Risposte nei forum create
-
AutorePost
-
Rixx
Partecipanteannie – 14/4/2015 22:12
Probabilmente tu sei molto giovane, magari fossi io al tuo posto! Vedrai che potrai godere di tanti bei concerti durante la tua vita, mica esiste solo la musica dei Nirvana. E poi, a dirla tutta, ogni età ha il suo rammarico: io pure non so cosa darei per vedere un concerto dei Doors.
(Quel che rimaneva dei Doors) me lo sono visto un paio d’anni fa a Milano… Vabbè,il cantante era un clone e mancava il batterista originale,ma era pur sempre qualcosa!! ico08
Rixx
PartecipanteA proposito di And I Love Her… dopo averla sentita,e reputata (a mio parere) assai buona, resta comunque il tragico dubbio che non sia altro che l’ennesimo abbozzo mai completato. Se non sbaglio,alla fine della clip,non c’è una interruzione “artificiosa” ma si sente proprio Kurt smettere di colpo di suonare. Per cui anche questo è l’ennesimo demo buttato lì,suonato per svago e senza un progetto serio in mente. Ho come il terribile dubbio che gran parte delle registrazioni acustiche casalinghe di Kurt tra il ’92 e il ’94 altro non siano che abbozzi,frammenti e canzoni brutalmente “troncate” sul più bello,come in questo caso. Il che sarebbe parecchio triste,significherebbe che il fondo del barile verrà raggiunto con gli avanzi degli scarti ,my gawd…
A tal proposito,una cosa non mi torna. Brett Morgen ha parlato di 108 nastri (Nel 2002 Courtney disse 109,poi 120,poi ancora 109…vabbè,siamo lì) . Nastri che dovrebbero essere in vari formati (non solo audiocassette) e che dovrebbe aver ascoltato da cima a fondo. E da questi ha tratto molto del materiale per il film.
Contando che nel film non ci sono solo abbozzi di melodie (o demo acustici di pezzi noti) ma anche molto “parlato” di Kurt,che registrava passi del diario raccontati a viva voce, e contando che -da quel che abbiamo avuto modo di vedere sulla copertina di Sliver e sul libro di Cross Cobain Inedito- nel lotto sono compresi anche mix alternativi,live,copie di Bleach e Nevermind,demo di roba che ormai è già stata pubblicata ecc … ,la mia domanda è : ma allora quanto rimane di interessante – e soprattutto PUBBLICABILE in quei 108 nastri?
Mettiamo che una decina raccolgano gli spoken words di Kurt.
Mettiamo che una buona parte raccolgano live e demo dei Nirvana (di cui però sono già note informazioni a riguardo -ad esempio c’è un live at Reading, un “Nirvana live” che potrebbe essere benissimo una copia del rough mix del Paramount ’91, oppure il demo radiofonico degli Skid Row,il boombox dell’87 con Mrs Butterworth ecc) .
Mettiamo che una parte raccolga mix alternativi degli album o anche semplici copie di quanto è già circolato (ad esempio c’è una cassetta dedicata solo a Bleach,una solo a Nevermind, una col demo del 23-1-88 ,ecc) .Ora,togliendo tutto questo e cominciando a scremare,cosa resterebbe? 109 nastri sono apparentemente tanti,ma ….
1) non è detto che tutti siano pieni zeppi di materiale dall’inizio alla fine (anzi mi stupirei se lo fossero)
2) per forza di cose la qualità bassa di alcune registrazioni potrebbe non garantire una pubblicazione.
3) gira e rigira,qualcosina di questo materiale è già stato pubblicato (ufficialmente e non).Quindi,in sostanza,dov’è il fantomatico sacro graal del rock’n’roll di cui ciarlava Courtney anni fa? Se togliamo gli spoken word,le copie di cose già circolate e il materiale prettamente Nirvana (che col Kurt solista c’entra ma anche no) quanto spazio resterebbe per inediti assoluti (e non semplici abbozzi registrati mentre Courtney tossisce o la bambina piange) ? Comincio a pensare ben poco… Se dalla colonna sonora salteranno fuori solo pezzettini,semplici abbozzi ma nessun brano completo potrei anche giungere alla conclusione che non ci sarà veramente più nulla per cui valga la pena aspettare una pubblicazione….
Rixx
Partecipanteannie – 15/4/2015 17:34
Non so se avete già visto, ma al brano inedito di cui stiamo parlando è stato dato il titolo di RAINFOREST, un titolo molto rilassante. Non è che Kurt si fosse convertito alla musica New Age?
Dubito fortemente!! ico03 Credo che nessuno di quegli inediti fosse provvisto originariamente di titolo. In fondo erano solo abbozzi. Persino alcuni demo dei Nirvana già pubblicati erano sprovvisti di titolo e l’etichetta ha dovuto inventarseli (The Other Improv , Forgotten Tune … ) .Anche questo mi sembra evidentemente il caso.
p.s. Per chi proprio non resiste,è stata uppata una registrazione di And I Love Her catturata in qualche proiezione… E’ solo un pezzetto ma si sente bene. Cavolo,che voce!!!
Rixx
PartecipanteQuesta proprio mi mancava: Brett Morgen intervista Courtney Love!!
Leggete tutto qui:
http://www.vmagazine.com/site/content/4111/courtney-love-on-kurt-cobain-montage-of-heck#!/1
ne vale la pena!! (ovviamente è in inglese,ma suvvia,fate uno sforzo!)
Rixx
PartecipanteLiturgy – 14/4/2015 14:16
Ma che amici!
E’ stato chiaramente un abbraccio di circostanza 😛
Dai, Courtney ha pure accusato Dave di farsi Frances…..non è una cosa che puoi perdonare così facilmente, specie se la stessa persona ti ha pubblicamente sputtanato in interviste e concerti per 15 anni.
Nononono,è tutto risolto. L’accusa di Courtney era precedente alla HOF. Dopo, lei e Dave sono pure usciti assieme ed una sana chiacchierata ha risanato i rapporti. Lo ha detto lui stesso. E i Nirvana superstiti sono stati anche a trovare Frances (come ha raccontato nella recente intervista al Rolling Stone americano). Se si è abbastanza maturi per lasciarsi tutto alle spalle,un’amicizia-tregua è più che fattibile. D’altronde loro due mica sono vicini di casa…Non è necessario che debbano telefonarsi tutti i giorni,l’importante è aver riallacciato i rapporti in termini cordiali.
Rixx
Partecipanteannie – 13/4/2015 16:03
Per quanto riguarda il link di Rixx del 2012 ho proprio voglia di dire che Wendy, e tutta la famiglia Cobain, non ci fanno una bella figura! È una cosa bruttissima tirare fuori tutto questo astio e disprezzo per quei 2 poveretti di Krist e Dave, solo per questioni di soldi. Sinceramente ‘sta cosa mi fa schifo. Dopotutto se la band è diventata grande lo si deve anche a loro, se non altro per aver sopportato un leader come Kurt, che si comportava come un dittatore. Non è giusto non riconoscere meriti a Krist e Dave, loro sono stati grandi, e Kurt un emerito str……o nel trattarli così male. Si capisce bene che Mr. COBAIN l’umiltà e la comprensione non sapesse manco cosa fossero!!!
Hai tutte le ragioni,ma c’è da dire che nel frattempo di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia… Il link con le lettere aperte risale al 2001 e,come ho scritto sopra, l’accordo è stato poi trovato e adesso Krist e Dave hanno pieno potere decisionale (assieme a Courtney e Frances,ovviamente) per quanto riguarda la gestione del catalogo.
La breve reunion dell’anno scorso in occasione della Rock’n’roll Hall Of Fame ha poi contribuito a migliorare i rapporti tra tutti.
Persino Dave e Courtney sono tornati ad essere amici!!
Dai,direi che in fondo è finita bene. ico01Rixx
Partecipanteannie – 12/4/2015 10:58
Ero al primo anno di un iversità e dopo 3 esami andati benissimo i miei mi regalarono una vacanza studio negli Usa, per imparare l’inglese. Eravamo un bel gruppo di italiani e stavamo nel campus universitario di Santa Clara, vicino San Francisco. Quindi, in due mesi, la California l’abbiamo girata un po’ tutta (Santa Ana, San José, Los Angeles, ecc.) ma siamo andati anche in Arizona, una terra bellissima e con un paesaggio Fantastico. Ma sicuramente l’esperienza Più bella è stata quella di poter alloggiare nel campus con ragazzi americani, condividere la loro cultura e le loro esperienze, capire come vivono loro realmente. E poi si, gli americani sono tutti un po’ pazzi, gioviali, accoglienti e simpatici. Di sicuro non sara la stessa cosa per me tornarci adesso, da turista e con i figli al seguito!
Wow!! Per quanto mi riguarda sei già un mito assoluto del forum,praticamente la controparte femminile di thebeatter (anche lui più o meno della tua leva e anche lui spettatore di un concerto dei Nirvana nel 1990,non a Frisco ma al Palladium di L.A.!!) !
Non escluderei che il concerto che hai visto tu possa essere quello al Kennel Club del febbraio 1990! (vedi link)
https://www.youtube.com/watch?v=Im4ireqldB4
Una bomba!!
ico02
Rixx
Partecipanteannie – 11/4/2015 23:19
Quindi me lo sconsigli ?? Interessante sarebbe sapere a quando risale ‘sto mese fa….
Non ricordo il giorno esatto ma il mese era sicuramente marzo ’94.
Riguardo il libro,io non ho sconsigliato proprio niente. E’ ben confezionato,interessante e pieno di foto e disegnini vari. L’edizione italiana è curata e non costava nemmeno tanto. Più che altro,io non posso ritenermi fan di Courtney e quindi mi sono limitato a leggerlo una volta e a metterlo via. Ma non vedo motivi per cui dovertelo sconsigliare: se sei interessata a scoprire il lato intimo di Courtney è sicuramente una lettura appassionante .
Diciamo però che se sei in cerca di risposte a domande che magari ti sei posta nel corso degli anni,secondo me non troverai granché. Courtney è diversa da Kurt e diverso è lo stile dei suoi scritti personali. Da quel che ricordo,la selezione degli estratti dal suo diario mi è sembrata più un modo per mettere in mostra i suoi gusti (in fatto di musica,estetica e il come porsi nel mondo mainstream) che lo scavare nell’anima come invece è stato fatto per i Journals di Kurt.
Vedi tu!Rixx
Partecipanteannie – 11/4/2015 21:17
Ai miei tempi i Nirvana erano ovunque, televisione, radio, giornali. Se ne parlava anche troppo! Ma, personalmente, non li apprezzavo più di tanto. La performance che più mi colpì dei Nirvana fu l’Unplugged in New York, che poco dopo la morte di Kurt veniva replicata spesso da MTV. Non so, forse l’atmosfera surreale del luogo,forse le canzoni (che già conoscevo) interpretate in maniera diversa, forse il ritmo lento della serata, tutto questo mi ha fatto identificare la musica dei Nirvana unicamente in quel concerto magico. E poi sarà, ma a me quella sala addobbata stile funerale (come è stato detto) piace davvero tanto.
Carissima,mi piacerebbe sapere cosa intendi per “Ai miei tempi” !! ico03 Fai quindi parte della generazione che ha potuto seguirli in tempo reale ? Io li scoprii nel ’92,grazie ad una cassetta di mio fratello maggiore,ma allora ero troppo giovane (12 anni) e la musica ancora non mi interessava. Fu soltanto qualche anno dopo che esplose la passione,per quanto mi riguarda.
11 Aprile 2015 alle 20:15 in risposta a: Nuovo libro: I found My Friends-The oral history of Nirvana #43732Rixx
PartecipantePurtroppo in Italia siamo sempre indietro… Basti come esempio la pubblicazione di Grunge Is Dead,anni dopo quella originale e colpevole di essere uscita DOPO Everybody Loves Our Town,libro assai ben più massiccio e zeppo di aneddoti che avrebbe di gran lunga meritato la pubblicazione al suo posto (in confronto,Grunge Is Dead risulta quasi obsoleto!!).
Alle volte i miracoli succedono (vedi l’edizione italiana del libro su In Utero,che mai mi sarei aspettato di vedere) . C’è solo da sperare che qualche editore illuminato cacci la grana per la licenza e pubblichi I Found My Friends anche da noi!Rixx
PartecipanteLetto e archiviato anni fa… Non mi ricordo una mazza!! Giusto oggi mi è tornato in mano mentre stavo facendo ordine,ma non chiedermi di recuperarlo: stavo inscatolando roba perché ho da fare dei lavori in casa,e il libro rimarrà nello scatolone per un bel pezzo!!
A memoria,ricordo giusto una pagina in cui lei scriveva,postumamente “Un mese fa è stata esattamente l’ultima volta che ho fatto l’amore con mio marito.E ora è schioppato”. O qualcosa del genere…11 Aprile 2015 alle 13:42 in risposta a: Nuovo libro: I found My Friends-The oral history of Nirvana #43731Rixx
Partecipanteannie – 11/4/2015 00:00
Puoi raccontarci qualcosa di particolarmente interessante, qualcosa di inedito please ?? Purtroppo non tutti abbiamo una perfetta padronanza della lingua inglese.
Credo sia inutile farlo,sono aneddoti che vale la pena essere letti.
Devi tener conto che questa non è l’ennesima biografia sui Nirvana,ma una raccolta di ricordi dei musicisti che condivisero gli stessi palchi dall’87 in poi. Quindi sono ricordi personali,che spesso coinvolgono più la band del rispettivo musicista rispetto ai Nirvana (molte sono le testimonianze dei primi tempi che dicono che la band non era nulla di eccezionale) ,o il locale in cui avevano suonato assieme,o la scena musicale cittadina.Poi,certo,si parla anche dei rapporti personali tra queste band e i Nirvana,ed è lì che fioccano gli aneddoti. Ma estrapolarli dal contesto e riassumerli qui non avrebbe molto senso.
Meglio comprare il libro e leggerselo,se vi dico che vale la pena dovete fidarvi! ico02I Found My Friends è anzitutto un tributo a quegli anni,gli anni dell’underground statunitense pre-internet e pre-tecnologia digitale,dove fondare una band significava sbattersi davvero e farlo solo per il divertimento e al massimo la “gloria”. E’ un tributo alle band che sono rimaste sconosciute,a quelli della scena che erano sempre presenti,ai promoter che hanno creduto in una band inizialmente scalcagnata come i Nirvana,ai piccoli locali che accoglievano poche decine di curiosi e riuscivano a pagare 50 dollari alla band quando andava bene,alle scene di Olympia e Seattle sempre in contrasto,ecc ecc ecc.
E anche se finora ho letto solo un terzo del libro (sono al secondo tour americano dell’89,dopo che Jason era già stato cacciato) direi che questo è senza dubbio il miglior approccio biografico sulla carriera dal vivo dei Nirvana,nonché l’ultima occasione per mettere assieme così tanti ricordi e aneddoti legati unicamente ai concerti e alla musica. Impossibile pretendere di più (soprattutto tenendo conto che dopo 25 anni e passa è dura riuscire a estrarre ricordi più vividi di così dalle menti di chi c’è stato).
Ripeto,vale la pena comprarlo o al limite pregare per un’edizione italiana. Se il libro raccoglierà il giusto successo (e a giudicare dall’hype che sta generando,direi che è sulla buona strada) forse potranno esserci speranze su una pubblicazione anche da noi. Intanto ne ha già parlato Classic Rock Lifestyle con una bella intervista all’autore (è il numero attualmente in edicola) ,è già qualcosa!
10 Aprile 2015 alle 19:52 in risposta a: Nuovo libro: I found My Friends-The oral history of Nirvana #43730Rixx
Partecipante“I found my friends” arrivato qualche giorno fa. Molto molto molto interessante!! Lo sto leggendo lentamente e con gusto. E’ impostato come Grunge is dead e Everybody Loves Our Town,cioè una serie di aneddoti e dichiarazioni raccolte da membri delle band che hanno suonato assieme ai Nirvana sin dagli esordi. C’ è anche un breve capitolo dedicato all’incompreso Dave Foster!! Finora ho letto poche pagine e c’è molta carne al fuoco: è come poter assistere alla progressiva maturazione dei Nirvana (fin dagli esordissimi,quando non avevano ancora un nome) ,dalle prime prove,ai concertini a casa di amici fino ai locali di Tacoma e Olympia,approdando quindi a Seattle… Davvero una lettura avvincente e MOLTO più scorrevole del precedente libro di Nick (che era buonissimo ma parecchio intricato e “duro” da comprendere,non senza dover rileggere sempre le pagine precedenti una volta interrotta la lettura. Questo,invece,fila liscio come l’olio!).
Tenetelo fortemente in considerazione.Rixx
PartecipanteComunque,per la cronaca: dopo una proiezione Morgen ha condotto una sessione di domande e risposte col pubblico,ed ha dichiarato che la colonna sonora non conterrà nessuna traccia dei Nirvana,ma solo materiale solista di Kurt. Quindi prepariamoci ad ascoltare molta di questa “fuffa”,come la chiama thebeatter. Eheheh!
Rixx
Partecipanteluigionio – 9/4/2015 19:48
Ragazzi…ma siamo sicuri che sia un brano inedito? A me pare di averlo già sentito.
E’ inedito,fidati. Però bisognerebbe ascoltarlo integralmente per farsi un’idea chiara…Onestamente,quei 30 secondi non mi hanno detto niente di particolare. Non lo trovo un ascolto da brividi come poteva essere Do Re Mi. Anche il riff,pur essendo acustico,sa di già sentito. Bisognerebbe interrogarsi su quanto possa essere realmente esteso l’estro musicale di Kurt. Se questa,per dire,fosse una delle ultime cose che ha scritto,non mi sembrerebbe affatto il drastico cambiamento che ipotizzava ci sarebbe stato nel successivo album. E’ la prima volta che non rimango toccato dalla genialità che Kurt lasciava fuoriuscire dai demo finora giunti alla luce. Sempre tenendo conto che stiamo valutando un brevissimo spezzone (non è chiaro se è tutto qui o se fa parte di un pezzo più ampio,ma se notate alla fine sembra interrompere di suonare a metà) ,e sempre tenendo conto che è un semplice abbozzo,dico che non mi sembra niente di speciale. Fa strano che sia io a dirlo,ma è così!!
Quando uscirà la colonna sonora potrò farmi un’idea più approfondita… -
AutorePost