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Penso sia abbastanza regolare che una vedova e sua figlia non vogliano vedere circolare fotografie che ritraggano la morte cruenta del marito/padre. Nessuno lo vorrebbe. Al di là delle contraddizioni (Courtney lo vide eccome,il corpo,e probabilmente vide anche le foto) ,questa è la spiegazione più logica e semplice per impedire che le foto vengano pubblicate. Tra l’altro,sono già state pubblicate…ne mancavano forse una o due (forse le più crude?). Davvero c’è qualcuno disposto a voler vedere coi propri occhi la devastazione della cavità orale di Cobain? Voler riaprire il caso è un conto,immischiarsi nella legittima privacy di una famiglia distrutta è un altro.
La cosa peggiore di queste teorie da complotto è che hanno trasformato migliaia di morbosi fan in piccoli detective,che però non fanno altro che ripetere a memoria quanto già esposto da Grant e altri. Quello che dico io è: lasciamo la questione a veri esperti. Queste foto non devono essere destinate a finire nelle mani di Richard Lee,né in quelle di nessun altro cittadino comune. Dovrebbero invece essere analizzate da chi abbia la competenza professionale per farlo.Liturgy – 23/7/2015 20:17
Rixx, hai ragione, però se proprio vogliamo essere precisi, su Lithium il metronomo è stato usato solo all’inizio…
Nel senso, non è stato usato su tutto il brano, ma solo durante la prima parte.
Questa mi è sfuggita. Chi lo ha detto? Sai la fonte? Nel documentario,Vig parlava del ritornello.
Non è che ti confondi con classico tempo tenuto col charleston a inizio pezzo? (Dave era solito farlo con tutti i brani)
Andrix – 24/7/2015 09:40
Può averle ascoltate il regista del documentario?
Il regista (Morgen) ha ascoltato TUTTO. Tutto quello che Kurt ha registrato e conservato.
Con una squadra di tecnici ha passato in rassegna ogni nastro a disposizione,digitalizzando ogni secondo (anche i minuti di vuoto assoluto,per evitare di danneggiare nastri ormai pluridecennali).
In ogni modo,è bene ricordare che la fonte dell’articolo che hai linkato è differente da quanto c’hanno poi ricamato sopra tutti i blogger/giornalisti/salcazzi. Nella fonte originale Eric parlava di canzoni ascoltate mentre Kurt le suonava davanti a lui. Non era affatto chiaro se avesse registrato tutto il materiale mostrato ad Eric. Poi l’articolo originale è stato tradotto un pò fantasiosamente e così sembra che Eric abbia parlato delle bozze per un intero album solista che solo tre persone dovrebbero possedere.Calma. Finora nessuno -neanche Brett Morgen- ha mai confermato questa storia dell’album solista.
Si sa che Kurt era interessato ad aprirsi a collaborazioni con altri che non fossero Krist e Dave.
Si sa che avrebbe dovuto collaborare con Micheal Stipe per la colonna sonora di un cortometraggio che il cantante dei R.E.M. stava producendo (ma Kurt annullò la seduta di registrazione).
Si sa che Kurt era interessato a registrare un “album blues” con Greg Sage dei Wipers.
E Courtney dieci anni fa disse a un fan che in effetti Kurt stava preparando del materiale casalingo,nell’ultimo periodo.Ma che era talmente fuori di testa che una delle poche cose decenti venute fuori è appunto Do Re Mi.Si sanno così tante cose,talmente in contraddizione tra loro,che alla fine non è affatto chiaro su cosa stesse lavorando Kurt,e se ci fosse veramente un progetto disco solista. Non dimentichiamo che nella sua ultima intervista importante (quella per Rolling Stone,registrata nell’ottobre ’93) Kurt disse a Fricke che non riusciva a immaginare un “progetto Kurt Cobain”.
Ma è anche vero che in un’altra intervista del periodo parlava di una possibile carriera solista “come Johnny Cash”,solo chitarra e voce. Una delle tante contraddizioni di Kurt. Difficile quindi stabilire dove sia la verità e quanto materiale esista per quel progetto. Non escluderei che abbia anche ragione Courtney: visto il periodo (fine ’93-primo ’94) e l’uso di droga sempre più smodato non faticherei a immaginarmi registrazioni inconcludenti (almeno quanto la maggiorparte delle clip ascoltate in Montage of Heck) e ben poco di realmente buono.Il tempo ce lo dirà: in fondo,se tutto va come si era detto,entro l’anno dovrebbe uscire la tanto sospirata raccolta solista di Kurt Cobain…
A dirla tutta,Grant è ancora disposto a parlare del caso. Ma solo tramite telefonata a pagamento a carico di chi chiama,con tanto di tariffa “proibitiva”.
Insomma,se volete saperne di più dovete chiamare Grant e sborsare 150 dollari al minuto.
E’ chiaro che il caso l’abbia mollato perché sta con le pezze ar culo,per così dire. Evidentemente,nessuno lo ha pagato per le sue ricerche.Dal momento in cui diede le dimissioni da Courtney,Tom ha ricevuto solo migliaia di lettere (prima) e email (poi). E con quelle non si campa.Intanto,Richard Lee (altro sostenitore delle tesi di Grant,nonché uno dei primi a parlare di complotti tramite un suo programma su una tv via cavo di Seattle) ha citato la polizia di Seattle (l’aveva fatto un anno fa) con una causa il cui fine è ottenere la pubblicazione completa delle foto del cadavere di Kurt.
Al link potete leggere le risposte alla corte di Frances e di Courtney.
http://www.alternativenation.net/frances-bean-cobain-courtney-love-kurt-cobain-photos/
Ti pare che Chad Channing registrasse a metronomo? Figurati…Come veniva,veniva,e quello che era impresso su nastro era come suonava il batterista,giusto o sbagliato che fosse (e infatti Chad,ma anche Aaron,sono sempre stati “un filino indietro” rispetto agli altri. Ma va bene così,era molto più grunge!!) .Dave poi era considerato un “metronomo vivente”!!! (e difatti cosa cantava nel chorus di Alone+Easy Target? “Metronome…I want out…I’m alone and I’m an easy target…” ).
Che si sappia,l’unica occasione in cui è stato usato un metronomo in studio è stata durante la registrazione di Lithium per Nevermind.
Nel documentario Nevermind Classic Album,Butch Vig ricorda che Dave aveva la tendenza ad accellerare il ritmo nel passaggio dalla strofa al ritornello. Così dovette mettergli il metronomo in cuffia. Dave all’inizio si trovò spaesato,ma capì subito l’andazzo e si adeguò al volo.
Il resto dovrebbe essere stato fatto tutto senza.Notiziona: a quanto pare Tom Grant avrebbe appeso al chiodo la sua dedizione alla causa Cobain. La spiegazione ufficiale è che dopo vent’anni in cui ha seguito il caso senza mai prendere un dollaro (anzi,spendendone parecchi di tasca sua) adesso è venuto il momento di tirare i remi in barca e trovare un modo per tirare a campare…
Praticamente dice che il caso,dopo l’uscita del film,sarà proseguito da altra gente. Intanto ha cancellato i suoi profili sui social network e sembra non abbia intenzione di rispondere (giustamente…farlo sarebbe impresa sovrumana!!) alle centinaia di messaggi che continuano ad arrivargli quotidianamente.
Qui i dettagli,dateci una letta:http://nirvana-legacy.com/2015/07/14/tom-grant-withdraws-with-dignity-from-the-cobain-fray/
Fate ciao ciao con la manina a Tommaso Garante…
‘Azz,Luca De Gennaro er capoccia di Mtv? Roba grossa,peccato stia leggendo ora che sono le 21 passate… Avrei proprio voluto chiedergli un paio di cosette!!
In effetti,Sappy,è un bel pò che non mi spari le tue belle domandazze!! (Rimandiamo eventuali curiosità all’autunno però!)
Liturgy – 9/7/2015 11:49
Rixx,
scusa, ma se ho capito bene anche se non ricevono neanche 1 cent lo faranno lo stesso al 100%?
Hanno raccolto solo 410 dollari, ok, ma stai dicendo che anche se non avessero raccolto 1 cent lo farebbero lo stesso grazie a produttori e finanziatori esterni?
Confermartelo parrebbe voler dire “Ah beh,non buttate un dollaro,tanto esce lo stesso”,quindi non lo dirò.
Non sono io dietro questo progetto e non ho la facoltà di darvi conferme assolute. Il tipo è stato chiaro su una cosa: si farà.
Certo è chiaro che se NESSUNO caccia fuori un dollaro bucato per contribuire, la realizzazione potrebbe subire arresti o cancellazioni definitive…
Quindi al prossimo fundraiser almeno un cinque dollari a testa potreste anche cacciarli per “la causa”!!!
ico08Lello,nessuno ha detto che avrebbero dovuto raccoglierli in 2 settimane…seguiranno altri fundraiser e altre iniziative per spargere la voce. Se non ha ottenuto riscontro è perché ancora non sono stati cagati da nessuno.
Il bassista non so chi sia,o forse lo avevo pure letto da qualche parte ma al momento non ricordo.
Potrebbe essere quello dei Poison Idea o degli Helmet,boh…Sappy,’sto film non aggiunge assolutamente NULLA a quanto già non abbia divulgato Grant,quindi la presenza di Cali non è fondamentale. Come detto,lo si vede solo in foto (l’originale,non un attore che lo interpreta) e nulla più. L’unico vantaggio del film è la messa in scena,che utilizza attori capaci e somiglianti e ricostruisce i dettagli citati nel dossier di Grant con l’aggiunta di porzioni delle registrazioni originali (quelle fatte da lui a insaputa di tutti…) che vengono sovraincise alle voci degli attori nei momenti opportuni.
Al di là di questo,è un film sostanzialmente inutile. Prende una posizione differente da quella “ufficiale”,ma più che elencare una serie di dubbi irrisolti non fa.
Non troverai la soluzione al caso vedendo questo film. E’ godibile e interessante ma il fine è quello di continuare ad alimentare l’attenzione sul “caso Cobain”.
Tutto qui.Ma ‘sti cazzi,tanto col pc si può leggere qualsiasi formato,alla peggio lo si converte e si masterizza nella propria regione.
I dindi raccolti col primo fundraiser come detto non ci torneranno indietro,verranno accumulati coi successivi fundraiser che faranno e aggiunti ai finanziamenti dei produttori esterni.
Sto sereno,il progetto lo vogliono fare a tutti i costi e lo porteranno a termine.
Un pò di ottimismo,eccheccatz!!
