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  • in risposta a: Kurt Cobain:Too young to die (nuovo documentario) #37471
    Rixx
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    Tranqui,è già stato registrato da altri! Non so se ‘sti canale si possa vedere senza pagare,di certo io col Tivù Sat non lo prendo.Resterebbe comunque lo scoglio della lingua,ma in giro dovrebbe trovarsi anche la versione francese,sicuramente meno ostica. Soprattutto per un brianzolaccio come me! Scommetto che se dico “Vada via i ciapp” a un francese,capirebbe!! 🙂
    Cmq questa settimana lo replicavano più volte,se proprio vuoi catturarlo in A+ ti conviene buttare un’occhio sui palinsesti di Arte.

    in risposta a: Chi ha voglia di piangere ? – Monaco 1994 #37463
    Rixx
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    Ma no,ragazzi,HSB è la canzone che chiudeva quasi tutti i concerti del tour! Pensate che in quella data non suonarono nemmeno Teen Spirit! Inoltre sto leggendo in questi giorni la recente biografia su Dave Grohl (“This is a call” il titolo originale) : a proposito dell’ultimo concerto coi Nirvana,Dave disse che Kurt fece apposta a sforzare la voce per ottenere il referto medico positivo e interrompere il tour. Sentite Rape Me,o Heart Shaped Box: è evidente che nei ritornelli tenti di urlare più del dovuto. Lo stava facendo apposta! Dave inoltre aggiunge che quel tour non lo stava reggendo nessuno,e tutti volevano tornare a casa (quindi,non solo Kurt). Le cose andavano proprio male,insomma. Altro fatto,più noto (vedi “Più pesante del cielo”) : prima di entrare in scena Kurt si sfogò con Buzz Osbourne,dicendogli di essere stufo marcio di tutto e di voler sciogliere il gruppo. Nota finale,durante il concerto Novoselic fece un commento sarcastico che col senno di poi assume un fondo di verità: “I Nirvana sono finiti,il grunge è giunto al termine,e il nostro prossimo disco sarà hip hop”… A parte l’ultima battuta,azzeccò incredibilmente tutto il resto. Quando si dice destino…

    in risposta a: Chi ha voglia di piangere ? – Monaco 1994 #37462
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    Mr.Matt – 22/7/2012 17:09

    La butto lì…
    Insomma tutti sappiamo cosa contenessero queste famose scatole di cioccolatini a forma di cuore e sapere che nell’ultimo concerto suonato ci sia proprio Heart Shaped Box mi sa quasi di saluto vedendo poi come si è tolto la vita Cobain.
    Voi cosa ne pensate? Dico una fesseria oppure no?

    La vedi in modo un pò troppo “romantico”,diciamo… In realtà spesso Heart Shaped Box è stata usata per chiudere i concerti del tour europeo ( o era quella,o era Scentless Apprentice). Quindi è stata semplicemente routine,non una scelta premeditata per dire addio ai fan. Se avesse voluto fare così,All Apologies sarebbe stata sicuramente una scelta più azzeccata,a mio parere.

    in risposta a: Chi ha voglia di piangere ? – Monaco 1994 #37461
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    Kurt74 – 22/7/2012 00:29

    grazie delle info.

    il concerto e’ stato mandato in diretta su Viva ? oppure in secondo momento ? [/quote]

    Se lo avessero mandato in diretta avrebbero preso accordi differenti col management,non ti pare? Se mando un concerto in diretta,come minimo piazzerei 5 camere in angolazioni differenti e lo riprenderei integralmente… Invece,come detto,quella di Viva era la classica ripresa one shot in fondo alla sala,solo 3 canzoni a scopi archivistici. Stop. Lo mandarono in onda dopo la morte di Kurt,un piccolo servizio-tributo a lui dedicato. Se Kurt non si fosse ucciso dubito lo avrebbero mai trasmesso (perlomeno,non “integralmente”: avrebbero trasmesso un pezzo e basta,magari nel TG o in qualche rubrica legata allo spettacolo).
    Eccolo qui:

    http://www.youtube.com/watch?v=_YC5JFKdvgc

    Quote:
    la questione audio potrebbe far pensare che hanno registrato sia audio dal mixer che open mic, il che potrebbe far pensare all’esistenza anche di un nastro audio di Viva.

    Potrebbe essere,ma non ne sono sicuro perchè il suono,anche nella versione broadcast,sembra piuttosto “cavernoso”.Si sente meglio che nella versione uncut,ma è molto simile. Potrebbe anche essere che il master si sia semplicemente sputtanato nel corso degli anni…

    Quote:
    Quando la persona che dici ha trovato il master del video sul nastro era inciso l’audio della telecamera, pero’ nell’archivio dovrebbe esserci anche il nastro audio

    Lui non trovò altro,disse. Chissà,forse nemmeno lo cercò,convinto che l’audio sarebbe stato buono -dato che nel broadcast lo era. Di certo dubito che possa tornare in quegli archivi per indagare ancora… ico08

    Quote:
    Oppure un’altra possibilita’ e’ che abbiano lavorato sull’audio a livello di equalizzazione, normalizzazione, riduzione rumore, ecc

    Può anche darsi.

    Quote:
    Da dove esce l’audio del bootleg ? non e’ che quel bootleg viene proprio dal nastro audio usato per il broadcast ?

    L’audio del bootleg,l’ho già detto,è tratto da una registrazione amatoriale,il classico walkman a cassetta. Non ha assolutamente nulla a che fare con VIVA,era un semplice fan che s’è portato il registratore. Difatti la qualità del suo audio è nettamente inferiore a quella del broadcast televisivo… ma perlomeno è integrale.

    in risposta a: Chi ha voglia di piangere ? – Monaco 1994 #37460
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    Kurt74 – 20/7/2012 23:44

    ma la tv, Viva se non sbaglio, spense volutamente la telecamera dopo 10 minuti oppure e’ stata persa la videocassetta ?

    Non è che Viva spense volutamente la telecamera…Nessuno poteva prevedere che quello sarebbe stato l’ultimo concerto dei Nirvana,era solo una tappa del tour europeo,come tante altre. Se noti,molti spezzoni del tour sono stati mandati in onda da praticamente ogni grossa emittente televisiva europea,dopo la morte di Kurt (principalmente solo brevi clips a fare da contorno ai reportage sulla sua morte),segno che in quasi tutte le tappe c’era una troupe televisiva,perchè all’epoca erano la rock band di punta. Se Kurt non fosse morto,molto probabilmente non sarebbe stato mandato in onda quasi niente,perchè le reti generalmente hanno un accordo col management e la casa discografica per riprendere al massimo 3 pezzi,più che altro a fini archivistici (metti che serva una clip per la sezione spettacoli del TG,il giorno dopo al concerto mandi in onda quel minuto assemblato con la ripresa dei 3 pezzi e sei a posto). A meno che la rete non decida di riprendere professionalmente tutto il concerto,ma questo è successo solo per Mtv (vedi Live’n’Loud). Esistono un sacco di clips di molti concerti ripresi da MTV nel corso del tour americano,ma il più delle volte non si tratta mai di una ripresa integrale,solo spezzoni da inserire qua e là nei servizi sulla band. Non a caso,il video di Monaco (come moltissimi altri del tour europeo,tra cui Modena e Roma) consiste in una sola camera posta in fondo alla sala (in cui tra l’altro l’operatore “si diletta” con uno squallido effetto di sovrapposizione per simulare una doppia angolazione inesistente) . Segno che sin dall’inizio non era stata contemplata la possibilità di riprendere da più angolazioni per montare poi tutto e mandare in onda il concerto integrale. Chi crede che esistano decine di riprese video professionali e integrali del tour europeo di In Utero si illude di grosso: come dimostrano le 3 canzoni di Monaco,spesso quello che viene mandato in onda è unicamente quello che è stato ripreso,e altro non c’è.
    Ci sono casi in cui l’emittente si sbatteva di più (una rete slovena riprese il penultimo concerto del tour da due angolazioni,includendo anche parte del set dei Melvins,ma anche in quel caso non andarono oltre le tre canzoni di rito) ; casi in cui nel palazzetto sono presenti più operatori,ma di diverse emittenti (difatti del sopracitato concerto a Lubljana esistono due sorgenti differenti,una delle quali è di MTV Europe) e quasi sempre con una sola videocamera.
    Ho notato che a volte non veniva completamente rispettato l’accordo dei 3 pezzi (se dovessero essere i primi tre pezzi,non si spiegherebbe perchè le reti di mezza Europa mandarono in onda Rape me,ripresa dai rispettivi concerti locali,che di solito stava a metà scaletta) ,vedi Videomusic che nel 2000 mandò in onda ,stando a quel che disse il conduttore, “Tutto quello che abbiamo recuperato” (ed erano gli stessi spezzoni già mandati in onda in uno special del ’94,canzoni nemmeno complete : di Pennyroyal Tea trasmisero solo pochi secondi e pure con un vistosissimo taglio in mezzo!!) ,segno che in alcuni casi l’operatore riprendeva qualche pezzo ogni tanto,giusto per avere materiale.
    Oppure,chissà,alcuni riprendevano tutto il concerto ma poi per rispettare l’accordo mandavano in onda solo 3 pezzi selezionati dal set (quasi sempre Lithium o Rape Me,guarda caso.Evidentemente agli Europei erano le canzoni che piacevano di più!).

    Nel caso del video di Monaco c’è comunque la CERTEZZA che più di altro non fu ripreso,perchè il tipo che s’è procurato il nastro ha avuto modo di accedere a una copia del master “uncut” dagli archivi di Viva. Scoprendo,con un pizzico di delusione,che il master non conteneva nient’altro. Resta comunque il mistero sul perchè il broadcast di Viva si senta bene e la copia del master si senta maluccio… Nessuno è mai riuscito a dare spiegazioni a riguardo. Forse l’audio utilizzato nel broacast era quello dalla soundboard mentre il video uncut contiene il solo audio “open mic” della camera,chissà.

    in risposta a: Chi ha voglia di piangere ? – Monaco 1994 #37459
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    Kurt74 – 19/7/2012 23:36

    rixx approfito per una domanda.

    dell’ultimo concerto a monaco esiste solo un bootleg, “The Final Curtain” ?

    fra i traders c’e’ qualche buona cosa ?

    grazie

    Non sapevo fosse uscito anche su cd bootleg… In realtà la scoperta di una registrazione amatoriale integrale risale al 2005,grazie a un utente del vecchio torrent tracker Eazytree (ora defunto,per colpa degli avvocati della Universal e del primo torrent del pro-shot di Reading ’92,anni prima che venisse pubblicato ufficialmente…) che aveva scritto,quasi per caso,d’aver registrato il concerto,e poi lo torrentò. Quindi il bootleg in questione è postumo al surface gratuito (insomma: qualcuno ha pensato di farci soldi facili stampando qualcosa che era già in condivisione gratuita in rete e facendola pagare!!).
    Ennesima conferma che i bootleg al giorno d’oggi sono quasi totalmente inutili,se non per mero collezionismo. Un tempo potevi sentire queste registrazioni non ufficialmente edite grazie alla loro enorme diffusione e a prezzi stracciati ; oggi con internet non c’è più bisogno di pagare per scoprire tutte queste perle. Inoltre,i collezionisti si stanno ancora sbattendo per recuperare le sorgenti originali (direttamente dai master) e riportarle alla luce,quando invece spesso i bootleg fornivano sorgenti tratte da copie delle copie delle copie (e ci si doveva accontentare).
    Direi che ci va meglio adesso,insomma,anche se il periodo del mercato nero dei bootleg fu comunque decisamente interessante ico01

    Tra i collezionisti circola anche il pre-broadcast televisivo (sicuramente lo si trova su youtube),tutto quello che è stato ripreso,cioè solo i primi 3 pezzi iniziali (My best friend’s girl/RFUS e Drain You) ma con una qualità audio stranamente peggiore rispetto al broadcast vero e proprio (che contava alcuni inserimenti postumi,tipo riprese dei fan tedeschi accalcati al banchetto del merchandise del concerto). Circolava voce che esistesse anche un video amatoriale presumibilmente integrale,ma era solo un rumor e nulla è mai giunto alla luce del sole.

    in risposta a: Omaggio o plagio? #36332
    Rixx
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    Eh?

    in risposta a: Collezione 17 cd/bootleg Nirvana #37420
    Rixx
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    Sì ma lui ha aperto un thread per vendere i suoi bootleg e c’ha chiesto consiglio sui prezzi di vendita.. A me quei bootleg non interessano,ma interessa altro materiale che non è inerente alla discussione,da qui il discorso di continuare in privato (a onor di cronaca,non mi è ancora giunto nessun PM o email). E di certo valgono più i sopracitati bootleg di qualche vecchia rivista ingiallita o VHS consumata,motivo per cui credo che la tua tesi sia più valida per l’oggetto della discussione (i cd bootleg),in quanto non deperibili (al contrario di carta e nastro analogico) e che hanno acquistato un valore col passare del tempo.

    @ Bamber: Comunque,tornando on topic,il mio consiglio sul prezzo dei bootleg è quello di mantenerlo “standard”: in passato recente ho acquistato bootleg da americani o europei a prezzi onesti,di norma sui 20-30 euro,salvo le giuste eccezioni (A Season in Hell se non ricordo male è doppio,quindi vale qualcosina in più dei canonici 20 euro).
    Più che altro il prezzo dipende da molti fattori: se non te ne frega nulla puoi smazzarli a 10-15 euro (che poi sarebbe un prezzo onesto per pubblicazioni non autorizzate e ormai quasi totalmente surclassate dai vari upgrade giunti alla luce del circuito collezionista gratuito da circa dieci anni a questa parte).Se ci vuoi guadagnare qualcosa,20 euro è standard e 30 è per il titolo magari più raro. Conta molto anche il fattore prima edizione rispetto ai cloni (vedi Outcesticide,che è stato più volte clonato e ristampato). I cd singoli ufficiali valgono uno sputo,di norma (5-10 euro a esagerare),a meno che non si stia parlando di rarità come Pennyroyal Tea (ma non mi sembra il caso). Per dire,io In The Bloom l’ho pagato 25 carte,a malincuore perchè mi è sembrato caro come prezzo (e non era manco la prima edizione,inoltre il cartonato del cd non era in condizioni da giustificare un simile esborso). L’ho preso solo perchè m’ero rotto dei prezzi ancora più assurdi che circolano su ebay (“records collectors are pretentious assholes” citava una raccolta dei Poison Idea -grandi!) e volevo farla finita,ma secondo me 20 euro per quel bootleg è più che sufficiente. Stesso prezzo (20 carte) che ho pagato per il doppio vinile “Seattle Sound sounds great”,eccellente registrazione,bella confezione,pure doppio e conservato come fosse nuovo. Anche lì,l’inserzionista è stato onesto e ha messo un prezzo onesto. Altri per quel bootleg chiedono il doppio o più (e difatti su ebay non riescono mai a venderlo…gira e rigira te lo ritrovi sempre,dallo stesso inserzionista e a cifre assurde tipo 50 euro. Non l’hanno ancora capito che la gente non spende più troppi soldi in queste cose?). Per concludere,quindi,il consiglio è quello di mantere prezzi standard,caso differente se le tue aspettative di “guadagno” siano più alte. Per tutti coloro che sono incuriositi dai contenuti dei bootleg in questione è possibile consultare la bootography di LiveNirvana (http://www.livenirvana.com/bootography/ ) ,miniera d’informazioni preziose e recensioni certosine. Il prezzo però non viene citato.
    Buona vendita! (e mi raccomando,fammi sapere se ti salta fuori qualcosa di quel che ho chiesto,please!).

    in risposta a: Collezione 17 cd/bootleg Nirvana #37419
    Rixx
    Partecipante

    Fa il bravo,Lello! In privato perchè la vendita di materiale in un forum che non è ebay dovrebbe concordarsi in privato (almeno,io la penso così). Bamber,quando vuoi/puoi fammi sapere,please. Grazie!

    in risposta a: presentazione #37453
    Rixx
    Partecipante

    Ciaobbello,benvenuto! Mi raccomando non fare come i soliti che si presentano e poi non scrivono più nulla per mesi… Posta,posta pure!

    in risposta a: Collezione 17 cd/bootleg Nirvana #37418
    Rixx
    Partecipante

    ‘Azz,ho cercato In the Bloom per secoli e alla fine l’ho trovato di recentissimo…Passavi di qui pochi mesi fa e l’avrei preso di sicuro da te.
    Purtroppo non credo di avere interesse negli altri bootleg,ma se disponi di registrazioni amatoriali (cassette,VHS…) o vecchie riviste con articoli correlati (diciamo dal 1989 al ’94) o qualche vecchio libro fuori stampa,sei pregato di contattarmi in privato (email). Grazie!

    in risposta a: Krist, Nirvana and CBGB’s #37406
    Rixx
    Partecipante

    L’articolo non cita il fatto che Krist ha anche accennato qualcosa riguardo a In Utero 20th anniversary edition. Ha detto che stanno cominciando a pensare a cosa metterci. Speriamo bene…
    Per il resto bell’articolo e viva Novoselic.

    in risposta a: Vendo varie Nirvana #37398
    Rixx
    Partecipante

    Uhm,spero ci sia di meglio perchè finora mi hai citato le peggio riviste musicali del decennio scorso… 🙂 Scava,scava please: può interessarmi!

    Rixx
    Partecipante

    Non credo ci sia altro. Secondo alcuni fan quella maglietta non è neppure autentica…boh.

    in risposta a: Unplugged subbato? #37396
    Rixx
    Partecipante

    Se non ricordo male l’edizione originale in dvd contiene i sub in ogni lingua occidentale,ITALIANO ESCLUSO… Ma se te la cavi con l’inglese potresti comunque cogliere il grosso delle battute. Di certo si capisce meglio a leggerle che ad ascoltarle.

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