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anniePartecipante
Sì certo, è finita bene! Comunque discutere delle cose è sempre positivo. Grazie a tutti e due, sia per le domande interessanti che per le risposte esaurienti.
anniePartecipanteMia personale impressione, dopo aver letto tante notizie e tante contraddizioni, e dopo aver ragionato col mio cervello e messo a posto tanti tasselli della vita di Kurt, è che Cobain fosse un grande ATTORE, un grandissimo REGISTA della sua vita e di quelli che gli stavano in
torno, e che proprio come un FILM l’abbia conclusa: un colpo di fucile che ha chiuso per sempre la porta sulla musica grunge (come ebbe a dire Eddie Vedder tempo fa)!!!anniePartecipantePer quanto riguarda il link di Rixx del 2012 ho proprio voglia di dire che Wendy, e tutta la famiglia Cobain, non ci fanno una bella figura! È una cosa bruttissima tirare fuori tutto questo astio e disprezzo per quei 2 poveretti di Krist e Dave, solo per questioni di soldi. Sinceramente ‘sta cosa mi fa schifo. Dopotutto se la band è diventata grande lo si deve anche a loro, se non altro per aver sopportato un leader come Kurt, che si comportava come un dittatore. Non è giusto non riconoscere meriti a Krist e Dave, loro sono stati grandi, e Kurt un emerito str……o nel trattarli così male. Si capisce bene che Mr. COBAIN l’umiltà e la comprensione non sapesse manco cosa fossero!!!
anniePartecipanteSì può darsi, ma Kurt cambiava spesso le parole delle sue canzoni.
anniePartecipanteSecondo me è così, ma non aspettiamoci di godercela tutta insieme! Probabile che ce la somministreranno col contagocce sigh
anniePartecipanteBeh mito dai, è un po’ troppo. Comunque grazie! Per il concerto sono sicura che fosse giugno 1989, mi pare San Francisco, ma mo’ mi è venuto un dubbio: poteva essere pure Los Angeles o Sacramento o qualsiasi altra citta di quello Stato. Di sicuro era California. Nel mese di luglio, poi, ci spostammo in Arizona, e lì non facemmo molta vita mondana la sera. Ricordo perfettamente il nome NIRVANA perché mi piacque subito e mi sembrò molto ITALIANO! La loro musica, invece, non mi piacque per niente, ad essere sincera. Vidi anche altri gruppi musicali esibirsi, nei vari locali ce ne eranoo diversi ogni sera, ma non ricordo nemmeno un nome. Dovrei cercare i biglietti, ma non ricordo dove li ho messi, uffa!!
anniePartecipanteGrazie tanto per la precisazione, pensavo che non lo avessi trovato interessante e per questo lo avessi riposto. Sicuramente, se è ben curata come dici tu, optero’ per l’edizione italiana.
anniePartecipanteBellissimi tutti. Il mio preferito in assoluto è Arancia Meccanica, tostissimo per quei tempi, accompagnato da una colonna sonora meravigliosa. Mi ha colpito sopratutto la rieducazione alla non violenza del protagonista Alex, sottoposto a elettroshock e vari altri trattamenti volti alla perdita di coscienza del soggetto in quesione. La famosa cura Ludovico, chissà quante persone l’hanno subita nella realtà. Ho letto anche il libro di Burgess, forse meno crudele del film, e mi ha fatto piacere scoprire, da poco, che è stato composto dalle mi parti: Burgess lo scrisse in gran parte in una casa situata nel borgo antico di Bracciano, proprio di fronte al Castello Orsini-Odescalchi (per intenderci quello dove si sposo’ Cruise). Ho votato però EWS, il suo ultimo capolavoro, perché le sette, le società segrete di cui si parla esistono, purtroppo, nella realtà…. Forse non è un caso che Kubrick sia morto poco dopo la fine delle riprese, si era spinto troppo oltre….
anniePartecipanteEro al primo anno di un iversità e dopo 3 esami andati benissimo i miei mi regalarono una vacanza studio negli Usa, per imparare l’inglese. Eravamo un bel gruppo di italiani e stavamo nel campus universitario di Santa Clara, vicino San Francisco. Quindi, in due mesi, la California l’abbiamo girata un po’ tutta (Santa Ana, San José, Los Angeles, ecc.) ma siamo andati anche in Arizona, una terra bellissima e con un paesaggio Fantastico. Ma sicuramente l’esperienza Più bella è stata quella di poter alloggiare nel campus con ragazzi americani, condividere la loro cultura e le loro esperienze, capire come vivono loro realmente. E poi si, gli americani sono tutti un po’ pazzi, gioviali, accoglienti e simpatici. Di sicuro non sara la stessa cosa per me tornarci adesso, da turista e con i figli al seguito!
anniePartecipanteQuindi me lo sconsigli ?? Interessante sarebbe sapere a quando risale ‘sto mese fa….
11 Aprile 2015 alle 21:16 in risposta a: Nuovo libro: I found My Friends-The oral history of Nirvana #43742anniePartecipanteSecondo me sarebbe una mossa ottima, sulla scia di Montage of Heck questo libro sicuramente venderebbe bene.
anniePartecipanteAi miei tempi vuol dire esattamente che li ho vissuti in tempo reale, essendo quasi coetanea di Kurt (anno 1969). Mi sembrava di averlo già scritto da qualche parte, comunque sì sono della loro stessa generazione (Dave mi pare sia di gennaio ’69), e più o meno tra gli anni ’80 e ’90 l’aria apatica che si respirava negli Usa si respirava anche qui. I Nirvana li ho visti live a San Francisco nell’estate 1989 (giugno o luglio, non ricordo), ma non chiedermi nulla del concerto, del posto ecc. perché non Ricordo quasi niente. Non ero molto presa dalla musica allora, ma piuttosto dai nuovi amici americani conosciuti da poco. Tra l’altro, i Nirvana all’epoca erano sconosciuti, Kurt e gli altri erano dei ragazzi normali come me e i miei amici! A proposito, ti faccio i miei complimenti perché conosci veramente tutto di loro e, sinceramente, pensavo fossi più grande. Ancora complimenti e grazie per le tue sempre gentili risposte.
anniePartecipanteAi miei tempi i Nirvana erano ovunque, televisione, radio, giornali. Se ne parlava anche troppo! Ma, personalmente, non li apprezzavo più di tanto. La performance che più mi colpì dei Nirvana fu l’Unplugged in New York, che poco dopo la morte di Kurt veniva replicata spesso da MTV. Non so, forse l’atmosfera surreale del luogo,forse le canzoni (che già conoscevo) interpretate in maniera diversa, forse il ritmo lento della serata, tutto questo mi ha fatto identificare la musica dei Nirvana unicamente in quel concerto magico. E poi sarà, ma a me quella sala addobbata stile funerale (come è stato detto) piace davvero tanto.
11 Aprile 2015 alle 19:01 in risposta a: Nuovo libro: I found My Friends-The oral history of Nirvana #43741anniePartecipanteOk mi hai convinto. Però meglio pregare anche per un’edizione italiana, secondo me.
anniePartecipanteCiao ragazzi, qualcuno di voi ha poi letto il libro di memorie di Courtney ? Potrebbe essere interessante vedere le cose anche dal suo punto di vista. Dopotutto è pur sempre la vedova di Kurt.
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