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leonora – 29/4/2015 17:16
Non ho letto tutti i messaggi, ma quando sono andata a vedere i New bomb Turks la stazione più vicina era Monza, da li’ c’è un bus che ti porta a mezzago e poi devi camminare un bel un po’ per arrivare al bloom. Considera che il primo bus per arrivare a Monza è dopo le 6 del mattino. Io ho dormito per strada col mio ragazzo, vedi tu cosa fare. Questa volta stiamo cercando un passaggio o un posto dove dormire. Però ne vale la pena.
Ma cazzo!! ( ico03 ) Leonora,farmelo sapere no? A quel concerto c’ero anch’io!
OPS! Rileggendo il vecchio thread dei Dinosaur Jr al Bloom mi sono accorto di un piccolo particolare…. non era Sappy a volerci andare (lui abita proprio in Culonia) ma fecalmatter93,utente de Roma!! E alla fine rinunciò!! (anche perché aveva scritto più volte al Bloom in cerca di informazioni,senza mai ottenere risposta).
E’ proprio il caso di informarsi bene e valutare se vale la pena muoversi. Il treno – mezzo che anch’io prediligo e di solito uso quando mi sposto per lunghe distanze- in questo caso è teoricamente inutile. Milano-Mezzago in taxi non conviene (almeno mezz’ora di viaggio,traffico permettendo). Bisogna cercare il giusto autobus e sperare soprattutto che la tratta venga coperta dopo la mezzanotte (di domenica? Non ci conterei troppo!!) .
Insomma,non sarà una passeggiata.annie – 28/4/2015 15:49
Per @Rixx: grazie per le info, puntuale come sempre. Ma vorrei fatti una domanda: ma sto’ Bloom di Mezzago come cavolo si raggiunge? Essendo io di Roma, penso dovrei prenotarmi una stanza per la notte, ma ci sono hotel da quelle parti? O devo prenotare a Milano? Tieni conto che verrei con il treno. Puoi illuminarmi al riguardo? Grazie
Ahia…ne parlammo già con Sappy (l’utente) quando era intenzionato a muoversi dal sud per il concerto dei Dinosaur Jr a Mezzago… Purtroppo è un pò un casino,nel senso che Mezzago è sempre stata “mitica” per essere un posto parecchio difficile da raggiungere (20 e passa anni fa contribuiva molto anche il leggendario nebbione che ricopriva la zona in orario serale…fortunatamente oggi le condizioni climatiche sono mutate in meglio!!) ,anche se la progressiva urbanizzazione ha finito per rendere il paese,nel tempo, più facilmente accessibile.
Il problema di base è che in paese,da che io sappia,non ci sono alberghi o pensioni. Occorrerebbe trovarne uno nelle vicinanze,ma ora come ora non avrei idea di dove cercare e di come raggiungere il locale dall’albergo (l’unica cosa positiva è che la strada adiacente il Bloom è destinata agli autobus – almeno quelli da lì passano!).
Anche venire in treno E’ un problema. Perché a Mezzago non ci sono stazioni ferroviarie. Non ho idea di quale sia la più vicina.
Di solito chi viene da fuori lo fa in auto. Ad alcuni concerti ho visto anche arrivare frotte di gente stipata su pulmini noleggiati per l’occasione!! Gente in treno,boh. Se non vengono scortati da qualcuno,temo che l’alternativa sia quella di farsi un gran bel pezzo di strada……a piedi. (E devo purtroppo mettere subito le mani davanti: non sono disponibile a fare da autista. Quella sera sarò già bell’indaffarato con un pò di gente che devo incontrare).Non è il caso di disperarsi: c’è ancora tempo per informarsi (anzitutto dando un’occhiata al sito : http://www.bloomnet.org/contatti/ ) ed eventualmente decidere. Cercando un albergo in zona (o alla peggio a Milano) e soprattutto informarsi sui mezzi pubblici disponibili.
Perché occorre anche ricordare che i mezzi pubblici non vanno a tutte le ore e che inevitabilmente,a concerto concluso,potrebbe anche esserci il rischio di non poter più tornare a Milano ( e di conseguenza all’eventuale alloggio) …
Forse varrebbe la pena informarsi anche sull’accessibilità di zona delle altre date!
E per la cronaca….alla fine il nostro Sappy rinunciò e non venne.
EDIT: Dimenticavo un piccolo particolare: il Bloom è un buco (500 posti) e 3 anni fa i Mudhoney fecero sold out in serata,ergo il concerto fu vissuto MOLTO “alle strette”. Capitò anche coi Melvins,Motorpsycho e altri gruppi. Se la tua intenzione è farti 500 km per goderti il concerto rilassata e sicura di garantirti un tuo spazio personale….beh,in condizioni simili è probabile che te lo godresti poco. Se invece non te ne frega niente di trovarti a stretto contatto con altre centinaia di persone,fare un’ora di coda per bere,andare al cesso no perché ce n’è uno solo e per raggiungerlo bisogna attraversare la sala (è da parte al palco…) ecc ecc…allora come non detto. ico02
Ma preferisco avvertirti prima,perché c’è anche gente che al Bloom non c’era mai stata e che poi, su facebook, si lamenta perché “le condizioni non sono degne,siamo trattati come bestie,non è possibile vedersi un concerto in pace” eccetera. Gente che non ha capito che IL BELLO del Bloom,nelle serate affollate, è proprio quella sorta di simbiosi collettiva che ti costringe ad amalgamarti coi vicini di gomito. Essere conscia di questo aspetto è importante per farti scegliere se tentare il viaggio o puntare su altre location più consone. A te la scelta!!
Kurt74 – 28/4/2015 10:15
Il biglietto nominale sarebbe un inizio, ma i controlli ? Perun evento grande servirebbero oreed ore per controllare carta identità e biglietto di tutti.[/quote]
Mah,non ne sarei così sicuro.Per dire,quando piglio un biglietto in prevendita in rete (che si tratti di un concerto al Bloom o un concerto allo stadio) devo stampare la prevendita e solo una volta arrivato in loco i cassieri si pigliano la stampa e me la cambiano col biglietto vero e proprio. E quasi sempre mi hanno chiesto di mostrare un documento. Quindi non è che la cosa non si faccia o non si possa fare…Già lo fanno,ergo non vedo dove sarebbe il problema.
Quote:Il marcio è a tutti i livelli ed i bagarini sono in accordo con chi controlla gli ingressi,vedi calcio allo stadio. Il che significa che ti fanno entrare senza controllate la tua identità e quindi i bagarini comprano con nomi inventatiNon frequento il mondo del calcio per cui non saprei darti riscontro in merito,ma per quanto riguarda i concerti un controllo,di norma,c’è. Ma questo avviene PRIMA che il biglietto venga consegnato e infine strappato dalla “maschera”.
Quote:C’è anche un altro accordo più grave, se ci fate caso i venditori fuori al palazzetto dell’evento non solo vendono ma comprano, perché se uno non può andare all’ultimo minuto lo vende a loro e se proprio il bagarino non riesce a vendere tutti quelli che h comprato li porta in biglietteria che li rivende al momento e quelli che restano alla fine vengono gestiti come non venduti, garantendo l’impossibilità di perderci da parte del bagarino. logicamente questa tutela costa una percentuale.
Il marcio è ad alto livelloIn effetti è una cosa che ho notato più volte. Spesso mi meravigliavo (ah! beata ingenuità! ico08 ) che lo stesso bagarino con in mano un mazzo di biglietti venisse a chiedere A ME se gli vendessi il mio… Ovviamente la risposta è sempre stata “No Grazie”. Altrimenti come ci entro poi? ico03
Le critiche ben accette riflettono un gran bel carattere,e questo sì che mi piace in una persona. Bravo DakoFold!
Arrivederci! 😉luigionio – 27/4/2015 22:20
Qualcuno sul forum ha tentato di accaparrarsi un biglietto per i live di novembre? In 10 minuti c’è stato il sold out per entrambe le date. Altri dicono che i biglietti li vendono a scaglioni…
Allora: qui,in Italia,nel 2015,C’E’ DECISAMENTE UN PROBLEMA. Ed è un problema bello grosso,perché non coinvolge solo i fan dei Foo Fighters ma i fan di tutto il Rock che si rispetti. Di cosa si tratta? Beh, gli altri anni non avevo mai avuto casini coi biglietti dei concertoni, per esempio quello dei Black Sabbath lo avevo comprato poche settimane prima dell’evento,e arrivato sul posto avevo notato che non erano esauriti nemmeno lì. Ed era un concerto annunciato con diversi mesi di anticipo e con la prevendita partita molto prima il mio acquisto.Un concerto pieno zeppo di gente,tengo a precisare.
Quest’anno,praticamente qualunque GROSSO EVENTO nel rock mainstream (di certo non parlo di concerti in locali da 500 o 1000 posti) rischia di venire letteralmente compromesso (avrei usato un altro termine ben più grave,ma adesso non mi viene in mente) . Perché? Semplice: annunciano la prevendita e in poche ore (a volte anche meno) i biglietti vanno a ruba.
Ma “a ruba” nel vero senso della parola: non vengono comprati regolarmente dai fan del gruppo X ,desiderosi di vedere l’artista o la band preferita ,ma comprati IN MASSA dai fottuti bagarini. E’ evidente che c’è qualche furbone che s’è messo d’accordo e quest’anno ha deciso di investire una piccola fortuna per fare una GROSSA fortuna. Eh sì,perché quei biglietti “magicamente” scomparsi in poche ore ricompariranno più in là,su ebay o direttamente nel luogo dell’evento,ma venduti a cifre IMPROPONIBILI.
Vuoi vedere gli AC/DC? Impossibile,a meno che tu voglia spendere da un minimo di 150 a un massimo di 500 euro (!!!!!!) .Se non ci credete,fate un giro su ebay…troverete una valanga di biglietti del concerto di luglio a Imola,tutti con prezzi folli.Volete vedere David Gilmour dei Pink Floyd,in Italia a settembre? Beh,preparatevi a spendere tra le 260 a le 1500 (!! !!!!) euro…
Stesso discorso per i Foo Fighters,su ebay ci sono già i biglietti disponibili sì,ma dalle 130 euro per il paterre a 400 euro (e non oso guardare oltre…) .
Quindi,signore e signori,C’E’ DECISAMENTE UN PROBLEMA. Un problema che noi,appassionati di rock,non dobbiamo essere disposti a tollerare. Già i biglietti originali costano un botto,ma finché sai che quei soldi vanno alla band e all’organizzazione,la coscienza è a posto. Quando però ti ritrovi costretto a dover spendere il triplo,il quadruplo o addirittura il SESTUPLO del costo originale,e sai che quei soldi andranno tutti nelle tasche di un ladro (o perlomeno di un furbone che meriterebbe sberle) ,capisci che c’è qualcosa che non va e che questo trend è già cresciuto in breve tempo in maniera allarmante.
Su facebook è stato fondata una pagina che momentaneamente sta cercando proseliti : andateci e cliccate “mi piace” (assicuratevi di cliccare anche su “ricevi le notifiche”) .
Poi si vedrà. Di sicuro,occorre fare qualcosa. Perché qui si rischia di non vedere PIU’ NIENTE,se si continua così….
Quelli della pagina fb propongo giustamente che il biglietto divenga nominale e quindi personalizzato. Sarebbe la soluzione migliore.Certo,è probabile che qualche altro biglietto si sbloccherà poco prima o durante il giorno del concerto dei Foo,ma…quanta gente si ritroverà quel giorno,sprovvista di biglietto e desiderosa di varcare la soglia? Ce ne potranno essere abbastanza da accontentare tutti? E’ questo il mio grosso dubbio…
Fonti affidabili riportano che il dvd europeo di MOH include tre soli extra bonus: estratti di intervista a Don Cobain,un’intervista a Brett Morgen e il trailer.
E’ già qualcosa,ma resta il dubbio che l’edizione americana potrà essere più succosa…
Comunque ormai il conto alla rovescia è iniziato e settimana prossima il film sarà nei cinema (per due soli giorni).
Ci siamo quasi ormai…Non sono riuscito ad andare oltre i primi due minuti di visione. Non per chissà quale motivo,semplicemente non riesco ad apprezzare questo “nuovo” tipo di comunicazione (chi dice la sua tramite youtube,insomma). Credo che sono interventi che non aggiungono nulla a quanto già si sappia e credo anche che si facciano per mere questioni di visibilità (in questo periodo si parla molto di Kurt a causa del documentario – ecco quindi un sacco di gente che comincia a discutere sui Nirvana).
in linea di massima la penso come Kurt74 .Non è una critica quella che muovo ; semplicemente,questo tipo di intervento video non fa per me.
Sarà che sono old school ma continuo a preferire leggere un commento su un forum,piuttosto che vedermi passivamente una video-recensione al quale non potrei nemmeno avere la possibilità di replicare.Attendo commenti di utenza più gggiovane,comunque!
Dopo aver letto il commento di una persona “molto addentro” il giro di registrazioni dei collezionisti,ho la conferma definitiva: nel film non compare un solo secondo di materiale video in concerto che non sia mai circolato. le clip tratte dagli amatoriali provengono da video già venuti alla luce da tempo ; le riprese professionali provengono invece da roba già abbondantemente pubblicata (Paradiso,Reading,Paramount…). L’unico vero e proprio inedito “live” è la Drain You dal soundcheck del Paramount .Ma solo il video è inedito : pare infatti che non esista l’audio di quello spezzone (era solo il soundcheck) e quindi abbiano dovuto incollarci sopra l’audio della canzone suonata durante il concerto vero e proprio.
Il resto sono outtakes dai videoclip ufficiali e cose già viste.
Insomma,la summa del materiale veramente inedito proviene tutta dai video amatoriali di famiglia (sia quelli di gioventù che quelli con Courtney).
Giusto per farvi sapere!!Dunque…Oggi Gillian Gaar ha postato una cosa interessante su LN. Dice che ha parlato con Brett Morgen a proposito della soundtrack. Gli ha chiesto come avessero intenzione di pubblicarla (“uscirà su cd?”) e lui,sarcasticamente,ha risposto “Qualcuno compra ancora i cd?” . Il che rende la cosa interessante. Pare evidente che oggi come oggi non abbiano ancora idea su COME (e soprattutto QUANDO) pubblicare la colonna sonora,ma Morgen ci sta lavorando ed è presto per svelare dettagli.
Dalla risposta pare che l’intenzione sia quella di farla uscire in digitale (a tal proposito,da oggi Montage Of Heck è disponibile in download ufficiale a pagamento sull’ Itunes inglese) . La Gaar gli ha comunque consigliato di pensare anche ad una raccolta “fisica” (un cofanetto da affiancare al libro,anch’esso di prossima pubblicazione).
Ha anche aggiunto che non sarà una colonna sonora in senso stretto,ma qualcosa di più “lungo”. Il che mi fa supporre che sarà davvero una raccolta di materiale casalingo totalmente inedito,con roba non presente nel film. Ci sarà da leccarsi i baffi,insomma.A proposito del film, Morgen spera di riuscire a inserire “un botto di extra” nella release in home video. Ma qui sale il dubbio amletico: l’edizione europea è prevista per giugno,e a questo punto dubito che il regista abbia potuto metterci mano. Il dubbio,insomma,è che temo ci saranno differenze tra l’edizione europea e quella americana (quest’ultima uscirà più tardi a causa di esigenze contrattuali con HBO: il canale televisivo ha co-prodotto il film è ovviamente ha l’esclusiva sulla diffusione video negli USA. Ergo,non uscirà il dvd/BD prima della trasmissione televisiva). Ho come il sospetto che noi ci beccheremo un disco col film e basta,mentre gli americani si beccheranno tutti gli extra (il film,già lungo di per sé,è stato tagliato di 20 minuti nel final cut e quindi c’è abbastanza materiale per inserire le immancabili “deteled scene” .Ma se il tempo gioca a sfavore degli europei è probabile che la nostra edizione ne sarà priva…) .
Un’altra cosa interessante è che Morgen ha confermato,in un’intervista recente,di aver provveduto a digitalizzare TUTTI i 109 nastri di Kurt. Dicendo che alcuni erano talmente vecchi da non poter assolutamente sentirli senza averli prima trasferiti in digitale. Praticamente non potevano rischiare di premere stop in qualsiasi momento,per cui i nastri venivano avviati e trasferiti con Pro-Tools dall’inizio alla fine. Solo una volta ottenuta la replica in digitale era possibile l’ascolto.
Infine,cosa sicuramente gradita ai fan americani,Morgen ha messo a disposizione cinque “gold ticket” ad una delle tante proiezioni americane: i fortunati che troveranno il biglietto sotto il loro seggiolino potranno fare un “giro turistico” nel magazzino segreto dove vengono conservati i beni materiali di Kurt, e potranno guardare tali chicche coi loro occhi!! Beati quelli che troveranno i biglietti…
Non credo possa esistere qualcuno sulla faccia della Terra che potrà mai mettere minimanente in discussione la grandezza di Jim Morrison come performer sul palco!
(E Iggy probabilmente è il suo fan namber uan!)Non era sarcasmo e onestamente non vedo cosa la gente abbia trovato di brutto in questo demo… La voce è meravigliosa proprio perché è una versione così intima e naturale,e ho anche gradito il suono cristallino della chitarra. Fossero tutti così quei demo,sarei contento come una pasqua!
@ xeudio: sì,è stato detto che la colonna sonora dovrebbe durare 70 minuti e sarà zeppa di registrazioni casalinghe. Però di recente è stato anche detto che non è ancora prevista una data di pubblicazione e che non sono ancora previsti veri e propri piani legati alla promozione e alla sua effettiva release.
@ Annie: anche Mark Lanegan c’ha quel suo timbro particolare che si contraddistingue sempre e comunque. Ma io preferisco Iggy Pop,che riesce a mantenere la voce da ventenne scazzato anche quarant’anni dopo aver registrato il primo album!
Beh,luigionio, commercialmente parlando la soundtrack del film E’ un modo (forse l’UNICO modo) per trovare una via di pubblicazione accettabile per pezzi che erano stati registrati per puro diletto e senza nessuna pretesa di essere resi pubblici. Perché,diciamocelo,il mercato discografico oggi come non può permettersi uscite azzardate. Se quello che resta in quei nastri sono solo abbozzi non puoi certo sperare in un cd singolo a nome Cobain o addirittura un cofanetto… Con youtube la gente saprebbe subito il contenuto e se lo reputerebbe poco interessante la casa discografica rischierebbe una grossa spesa (produrre un disco da vendere in tutto il mondo era ed è un’operazione con un certo costo) e soprattutto la reputazione artistica di Kurt verrebbe compromessa.
La sountrack,essendo correlata al film,permette invece la fruizione al pubblico di materiale selezionato,e non importerebbe tanto se sono solo spezzoni o pezzi completi : chi la compra ha già visto o ha intenzione di vedere il film,per cui è già al corrente di quello a cui andrà incontro.@ Annie: Come credo sai bene, Kurt non si limitò a soli abbozzi casalinghi che si interrompono dopo una strofa,ma a demo di pezzi più o meno completi. WTLO è abbastanza indicativo in tal senso,pensa solo al lotto dei demo dell’87-88 (Polly,Don’t Want It All,Clean Up Before She Comes ecc) ,o ancora i demo acustici dei pezzi che finiranno poi su IU o ancora le perle tipo Do Re Mi (anche quella resta un semplice abbozzo,ma ha tutte le stofe e non si blocca a metà).
Ecco,la mia speranza è che oltre ai brevi sketches ci siano ANCHE demo casalinghi di tale calibro,pezzi che seguono una struttura (non importa quando semplice,complessa,breve o lunga che sia. Importa che ce l’abbia e non sia un riff iniziato e poi troncato!!) . Da quel che ho capito nel film ci sono accenni a demo casalinghi di Breed,Frances Farmer,una Sappy differente da quella già apparsa su bootleg,ecc. Quelli sono i demo di cui spero esistano versioni complete.
Altrimenti è inutile… Alla fine è pur sempre un discorso economico quello che fanno le major,ci deve essere un ritorno,e per averlo devono proporre materiale all’altezza. Non darei per scontato che tutto quello che ha fatto Kurt debba per forza vendere,soprattutto alla luce del dubbio che ho esposto sopra: quanto rimane in archivio che valga la pena di vedere la luce del sole?
Courtney aveva snocciolato addirittura dei titoli,anni addietro: Ivy League. The Son. Stinkin of You. Dove sono finite queste canzoni? Esistono o erano solo una palla? Delle citate,soltanto Opinion è stata pubblicata (e non era neanche un demo casalingo,essendo tratta da una apparizione radiofonica). Stinkin of You alla fine si è rivelata essere l’ennesimo abbozzo. E i demo di cui parlava Eric Erlandson? Dov’è il White Album che secondo lui Kurt stava cercando di scrivere?
Tante domande,tanti dubbi e ben poche certezze…
