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Si ma a Dave Grohl gli piace proprio seguire tutti questi meccanismi. Secondo me non lo fa nemmeno per soldi. Gli piace rilasciare interviste, fare video ecc. ecc.
Andrix – 1/11/2014 20:54
Si ma a Dave Grohl gli piace proprio seguire tutti questi meccanismi. Secondo me non lo fa nemmeno per soldi. Gli piace rilasciare interviste, fare video ecc. ecc.
Questo senz’altro…comunque a me i Foos piacciono e tanto…poi lui aveva anticipato che questo sarebbe stato un album diverso dagli altri ergo avrà bisogno di essere metabolizzato per bene…..e io lo farò ico15
Andrix – 31/10/2014 20:22
Non lo so, l’hanno presentato come l’album più “strano” mai fatto da loro. Inoltre è di 8 canzoni sole. Le altre due mi piacciono ma non sono originali, questa non mi dice tanto. Ne mancano 5.
Mi chiedo solo come faccia Dave Grohl a non stufarsi. Veramente è mille volte più comprensibile la depressione di Cobain che l’allegria di Grohl nel fare sempre le stesse cose. Che poi non si tratta solo degli album ma proprio di tutto, fare i video, le interviste… Comunque visto quello che offre il rock oggi come oggi rimangono sempre uno dei miei gruppi preferiti. L’ultimo album mi è piaciuto tutto. Voglio vedere poi Sound City. Non so se esiste in italiano.
L’edizione ufficiale regolarmente in commercio ha anche i sottotitoli in italiano. Cosa aspetti a comprarla?! Vale più degli ultimi 5 album dei Foo a mio parere… ico08
Se vi interessa e ne avete la possibilità vi informo che il 12 Novembre su SkyArte andrà in onda il primo episodio di Sonic Highways. Sarà in Italiano, ma non saprei dire se sottotitolato o doppiato.
Acciderbolina,Sky Arte è solo per abbonati… Non posso far altro che chiedere di registrarlo a chi ne ha la possibilità.
Comunque,la puntata veramente interessante sarà la settima,ambientata a Seattle e precisamente ai Bob Lang Studio,dove i Nirvana registrarono YKYR… La trasmetteranno in America a fine novembre,se ricordo bene.Grazie Luigi per l’info!
Ho appena finito di vedere Sound City. Bellissimo. L’incipit di Dave Grohl è emozionante sopratutto quando dice: “…e suonavamo con gente che sarebbe potuta sparire in qualsiasi momento”.
Sound City stava morendo in un momento in cui era esploso il digitale e poi Nevermind ha capovolto tutto.
Forse accadrà anche ora, magari sono dei cicli che si ripetono..
Però il digitale non lo vedo come il male, se lo si usa nel modo giusto. Mi affascina il mondo analogico sia per la musica che per il cinema che in generale, ma la tecnologia va avanti e bisogna saper trarre i benefici dal progresso. Prima della chitarra elettrica c’era quella acustica ed era più “reale”. Per me già il fatto che chiunque possa registrare una canzone a casa o con un iPad è una conquista grandissima, è una cosa molto punk. Non è detto che bisogna per forza stare in stanza con altre persone per creare qualcosa di creativo. Io il processo creativo lo vedo come una cosa intima. Non sono il digitale o l’analogico ad essere importanti ma proprio l’approccio creativo. Meno vincoli si hanno e più è semplice tirare fuori qualcosa.Nuovi brani online…
https://www.youtube.com/watch?v=II2qM619h94&feature=youtu.be
https://www.youtube.com/watch?v=4n7DziNjlzQ&feature=youtu.be
Outside ha il giro di basso simile a Return of the Rat, non vi pare? 😀
Si è vero, sembra quello, ma la canzone non c’entra niente. Questo album è registrato con la “Neve” di Sound City?
Comunque la seconda traccia credo non sia in studio, mentre la prima proviene proprio dall’album.
Si Outside è un live… e comunque non credo abbiano utilizzato la Neve, proprio perchè hanno utilizzato vari studi di registrazione nei vari stati. Così dicono almeno..
questo è il link dell’album ascoltabile online…non si sa come sia già uscito su questo sito neozelandese…quindi avverto prima di essere accusato di spoileraggio 😉
E comunque è incredibile di come il brano Outside abbia il giro iniziale di Return Of The Rat!http://www.nzherald.co.nz/music/news/article.cfm?c_id=264&objectid=11353527
strano, si dice che si puo’ ascoltare solo per questo weekend, ma chissa’ quanti lo scaricheranno gratis nel frattempo ico01
Mezza delusione quest’album.
E poi diciamo pure che la canzone più bella (il singolo) è quasi un autoplagio di una canzone di Wasting Light..Wasting Light è mille volte meglio. Ed è meglio anche di altri album dei Foo Fighters a mio parere.
Ascoltato tutto l’album in streaming… Effettivamente non colpisce granchè. Bisogna vederlo come un omaggio alla musica americana (perché in fondo è quello che è). I Foo Fighters rendono omaggio…quindi non ci ritroveremo un album dei Foo Fighters con chitarre possenti e urla. Sicuramente la serie mi aiuterà a comprendere meglio questo lavoro…
Questa recensione mi ha un po indirizzato su come reagire all’ascolto…
http://www.cubemagazine.it/la-recensione-di-sonic-highways-foo-fighters/Sono passato dall’essere deluso a essere convinto che l’album sia un gran bel lavoro… Lo ascolto da giorni in streaming, in attesa della copia originale, e tutte le canzoni, anche quelle che mi convincevano meno, scendono giu come un bicchiere d’acqua. Poi ieri ho avuto modo di seguire la prima puntata della serie. Mi ha aiutato ancor di più a comprendere il progetto. Si è passati dal blues all’arrivo del punk, si è parlato di Steve Albini e del suo studio do registrazione in cui hanno registrato l’album…ovviamente di tanto in tanto spuntavano i Nirvana.
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