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AutorePost
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Rixx
PartecipanteGrazie per la mega-rispostona,Alba.Hai perfettamente colto in pieno la descrizione di una superfan attiva nei tempi giusti,riuscendo tra l’altro ad accattarsi tutta la discografia in ordine quasi cronologico e potendo vivere in tempo reale buona parte delle sensazioni che attraversarono i Nirvana fans all’epoca (suicidio di Kurt incluso).
E’ vero,si è data tanta importanza ai testi di Kurt soprattutto dopo la morte,anche perchè su di lui s’è sprecato un mare d’inchiostro.
E’ però altrettanto vero che solo nell’ultimo decennio si è potuta ricostruire parzialmente la parabola di Cobain sfrondandola di molti miti e leggende che negli anni ’90 invece imperavano,un pò per via di una sua propensione nel raccontare frottole o verità distorte (a seconda del vantaggio che tali verità potevano portargli: ad esempio,è stata smentita la “leggenda” che lo voleva vivere sotto un ponte durante l’adolescenza.Insomma,”Something in the way” è solo una canzone,che pur avendo caratteristiche in qualche modo autobiografiche non è del tutto veritiera in quanto Kurt,sotto quel ponte,non ci passò mai una notte).
Ti consiglio,se già non l’hai fatto,la lettura di due biografie più recenti: “Più Pesante Del Cielo” di Charles Cross (la prima tiratura si intitolava unicamente “Cobain”) e “Nirvana-La vera storia” di Everett True. Quest’ultima è ancora più lucida e precisa,in quanto la bio di Cross pur avvalendosi della collaborazione di Novoselic e Courtney Love ne è anche “schiava” delle panzane che quest’ultima ha voluto mantenere vive. Ma è anche una dettagliata (e sofferente) panoramica sulla vita “ambivalente” di Kurt,mostrandone lati nascosti che il pubblico prima di allora non aveva mai colto totalmente.
Diciamo che dopo averla letta è difficile venire a patti su tutto quello che si era pensato prima di Kurt Cobain,perchè la verità è che il nostro non era l’angelo perfetto e totalmente anti-successo che la stampa ci ha voluto far credere.
La pubblicazione parziale dei Diari (2003) è un ulteriore tassello da analizzare (ma anche qui si esce dalla lettura coperti di cicatrici).Tornando a Roma: beh,ora non resta che parlarci dell’apparizione a Tunnel! ico02
P.s. Il giornalista che diede la notizia su Mtv era Kurt Loder!
Rixx
PartecipantePosso capire quanto la delusione dopo un simile evento scioccante possa portare all’allontanarsi/ripudiare ciò che prima ci aveva fatto stare bene.
E’ un peccato però che ti sia voluta liberare di tutto (addirittura di singoli rari che probabilmente ora avrebbero un discreto valore economico),ma è bello sapere che stai riscoprendo poco a poco le gioie di quella musica. Ti consiglio di recuperare il cofanetto “With the Lights Out”,se già non lo hai fatto: 3 cd e un dvd zeppi di rarità,versioni alternative,demo acustici e anche qualche interessante inedito.E’ una delle uscite più radicali di tutta la discografia nirvanica ufficiale,sebbene costi ancora un occhio della testa (a parte le rare volte che cade in promozione),ma è decisamente un must da possedere!Rixx
PartecipanteDagli tempo di digerire il pandoro e er capitone…. ico02
Rixx
PartecipanteSì,tutte balle. E Courtney di balle ne ha raccontate un’infinità,nel corso degli ultimi anni. E’ un metodo per tenere alta l’attenzione sul mito.E anche su se stessa.
Rixx
PartecipanteLe ceneri al monastero di Ithaca sono state solamente consacrate,non sepolte. Parte delle ceneri sono state invece sepolte sotto un salice piangente della ex villa della coppia a Seattle (ora di proprietà di altri facoltosi inquilini),altra parte è stata dispersa in un torrente non lontano da Olympia.L’ultima manciata resta in mano a Courtney (tutte le storie sulle ceneri rubate e sull’artista tedesca che voleva farcirci una canna erano bufale mediatiche).
P.s. Mi accodo alle richieste della sempre sagace Anorexorcist,ma in apposito thread a parte.
Rixx
PartecipanteDollSteak – 28/12/2009 19:20
Boh, sarà lei e Eric Erlandson… non sono mica sicura che la batterista sia la stessa O.oUhmmm,non ne sarei così sicuro.Eric ha espresso commenti contrastanti sulla reunion,qualche mese fa.Principalmente perchè Courtney l’ha annunciata senza nemmeno sentire il parere del suo vecchio chitarrista,senza nemmeno consultarlo prima.
Eric s’è praticamente ritirato dalla scena e anni fa disse che non avrebbe più suonato con Courtney,quindi,a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto (un sostanzioso assegno a suo carico),dubito che lo rivedremo assieme a lei.
Idem Melissa,che nel nuovo disco ha partecipato sì,ma solo facendo qualche coro… Il basso non lo ha nemmeno suonato lei!!
E inoltre c’è la faccenda del nuovo chitarrista (di cui ora non mi soggiunge il nome),un giovane talento inglese che Courtney ha voluto sull’album: potrebbe essere lui il sostituto di Erlandson in tour. Insomma,Courtney ha riesumato il nome Hole perchè considera il brand una sua creatura,ma non ha riesumato la band vera e propria. Per cui chi vedremo sul palco milanese tra due mesi è e resta un mistero,almeno finchè non annunceranno la line up del tour.
A proposito:notare il prezzo del biglietto! 35 EURO!!! E se dovesse cancellare il concerto? Il rischio è sempre imminente… ico03Rixx
PartecipanteBenvenuta,Alba. E’ un piacere ricevere visite da persone che hanno avuto modo concreto di vivere intensamente (forse pure troppo) il periodo storico dell’ascesa -e improvvisa frenata- di Kurt e dei Nirvana.Come puoi constatare,molti utenti sono giovani e hanno cominciato ad avvicinarsi ai Nirvana dopo la morte del cantante (anch’io,nonostante avessi 14 anni nel ’94,faccio parte di tale schiera.Li ho conosciuti in ritardo sui tempi,pur avendone l’occasione quando erano ancora attivi.E un pò me ne dispiacerò sempre…).Per cui,gente come te o il nostro admin o thebeatter siete i nostri “fari”,le nostre guide,i nostri parenti grandicelli che possono raccontarci la fiaba Nirvana prima di addormentarci… ico01
Spero resterai con noi a lungo,e spero che il disturbo causato dallo shock della morte di Kurt sia totalmente sopito.E’ giunta l’ora di ricominciare ad avvicinarsi a Cobain per l’unica cosa per cui abbia valso la pena della sua vita: la sua meravigliosa musica.
Stando con noi riscoprirai tutta una serie di cose (belle,non preoccuparti!) legate alla sua musica che magari hai dimenticato o ripudiato nel corso degli anni. Buon 2010!!! ico02Rixx
Partecipantethebeatter – 14/12/2009 10:05
Ricordo nei primi 90 (credo 92?!?) di aver visto al Bloom un quartetto punk femminile. Non ricordo chi fossero, stile ramones, vestite da manga, ogni musicista con vestitino mezzo bianco e mezzo di un colore uno diverso dall’altra con un cuore stilizzato gigante ed esilaranti inchini al termine di ogni canzone…Dalla descrizione credo si tratti proprio delle Shonen Knife.
Madonna,ma CHE CULO che c’hai!!!!Rixx
PartecipanteA me piacevano i Melt Banana.Visti l’anno scorso a Milano,concerto davvero potente. E anche le Shonen Knife han fatto dischi davvero carucci,peccato siano state poco cagate.
La cosa più bella e strana che abbia visto fu il New Music Seminar dedicato ai giappi che fecero al Bloom nel 2003: membri di Acid Mother Temple e altri che destrutturavano classici tipo Smoke on the water. Dei geniacci assoluti.Rixx
PartecipanteCoff coff!! (…almeno gli avesse cavato un occhio…. ico05 )
Rixx
PartecipanteBello sapere che la mia copia non ha niente di tutto ciò!! ico04
Rixx
PartecipanteE’ esattamente quello che ho io ma la famosa riproduzione del booklet di 20 pagine di cui parla la descrizione è una fandonia bella e buona. Come vedi,il “libretto” è quello in bianco e nero sulla foto,e ti garantisco che in realtà è un foglietto ripiegato che contiene unicamente la scaletta dei pezzi del disco,la formazione delle band e un pò di discografia spicciola del catalogo SP.
Niente foto.Il disco era sigillato e difatti ho conservato l’etichetta adesiva incollata all’esterno (senza quella non potresti riconoscere il cofanetto,perchè sulla confezione non c’è scritto assolutamente NULLA). Non credo sia un falso…
Mi ricordo che anche Simodium aveva recensito il cd sulla sua vecchia webzine,bisognerebbe chiedere a lui quale versione abbia preso:se questa o una versione slim,sprovvista della scatolina nera.EDIT: ora che rivedo la foto,il libretto sembra effettivamente corposo… Ma ribadisco che il mio non è così.O m’è arrivata una copia fallata,o è un falso.Poco male…Lo pagai poco e le canzoni ci sono tutte.
Rixx
PartecipanteHo ritrovato il cofanetto…Stranamente non trovo codici da nessuna parte (neppure sulla serigrafia del cd!). La cosa pacco è che nell’adesivo all’esterno della confezione c’è scritto “Reissue box with 20 pages booklet” ma dentro non ho mai trovato alcun booklet,solo una striminzita setlist su un foglietto piegato in due!
O ho comprato una copia fallata (priva di booklet) o quei cazzoni della Sub Pop hanno colpito ancora…Rixx
PartecipanteSAPPY – 8/12/2009 13:51
io in bleach come extra avrei inserito spank thru e anche big long now (magari il primo mixaggio)…
Non esistono ulteriori mixaggi di BLN oltre a quello che trovi su Incesticide. La canzone non è mai stata rimissata o rimasterizzata.
Insomma,già ce l’hai,e Kurt la voleva fuori da Bleach.Ci fosse stato spazio,non l’avrebbero inclusa comunque…Rixx
PartecipanteOvvio che il vinile non sia più in catalogo…E’ uscito 21 anni fa!!
La versione che ho io è una ristampa su cd con boxettino cartonato (piuttosto brutto a vedersi) completamente nero e un libretto scrauso (un foglietto piegato in due!) privo di fotografie all’interno (ci sono solo le copertine di altri album SB!).
Non ho idea di dove sia in questo momento per cui non posso darti il codice….Ecco la foto in questa auction scaduta…
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=320438282087
Bleach Deluxe Edition vale la pena di essere acquistato in quanto è l’unica versione deluxe sulla piazza e tale rimarrà per molti anni a venire. Che sia su cd o su vinile,vale la pena per il remaster (che è MOLTO meglio rispetto ai mastering del best of e di WTLO),per le foto (molte totalmente inedite),per il live (non è un granchè ma è comunque ‘quasi’ inedito e ‘quasi’ integrale).
Il fatto che ne sia uscito deluso non significhi che non sia un buon prodotto: lo è,ma poteva essere anche meglio.Tuttavia,questo è uscito e questo è da comprare,punto. In fin dei conti l’album è questo,semplicemente non è la “definitive” edition che mi aspettavo.
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