Rixx

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  • in risposta a: LIBRO: Tranquillo, non importa #45091
    Rixx
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    Lo sto rileggendo in questi giorni…me n’ero totalmente dimenticato! Beh,sicuramente è qualcosa di diverso dal solito,ma più che altro è una raccolta di racconti e ricordi sparsi (peraltro non sempre attinenti alla band,ma più al contesto sociale dei tempi) che starebbe meglio su un blog più che su un libro. Mica per niente lo si scarica su PDF!! Bello però.

    in risposta a: CD rari e di valore dei nirvana #45196
    Rixx
    Partecipante

    Nel suddetto link del sito del Vincenzi (nirvana-discography.com) c’è una sezione dedicata a Love Buzz con tutte le dritte x distinguere l’originale dai contraffatti.
    A parte ebay,che devi tenere costantemente monitorata,ogni tanto spunta una copia su Discogs ( http://www.discogs.com/Nirvana-Love-Buzz-bw-Big-Cheese/master/155876 ) .
    Beato te che sei reduce da una grossa vincita!! In bocca al culo per la ricerca della rarità. Visto che te lo puoi permettere, l’altra grande chicca è il singolo di Pennyroyal Tea uscito e subito dopo ritirato nell’aprile ’94 Trovi sempre le info necessarie sul sito del Vincenzi (e qui nel forum ci dovrebbe essere un thread dedicato,cercalo).

    in risposta a: CD rari e di valore dei nirvana #45195
    Rixx
    Partecipante

    Love Buzz ovviamente. Ma sei sicuro di potertelo davvero permettere? Mediamente costa sulle 1800-2000 euro,eh!! Senza contare che dovresti pure stare attento alle imitazioni e fregature varie.

    Se vuoi puntare su qualcosa di ugualmente appetibile ma economicamente più abbordabile,cerca la prima edizione di Hormoaning, Blew EP o il cofanetto Eight Songs For Greg Sage And The Wipers.

    Sul sito del Vincenzi puoi trovare le basi per farti un’idea di quello che vorresti cercare. Facci un salto! http://www.nirvana-discography.com/

    in risposta a: Come erano visti i Nirvana? #45179
    Rixx
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    Dipende cosa intendi per “addetti ai lavori”. Se i giornalisti sono considerati tali,essendo parte dell’industria dell’intrattenimento,direi che ci sono centinaia di testimonianze a riguardo. Se intendi invece coloro che lavoravano per la band, ci sono testimonianze anche di costoro. Emerse soprattutto negli anniversari del ventennale di Nevermind e IU (in rete si trovano ancora lunghi articoli con interviste a parte dello staff che per esempio aveva lavorato all’Unplugged,o al Live’n’Loud,o anche al concerto del Paramount nell’ottobre 91).
    Le distruzioni degli strumenti erano perlopiù spontanee agli esordi,ma già ai tempi di Bleach esistono testimonianze che ricordano che Kurt preparasse già gli amplificatori prima degli show,svitando la struttura in modo che fossero più facili da fracassare a concerto concluso.
    Al Saturday Night Live del ’92 venne chiesto alla band di fare una “prova distruzione” a beneficio dei cameramen,che avrebbero dovuto sapere in anticipo dove piazzare le macchine,ma la band si rifiutò. Per cui la distruzione era già prevista,ma comunque non fu pianificata nel dettaglio. Gli operatori dovettero arrangiarsi sul momento,insomma. Nel ’93 la cosa stava diventando scontata e infatti non si preoccuparono di rompere una singola corda.
    Dubito che ci sia qualcuno a cui le distruzioni facessero “pena” … Al di là dei musicisti e appassionati che considerano la chitarra uno strumento “sacro”. Per tutti gli altri era solo divertimento,spettacolo. I Nirvana erano famosi per essere !quelli che rompono le chitarre” e i ragazzini non aspettavano altro che il momento finale.
    La stessa Fender,nel tour del ’93,era solita inviare loro copie messicane o giapponesi la cui sorte era ovviamente già prevista… Difatti se c’hai mai fatto caso ci sono innumerevoli concerti in cui Kurt cambia sempre la chitarra prima dell’encore,perché sapeva già che l’avrebbe rotta alla fine.

    in risposta a: R.i.p. Lemmy #45170
    Rixx
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    Non sono riuscito ad arrivare alla fine,sigh…Mi pare di sentire Tonino Accolla che doppia Homer a un passo dalla morte… Povero Lemmy,ce l’ha messa tutta ma non è questo l’ultimo ricordo dei grandi Motorhead che voglio tenermi nel cuore.

    in risposta a: R.i.p. Lemmy #45169
    Rixx
    Partecipante

    In effetti non avevo ancora letto l’articolo sopra linkato. Questo mette le cose sotto tutt’altra luce…
    Ottimo intervento,thebeatter – come al solito!

    in risposta a: Il sorpasso #45184
    Rixx
    Partecipante

    Ma chi sarebbe così fesso da spendere il doppio per comprare gli mp3?!? Almeno fossero FLAC…
    Per fortuna il vinile vende sempre più ogni anno che passa. Alla facciazza dell’emmepitremendo!!

    in risposta a: R.i.p. Lemmy #45168
    Rixx
    Partecipante

    A me pare strano che in anni di continui controlli medici questo fantomatico tumore non fosse mai stato scoperto prima… Sembra quasi che abbiano voluto tenerlo all’oscuro fino all’ultimissimo. Comunque il povero Lemmy bene non stava di certo,basta vedersi qualche video dei concerti più recenti: gli mancava la scintilla,immobile e biascicante com’era. Quando vidi i Motorhead dieci anni fa pareva un ragazzino,in confronto. Ma è’ andato avanti fino all’ultimo e questo gli fa onore.
    E’ difficile immaginarsi un mondo senza più Lemmy,però…

    in risposta a: Film: Montage of Heck #41755
    Rixx
    Partecipante

    Dimentichi “Kurt & Courtney”….dove si vocifera Dylan venne pagato profumatamente.
    Comunque,se non si è mai sbottonato troppo,i motivi possono essere due:
    1) troppo fatto per ricordare.
    2) troppo fatto per avere qualcosa di dignitoso da menzionare.

    Comunque,nel film non ci sono scene particolarmente crude. Kurt viene mostrato strafatto,ma c’è il contrasto di quella che dovrebbe essere una normale scena da tipica famiglia (il taglio di capelli della figlia) ,altrimenti che fosse stato semplicemente stanco (come lui asseriva) poteva anche essere (scenicamente) credibile.
    Non è che nel si spinga così tanto su particolari sordidi. A tutto c’è un limite: sarebbe davvero interessante sentire un cosiddetto amico intento a snocciolare aneddoti da eroinomani? Se ‘sto film fosse stato Trainspotting,sì. Altrimenti,stikazzi.

    in risposta a: Film: Montage of Heck #41754
    Rixx
    Partecipante

    Ah beh. Ma inserire costoro non è mai stato nelle intenzioni dell’autore,per cui meglio lasciar perdere… Figurati poi Buzz,che sono anni che nelle interviste continua a spalare merda su quel “fallito” del suo ex amico (spalare merda per modo di dire,visto che quella di Buzz è chiaramente una condanna all’abuso di droghe pesanti,visto come hanno ridotto Kurt). Né va a suo vantaggio che abbia sempre parlato male di Courtney. Insomma,che Buzz fosse mai candidato alla presenza nel film lo escludo categoricamente…Sugli altri due,mah. In effetti Dylan non si è mai sbottonato,ma a quel punto ha molto più senso la presenza di Tracy che lo ha amato ed ha convissuto con lui per tre anni. Cosa doveva raccontare Carlson? Delle volte che passavano il tempo a sbusarsi e a sparare coi fucili? Anche no,grazie…

    in risposta a: Film: Montage of Heck #41753
    Rixx
    Partecipante

    SAPPY – 12/12/2015 14:32

    Hanno dimenticato, ANZI….VOLUTAMENTE dimenticato delle interviste importantissime a mio avviso, che avrebbero arricchito ulteriormente il film.

    Ti riferisci a interviste presenti nel libro o cosa?

    in risposta a: CD: Montage of Heck -The Home Recordings #45054
    Rixx
    Partecipante

    Purtroppo non saprei che altro risponderti.
    Lo farò con questa splendida fan-made band mockup di The Yodel Song!!

    https://www.youtube.com/watch?v=GGVX91Gs4fs

    (che non risponde in alcun modo alle tue domande irrisolte,ma è comunque uno splendido ascolto!)

    in risposta a: CD: Montage of Heck -The Home Recordings #45053
    Rixx
    Partecipante

    luigionio – 7/12/2015 11:00

    Io ho dei dubbi sulla reale incompiutezza di Burn the Rain… fateci caso. Il rumore di fondo che si avverte durante il brano si differenzia quando squilla il telefono e Kurt si ferma per rispondere. Lo stacco è netto. Questo mi fa pensare che la registrazione del brano e la sequenza del telefono siano due registrazioni in momenti totalmente differenti e che l’interruzione sia stata costruita volutamente. Magari il pezzo non è realmente completo, ma l’interruzione non è dovuta allo squillare del telefono, perché Kurt si interrompe prima che il telefono squilli.

    Può essere.Conta che nel film lo stacco della telefonata avviene non su Burn the Rain ma su Been a Son.
    Chi può dire però se sia quest’ultima quella manipolata o se la telefonata interruppe in realtà Burn the Rain…
    Devi anche tenere in considerazione che può esserci stato uno spazio più lungo tra l’interruzione della canzone e la risposta al telefono. Spazio che magari è stato ridotto in post produzione . Può essere quello il motivo per cui lo stacco suoni così netto.
    D’altronde anche il demo di Scentless Apprentice su WTLO è palesemente tagliato: non è possibile che Dave mostri il riff agli altri e nemmeno due secondi dopo abbia già appoggiato la chitarra e si sia posto dietro la batteria. E’ chiaro che abbiano tagliato minuti di cazzeggio,lasciando intatta la sola jam nel momento in cui inizia.

    in risposta a: CD: Montage of Heck -The Home Recordings #45052
    Rixx
    Partecipante

    Paura di non riuscire a trovarlo? Ieri l’ho beccato alla Feltrinelli di Milano in stazione Centrale…e non l’ho preso. Ma c’era!!
    Non l’ho preso perché,per quanto mi piacciano i singoli su 7″,mi sembra un’uscita inutile.
    Per quanto riguarda The Home Recordings ho iniziato ad ascoltare qualcosina….Mah,quello che mi lascia basito non è tanto la stranezza della scaletta,quanto il fatto che praticamente tutti i brani sono incompleti. Pare quasi che Morgen si sia proprio messo a scavare per raccogliere i fondi dei barile e pubblicare quelli lasciando da parte le chicche!! Sono felice di poter ascoltare una versione primordiale di Clean Up Before She Comes ma contemporaneamente mi girano le palle scoprirla troncata come tutto il resto….
    Aggiungiamoci anche che i demo sono chiaramente manipolati,in quanto Morgen si è divertito a inserire tra un brano e l’altro svariati elementi di raccordo che provengono altrove. Ho sentito frammenti sonori del FMD,per esempio. E questo è male,perché quella roba doveva restare incollata ai brani di origine.
    Invece Morgen l’ha utilizzata come raccordo,rendendo il puzzle incasinato e incoerente alla timeline in cui i brani furono registrati.
    Non sono ancora arrivato alla fine,qualche pezzo gradevole c’è ma altri sono veramente disdicevoli.
    Allo stesso tempo,questa raccolta è un tesoro di brani che altrimenti non avremmo mai ascoltato. Quindi è difficile restarne del tutto delusi,perlomeno per quel che mi riguarda.

    in risposta a: Film: Montage of Heck #41752
    Rixx
    Partecipante

    Capisco. Ma io non sono il regista,sono un fan del tizio su cui è basato il documentario. Non dico che dovevano fare un film per compiacere i fan, ma alla fine sono loro quelli che pagano per vederlo. Che lo stesso concetto del film debba riflettere l’arte caotica di Kurt ci sta benissimo. Ma resta sempre un prodotto che lascia un senso di incompiutezza,e questo ha poco a che fare con Kurt. Non è che siccome Morgen ha trovato demo incompiuti allora deve fare anche lui un film incompiuto…
    Il senso di incompiutezza lo si percepisce dai tagli tra un evento e l’altro. A un certo punto il film sembra quasi che finisca,ti aspetti che i credits appaiano da un momento all’altro e invece prosegue ancora per un pò. Ma resta sempre un racconto esclusivo della famiglia (gli unici esterni sono Krist e Tracy,ma non posso credere che non ci sia altrettanta gente che lo avesse conosciuto intimamente) .
    Non so..anche Krist mi ha dato l’impressione di atteggiarsi come se stesse raccontando le stesse cose per la millesima volta. Distaccato,senza particolare trasporto.
    Non dice cose che ci possono in qualche modo stimolare delle emozioni profonde. I familiari sono agghiaccianti. Le verità raccontate da Kurt sono vere solo nella sua testa. Insomma,è tutto profondamente sbagliato. Un pò come il documentario ufficiale su Hendrix: niente storie sordide,niente accenni a qualsiasi situazione imbarazzante. Per gli intervistati,Jimi era solo quello “che suonava tutto il tempo la chitarra e aveva in mente solo la musica”. Ma a chi volete darla a bere?! E anche lì,nessun accenno alla morte.
    Bah,torno a ripetere: sono grato a Morgen per tutto il materiale inedito che è riuscito a infilare nel film. E’ tantissimo e senza MOH non avremmo mai potuto vederlo,perciò grazie,Brett. La sostanza però non cambia e il film lo vedo come un’occasione sprecata.

    In qualche modo condivido quanto ha scritto questo blogger (sul film,ma non sull’album,che lui considera il peggior disco di tutti i tempi) .

    http://www.prismomag.com/cobain-montage-of-heck-home-recordings/

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