Come erano visti i Nirvana?

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  • Questo topic ha 1 risposta, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 3 mesi fa da Rixx.
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  • #3485
    Anonimo
    Ospite

    Esistono testimonianze degli addetti ai lavori riguardo i Nirvana?
    Faccio un esempio, come giudicavano i loro spettacoli in TV, quando distruggevano gli strumenti, era tutto preparato?
    Erano sorpresi o gli facevano semplicemente pena?

    #45179
    Rixx
    Partecipante

    Dipende cosa intendi per “addetti ai lavori”. Se i giornalisti sono considerati tali,essendo parte dell’industria dell’intrattenimento,direi che ci sono centinaia di testimonianze a riguardo. Se intendi invece coloro che lavoravano per la band, ci sono testimonianze anche di costoro. Emerse soprattutto negli anniversari del ventennale di Nevermind e IU (in rete si trovano ancora lunghi articoli con interviste a parte dello staff che per esempio aveva lavorato all’Unplugged,o al Live’n’Loud,o anche al concerto del Paramount nell’ottobre 91).
    Le distruzioni degli strumenti erano perlopiù spontanee agli esordi,ma già ai tempi di Bleach esistono testimonianze che ricordano che Kurt preparasse già gli amplificatori prima degli show,svitando la struttura in modo che fossero più facili da fracassare a concerto concluso.
    Al Saturday Night Live del ’92 venne chiesto alla band di fare una “prova distruzione” a beneficio dei cameramen,che avrebbero dovuto sapere in anticipo dove piazzare le macchine,ma la band si rifiutò. Per cui la distruzione era già prevista,ma comunque non fu pianificata nel dettaglio. Gli operatori dovettero arrangiarsi sul momento,insomma. Nel ’93 la cosa stava diventando scontata e infatti non si preoccuparono di rompere una singola corda.
    Dubito che ci sia qualcuno a cui le distruzioni facessero “pena” … Al di là dei musicisti e appassionati che considerano la chitarra uno strumento “sacro”. Per tutti gli altri era solo divertimento,spettacolo. I Nirvana erano famosi per essere !quelli che rompono le chitarre” e i ragazzini non aspettavano altro che il momento finale.
    La stessa Fender,nel tour del ’93,era solita inviare loro copie messicane o giapponesi la cui sorte era ovviamente già prevista… Difatti se c’hai mai fatto caso ci sono innumerevoli concerti in cui Kurt cambia sempre la chitarra prima dell’encore,perché sapeva già che l’avrebbe rotta alla fine.

    #45177
    Andrix
    Partecipante

    Grazie Rixx, immaginavo facesse parte dello spettacolo, magari non pianificato ma previsto.
    Anche i giornalisti li considero parte degli addetti.
    Tra gli “addetti” italiani ho avuto modo di ascoltare solo la Dandini, ma sinceramente mi è sembrata abbastanza banale riguardo Cobain, era chiaro fosse sotto effetto dell’eroina, avrebbe dovuto dire solo questo.

    #45180
    Rixx
    Partecipante

    Mah,non so quanto potesse essere sotto ero il Kurt presente-assente a Tunnel. Anzi,ritengo non lo fosse proprio,e che il suo problema nel corso del tour fosse proprio quello di non essere mai abbastanza “high” per reggere il tutto. A Tunnel la sua performance fu opaca proprio perché gli mancava la materia prima,secondo me…
    Per dire,non credo che il promoter italiano arrivasse a procurargli droga pesante pur di farlo stare sul palcoscenico…Se così fosse ogni concerto sarebbe stato favoloso,in virtù del fatto ormai tristemente assodato che Kurt “funzionasse” meglio quando era fatto piuttosto che quando era sobrio. A me invece sembra che a Tunnel fosse messo male perché in astinenza…

    #45183
    Liturgy
    Partecipante

    Rixx – 6/1/2016 18:30

    Mah,non so quanto potesse essere sotto ero il Kurt presente-assente a Tunnel. Anzi,ritengo non lo fosse proprio,e che il suo problema nel corso del tour fosse proprio quello di non essere mai abbastanza “high” per reggere il tutto. A Tunnel la sua performance fu opaca proprio perché gli mancava la materia prima,secondo me…
    Per dire,non credo che il promoter italiano arrivasse a procurargli droga pesante pur di farlo stare sul palcoscenico…Se così fosse ogni concerto sarebbe stato favoloso,in virtù del fatto ormai tristemente assodato che Kurt “funzionasse” meglio quando era fatto piuttosto che quando era sobrio. A me invece sembra che a Tunnel fosse messo male perché in astinenza…

    Esattamente.

    Guardare il Paramount ad esempio 😛

    L’unica eccezione potrebbe essere San Paolo, era fattissimo (di cosa non lo sapremo mai in quanto le voci sono contrastanti: Kurt diceva coca, Grohl farmaci vari, altri dicono che era solo ubriaco smarzo, boh!) eppure il concerto è stato un disastro, Kurt si dimenticava sia i testi che soprattutto (cosa rarissima) gli accordi e spesso finiva dopo (On A Plain e Blew)….

    #45181
    Rixx
    Partecipante

    In effetti il concerto a San Paolo è un caso eccezionale ed unico nel suo genere… Per dire, al Roseland Ballroom Kurt suonò dopo aver sfiorato la morte a causa di un’overdose,eppure fece uno dei migliori concerti del tour. Anche il Live’n’Loud,dove era fatto per ammissione di sua stessa madre,è una performance solida e molto forte. In altri casi,invece,i concerti erano semplicemente mosci…Direi quasi tutti quelli del tour europeo del ’92,per esempio!!! In quel periodo mi sa non fosse facile per lui recuperare robba o metadone…A meno che non fosse ancora sotto brupenorfina. Bah,brutta storia!!

    #45178
    Andrix
    Partecipante

    Coca? Io gli effetti della coca in Cobain non riesco ad immaginarmeli.
    Comunque è vero sul fatto dell’astinenza.
    Al paramount a me sembra lucido 😀

    #45182
    Rixx
    Partecipante

    E’ ormai di opinione comune considerarlo “andato” dalla fine del tour europeo ’91 in poi…(quindi sì,è probabile che al Paramount fosse lucido). Praticamente da quando tornarono a casa e Kurt andò subito a vivere con Courtney.Quel primo periodo ci diedero dentro di brutto,tant’è che i primi segnali che qualcosa non andava vennero colti già pochi giorni dopo,al SNL del gennaio ’92.
    Quanto alla cocaina,Steve Diggle dei Buzzcocks disse che ne girava parecchia sul loro tour bus in occasione delle date condivise coi Nirvana. Guarda caso,il Curzio andava spesso a trovarli…

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