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Se c’avesse pensato sarebbe già uscita da un fottio di tempo… E’ evidente che preferiscono mungere la vacca sacra un poco alla volta. Intanto nella Nevermind Super Deluxe ci stanno i video di Nevermind. E su “The Work of Anton Corbjin” DVD si trova l’edit alternativo di Heart Shaped Box. Non è che sia rimasto molto altro…
Se ancora adesso non hanno fatto una simile raccolta è,a mio parere,per due semplici motivi:
1) i Nirvana hanno girato pochi clip e non avrebbe senso mettere in vendita un dvd che li raccolga tutti. Piuttosto li usano come extra (come appunto hanno fatto).
2) Al giorno d’oggi se proprio ti gira di vederli,vai su youtube e te li godi a gratis… Ergo: flop commerciale assicurato.Di male in peggio…ho appena letto su un forum delle dichiarazioni che Eric fece ad un fan nel 2004,in Danimarca (il fan lo aveva incontrato a un concerto dei White Flag in cui Eric s’ra prestato come chitarrista). In sostanza,confermano tutto quanto detto di recente (sarebbe stato il White Album di Kurt ecc) ma con un’eccezione: pare che furono registrate solo 2-3 canzoni (perlomeno in presenza di Eric e Pat Smear),tutte PRIVE di traccia vocale. Per cui,se esiste qualcosa,è completamente strumentale. Questo in riferimento ai demo che registrarono sul 4 tracce nella taverna di Kurt. Nulla disse riguardo ad altri demo solisti che potrebbe aver registrato Kurt in assenza degli altri. E’ comunque certo che Eric abbia ascoltato tutti i nastri lasciati da Cobain,in quanto fu lui,nel ’94,a prendersi la briga di recuperarli e catalogarli. Non è chiaro però se siano già stati digitalizzati tutti (questa è una cosa che possono sapere solo coloro che attualmente custodiscono quei nastri. Stando a Charles Cross,la roba di Kurt (nastri,foto,vestiti,oggetti personali,sculture,quadri),a parte qualcosa conservata in casa da Courtney,è tutta celata in un bunker protetto dagli sguardi estranei (vedi prefazione di Cobain Unseen/Cobain Inedito). Quindi,non propriamente accessibili…
Dough,Ray and Me è il vero titolo. Me and my IV (l’ “IV” sarebbe la flebo,in America la chiamano così) dovrebbe invece essere un titolo alternativo,ma chi può dirlo? Intendiamoci,la fonte è Courtney,che ha detto tutto e il contrario di tutto,quindi “bel fidas”!! In quell’articolo lì che citi tu,lei diceva che una strofa parla del congelamento del seme,dal momento che lei gli aveva chiesto di congelare il seme dopo il coma a Roma. Tu hai mai sentito ‘sto fantomatico verso,nella canzone? Io no,e credo neppure il resto del mondo. (D’altronde,nessuna biografia ha mai parlato nemmeno della storia del congelamento,ergo…). Il titolo e parte del testo fu trovato,secondo la Love,su un tovagliolino di carta in casa loro. La cosa assurda è che secondo Kurt quella doveva essere una canzone “tipo Alice in Chains”… mah!!
Trovata l’intervista ad Eric per CNN (successiva a quella di Fuse tv) in cui parla del libro e delle ultime registrazioni (la domanda è al 4.19″). Eric sottolinea come sia stato frainteso (dal giornalista e da tutti quelli che hanno rippato la notizia) spiegando che non esiste un album solista di Kurt,nel senso che non andò mai in studio per registrarlo. Conferma però l’esistenza di cassette su cui Kurt registrava le sue idee per il suddetto album. Quindi si tratta di bozze. Eric ammette la sua partecipazione ad una registrazione di Do Re Mi (qui chiamata Dough,Ray and Me che era il titolo originale),e riguardo alla cover registrata da Kurt dice che è un segreto ma,su insistenza della giornalista,si lascia sfuggire un “Pensa ai Mob Tops”. Non mi è chiaro il riferimento ma penso si riferisca ai Beatles. Quanto alla pubblicazione di questi nastri,Erlandson insiste che ci si spera molto ma non è lui ad avere i diritti sulla musica,nè è il possessore del materiale,quindi tocca aspettare.
http://www.cristinarocks.com/2012/04/eric-erlandson-video-interview.html
thebeatter – 26/4/2012 17:20
Be concordo solamente in parte con quello che hai scritto Rixx. Su questo argomento si potrebbe scrivere un libro intero. Appena ho un pò di tempo scriverò il mio poema di risposta! ahahahah
Lo supponevo! ico03 E in effetti ho pensato,mentre scrivevo,che sicuramente sarebbero seguiti gli interventi tuoi e di Kurt74. Voi siete tra i pochi utenti che possono dire di aver vissuto gli anni 90 a tutti gli effetti e la vostra percezione è ancora più approfondita della mia (tenete conto che nel ’92 avevo 12 anni,praticamente ero ancora un bambinone…Tu ne avevi 24,suppergiù. 13 anni di differenza fanno molto,in questi termini!).
Attenderò con pazienza i vostri punti di vista. ico02
Memoria – 25/4/2012 10:24
io sono del 92…ma penso di aver capito abbastanza bene…Uhm….non è la stessa cosa. Per “vivere gli anni 90” intendo averli vissuti con una coscienza/cognizione che non sia infantile. Io sono nato nell’80 ma non posso dire di aver vissuto quel decennio in modo maturo: essendo bambino,non potevo cogliere le sfumature culturali/sociali/politiche di quell’epoca (l’edonismo,i cambiamenti,ecc). Avrei potuto farlo solo in maniera postuma,quando la fine di quell’era aveva portato ad un ragionamento collettivo,per cui da adolescente potevo leggere articoli che ne facessero “analisi distaccate”. Ma anche così,non avevo granchè da spartire: quando vedevo Drive In con tutta la famiglia pensavo a quanto fossero grandi le boccie di Carmen Russo o a quanto fosse scemo il Tenerone. Mica potevo immaginare che era un trucco per tappare le famiglie in casa e incollarle alla tv,con tutto quel che ne consegue.
Negli anni 90 passai la pubertà e l’adolescenza,e anche se il fenomeno grunge lo vissi con fortissimo ritardo (difatti il mio ricordo è un pò guastato,perchè mi appassionai ad esso quand’era già bello concluso e non feci in tempo a tuffarmi nel “nuovo” fenomeno della rinascita del punk,che invece avrebbe dovuto attrarmi maggiormente,visto che scoppiò quando avevo 14-15 anni) avevo più cognizione di quanto avevo attorno,di quello che stava succedendo. Se sei del ’92 non potrai mai avere un ricordo,seppur minimo,del crollo del muro di Berlino,della progressiva unione europea,degli anni di tangentopoli (vabbè per quelli basta aprire un giornale o vedere un servizio al TG in questi giorni…da ‘sto punto di vista le cose non sono mai cambiate!!),del botto che distrusse la vita di Falcone e di mille altre cose ancora. La tua percezione è focalizzata su quanto hai potuto assistere da quando sei nata e cresciuta,quindi altri cambiamenti,altre evoluzioni che con gli anni ’90 hanno poco a che spartire.Quando uscì il best of Nirvana tu avevi compiuto dieci anni. Nevermind uscì che non eri ancora al mondo. Chissà,forse in qualche modo la passione ti ha fatto approfondire certi argomenti e in qualche modo senti di avere una sorta di “coscienza atavica” che ti permette di comprendere cose che non hai vissuto e che forse ai tuoi coetanei nemmeno interessano. Ma sei un caso isolato,credo. Di norma è meglio godersi il presente,in modo da avere coscienza su quello che ci sta succedendo a mano a mano che il tempo passa. Indagare su un passato in cui non eravamo nati o non potevamo sapere può portare a una distorta concezione della realtà: è successo anche a me. Ancora adesso dico di odiare gli anni 80:ma perchè? All’epoca ero un ragazzino spensierato che amava i cartoni animati e il disegno.Per quale motivo dovrei odiare gli anni della mia infanzia? C’ho pensato su,arrivando alla conclusione che è tutta “colpa” di anni di controcultura e letture “scomode”: gente che c’era prima di me ed ha vissuto quel contesto storico in maniera totalmente differente. Mi ritrovavo in quelle testimonianze,ma se ci penso bene non ho assolutamente nulla da spartirci!! ico08
Ed è vero sì che i ’90 rappresentavano un cambiamento,una “voglia di nuovo”,uno spartiacque dopo l’illusione di falso benessere degli ’80…ma è vero solo in parte. Quanto ai cambiamenti,direi che tutto è andato avanti per molto tempo sotto l’influsso di un’illusione ancora maggiore (l’eredità economica degli 80 s’è dilungata per tutto il ventennio successivo,causando sprechi,truffe e schifo che ancora oggi siamo costretti a pagare) ,mentre bastava guardarsi intorno,magari nel ’94 (anno che prendo a caso,ma potrebbe valere anche il ’92 come il ’97) ,per comprendere che il vecchio non era stato assolutamente rinnovato e il nuovo tardava (e tarda) ad arrivare.
In questo,gruppi come i Nirvana hanno rappresentato la punta di diamante degli esordi del decennio,quando appunto c’era questo clima di cambiamento globale,di cinismo represso misto a voglia di nuovo,di “puro”.La gente ne aveva piene le scatole della merda di fine ’80 (l’hair metal a quel punto era stantio,perchè durava già da più di un lustro e si era esaurito),voleva un cambiamento in positivo. Clinton presidente ha fatto molto,in tal senso,ma ha anche buttato tutto nel cesso qualche anno dopo.Da presidente amato è diventato presidente perculato (e anche disprezzato,ne sono sicuro). Il fatto è che i Nirvana sono esplosi al posto giusto nel momento giusto. E sono implosi,incredibilmente,nel momento più appropriato,ovvero prima del loro crollo effettivo (aveva ragione Kurt: dopo In Utero la formula era esaurita,e non solo dal punto di vista compositivo) ,mantenendo quindi uno status di culto in quanto la perfezione della loro carriera artistica non sarebbe potuta essere scalfita da eventuali passi falsi successivi (che “grazie” alla morte di Kurt non ci sono mai stati).
Quello che si è susseguito dopo il grunge è stata una serie di “mode” perlopiù imposte da Mtv e i media,esattamente come fecero col grunge a inizio decennio: il brit pop,le Spice Girls,un certo tipo di pop-rock da classifica (Cramberries,Skunk Anansie ecc),il revival del punk (pensateci bene: gli Offspring fecero lo stesso botto dei Nirvana,ma in un epoca post-Nevermind,vendendo IL DOPPIO dei Nirvana con l’album Smash quando ancora stavano sotto etichetta indipendente! E come i Nirvana,anche loro se ne andarono dalla Epitaph per firmare con una major,causando gli stessi attriti che anni prima aveva subìto la Sup Pop…Nessuno ci pensa più a questa storia,e solo perchè a differenza di Kurt,Dexter Holland non ha mai deciso di farsi saltare le cervella… ico03 ),il crossover (RATM e simili),il nu metal (Korn,Marylin Manson,Limp Bizquit e tutta quella merda lì),poi il fenomeno delle reunion (dai Sex Pistols in poi,praticamente si sono riuniti tutti!!). In dieci anni ne abbiamo viste di tutti i colori e questo,se per un adolescente può essere anche buono,per un adulto è stata la sola conferma che di cambiamenti veri e propri c’è stato poco o nulla,solo una percezione di cambiamento apparente,in parte tenuta a galla da un senso di benessere che ancora poteva reggersi in piedi (ripeto: i danni di questo “senso di benessere apparente” li stiamo pagando ancora adesso,e continueremo a farlo per svariati anni ancora!!). Innegabilmente negli anni ’90 si viveva meglio che adesso (soprattutto dal punto di vista economico) ma a conti fatti il cambiamento è stato illusorio e durato solo un breve momento a inizio decade. Esattamente quando nascesti tu. ico01Difficile farlo,perchè nel corso degli anni la mia preferenza è continuata a mutare. Quand’ero pischello c’erano mesi che non potevo fare a meno di ascoltare Nevermind tutti i giorni,poi ero passato alla fase Bleach,poi avevo scoperto IU che mi aveva intrigato,ma prima era saltato fuori il bootleg “The unfinished album” (dalla collezione di mio fratello maggiore) che conteneva l’Unplugged -tutt’oggi devo ammettere di non aver mai comprato la versione ufficiale!!- e lo avevo consumato per mesi. Incesticide ha avuto il suo bel peso,innegabilmente. Per cui non riuscirei a classificarli in base al più preferito/ascoltato,a loro modo lo sono stati tutti.
Ora che il catalogo si è espanso alle rarità/inediti rimasti esclusi dagli album è ancora più difficile,tanto che due anni fa ho compilato una raccolta (in mp3) di due cd che contiene praticamente tutte le tappe più significative ai miei gusti (un centinaio di brani in tutto) e ultimamente mi ritrovo meglio appagato nell’ ascoltare questa,più che un singolo album.
Ergo,per quanto mi riguarda: senza voto,e di conseguenza,nessuna classifica!!Rammento un articolo uscito qualche anno fa (ai tempi della pubblicazione di WTLO),mi pare che in quell’occasione intervistassero Endino,che aveva avuto modo di ascoltare materiale inedito rimasto escluso dal cofanetto.Se non sbaglio,diceva che Kurt avrebbe potuto/voluto pubblicare un album di blues e che le sue ultime incisioni (private) viravano su quel genere (ovviamente,un blues dalla sensibilità pop).Spiace non poter riportare la fonte,ma è passato tanto tempo e non riesco più a rintracciarla…
Chi non ha potuto vivere gli anni 90 per questioni anagrafiche non potrà mai capire. Non al 100%. IHMO.
Ho ascoltato (vabbè,il video l’avevo già visto ma non ricordavo ‘sto strimpellio). Boh,sembra quasi qualcosa tipo R.E.M. Non penso cmq sia un frammento di cover. Bello è bello.
Quel tipo è un amabile pezzodimmerda e basta. TUTTO il materiale da lui postato è frutto di ANNI di ricerche,sacrifici,sbattimenti per riportare alla luce miriadi di sorgenti. Il problema è che lui non ha fatto nulla di tutto ciò. Si è solo limitato a scaricare i dvd che mettono a disposizione gli altri e a upparli sul tubo. Così son tutti bravi,eh… E la cosa peggiore è che c’è un cifro di gente che lo ringrazia come fosse un semidio. I veri “eroi” da rigraziare sono quei signor nessuno che si sono veramente sbattuti per surfacciare i video. Lui invece s’è trovato tutta la pappa pronta e siccome la gente è fondamentalmente ignorante,ora ci sono centinaia di utenti youtube convinti che sia tutta farina del suo sacco.
Dato che anch’io mi sono sbattuto (e continuo a sbattermi) per riportare alla luce materiale oscuro,non posso fare a meno di mettere il tipo alla berlina. L’unico suo merito è quello di aver creato un vasto archivio virtuale e consultabile da tutti grazie a youtube. Ma questa è una cosa che avrebbe potuto fare chiunque.P.s. 2: Sappy,ma ce l’hai o no WTLO? La scaletta del concerto è riportata nelle prime pagine del booklet!!!
Comunque sì,confermo che la prima esibizione dei Nirvana (all’epoca non avevano ancora un nome…) è quella ed è stata pubblicata integralmente su bootleg qualche anno fa. Il “pacco” è che il bootleg in questione si rifà agli mp3 del concerto che circolarono in rete tempo prima (se non ricordo male cominciarono a circolare tra il 2000 e il 2002. Ricordo che la prima volta li scaricai dall’Internet Nirvana Fan Club (NFC),che li aveva messi in download in occasione delle feste natalizie,uno di quegli anni lì). Di conseguenza,è vero sì che l’esibizione integrale è circolata (di fatto la registrazione smentisce la storiella di Kurt secondo cui suonarono Sex Bomb dei Flipper per un’ora di fila. Suppongo che lui stesso ignorasse l’esistenza di una registrazione del loro primo show!!). Ma solo in formato mp3 ,che successivamente girò in versione remastered (ma rimasterizzare un mp3,soprattutto considerato quant’era scadente la qualità dei suddetti una decina d’anni fa,purtroppo non lo migliora di molto…I miracoli non sono alla portata di nessuno!!). Quindi,anche il bootleg sfrutta gli mp3 circolati. WTLO è l’unica sorgente che fornisce un brano (Heartbreaker) in versione lossless (nonostante il mastering sia comunque compresso…) e quindi qualitativamente superiore a tutte le versioni in circolazione. Evidentemente,chi registrò quella cassetta ha ben pensato di vendere il nastro alla Geffen… fortunatamente,prima aveva messo in circolazione gli mp3. A tutt’oggi non è mai circolata una versione lossless del concerto integrale,ma se ci si accontenta restano sempre gli mp3 o il bootleg. Meglio di niente…
P.s. Entrambe le date riportate sul bootleg sono inesatte. Non si conosce il giorno esatto in cui si tenne il concerto a Raymond,solo il mese e l’anno. Quanto all’esibizione radiofonica a KAOS,nonostante la data (17 aprile 1987) venga riportata anche nel libretto di WTLO,di recente è stato scoperto un flyer (esposto all’EMP) che posizionerebbe la data ufficiale al 6 maggio ’87. Correggete i vostri appunti!!! 🙂
