COMPLOTTO MORTE KURT COBAIN

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  • Questo topic ha 251 risposte, 69 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 6 anni, 5 mesi fa da Kiara.
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  • #19915
    Anonimo
    Ospite

    Se non sbaglio furono i due fratelli di suo nonno (paterno) a suicidarsi, uno dei quali si sparò sia all’addome che alla testa (o in bocca, non mi ricordo)… certo però che sti Cobain erano strani forte… ico01

    #20056
    MaccioCapatonda
    Partecipante

    Rixx – 5/3/2008 6:38 PM

    Beh,ma nel dubbio è meglio non rischiare:e quale arma migliore di un fucile?

    Un bazooka? ico03 con quello non puoi sbagliare ico03 ……..comunque in effetti pensandoci sono molti nella famiglia di kurt che si sono uccisi…..lui fa L’unica eccezione, finto suicido che in realta è omicidio(a mio parere) ico11 ico11

    #20057
    Fedekiller
    Partecipante

    Anche secondo me nella morte di Kurt ci sono parecchie incongruenze: dalla carta di credito usata per alcuni giorni,al fatto che aveva in corpo talmente tanta eroina che sembrava impossibile potersi sparare e anche che secondo me le motivazione che sono scritte nella lettera,tutte riguardandi la musica,fra cui anche una citazione da Jim Morrison credo,mi sembrano più scritte da qualcuno che intende creare un mito piuttosto che da un depresso tossicodipendente ,comunque credo che non arriveremo mai alla fine,c’è troppo business attorno a questo mistero e finchè non sarà scaduto il giro d’affari attorno a Kurt,non avremo mai una risposta

    #20058
    Berserk
    Partecipante

    mi intrometto nella discussione per fare un saluto a Rixx ( anche qui ti rompo le palle vecchiaccio balordo che non sei altro ico08 )

    Tornando al topic, io dopo aver letto Più pesante del cielo di Cross e Nirvana la vera storia di True, sono dell’opinione che kurt si è ucciso, e che Courtney Love ha la sola colpa di aver aumentato la sua depressione e la sua voglia di farla finita.
    Mi ha colpito leggendo la bio di True, che nella famosa serata di Roma, quando il nostro beniamino andò in coma dopo un mix di ropinol e champagne, prima nel lettuccio, dopo un bel pò di tempo che non si vedevano, Kurt disse a Courtney che le era mancata tantissimo, e la signora, che fa? spegne la luce, si rigira nelle coperte e si addormenta.
    Ora non pretendo che doveva fare uno spogliarello con in sottofondo qualke pezzo del marito, però se io non vedo mia moglie da un bel pò di tempo, gli dico che mi manca e questa manco mi caga, io che sono già depresso per cazzi miei, che ho i cazzi miei, che mi fa male lo stomaco ogni volta che parlo o mangio, be….mi ammazzo.

    Kurt si è suicidato perchè è stato tradito da tutti o quasi.
    E’ stato tradito dalla musica. Egli non voleva affatto suonare davanti a migliaia di persone, ma solo nei club.
    Non voleva essere comandato da una major che lo obbligava a suonare nonostante tutti i problemi che aveva.
    Non voleva essere trattato di merda dalla moglie. Voleva crearsi una famiglia, quella che gli è sempre mancata.

    Si drogava per scappare dai dolori di stomaco. Personalmente io non la trovo una scusa, ma un fondo di verità c’è, Quando uno sta male per tanto tempo, farebbe di tutto per far passare i dolori che ha.

    E poi per quale motivo uccidire Kurt?
    PErchè forse toglieva da testamento Courtney? La Love, con il suo gruppo le Hole, aveva un bel pò di soldi nel conto in banca, e anche lei era sulla rampa di lancio di una bella carriera.
    Senza contare che la Love stesso lo “minacciò” in una seduta terapeutica disse che se non si faceva curare, lei divorziava, e divorzio voleva dire stare lontano da Frances Bean per mooolto tempo.

    Kurt si è ammazzato perchè nonostante tutto, fama, soldi, successo, adorazione dei fan e altro, la sua vita era una merda, e aveva perso la voglia di vivere.

    Amen

    #19985
    Rixx
    Partecipante

    Berserk – 1/5/2008 11:00 PM
    E’ stato tradito dalla musica. Egli non voleva affatto suonare davanti a migliaia di persone, ma solo nei club.

    Non credo proprio.E’ di dominio pubblico il fatto che già durante il primo tour europeo lui ne avesse le tasche piene di suonare in piccoli posti,per tutta una serie di fattori (il concerto al Piper ne è l’esempio più rivelatorio).Nel ’91,le lagne di suonare in “buchi del cazzo” si sommarono alla crescente tossicodipendenza.Kurt era un perfezionista e un piagnone,se le cose non venivano fatte come voleva lui s’incazzava,non a caso il povero Craig Montgomery (fonico ‘storico’ che li accompagnò dall’89 al ’93) fu licenziato dopo il secondo SLN per una questione di suoni.La gente tende a ricordare Kurt come il povero anti-eroe punk che è stato catapultato nello star system senza che ne avesse la minima voglia,ma tutto ciò non ha alcun senso:se non ne aveva voglia avrebbe smesso ancora prima di firmare per la Gold Mountain.Sarebbe rimasto alla Sub Pop,contento di dove fosse e di quanto stesse raccogliendo.
    Ma una volta giunti alla vetta hai in mano tutta una serie di ‘comodità’ che difficilmente vorresti ti togliessero: tour bus professionali (per i tour di IU ne furono usati addirittura due),servizio catering,alberghi di lusso,uno stuolo di tecnici disposti a fare tutto quello che gli chiedi…. Kurt non era nemmeno capace di accordare la chitarra durante le registrazioni di In Utero e stavano quasi per farsi spedire il tecnico di fiducia da Seattle a Minneapolis!!! Insomma,difficilmente l’avrei visto volentieri ‘tornare indietro’,perchè una volta raggiunta la fama (che sicuramente bramava) arrivi a un vicolo cieco:tornare indietro è impossibile,non puoi suonare nei club da 1000 posti quando ci sono 8000 persone a sera che vogliono vederti.
    Kurt Cobain e i Nirvana sono partiti dall’underground e hanno bruciato le tappe in brevissimo tempo,raggiungendo troppa popolarità troppo in fretta,è solo questo il vero problema.Kurt sognava di diventare una rockstar,e ci riuscì troppo presto,arrivando a un punto in cui i troppi problemi personali avevano preso il sopravvento,fa discapito della carriera,che non lo interessava più.L’unica alternativa sarebbe stata farsi dimenticare,e se avrebbe davvero voluto avrebbe dovuto semplicemente sparire dalle scene,non uccidersi.S’è ammazzato,segno che sapeva bene cosa avrebbe comportato l’uccidersi a 27 anni nel massimo momento di fulgore,nel pieno della giovinezza e della bellezza.E’ diventato un’icona,un mito.Se voleva sopravvivere come icona dell’underground (cosa che gruppi come Melvins e Mudhoney sono ancora oggi) avrebbe dovuto sciogliere i Nirvana e riformarli anni dopo,oppure reiventarsi,ritirandosi dal mainstream.Ma quando hai una casa da un milione di dollari,difficilmente torneresti indietro…E siamo ancora al punto di prima.

    Ciao,ancora per poco giovane Berserkuccio.L’età AVANZA!!! ico03

    #20041
    Sappy
    Moderatore

    se ci affidiamo a ciò che scrive charles cross allora siamo persi….io ho letto il libro di cross….l’ho trovato troppo romanzato….la prima parte mi piace…ma la parte rigurdante la morte è troooppo romanzata…

    #20014
    Thebeatter
    Moderatore

    Rixx – 2/5/2008 1:54 PM

    Berserk – 1/5/2008 11:00 PM
    E’ stato tradito dalla musica. Egli non voleva affatto suonare davanti a migliaia di persone, ma solo nei club.

    Non credo proprio.E’ di dominio pubblico il fatto che già durante il primo tour europeo lui ne avesse le tasche piene di suonare in piccoli posti,per tutta una serie di fattori (il concerto al Piper ne è l’esempio più rivelatorio).Nel ’91,le lagne di suonare in “buchi del cazzo” si sommarono alla crescente tossicodipendenza.Kurt era un perfezionista e un piagnone,se le cose non venivano fatte come voleva lui s’incazzava,non a caso il povero Craig Montgomery (fonico ‘storico’ che li accompagnò dall’89 al ’93) fu licenziato dopo il secondo SLN per una questione di suoni.La gente tende a ricordare Kurt come il povero anti-eroe punk che è stato catapultato nello star system senza che ne avesse la minima voglia,ma tutto ciò non ha alcun senso:se non ne aveva voglia avrebbe smesso ancora prima di firmare per la Gold Mountain.Sarebbe rimasto alla Sub Pop,contento di dove fosse e di quanto stesse raccogliendo.
    Ma una volta giunti alla vetta hai in mano tutta una serie di ‘comodità’ che difficilmente vorresti ti togliessero: tour bus professionali (per i tour di IU ne furono usati addirittura due),servizio catering,alberghi di lusso,uno stuolo di tecnici disposti a fare tutto quello che gli chiedi…. Kurt non era nemmeno capace di accordare la chitarra durante le registrazioni di In Utero e stavano quasi per farsi spedire il tecnico di fiducia da Seattle a Minneapolis!!! Insomma,difficilmente l’avrei visto volentieri ‘tornare indietro’,perchè una volta raggiunta la fama (che sicuramente bramava) arrivi a un vicolo cieco:tornare indietro è impossibile,non puoi suonare nei club da 1000 posti quando ci sono 8000 persone a sera che vogliono vederti.
    Kurt Cobain e i Nirvana sono partiti dall’underground e hanno bruciato le tappe in brevissimo tempo,raggiungendo troppa popolarità troppo in fretta,è solo questo il vero problema.Kurt sognava di diventare una rockstar,e ci riuscì troppo presto,arrivando a un punto in cui i troppi problemi personali avevano preso il sopravvento,fa discapito della carriera,che non lo interessava più.L’unica alternativa sarebbe stata farsi dimenticare,e se avrebbe davvero voluto avrebbe dovuto semplicemente sparire dalle scene,non uccidersi.S’è ammazzato,segno che sapeva bene cosa avrebbe comportato l’uccidersi a 27 anni nel massimo momento di fulgore,nel pieno della giovinezza e della bellezza.E’ diventato un’icona,un mito.Se voleva sopravvivere come icona dell’underground (cosa che gruppi come Melvins e Mudhoney sono ancora oggi) avrebbe dovuto sciogliere i Nirvana e riformarli anni dopo,oppure reiventarsi,ritirandosi dal mainstream.Ma quando hai una casa da un milione di dollari,difficilmente torneresti indietro…E siamo ancora al punto di prima.

    Ciao,ancora per poco giovane Berserkuccio.L’età AVANZA!!! ico03

    E qui siamo sulla stessa lunghezza d’onda Rixx…. ico02
    Ricordi la discussione che abbiamo fatto sui gruppi underground, le major, il carro dei vincitori…… qui direi che quasi ti contraddici…

    [img]http://farm3.static.flickr.com/2290/2458586782_58cc51e931.jpg?v=0[/img]

    #19986
    Rixx
    Partecipante

    Mi contraddico perchè la stessa ambivalenza di Kurt contraddiceva lui stesso.L’annosa questione sollevata da più parti,da alcuni anni,è sempre la solita:era veramente Kurt Cobain contrariato al successo,come voleva far credere pubblicamente,o in realtà se ne crogiolava? La conclusione a cui sono arrivato io è questa: tutto è stato pianificato da lui.Il successo di Nevermind non era stato pianificato dall’industria,ma in qualche modo lui se l’aspettava; di certo,smettere di scrivere roba alla Floyd the barber e passare a Lithium o CAYA dà parecchie possibilità di essere recepito da più vasta scala di pubblico,idem accettare di farsi post-produrre da uno che aveva lavorato con Madonna (Andy Wallace).Quello che Kurt non si aspettava erano i contrasti negativi che la troppa fama comporta con i media,l’invasione della privacy,l’avversione dell’America puritana verso un tossico reso celebre.
    I soldi sono una grande conseguenza del successo,e Kurt si ritrovò dall’essere privo di fissa dimora ad avere così tanta grana da potersi permettere dapprima appartamenti enormi con affitti stellari e poi una casa da un milione di dollari netto.Quando ti puoi permettere tutto quello che vuoi,difficilmente torneresti indietro.Quando hai troppe richieste da soddisfare,impossibilmente puoi tornare indietro.Prima di mollare tutto devi comunque adempire ai tuoi obblighi contrattuali,e Kurt aveva firmato un contratto mastodontico per il tour europeo;senza contare che alla Geffen doveva ancora almeno 4 album (il contratto,si disse,era valido per 7 album).A quel punto non puoi tirarti indietro,dalla tua vita dipendono intere famiglie (pensa a tutti i tecnici da pagare,il management,i tour manager,ecc) e il semplice piacere di fare musica è diventato un businness al quale sei costretto.Questo,evidentemente,Kurt non l’aveva mai immaginato,o forse credeva di non arrivarci nemmeno:si sarebbe ammazzato prima,se non avesse trovato ulteriori ragioni di sopravvivenza (Courtney,Frances).Ovviamente vale la sempiterna regola del “Chi può dirlo?”.
    Sta di fatto che Kurt ha scritto la lettera (contenuta nei diari) contro Olympia,Calvin e Tobi.Una lettera che credo nessun sostenitore della teoria “Kurt odiava la celebrità” abbia certo potuto gradire.Quando leggi “Mi piace,si sta bene.E non darò neanche un dollaro al merdoso regime fascista delle indipendenti,che muoiano di fame” non c’è molto spazio all’interpretazione…Nel 1993 Kurt era definitivamente passato “dall’altra parte”,e tutte le trovate per mantenere la credibilità indie (come appunto invitare molte band underground al tour di IU per sperare di porre la giusta attenzione nel mainstream) erano solo parte di un tentativo di redenzione agli occhi di coloro che lo avevano visto crescere; ma è innegabile che,col passare del tempo,se i Nirvana fossero andati avanti avrebbero prima o poi totalmente perso lo status di band “dall’underground”.Basta guardare i Foo Fighters a che punto sono arrivati adesso…Chi mai direbbe,oggi come oggi,che Dave Grohl 20 anni fa suonava al Leoncavallo con gli Scream per una manciata di lire?!? Tornando a Kurt,per quanto possa aver più volte provato a dare forma a un suo senso di colpa per aver “tradito” la precedente audience,l’unica conclusione a cui fosse arrivato,e che ha usato anche come scusante,fu asserire che “A questo punto della storia non me ne importa più nulla,perchè il punk rock è morto”.Grazie al cazzo,solo due anni prima era vivo e vegeto,eh?! Troppo comodo,Kurt.

    #20015
    Thebeatter
    Moderatore

    E anche qui siamo sulla stessa lunghezza d’onda…. a parte qualche piccola sbavatura…. ma ci meniamo quando ci vediamo ico09 ico09 ico09 ico09

    [img]http://farm3.static.flickr.com/2290/2458586782_58cc51e931.jpg?v=0[/img]

    #19987
    Rixx
    Partecipante

    …Ci meniamo?! ico06 ico03

    #20042
    Sappy
    Moderatore

    siiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiii ico03 ico08

    #20059
    BYEBYE
    Partecipante

    per me si è ammazzato e basta…

    #20060
    hardyout
    Partecipante

    Fedekiller – 8/4/2008 11:32 PM

    Anche secondo me nella morte di Kurt ci sono parecchie incongruenze: dalla carta di credito usata per alcuni giorni,al fatto che aveva in corpo talmente tanta eroina che sembrava impossibile potersi sparare e anche che secondo me le motivazione che sono scritte nella lettera,tutte riguardandi la musica,fra cui anche una citazione da Jim Morrison credo,mi sembrano più scritte da qualcuno che intende creare un mito piuttosto che da un depresso tossicodipendente ,comunque credo che non arriveremo mai alla fine,c’è troppo business attorno a questo mistero e finchè non sarà scaduto il giro d’affari attorno a Kurt,non avremo mai una risposta

    Hai ragione…io da quando ascolto i nirvana mi sono sempre piu informato su questa storia…vedendo documentari,notizie,giornali,film…e la penso come te…la lettera e troppo strana…ci sn tante cose che nn si spiegano….e che forse nn ci sarano mai spiegate e che nessuno vuole forse chi lo sa ma Kurt restera un leggenda………su fatti di famiglia dei cobain si puo dire altro ma nn detto perche tutti sono morti cosi anche lui…io cmq penso che kurt sia stato uccisso…perche la lettera contiene frasi che forse kurt nn avrebbe detto…ma questo nn lo sapremmo mai…e un mistero…

    #20062
    KurtCobain93
    Partecipante

    ciao a tutti sono nuovo di qui
    lo dico come amante sfegatato dei nirvana
    secondo me hai ragione ed è vero che lei voleva ucciderlo ma anche lui era la persona da tentare il suicidio e ci ha gia provato a roma un mese prima la morte

    CMQ PENSAVO NN è STRANO CHE IL SUO PRIMA CONCERTO SIA STATO IL 3 L ULTIMO IL 3 LA DATA DEL SUICIDIO A ROMA ERA IL 3 E MORTE IL 3

    SECONDO ME QUALCOSA DI STRANO C è MA MI STUPISCO CHE DOPO 15 ANNI NN SE NE SIA ACCORTO NESSUNO

    ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16 ico16

    #20043
    Sappy
    Moderatore

    e chi ce lo dice che a roma fu un tentato suicidio?…… ico15

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