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Kurt74 – 3/9/2013 15:06
Rixx – 2/9/2013 20:02
Dimmi la tua,ci conto! 🙂le ho visionate tutte, senza ombra di dubbio la qualita’ del lavoro inserito nel IDVDP e’ migliore.
Anche la scelta di lasciare la ripresa cosi’ come e’, con il rpoiettore che si nota, e’ migliore rispetto al crop+raddrizzamento, perche’ fa capire realmente da dove viene il pezzo ed il perche’ sia a quella qualita’.
Il tuo e’ un secondo master praticamente, in teoria se tu conservi bene il tuo e l’originale peggiora, il tuo sara’ migliore fra X anni ico01Ma i sottotitoli nell IDVDP sono rimovibili o sovraimpressi ? Oppure li hanno inseriti successivamente ? perche’ alcuni sono in italiano, altri in inglese
P.S. (OT): i tuoi amici non si sono fatti piu’ sentire, alla faccia della serieta’ ico09
La mia sorgente fa comunque pietà rispetto all’originale… molto ma molto frequentemente è tutto un fuori fuoco. Inoltre,dopo 30 minuti (il concerto dura 45 minuti circa) in cui praticamente non vedevo un tubo (la camcorder era vecchia come il cucco e l’obiettivo era in b/n,praticamente NON stavo vedendo quello che riprendevo) cominciavo a mostrare segni di stanchezza e la mano tendeva a tremare. Il video si salva in corner solo perchè dopo l’ennesimo,fatale fuori fuoco,l’immagine torna a posto proprio nel momento in cui Kurt compie il balzo. ico08
Insomma,è la classica roba “vedo una volta,resisto al mal di testa,archivio e poi non lo vedrò mai più”. ico03
Sarebbe decisamente meglio poter godersi l’originale,piuttosto….P.s. Ho come il sospetto che i miei amici non si sono più fatti sentire perchè era la tua proposta ad essere poco seria . ico02
E’ quello che escludo anch’io. E sicuramente escludo anche una qualsiasi “reazione all’eroina” visto che,a detta di tutti,Kurt visse quel tour praticamente da sobrio. In tutti i sensi.
Sì Sappy,dico a te!
E comunque io l’ho scritto sopra,secondo me il gesto è stato fin troppo drammaticizzato ; si è trattato semplicemente di un crollo nervoso,questione di pochi minuti ed era tutto finito. E ancora,non era la prima volta che Kurt si arrampicava sull’impianto per volersi buttare sul pubblico (e anche in quel caso non c’era alcun tentativo di suicidio,solo un estremo gesto nel nome del r’n’r!!!).Molte biografie stampate negli anni ’90 si trovano usate o in promozione a prezzi stracciati,se è per questo. Sono solo i libri recenti quelli a costare più della media.
C’è da dire che i libri migliori usciti negli ultimi anni non sono mai stato tradotti in italiano (ad eccezione di Grunge is Dead,che però è stato surclassato da Everybody Loves Our Town. Quest’ultimo mai tradotto!) ed è un peccato . Il pacco è che sono tutti “abbondanti” e quindi costano molto.L’audio della versione Copperpot è l’AUD#1 (cioè il bootleg audio) ,qualitativamente migliore della mia sorgente.
Sull’Italian DVD Project ci sarà un’altro remaster della sola Spank Thru,un lavoro certosino fatto da un caro amico genovese che nel 2006 si è premurato di zoomare,ripulire e centrare ogni singolo frame,dall’inizio della canzone fino al salto di Kurt. Dovette “sputare sangue” per portarlo a termine,ma il risultato è ottimo e la resa è senza dubbio superiore al lavoro svolto da Copperpot (quest’ultimo si è limitato a utilizzare filtri e trucchetti con programmi recenti) . Qualche anno fa,per festeggiare quella che pensavamo essere la conclusione del nostro lavoro (ah,beata ingenuità!!!) preparammo un piccolo trailer con tanto di scritta “coming soon” (AH! AH! AH! che risate…. ) . Qualcuno lo scaricò e lo ha messo su youtube col titolo “Welocome to Italy Italian Bootleg” (?!?!??!) ,niente di più falso…. comunque,nel trailer puoi vedere un assaggio del lavoro di remastering a circa 1.50″.Dimmi la tua,ci conto! 🙂
Un tizio nomato Copperpot (o qualcosa del genere) si è occupato di zoomare,centrare e rimasterizzare l’immagine di sua spontanea iniziativa. La mia versione originale è più “distante” perchè ero in fondo alla sala e più di tanto non potevo zoomare… (anche perchè senza luci mi andava sempre fuori fuoco!!)
Coma fai a dirlo,Sappy? Glielo hai chiesto tu al Curzio? 🙂
@ Kurt74: quello che hai linkato è il video della proiezione che ho ripreso io. Su youtube si trova anche una clip di un minuto del master originale (sì è su VHS),ma è tutto quello che è stato trasferito finora ed è solo l’inizio del concerto. Vi sconsiglio di entrare in contatto con l’uploader (c’ho già pensato io e non è detto che altro verrà caricato ; di certo non sarà utile fare altre mille inutili richieste).
Se te la puoi permettere,non c’è nessun problema. Tieni conto che più in là potrebbe costare meno,ma se non ce la fai ad aspettare 85 euro è il minor prezzo attualmente disponibile sulla piazza.
Vedo che il mio viaggio Milano-Roma del 5 aprile 2004 continua a essere utile per le nuove generazioni!! 🙂
Sul concerto al Piper ho scoperto un sacco di cose da fonti di primissima mano,ma le renderò pubbliche a tempo debito . 😉
Nel frattempo non resta che attendere l’uscita in versione cartacea del libro di Pavitt “Experiencing Nirvana”,che si vocifera uscirà attorno a ottobre/novembre.
P.s. La biografia di Christopher Sandford non è sorgente molto affidabile in quanto molti dei presunti intervistati appaiono in forma anonima e descrivono Kurt come un irresponsabile,iun borioso,uno stupratore e pure un bisessuale… Ti dico solo che nessuna delle persone che hanno assistito al concerto (e nelle mie ricerche ne ho trovate molte) hanno mai accennato ad arrampicamenti su travetti,tende e faretti. La realtà è che tutti i biografi (Cross compreso) che hanno tentato un libro su Cobain non erano lì al momento del fattaccio e quindi ognuno si è basato sulla prima versione dei fatti,aggiungendo o togliendo dettagli a seconda dell’estro.
Fortunatamente da una decina d’anni è spuntato fuori il video (e sapete pure chi dovete ringraziare se potete vederlo integralmente,pur se in qualità schifosa!) e quindi tutte le leggende sono state sfatate : Kurt è incazzato nero per problemi tecnici (qualche minuto prima era dovuto uscire di scena per svariati minuti,probabilmente per un problema con la chitarra o delle corde da sostituire,lasciando la platea a Krist e Chad che avevano improvvisato una lunga suite strumentale…) , Craig Montgomery ricordò che c’erano problemi con l’impianto,Kurt non si sentiva . Può darsi che durante Spank Thru un’altra corda si sia spezzata,e a quel punto Kurt ha perso la pazienza e ha dato i numeri.Ma possiamo veramente dire che fosse un tentativo di suicidio? No,assolutamente. Kurt è saltato perchè sapeva che lo avrebbero preso. E difatti nel video si vede che lo prendono al volo. Era un crollo nervoso,ma raccontato in seguito con un’eccessiva drammatizzazione. Non è nemmeno certo che abbia urlato veramente “Adesso mi ammazzo!” come riportano le biografie. Dulcis in fundo,c’è stata almeno un’altra occasione precedente (ora non ricordo la data,ma esiste una foto che lo prova) in cui Kurt s’era arrampicato sulle casse dell’impianto per buttarsi. Non era la prima volta che lo faceva,ed era già famoso per le sue mattane sul palco.
Nel caso del Piper non fu una mossa calcolata,sicuramente era un gesto di autentica rabbia,ma non c’è assolutamente niente che possa farci pensare che Kurt si sarebbe voluto veramente ammazzare lì,quella sera,a Roma. Nel marzo ’94 sicuramente,ma quella era tutt’altra storia.leonora – 2/9/2013 12:11
Io vorrei comprare il dvd e poi i vinili, ma il dvd non lo vendono separatamente?
Occhio,il triplo vinile contiene SOLO l’album rimasterizzato,le b-sides,i due mix originali di HSB e AA e Pennyroyal Tea remixata da Scott Litt. Non è presente alcun inedito nè i demo,per ascoltare quelli dovresti puntare comunque sulla Deluxe Edition in cd. Pensaci bene. Il vinile è solo un feticcio aggiuntivo per i completisti e audiofili,in questo particolare caso.
Amazon.it ,ovviamente. O qualsiasi libreria italiana che venda online (basta una ricerchina con google per farne spuntare fuori a dozzine). Cobain Inedito è già uscito da parecchi anni ormai e ogni tanto finisce in promozione,basta cercare bene o aspettare il momento giusto. Alla sua uscita era una strenna natalizia da 25 euro tonde tonde.
A proposito: Leonora, Cobain Inedito è un’interessante complemento alle biografie in circolazione,ma fondamentalmente è un libro fotografico.Se devi partire dalle basi non puoi evitare di passare prima per la “bibbia” Vieni Come Sei ,edita da noi da Arcana. Anche se hai già letto La Vera Storia di Everett True.
