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Eh,loro sono fatti così 🙂 … quando aiutai ad organizzare la serata sui Nirvana ebbi modo di vederli all’opera in ufficio :scartoffie ovunque,onnipresenti telefoni squillanti,e il direttore artistico che mi parlava delle mole di email allucinanti che riceve quotidianamente. Rispondere a tutte quelle richieste non sarebbe umano…
Ma ti ripeto,butta un occhio sulla loro pagina facebook e poni la domanda lì. Se hai fortuna potrebbe andarti meglio che usando l’email…Inutile mandarmi grafici (probabilissimo che si tratti del medesimo materiale che quotidianamente pubblica sul suo blog) ,in fondo devo solo scrivere qualche riga di testo a mio piacimento.
Sorry ma non ho intenzione di diventare moderatore,è un ruolo a cui proprio non mi ci vedo…Kurt74 – 23/1/2013 23:12
Rixx ho avuto conferma anche dell’invio della mia copia, Nick si ricorda di te, perche’ mi ha detto che un moderatore di Nirvana Italia ha gia’ preso una copia ico01
Sei stato promosso su campo ico03
Si ricorda perchè io a differenza tua ho sganciato gli sghei!! ico03
Scherzi a parte,con Nick c’è un buon rapporto epistolare ed è stato proprio lui a chiedermi di scrivere la recensione su Nirvanaitalia (non gli ho mai detto d’essere moderatore,evidentemente ha supposto lo fossi per via della mia dedizione al forum). Prima di redigerla dovrò finirlo e voglio rileggerlo almeno un’altra volta.@ fecalmatter93: Don’t worry,a differenza di quelli del Bloom,Nick risponde sempre. ico02 Ed è proprio un bravo ragazzo. I soldini se li merita tutti. ico01
Se fosse sold out lo troveresti scritto sul sito,ma così non è,quindi sei ancora in tempo. 🙂
Purtroppo hai ragione,gli indirizzi email del Bloom vengono poco cagati dai responsabili e non sempre si ottiene risposta (è capitato anche a me). Di solito comunque l’indirizzo principale (info@bloomnet ecc ecc) viene seguito,l’importante è scrivere un messaggio chiaro e sintetico. L’alternativa è provare a porre la tua domanda su facebook (ci sono due pagine dedicate al Bloom,punta su quella “Mi piace” perchè l’altra ha già raggiunto il numero di amici possibile).
Buona fortuna.
Comunque vada,resta sempre il problema principale,e cioè che stai a 500 km di distanza e non hai la macchina… forse faresti meglio a sperare in future date più vicine a te. In fondo ormai i Dinosaur passano in Italia almeno una volta l’anno…SAPPY – 22/1/2013 21:59
Rixx – 22/1/2013 19:50
@ Sappy: e chi lo sa? Potrebbe anche darsi che sia già al lavoro su qualcosa da anni…. (ma preferisco non sbilanciarmi quindi no comment finchè non si concretizzerà)
Così potrai dire finalmente “FINALMENTE MI SONO LIBERATO DI QUEL ROMPISCATOLE DI SAPPY” ico08
Comunque in base a ciò che hai scritto rispondo: ATTENDO CON ANSIA ico02
Come si suol dire: don’t hold your breath. C’è più tempo che vita!!! ico08
@ Sappy: e chi lo sa? Potrebbe anche darsi che sia già al lavoro su qualcosa da anni…. (ma preferisco non sbilanciarmi quindi no comment finchè non si concretizzerà)
@ Kurt74: probabile che nel frattempo Dark Silvers esaurisca la tiratura!!
Sono arrivato a circa metà della lettura,poi farò una recensione per Nirvanaitalia. Per ora posso dire che è molto interessante,l’autore ha tentato un approccio differente rispetto alla media e quindi è necessario aspettarsi un libro che non sia in linea con le solite,abituali biografie. L’unico difetto che potrei trovargli,ora come ora,è che tale approccio potrebbe essere considerato “ostico” per un lettore italiano (vi ricordo che l’unica edizione disponibile è quella inglese) ,sia per quanto riguarda l’uso di un un inglese diciamo meno convenzionale del solito,sia per quanto concerne gli aspetti prettamente “tecnici”. Come dire…si capisce che è scritto da un fan,perchè l’approccio è quello di chi si è fatto le sue belle considerazioni leggendo biografie,scaricandosi bootlegs e video non ufficiali,ecc. Insomma,addentrandosi in un campo che è più materia da fan che da giornalista o biografo. Per fare un esempio lampante non bisogna far altro che recarsi sul blog dell’autore (nirvana-legacy.com) e osservare le miriadi di post che prendono in considerazione una marea di dati incrociati (con tanto di grafici statistici con istogrammi) tipo quante volte hanno suonato questa o quella canzone,quante volte hanno eseguito questa o quella cover,ecc ecc. Insomma,una mole di lavoro che solo un fan terminale potrebbe compiere. E il dubbio è proprio questo: che si tratti di un libro destinato ai fan terminali,nonostante sia scritto in maniera piuttosto scorrevole. Ma allo stesso tempo il punto di forza di Dark Silvers è proprio questo: distaccarsi dalle decine di altri volumi dedicati ai Nirvana.
Non so quanto potrebbe attecchire un simile approccio nel mercato editoriale italiano. Tra l’altro l’autore mi ha fatto notare che finora sono stati solo DUE gli italiani che lo hanno contattato per acquistare una copia: io e una ragazza (che ha scritto una mail talmente bella da meritarsi la copia n. 001!!!) . Gente,non fatevi spaventare dall’inglese,ormai lo insegnano ovunque e comunque sarebbe un’ottima occasione per impararlo maggiormente. L’autore è molto competente (come fan mi da la birra!!) e io stesso non riuscirei a scrivere quello che ha fatto lui. E’ un bel lavoro,interessante e merita d’essere premiato,quindi contattatelo e ordinate una copia! Vi arriverà autografata e con tanto di dedica. A voi la scelta.
Tra un pò scriverò la recensione.Kurt74 – 20/1/2013 11:50
Due considerazioni che portano ad una strada chiusa:
1- la maglietta di cui parlate e’ stata fatta solo in 80 pezzi, e non ricordo da quando, saranno gia’ mesi e mesi che e’ in giro, e non sono stati venduti 80 pezzi ?
2- allora non esiste mercato, non c’e’ disegno o prezzo che tenga.Se siano stati venduti tutti non saprei,io posso solo dire che quando l’ho vista me ne sono innamorato e l’ho comprata al volo. Quelle da te proposte le considero invece troppo anonime e non m’interesserebbero manco se le trovassi nel cestone dei saldi all’Aucian.
Non è che non esiste mercato,al contrario anzi: è fin troppo saturo. Dovendo competere con magliette super stilose e che di norma costano 10 euro,non puoi propormi due modelli praticamente uguali (cambia solo il colore e la scritta) ,monocromatici,anonimi e a un prezzo superiore. Serve qualcosa che spacchi e che faccia la differenza.
Ripeto,l’idea della Concordia è molto simpatica ma la sola frase non basta,servirebbe un disegnino. Nei vecchi cataloghi del Carnaby Street c’erano decine di t-shirts con disegnetti simpatici e frasi a effetto che all’epoca spaccavano. La formula era fortunata allora e resta invariata ancora oggi. Ci sono anche le dovute eccezioni (a metà anni ’90 vendevo magliette bianche con la scritta “Va a laurà barbù” ,semplice ed efficace slogan di Ermes Rubagotti/Gene Gnocchi,e andavano a ruba,ma solo perchè il personaggio aveva fatto successo in tv. Altrimenti non le avrebbe cagate nessuno…) ma in linea di massima resto dell’idea che una frase a effetto sortisca maggior presa sull’acquirente se viene affiancata da un elemento grafico (un disegno,un logo,qualcosa…).Non essendo un creativo,però,non saprei cosa suggerire nello specifico.
…E costano un botto (15 carte spedizioni escluse?! La nuova tshirt dell’Alternative Grunge Crew è dieci volte più figa e costa 5 euro in meno…) . Lello,lascia perdere,così rischi un bagno di sangue.Sembrano magliette da cestone del supermercato,non pagherei più di 5 euro per cose del genere. La “Concordia” è un’idea divertente,ma senza un disegnino spiritoso & stiloso da affiancare alla frase resta concettualmente anonima.
Parere mio,il logo ufficiale (di Nirvanaitalia) andrebbe messo e in bella vista,e non solo l’indirizzo del sito scritto con un carattere anonimo.
In bocca al lupo!Empathy – 15/1/2013 13:15
Ma nelle librerie è reperibile o solo in vendita on line?
“In Utero” è reperibile in ogni libreria dignitosa. “Entertain Us” ovviamente no,essendo import (forse lo si riesce a trovare in quelle poche librerie specializzate che importano – ad esempio a Milano ho visto parecchie copie di “The rough guide of Nirvana”,sempre di Gillian Gaar e sempre un libro DA AVERE). L’ho preso da amazon.it .
Alta qualità? Dovrei rifare il transfer e francamente non è tra la lista delle priorità… I video delle band sono tratti dalla stessa sorgente e già quasi tutti uppati sul tubo nel medesimo formato,zero voglia di rifare tutto. Per me youtube è unicamente una finestrella per mostrare video da caricare velocemente,non certo un cenacolo d’inteditori a ricerca della top quality,quindi non mi pongo il problema. Chi vuole la qualità si scarica i torrent,è sempre stato così. Non è questo il caso,volevo solo rendere pubbliche le esibizioni dei gruppi,e questo mi basta.
Kurt74 – 12/1/2013 17:14
Addirittura i sottotitoli ?
ma in italiano ci sono ?ricorda che in caso di emergenza sono sempre disponibile a fare io il lavoro
purtroppo la mia esperienza e’ che quando queste cose vanno per le lunghe non si fanno piu’, e la sola strada possibile e’ dare in mano ad altri il lavoro.
Non ha senso ua tempistica di 10 anni (da quanto ci lavori ?)Non avrebbe senso se si stesse parlando di un “prodotto” commerciale che deve seguire tempistiche e scadenze. Qua parliamo di una raccolta amatoriale fatta dai fan per i fan senza scopi di lucro. Possiamo aspettare.
I sub in italiano non avrebbero senso,dato che la lingua parlata nei contenuti è italiana. E dato che il Project è destinato a LN,i sub in inglese sono praticamente d’obbligo.
Ti ringrazio per l’offerta di aiuto ma chi se ne sta occupando ha insistito per voler portare a termine il progetto da solo,e francamente vista tanta caparbietà non ho potuto dirgli di no…
Detto ciò,preferirei chiudere qui l’argomento.Tornando in topic: prossimamente posterò i video dei gruppi che si sono esibiti a NIRVANA:IN(the)BLOOM.
Tutto fermo,o meglio procede al rallentatore. Menu da fare,sub in inglese da checkare da madrelingua,qualche piccola aggiustativa qua e là… Chi se ne sta occupando può dedicarcisi solamente nei ritagli di tempo,e dato che sta conseguendo l’università deve dare precedenza agli studi.Non faccio più previsioni ormai,quando sarà pronto sarà pronto,dovessero volerci altri 2 anni… (spero meno comunque!).
Ah guarda,io non ci capisco un tubo. Il formato originale è 4/3,poi trasferito (in qualità non ottimale) su pc,poi tagliato alla meglio e convertito in un qualche formato compresso tramite Nero Vision (tanto per non occupare inutilmente un giga per 30 secondi di clip). Non ho idea del perchè sia stato embeddato a 16/9,ma poco me ne cala… l’ho fatto giusto x mostrarvi lo spezzone.
Steve a sinistra,io in centro e Ezio Guaitamacchi a destra.
Subito dopo la battuta del Gwaita ci siamo messi a parlare del concerto del ’91 al quale Steve aveva assistito,quindi non c’è altro.
