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1 Aprile 2016 alle 18:00 in risposta a: LAYNE STALEY ITALIAN TRIBUTE e KURT COBAIN CELEBRATION NIGHT 2016 #45308LuigionioModeratore
Beatter, posso chiederti di realizzare un banner 1500 x 500 px dell’evento? Così da lasciarlo fisso su Twitter? Potrei farlo io con la grafica del flyer ma verrebbe un casino non essendoci livelli modificabili.
LuigionioModeratoreCe l’ho già! 🙂 Uguale a quella vista nel servizio di Rolling Stone!
LuigionioModeratoreNon riesco a pensare di avere avuto questa bandana buttata per casa senza immaginare che potesse provenire da un live dei Nirvana…mi sta salendo il feticismo!
LuigionioModeratoreComunque già mi basta pensare che quest’oggetto sia stato in area concerto per farmi battere il cuore. Certo mi farebbe piacere sapere realmente la provenienza. A giudicare dalla grafica (un cazzotto in un occhio) mi verrebbe da considerarla tarocca…ma ripensandoci, stiamo parlando degli anni 90, anni in cui i colori ti prendevano a calci in faccia!
LuigionioModeratoreInfatti una maglietta no, ma una bandana si. Cioè io non le ho mai viste in giro se non ai concerti.
25 Marzo 2016 alle 15:39 in risposta a: LAYNE STALEY ITALIAN TRIBUTE e KURT COBAIN CELEBRATION NIGHT 2016 #45307LuigionioModeratoreEsiste una locandina ufficiale da condividere?
LuigionioModeratoreCi sto prendendo gusto, devo ammetterlo! 😉
LuigionioModeratoreOrmai ci si sposa solo per divorziare…
LuigionioModeratoreSi dice fosse molto contraddittorio su molti aspetti. Poi, come si dice, quando il culo in gioco è il tuo è tutto un altro discorso. Non esiste band che non punti a un minimo di successo, bisogna vedere come lo si gestisce o se si è in grado di gestirlo. Evidentemente il successo della sua band ha superato le sue aspettative per poi diventare un “problema”.
LuigionioModeratoreAnche a me Ten non scende giù facilmente nonostante sia così acclamato da tutti. Cominicio ad apprezzarli da Vitalogy e Yield. Per quanto riguarda i Nirvana…avrei preferito ascoltare i loro passi falsi futuri. Porca miseria, è una ferita rimasta aperta…
LuigionioModeratoreA parte il clamore iniziale nel vedere le foto…a noi che ci frega di sto fucile? Cioè, può servire per una qualche indagine, riaperture caso o altri cazzi e mazzi?
LuigionioModeratoreGrazie grazie! Per gli autografi parlate col manager… 😀
LuigionioModeratoreUn’analisi tecnica non la posso fare… ma posso dire quello che penso. La bellezza della sua voce sta nell’imperfezione, e lui da questa imperfezione ne traeva il meglio a suo modo. Voce delicata che scalda e abbraccia nei pezzi calmi, e abbaiata e distorta in pezzi furiosi in cui ti accoltella le orecchie. La bellezza non nasce solo dalla perfezione. Kurt ha saputo gestire la sua imperfezione e ne ha tirato fuori capolavori.
LuigionioModeratoreIntanto sto tipo continua a pubblicare i suoi esperimenti…che io continuo ad apprezzare!
LuigionioModeratoreIo, che non sono un fan incallito, ma li apprezzo, ho sentito che da più di un anno aveva problemi di salute che lo spingevano a saltare qualche data. Si diceva che a ogni ripresa riprendeva a bere e fumare come un motore diesel. La storia del tumore deve essere recente credo… Ancora non mi pare vero. Stesso discorso per Weiland.
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