ENDLESS

Risposte nei forum create

Stai visualizzando 15 post - dal 271 a 285 (di 566 totali)
  • Autore
    Post
  • in risposta a: Diamante #23131
    ENDLESS
    Partecipante

    Non dico che il Diamond sia scarso…ANZI.
    Però l’iphone secondo me(e non solo) è il miglior telefono multimediale oggi in commercio.

    in risposta a: NIRVANA ITALIA SUL “Rolling Stone” di Feb.2009 #21953
    ENDLESS
    Partecipante

    SAPPY – 29/6/2008 9:47 AM

    e ki c’è in copertina?…..cmq….spero che l’intervista d lello venga pubblicata presto……quando c sono i rimandamenti nelle cose così c’è da preoccuparsi……. ico15

    in risposta a: Cosa state ascoltando? #12557
    ENDLESS
    Partecipante

    IN UTERO

    in risposta a: NIRVANA ITALIA SUL “Rolling Stone” di Feb.2009 #21952
    ENDLESS
    Partecipante

    SAPPY – 28/6/2008 9:02 PM

    CHE LIBRO C’ERA ALLEGATO?????

    Un libro con delle “interviste storiche”
    C’è Kurt, John Lennon, Ozzy, Johnny Cash, Morrison, Bob Dylan ecc…
    4€ in + costava…’tacci loro ico03
    cmq non comprerò MAI più rolling stone…rivista troppo patinata, sembra novella 2000 ico07

    in risposta a: SPORT #18798
    ENDLESS
    Partecipante

    Ah bè…gallinari è gallinari. Anche a me sta sulle palle, e meno male che ora sta a New York…a miliardi di chilometri da qui ico03

    in risposta a: Fuori tempo massimo? #23168
    ENDLESS
    Partecipante

    Kurt74 – 28/6/2008 11:47 AM

    era una battuta ico01

    cmq sono daccordo col prendere alcune lezioni, ma poche, giusto per impostarti bene, poi io preferisco gli autodidatti

    Giusto. Io ho preso “lezioni” solo all’inizio, poi per il resto ho fatto tutto da solo ico03

    in risposta a: NIRVANA ITALIA SUL “Rolling Stone” di Feb.2009 #21951
    ENDLESS
    Partecipante

    Io la rivista l’ho già buttata, infatti l’ho comprata solo per il libro allegato.
    Sarebbe stato bello però se l’intervista fosse uscita nel numero di questo mese, dato che ci sono anche gli amati Iron ico01

    in risposta a: Esami squolla #23047
    ENDLESS
    Partecipante

    Kurt74 – 28/6/2008 12:01 PM

    scusate l’ot,
    se si usano parole lungissime tutte attaccate, tipo questa che hai usato, la homepage che ha gli rss non li gestisce bene e crea un casino, per favore mettete uno spazio ogni tanto, tipo cosi’
    mirkoo oooo oooo oooo ooooo oooo oooo ooooo

    grazie

    THE BEST ico03 ico03 ico03 ico03

    in risposta a: RECENSIONI #19283
    ENDLESS
    Partecipante

    Non ho riletto la recensione, quindi perdonate gli eventuali errori di battitura ico01

    in risposta a: RECENSIONI #19282
    ENDLESS
    Partecipante

    The Cure – Seventeen Seconds (1980)

    Siamo nel 1980. I Cure sono al loro secondo album, dopo l’interessante esordio con “Three Imaginary Boys”.
    Il nome del loro secondo album è “Seventeen Seconds, ed è l’album della svolta nel sound della band.
    Abbandonati i ritmi “allegri” e i riferimenti al Punk Rock classico, con quest’album i Cure ed il loro leader, Robert Smith, si preparano ad entrare nella loro fase “Dark”, una fase che avrà la sua massima espressione 2 anni dopo con l’uscita di “Pornography”.
    Ma torniamo a Seventeen Seconds. La bellissima copertina dell’album raffigura una foresta…degli alberi…titoli di 2 canzoni dell’album (A Forest, Trees)
    Ma è il momento di mettere il disco nello stereo e di lasciarci andare alle emozioni.
    “A Reflection” è una sorta di canzone Ambient, poche note ripetute per 2 minuti.
    Il secondo brano ci fa capire il cambio di sound della band. Attacco di batteria elettrica, un basso malinconico, le tastiere sembrano distanti. Poi arriva la chitarra di Smith e le prime parole della canzone…”It’s not a case of doing what’s right / It’s just the way I feel that matters”. Questo è l’incipit dell’album, “Pay for Today” è la canzone perfetta per dare il via (ufficioso) alle danze.
    La stupenda linea di basso di “Secrets” è solo il contorno di una canzone che si rifà molto allo stile dei Joy Division.
    Infatti la voce di Smith, distante, sussurata e quasi priva di emozioni sembra una sorta di tributo ad Ian Curtis(che si sarebbe ucciso pochi mesi dopo).
    “In Your House” è una bellissima canzone, che più di tutte fa capire che i ponti con il passato sono definitavamente rotti.
    Qui il basso di Simon Gallup è in primo piano, e la voce malinconica di Smith che recita gli oscuri versi non fa altro che accentuare le atmosfere cupe e desolate.
    Arriviamo così a “Three”, canzone assurda, apparentemente senza un testo. La canzone inizia con una tasiera quasi psichedelica, e in sottofondo la voce filtrata di qualcuno che dice parole praticamente ncomprensibili. Poi pochi secondi di silenzio, e parte l’attacco di batteria elettrica, ma è un falso allarme. Infatti pochi secondi dopo la batteria si ferma, e in sottofondo ritorna la tastiera, ma poco dopo l’attaco di batteria riparte, e questa volta definitivamente( ico07 ). La canzone finisce improvvisamente con uno strano rumore.
    La canzone seguente è “The Final Sound”.
    Questa canzone doveva essere un lungo pezzo strumentale, ma la cassetta si esaurì mentre stavano registrando, e dato che la band avevano un badget molto risicato non potevano permettersi di comprarne una nuovo, e così inserirono nell’album solo i primi 50 e passa secondi. La canzone è molto simile a Sysyphus part 2, contenemte in Ummagumma dei Pink Floyd.
    Ora siamo arrivati al massimo capolavoro dei Cure, la canzone più bella mai scritta da Smith e compagni…”A Forest”.
    Uno stupendo inizio “lisergico” apre la canzone, poi le distrsioni in sottofondo sembrano sparire…parte l’attacco di batteria.
    Poche parole per descrivere questa canzone…leggete il testo:

    Come closer and see
    See into the trees
    Find the girl
    If you can
    Come closer and see
    See into the dark
    Just follow your eyes
    Just follow your eyes

    I hear her voice
    Calling my name
    The sound is deep
    In the dark
    I hear her voice
    And start to run
    Into the trees
    Into the trees

    Into the trees

    Suddenly I stop
    But I know it’s too late
    I’m lost in a forest
    All alone
    The girl was never there
    It’s always the same
    I’m running towards nothing
    Again and again and again and again…
    Ci lasciamo alle spalle “A Forest”, e la chitarra di Smith apre un’altra grande canzone, “M”. Canzone più vicina al sound dell’esordio, e un’assolo finale simile a quello di “Strange Days” che si trova in “Pornography”.
    “At Night” è una canzone strumentale che non si distacca molto dalle precedenti 7 traccie. La parte finale, con i rumori psichedelici è la parte migliore della canzone.
    L’ultima canzone è la title track dell’album. Anche questa è una traccia strumentale, la più adatta a chiudere il disco. Ritmi Dark, ma stranamente caldi e avvolgenti…quasi romantici.
    E’ appena finito un grande album, una pietra miliare del cosidetto “Goth Rock” e di tutto il Rock, un’album che ci anticipa quello che sarebbe sucesso pochi anni dopo…

    in risposta a: Cosa state ascoltando? #12556
    ENDLESS
    Partecipante

    Non c’è più un’immagine ma sento che la vorrei con me… ico04

    in risposta a: Diamante #23130
    ENDLESS
    Partecipante

    Kurt74 – 25/6/2008 9:59 AM

    per quanto riguarda il sistema operativo io son stato sempre un windows, da philips velo con windows CE1, quindi lo conosco bene, mai avuto problemi, e col tempo si e’ affermato. Credo che in breve tempo raggiungera’ il monopolio, specialmente se nokia si convincesse alle ragioni di zio bill.

    Meglio Apple ico03

    in risposta a: The Jains #23095
    ENDLESS
    Partecipante

    Ho ascoltato altre canzoni e… ico13 ico13 PAURA…KRIS E KRIS…ORRORE ico13 ico13 ico13 NON MI PIACCIONO PER NIENTE.
    Adesso ho imparato la “lezione”di non giudicare una band solo da una o due canzone ico03

    in risposta a: Sosia……. #22787
    ENDLESS
    Partecipante

    CHE STORIA ico03 ico03 ico03 ico03

    in risposta a: Diamante #23129
    ENDLESS
    Partecipante

    Meglio l’Iphone ico03

Stai visualizzando 15 post - dal 271 a 285 (di 566 totali)