Risposte nei forum create
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ENDLESS
PartecipanteNon dico che il Diamond sia scarso…ANZI.
Però l’iphone secondo me(e non solo) è il miglior telefono multimediale oggi in commercio.ENDLESS
PartecipanteSAPPY – 29/6/2008 9:47 AM
e ki c’è in copertina?…..cmq….spero che l’intervista d lello venga pubblicata presto……quando c sono i rimandamenti nelle cose così c’è da preoccuparsi……. ico15
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PartecipanteIN UTERO
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PartecipanteSAPPY – 28/6/2008 9:02 PM
CHE LIBRO C’ERA ALLEGATO?????
Un libro con delle “interviste storiche”
C’è Kurt, John Lennon, Ozzy, Johnny Cash, Morrison, Bob Dylan ecc…
4€ in + costava…’tacci loro ico03
cmq non comprerò MAI più rolling stone…rivista troppo patinata, sembra novella 2000 ico07ENDLESS
PartecipanteAh bè…gallinari è gallinari. Anche a me sta sulle palle, e meno male che ora sta a New York…a miliardi di chilometri da qui ico03
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PartecipanteKurt74 – 28/6/2008 11:47 AM
era una battuta ico01
cmq sono daccordo col prendere alcune lezioni, ma poche, giusto per impostarti bene, poi io preferisco gli autodidatti
Giusto. Io ho preso “lezioni” solo all’inizio, poi per il resto ho fatto tutto da solo ico03
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PartecipanteIo la rivista l’ho già buttata, infatti l’ho comprata solo per il libro allegato.
Sarebbe stato bello però se l’intervista fosse uscita nel numero di questo mese, dato che ci sono anche gli amati Iron ico01ENDLESS
PartecipanteKurt74 – 28/6/2008 12:01 PM
scusate l’ot,
se si usano parole lungissime tutte attaccate, tipo questa che hai usato, la homepage che ha gli rss non li gestisce bene e crea un casino, per favore mettete uno spazio ogni tanto, tipo cosi’
mirkoo oooo oooo oooo ooooo oooo oooo ooooograzie
THE BEST ico03 ico03 ico03 ico03
ENDLESS
PartecipanteNon ho riletto la recensione, quindi perdonate gli eventuali errori di battitura ico01
ENDLESS
PartecipanteThe Cure – Seventeen Seconds (1980)
Siamo nel 1980. I Cure sono al loro secondo album, dopo l’interessante esordio con “Three Imaginary Boys”.
Il nome del loro secondo album è “Seventeen Seconds, ed è l’album della svolta nel sound della band.
Abbandonati i ritmi “allegri” e i riferimenti al Punk Rock classico, con quest’album i Cure ed il loro leader, Robert Smith, si preparano ad entrare nella loro fase “Dark”, una fase che avrà la sua massima espressione 2 anni dopo con l’uscita di “Pornography”.
Ma torniamo a Seventeen Seconds. La bellissima copertina dell’album raffigura una foresta…degli alberi…titoli di 2 canzoni dell’album (A Forest, Trees)
Ma è il momento di mettere il disco nello stereo e di lasciarci andare alle emozioni.
“A Reflection” è una sorta di canzone Ambient, poche note ripetute per 2 minuti.
Il secondo brano ci fa capire il cambio di sound della band. Attacco di batteria elettrica, un basso malinconico, le tastiere sembrano distanti. Poi arriva la chitarra di Smith e le prime parole della canzone…”It’s not a case of doing what’s right / It’s just the way I feel that matters”. Questo è l’incipit dell’album, “Pay for Today” è la canzone perfetta per dare il via (ufficioso) alle danze.
La stupenda linea di basso di “Secrets” è solo il contorno di una canzone che si rifà molto allo stile dei Joy Division.
Infatti la voce di Smith, distante, sussurata e quasi priva di emozioni sembra una sorta di tributo ad Ian Curtis(che si sarebbe ucciso pochi mesi dopo).
“In Your House” è una bellissima canzone, che più di tutte fa capire che i ponti con il passato sono definitavamente rotti.
Qui il basso di Simon Gallup è in primo piano, e la voce malinconica di Smith che recita gli oscuri versi non fa altro che accentuare le atmosfere cupe e desolate.
Arriviamo così a “Three”, canzone assurda, apparentemente senza un testo. La canzone inizia con una tasiera quasi psichedelica, e in sottofondo la voce filtrata di qualcuno che dice parole praticamente ncomprensibili. Poi pochi secondi di silenzio, e parte l’attacco di batteria elettrica, ma è un falso allarme. Infatti pochi secondi dopo la batteria si ferma, e in sottofondo ritorna la tastiera, ma poco dopo l’attaco di batteria riparte, e questa volta definitivamente( ico07 ). La canzone finisce improvvisamente con uno strano rumore.
La canzone seguente è “The Final Sound”.
Questa canzone doveva essere un lungo pezzo strumentale, ma la cassetta si esaurì mentre stavano registrando, e dato che la band avevano un badget molto risicato non potevano permettersi di comprarne una nuovo, e così inserirono nell’album solo i primi 50 e passa secondi. La canzone è molto simile a Sysyphus part 2, contenemte in Ummagumma dei Pink Floyd.
Ora siamo arrivati al massimo capolavoro dei Cure, la canzone più bella mai scritta da Smith e compagni…”A Forest”.
Uno stupendo inizio “lisergico” apre la canzone, poi le distrsioni in sottofondo sembrano sparire…parte l’attacco di batteria.
Poche parole per descrivere questa canzone…leggete il testo:Come closer and see
See into the trees
Find the girl
If you can
Come closer and see
See into the dark
Just follow your eyes
Just follow your eyesI hear her voice
Calling my name
The sound is deep
In the dark
I hear her voice
And start to run
Into the trees
Into the treesInto the trees
Suddenly I stop
But I know it’s too late
I’m lost in a forest
All alone
The girl was never there
It’s always the same
I’m running towards nothing
Again and again and again and again…
Ci lasciamo alle spalle “A Forest”, e la chitarra di Smith apre un’altra grande canzone, “M”. Canzone più vicina al sound dell’esordio, e un’assolo finale simile a quello di “Strange Days” che si trova in “Pornography”.
“At Night” è una canzone strumentale che non si distacca molto dalle precedenti 7 traccie. La parte finale, con i rumori psichedelici è la parte migliore della canzone.
L’ultima canzone è la title track dell’album. Anche questa è una traccia strumentale, la più adatta a chiudere il disco. Ritmi Dark, ma stranamente caldi e avvolgenti…quasi romantici.
E’ appena finito un grande album, una pietra miliare del cosidetto “Goth Rock” e di tutto il Rock, un’album che ci anticipa quello che sarebbe sucesso pochi anni dopo…ENDLESS
PartecipanteNon c’è più un’immagine ma sento che la vorrei con me… ico04
ENDLESS
PartecipanteKurt74 – 25/6/2008 9:59 AM
per quanto riguarda il sistema operativo io son stato sempre un windows, da philips velo con windows CE1, quindi lo conosco bene, mai avuto problemi, e col tempo si e’ affermato. Credo che in breve tempo raggiungera’ il monopolio, specialmente se nokia si convincesse alle ragioni di zio bill.
Meglio Apple ico03
ENDLESS
PartecipanteHo ascoltato altre canzoni e… ico13 ico13 PAURA…KRIS E KRIS…ORRORE ico13 ico13 ico13 NON MI PIACCIONO PER NIENTE.
Adesso ho imparato la “lezione”di non giudicare una band solo da una o due canzone ico03ENDLESS
PartecipanteCHE STORIA ico03 ico03 ico03 ico03
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PartecipanteMeglio l’Iphone ico03
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