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Domani andrò a ritirare la mia copia vinilica nuova fiammante dal negoziante di fiducia… ico01 Bella storia!
Ah! Ehm…confermo ciò che Lello aveva ipotizzato riguardo alla versione cd: purtroppo album+live TUTTO in un solo cd,e non due come avevo pensato io.
Si spiegherebbe quindi come mai il bootleg del live (che è privo di School) duri 38 minuti mentre la versione ufficiale solo 34… Praticamente sono stati tagliati circa 10 minuti di concerto,tra tempi morti e momenti di chiacchierata tra band e pubblico.
Fortunatamente tutte le canzoni sono presenti. ico01
Poi vi dirò come suona!E’ stata una figata,gente! Thebeatter & Rixx on the road for Mudhoney… gran viaggione,grandi chiacchierate,grandissimo concerto….davanti a noi c’erano pure due o tre cinquantenni!!! ico03
Fantastico,il miglior concerto abbia visto quest’anno.Gustatevi un’anteprima….
http://www.spinner.com/2009/10/19/nirvana-about-a-girl-exclusive-download/
About a girl versione remastered! E’ un mp3,ma suona dannatamente bene.Una volta tanto sembra abbiano fatto un buon lavoro!! (e il merito è certamente della Sub Pop.Se usciva sotto DGC avremmo avuto il solo mastering ultraloud!).
Venti eurini circa nelle grandi distribuzioni (Ricordi etc).
Normalmente nei negozi indipendenti può costare qualche eurino in più.Io ho ordinato la versione LP in un negozio in zona,pagherò sicuramente un botto ma sono felice di contribuire un poco a mantenerlo in vita.Certi negozi sono fighissimi e meritano di essere supportati,anche se i prezzi spesso possono essere più alti rispetto ai centri commerciali specializzati.Non voglio più vedere posti mitici della mia adolescenza (Zabrinskie Point,per esempio) chiusi perchè nessuno compra più i dischi da loro!!! Supportate il vostro negoziante di dischi di fiducia,gente!!! ico03Uhm….Non ho sottomano la deluxe edition comprata l’anno scorso ma mi pare proprio di ricordare che fosse composta da DUE cd.Sul primo c’è Superfuzz Bigmuff+i singoli+rarità e sul secondo il live in Germania più il radio broadcast.
Per cui mi pare strano quanto affermi (anche per quel che riguarda la deluxe edition di Bleach su un solo disco,io ho sempre saputo che sarebbe stato doppio sia su cd che su vinile),anche perchè la confezione è abbastanza corposa da poter contenere DUE cd. Idem dicasi per la raccolta “Enter the Vaselines” pubblicata pochi mesi fa. Questo è il formato standard delle nuove deluxe edition SB,doppio cd,confezione digipack e libretto della madonna.thebeatter – 15/9/2009 23:13
forse ho la macchina piena… se hai pazienza entro giovedì ti dico
Ok,se sei FULL no problem,aspetterò che tornino in Italì.
Ma ricordati che per i Mudhoney m’ero già prenotato da mesi!! ico03thebeatter – 13/9/2009 11:18
Prossimo concerto sabato 19-9 Torino… Jesus Lizard con Cech!!!
anzi il giorno prima Stuntbox!!! ico08E’ un casino se mi unisco anch’io? ico01
(Prima avevo omesso il quote!!)
Dunque. La versione demo acustica casalinga postata da scoof è SUCCESSIVA a quella registrata in studio nelle session per Nevermind. Difatti ha un’intro differente che nella versione in studio non compare.La versione in studio risale a maggio/giugno ’91,quella acustica a metà 1992,con Kurt già sposato (e sepolto ico08 ). I testi,beh,ehm quelli sono differenti in qualsiasi versione per il chiaro motivo che Kurt non li ha MAI completati. Chiunque abbia un minimo di nozione di inglese capirà,ascoltando entrambe le versioni,che Kurt canta praticamente parole a caso,biascicandole quando è alla ricerca di un suono che stia bene con la musica. Magari aveva in testa piccole parti di testo già pronte e altre ancora da completare,ed è per questo che l’insieme risulta incoerente/incomprensibile. Lo stesso si può dire per The Other Improv e molti dei testi non definitivi delle versioni demo dei brani di In Utero.
La storia di Old Age è a grandi linee questa: la canzone faceva parte del lotto di composizioni uscite tra l’arrivo di Dave Grohl e il periodo precedente alle registrazioni di Nevermind. Difatti prima di entrare in studio la band registrò il famoso “boombox tape” da mandare a Butch Vig a scopo dimostrativo,e su quella cassetta compare anche Old Age (il famoso frammento di un minuto circolato grazie al quotidiano di Seattle “The Stranger”).
Però Kurt non aveva ancora completato il testo,e probabilmente perse l’interesse di farlo subito dopo aver registrato le tracce basi (più linea guida vocale,fortunatamente per noi ico03 ) in studio.
E così Old Age rimase incompleta,esclusa da Nevermind e mai suonata dal vivo.Nel ’92 Kurt decise di “regalare” la canzone a Courtney,per le Hole,e registrò il demo acustico (quello che inizia con “Ucci,Ucci!”) a scopo dimostrativo per la moglie. Questa versione in realtà proviene da una cassetta che Cobain aveva preparato per insegnare il pezzo anche a Kristen Pfaff,la bassista delle Hole (nello stesso nastro,venuto alla luce in tempi recenti in versione più completa,c’è anche un demo di venti secondi di Kurt che canta “Lowrider” più svariate versioni acustiche di canzoni delle Hole cantate sia da Courtney che da Kristen,più un divertente scherzo telefonico a danno di Evan Dando e registrato con la segreteria nelle pause di registrazione di In Utero).
Di lì a poco,le Hole registrarono in studio una versione completa (la trovate su My Body the Hand Grenade),con testo definitivo (in gran parte rifinito da Courtney,che però conservò passaggi di Kurt tipo “Jesus saves”). Si dice che l’intro ricordi vagamente “Credit in the straight world” degli Young Marble Giants,ma sinceramente non ci vedo alcuna somiglianza….
Tra l’altro,se non ricordo male,Courtney suonò Old Age pure a Milano nel concerto del 1995…(in giro dovrebbe esserci un video).
Non fu l’unica volta in cui Kurt si decise a regalare una canzone alla moglie. Difatti circola voce che pure la celeberrima Talk to Me fu registrata in studio dalle Hole,in versione strumentale. A Courtney la canzone non piacque e la cosa morì lì.
Parere personalissimo: continuo a preferire la Old Age versione Nirvana (in particolare quella del boombox tape,seppur giunta a noi incompleta) piuttosto che quella Hole… ico01
Dopo aver trovato di recente un bootleg del 94 DVD Project in una bancarella a una festa di rifondazione (la stessa dove Cech e Thebeatter si sono incontrati x il tributo a Seattle) ho pensato che non è proprio il caso di mettere nomi e cognomi…La nostra intenzione non è fare profitto,deve essere tutto gratis,roba di passione e stop.Se un qualche stronzo bootlegasse il nostro lavoro e ci lascerebbe sopra i nostri nomi,passeremmo per quelli che se ne vogliono approfittare,non so se mi spiego.
Il caso è diverso per il tuo transfer,è un classico transfer di un singolo concerto già circolato (e poi finora l’unico video di Milano bootlegato su dvd è il solito “The last concert” 3 cam mix,già uscito anni prima su vhs,penso che quello basti e avanzi),in quel caso mettere il nome è a tua discrezione (alcuni appassionati,come Bill Mayer,lo hanno sempre fatto).
Cmq,dato che non abbiamo materiale inerente i concerti di Milano,non mi dispiacerebbe chiederti due o tre pezzi da questo nuovo transfer giusto per rimpolpare un pò la sezione sui concerti del ’94.Per questo ero decisamente impaziente…. (è più di un anno che aspetto!).
Il Project sta lentamente proseguendo,abbiamo allargato il team con un ragazzo giovane e volenteroso che si sta occupando della realizzazione dei menu. Stiamo inoltre aspettando notizie su alcune sorgenti che potremmo non avere recuperato in precedenza.In linea di massima l’80% del lavoro è pronto,ma c’è ancora parecchio da fare.Quest’anno però potrebbe essere quello buono,se tutto va per il verso giusto. Speriamo!!Kurt74 – 7/8/2009 09:51
mmm
senti ma cosa si fa dopo ?
Divento famoso ? 🙂Non vorrei che se ne appropriasse qualcuno ed il mio nome… puff via
Questa è un’eventualità che potrebbe capitare anche a noi con l’Italian DVD Project,e come è capitata a quelli del 94 DVD Project (è stato bootlegato) o come è capitato al tizio che aveva fatto la compilation di remasters “Loose Ends” e si è ritrovato il suo lavoro bootlegato con titoli differenti. Il rischio c’è sempre stato e ci sarà sempre.Difatti sconosiglio di mettere nomi e cognomi,l’importante non è che li fa ma il “prodotto” in se.Almeno in questi casi.
In ogni modo abbiamo già appurato trattarsi di una sorgente già in circolazione,quindi non è nulla di nuovo o inedito,è solo un retransfer da una sorgente differente da quella già in giro (anche se il video è il medesimo).Se lo fai,fai un favore alla “comunità”,stop. Si torrenta su onemoresolo e fine della storia. Anche se un paio di pezzi potrebbero farci gola per l’Italian DVD Project… ico03thebeatter – 25/7/2009 15:42
Io l’ho registrata tempo fa su VHS in italiano dalla tv svizzera… prima o poi la riverserò… vero Rixx???? ico08
Yes,yes! Se vuoi te la riverso io col masterizzatore+VCR incorporato che ho preso di recente.
Ah! Vi prego,qualcuno registri la puntata sul punk! Quella non l’ho mai vista,e ci tengo un casino!
Cmq secondo me la parte sull’alternative rock è molto buona,non è da tutti inserire una canzone sconosciuta come Verse Chorus Verse piuttosto di roba più famosa.E gli spezzoni Black Flag/Husker Du sono fighissimi.Yeah.
Mi spiace di essermi perso la serata,e sopratutto di essermi perso la possibilità di conoscere Chech.Ero un filino indisposto ed ho preferito desistere.Sorry Ste se non ho risposto al messaggino,ma a quell’ora ero già rintanato nel mio loculo… Pure i Motorhead mi sono perso…. Sigh!!
P.s. Il cantante dei SoS ci sta,secondo me.Bella voce,azzeccata.E poi c’è molta reminescenza blues nell’uso vocale di certe grunge band storiche.Detto ciò,i Woodensongs spaccano,ma sono meglio quando propongono materiale originale (la serata inaugurale all’Amigdala,per la prima volta come gruppo elettrico e non solo duo acustico, mi ha lasciato grande impressione.Spero continuino su questa strada!).
Kurt74 – 5/7/2009 09:56
Ripensando a Spank True facevo una considerazione, nell’ultimo ventennio ci hanno fregato con sti Fecal matter alla grande, ci hanno propinato un falso demo con pezzi addirittura inventati, mettendoci in testa, almeno a me, che cmq la qualita’ di questo primo demo era pessima e poteva avere solo un valore affettivo e collezionistico. Pero’ all’uscita del best del cofanetto abbiamo invece visto la buona qualita’ di Spank true, indi le domande:
– secondo voi tutti i pezzi sono a quella qualita’ ?
Sì.Ma non è che sia ‘sta gran qualità (sicuramente MEGLIO del falso Fecal Matter,di cui tra l’altro si sa che l’autore è un nipote di Mari Earl,ma non appartenente al ceppo dei Cobain.La cosa assurda è che non ha mai conosciuto Kurt!!).Il problema del FMD è che Mari ha bruciato il master,e quindi le poche copie su cassetta sopravvissute hanno un rough mix non eccellente (e ovviamente impossibile da remixare).
– quale e’ l’attuale situazione di circolazione del demo ? Cioe’ solo Spank True e’ al 100% provniente dal demo o ci sono altri pezzi gia’ venuti alla luce e sicuri al 100% ?
A memoria,mi pare che 8 o 9 pezzi (inclusa Spank Thru) sono in circolazione completi e altri 3 o 4 circolano in frammenti dalla qualità (volutamente) molto bassa.
– ipotesi complotto (va di moda), non e’ che invece Spank true e’ una farsa, cioe’ e’ stato rimanegiato in studio ? come faceva kurt senza mezzi ad arrivare a quelle qualita’ in quegli anni ?
La Spank Thru che si sente su Sliver è autentica al 100%.Nessun rimaneggiamento in studio sarebbe possibile per le ragioni che ho espresso sopra (niente master-niente rimaneggiamenti).L’unico “rimaneggiamento” fatto,oltre a una massimalizzazione del livello del volume,è un piccolo taglio alla fine della canzone (hanno rimosso un effetto sonoro piuttosto demente che invece si sente nella versione circolante tra i collezionisti).
Spero sia abbastanza,ciao!!
