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Polly12 – 1/8/2010 18:33
Beh, se sento solo uno delle bimbe minchia vicine di casa che idealizzano Kurt, etichettandolo come un emo o roba simile gli spacco il culo -.-
Mi piace il tuo carattere pragmatico Roby ico02 LOL
Che Alice e Nirvana rappresentino due filoni diversi e non contenutisticamente paragonabili ci sto pure io 🙂
Quella che intendevo io era più una sfumatura qualitativa, molto più banale.
Da uomo della strada 🙂L’ho visto sul tubo anch’io 🙂 Non era una porcata completa, ma è tutta una questione di disposizione d’animo ^^
Mr Vacanze 2010 XD
Questa è veramente enorme Lello: un nirvaniano re del villaggio turistico 😀
Congrats 🙂Concordo su Badmotorfinger (ascoltato di recente) ma sulla parte del capolavoro … ^^”
Secondo me, almeno per quello che ho ascoltato, la differenza di qualità con i Nirvana per gli Alice è comunque evidente. Soprattutto negli Unplugged: a me ha dato l’impressione di suonare (per quanto poi sia un bel disco a tutti gli effetti) un impacciato rispetto a quello dei Nirvana.
Meno elegante ecco.Se poi dissentite, fatemi vedere dove sbaglio: è una cosa che mi piacerebbe capire meglio 🙂
Mi sa che l’ho visto… che è una roba di VH1? (sottoscrivo la proposta di chiusura immediata di quel canale e fucilazione sul posto di tutto il personale, donne delle pulizie comprese ndr)
Ad ogni modo facci un pensierino sui primi due dischi Roby, che meritano.
Poi il resto lo lasciamo a VH1 😉
Eh ma cazzarola, The Doors aveva Oliver Stone alla regia 😉
E poi i nostri timori sono fondati: guarda che fine hanno fatto i vampiri dopo anni di film?
Una volta erano personaggi tenebrosi, amorali, affascinanti.Mo fanno voto di castità e vanno per prati in pieno giorno.
Ci manca solo che sfilino al prossimo Family Day poi l’opera è compiuta.Io temo un Kurt emo O.O
Alt, come salumiere avanzo la candidatura del leggendario Sergione “The King Of Pig”
Anche se ieri quel panino con la porchetta dopo cena m’ha causato una notte di incubi, stile Don Rodrigo. O.OComunicazione di servizio: chiunque non abbia ancora ascoltato per intero Black Dots dei Bad Brains è caldamente consigliato di farlo 😛
L’unico gruppo punk che può fregiarsi dell’aggettivo BLACK senza dover tirare in ballo satanassi piromani o fascistelli al passo dell’oca.
Jah.
