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Kurt74 – 9/2/2012 19:22
ci sara’ mai la parita’ dei sessi ?Certo che no, come dimostrato anche qui vittimismo e solidarietà maschile sono ottime armi per difendere il nostro vantaggio ico02
Kurt74 – 9/2/2012 00:31
conoscendo entrambi credo che la pensiate allo stesso modo 🙂Molto diplomatico, ma in questo caso le nostre opinioni certamente divergono. C’est la vie… ico02
‘sto fatto che potessero essere due fidanzatini è una tua fantasia ben curiosa.
Comunque che c’entra il politically correct? Toccare di straforo le tette o altro ad una ragazza approfittando della situazione o della propria superiorità fisica è una cosa vigliacca, sfigatissima e pure illegale, se vogliamo… se lo fai, essere esposto al pubblico ludibrio è la cosa più giusta, anzi, è troppo poco.Quindi tu se vedi uno mettere le mani addosso ad una ragazza, pensi lasciamolo fare, tanto è poco più che irrilevante, mica la sta stuprando o accoltellando, al massimo ci rimane male e la cosa finisce lì.
Pensa un po’…
Rixx – 4/2/2012 22:03
In sostanza,in entrambi i casi Kurt se la prende con un fan che ha avuto solo la “sfortuna” di mettere le mani sulle tette di una ragazza (molto probabilmente la sua…). Il che mi pare un atteggiamento un tantinello esagerato (magari la tipa era pure consenziente,chi lo sa..di certo non lo stava stuprando nè facendo niente di male. Volete forse credere che a casa Kurt non toccasse Courtney manco con un dito?!). Ma siccome quello era un concerto di “rock alternativo”,Kurt doveva mettere in chiaro al pubblico che certe presunte dimostrazioni di “sessismo” ,seppur innocente,in certe situazioni -come un concerto rock- andrebbero abolite. Perlomeno,in un concerto dei Nirvana.
Questa è la mia impressione su quello che è successo,ma francamente non mi sento di condividerla…Mi incuriosisce come tu ti sia fatto un’impressione del genere, così diversa da quella di chi in quel momento stava sul palco, poteva vedere cosa stava succedendo ed ha preso la decisione che considerava più giusta. Non è che uno interrompe un concerto per due che se la spassano…
Il problema del “groping” (in italiano, se vuoi, “manomorta”) ai concerti rock era, e presumo sia ancora, ben presente e veniva molto discusso in una comunità che tentava di liberarsi del machismo prevalente nell’ambiente della musica, rock in particolare.
Su MRR, per fare un esempio, ne parlavano quasi su ogni numero, e c’erano gruppi femminili che organizzavano concerti per un pubblico di sole donne perchè potessero finalmente goderseli in pace senza doversi subire manate o peggio dagli onnipresenti sfigati tocchignoni.
Problema purtroppo non solo americano, non so ora ma a suo tempo se volevi stare nelle prime file anche quando c’era agitazione o assembramento la ragazza te la dovevi tenere ben stretta… ho personalmente somministrato più di una ginocchiata sulle palle di qualche imbecille.
Scusa poi ma dire “non la stava stuprando nè facendo niente di male” è di una insensibiltà… non commentabile.Boddah24 – 16/12/2011 21:24
La notizia si sta diffondendo molto su facebook. In realtà non ho ancora capito bene lo scopo…:s
“La notizia si sta diffondendo molto su facebook.”
Con questa frase ti sei già risposto.
1000 copie non cambiano nulla ai fini delle classifiche, lo scopo è creare interesse. Obiettivo raggiunto.Da notare: le 1000 copie erano disponibili solo online sul sito della Universal UK, riservate ad acquirenti con indirizzo UK, disponibili solo due copie per acquirente. Sono andate esaurite in poche ore.
La scritta al centro È argentata.
Riguardo al colore, se fai una scansione di un’area nera con l’esposizione automatica può succedere di tutto.I picture disc sono molto più belli e si trovano ancora a prezzi accettabili.
È un po’ difficile trovarli con le copertine perfette, spesso sono piegate e screpolate.
Suonano ovviamente malissimo, ma tanto uno li compra per guardarli, non per ascoltarli.
Se l’obiettivo invece è la qualità sonora ci sono sempre i 12″ originali in vinile nero.Purtroppo no, anch’io ho dovuto pagarci sopra il pizzo…
Ne ho presi un paio per diluire le spese (e anche perchè mi servono comunque due copie, una da aprire per la discografia ed una da tenere sigillata), ma tra una cosa e l’altra un 40€ l’una, anche cercando bene, ci sono voluti lo stesso.
Purtroppo pochissime copie sono state distribuite in Europa, quindi tocca prenderlo negli USA. Il che vuol dire trovare il raro venditore che accetti il rischio di spedire in Italia, paese giustamente noto per la sua inaffidabilità, pagare una botta per la spedizione, sperare che le poste non te lo rubino, che non te lo blocchino in dogana, che non ti facciano pagare le tasse d’importazione e che magari te lo consegnino intero.
L’unica possibilità di pagarlo “poco” è che saltino fuori dei fondi di magazzino e che il venditore non sappia bene di cosa si tratta… il che è molto improbabile. Se proprio lo vuoi o ti rassegni a pagarlo di più, o ti armi di tempo e pazienza e speri nella provvidenza 😉Hormoaning ristampa… tanto per cambiare le informazioni ufficiali sono discordanti. Da qualche parte dicono 4000, da qualche altra 6000. Non essendo numerato non si può avere un riscontro ma non credo siano più di 6000.
Per qualche tempo è stato relativamente facile da reperire, anche se ad un prezzo minimo 3 volte quello “ufficiale” di 20$.
Adesso le copie in vendita si stanno esaurendo ed ovviamente il prezzo sale.
L’originale australiano all’estero ultimamente viaggia sui 4-800$ a seconda delle condizioni, a cui vanno aggiunte le spese di spedizione e le tasse.Il box dei singoli è un bidone, peggio ancora del Nevermind Super Deluxe.
“Super-limitato” un paio di balle, secondo gli organizzatori del grottesco RDS sono 5000 copie numerate in vendita esclusivamente nei negozi associati, peccato che si trovi pure su Amazon (francese… per ora) e che su eBay ci sia la copia numero 15170 (!).
Quindi è una doppia presa in giro e minimo sono 20000. Non so quanti siano i polli disposti a sborsare quella cifra assurda per un oggetto così misero riguardo a contenuto, confezione e rarità.
Un po’ mi spiace per per la Frances che, poverina, deve pagare il mutuo sulla sua nuova casetta da 1.800.000 dollari, ma lo prenderò solo quando venderanno le rimanenze a 15 Euro 😉Love Buzz non è presente su parecchie edizioni in vinile, ad esempio non c’è su quelle americane (non deluxe) e sulle prime edizioni inglesi.
Le informazioni specifiche le trovate su sliver.itpecche – 14/10/2011 19:25
bè considerando che le prime due uscite,quella bianca e quella verde,sono edizioni limitate si può considerare che quella su comune vinile nero sia comunque la prima uscita su 12”No, è la terza edizione UK su etichetta Tupelo.
Ricapitolando… le prime copie ad essere messe in vendita (prima edizione) erano in vinile bianco, esaurite quelle si mettevano in vendita le verdi (seconda edizione), esaurite anche quelle si passava alle nere (terza edizione). Quello di emettere edizioni iniziali limitate (con vinili colorati o picture, gadget vari, eccetera) era un artificio per concentrare le vendite nelle prime settimane dall’uscita e quindi avere più possibilità di finire nelle classifiche.
Esaurita la tiratura, la Tupelo non ha più ristampato Bleach.I cd di Nevermind destinato al mercato europeo sono stati per la maggior parte prodotti in Germania.
Quello che hai è la prima stampa tedesca.
Grazie per le informazioni, non servono altre foto.C’è:
http://www.sliver.it/nirvana/test/pages/official/nevermind/germany.htmlIl disco è della prima stampa (“mca” release” > first pressing) come si vede dalla matrice, con però la variante dei cerchi trasparenti (mispressed back inlay) sul retro copertina.
Dovrò aggiungere anche questa combinazione.Andrix, puoi per cortesia controllare se sul libretto, sotto al logo Geffen, c’è scritto “Made in USA”?
