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Io comunque mi riferivo a uscite NON ufficiali…demo, outtake….roba del genere di provenienza non ufficiale
Rixx hai chiesto nei “tuoi giri” questa cosa di probabili uscite di materiale audio dagli archivi SUB POP? 😉 fammi sapere!
Jennifer Gentle che spesso e volentieri nei live hanno il supporto musicale di Alberto e Luca Ferrari dei Verdena che li accompagnano rispettivamente al basso e alla batteria.
Dead Soul – 11/2/2013 07:07
SAPPY – 8/2/2013 17:34 Preferisco Lou Reed ai Metallica….senza ombra di dubbio…mille volte meglio METAL MACHINE MUSIC di Lou Reed piuttosto che le ultime produzioni dei Metallica. Che Poi Metal Machine Music è uno dei miei album preferiti in generale…puro rumore! come piace a me!!!
Non sapevo che Lou Reed avesse fatto anche un album Metal; che stile – o meglio, sottogenere – e’, sempre che non sia un misto di più generi Metal?
Comunque, “Lulu” l’ho riascoltato proprio tramite il link che ha dato Kurt, e non e’ poi così male… Resta il fatto che non alza il livello dei Metallica da “Death Magnetic”, che era accettabile ma niente di più.
Metal Machine Music è un album di PURO rumore che incise Lou Reed nel lontano 1975
Nota di Wikipedia sull’album: “L’album è interamente costituito da distorsioni e rumori chitarristici suonati a differenti velocità e senza la benché minima concessione melodica o alla forma canzone classica. Una cacofonia sonora che va avanti per più di un’ora senza ritmo, melodia o qualsiasi struttura formale, con solamente pochi secondi di pausa tra una parte e l’altra. Le chitarre sono accordate in maniera inusuale e suonate su diversi livelli di riverbero fino a renderle irriconoscibili. Quindi appoggiate contro gli amplificatori e “letteralmente” lasciate suonare da sole. Reed registrò l’album su un registratore a quattro piste nel suo appartamento di New York, mixando le quattro tracce in stereo. Nella sua forma originaria, ogni traccia occupava una intera facciata d’album e durava esattamente 16 minuti e 1 secondo.”
Buon ascolto ico02
…Metal Machine Music l’ho ascoltato per intero più e più volte e non ti nascondo che è stato un sottofondo piacevole per molti momenti belli…..spesso anche per addormentarmi
Rixx – 10/2/2013 14:54
Non è una cosa certa,Sappy.Molti studi storici hanno dovuto adeguarsi e spesso le vecchie attrezzature diventano solamente un ingombro se non le usa più nessuno ; inoltre i costi di manutenzione sono tutt’altro che economici . Di conseguenza gli studi a un certo punto fanno piazza pulita del vecchio e piuttosto riconfigurano gli spazi: in una stanza un tempo occupata dalle attrezzature puoi ricavarci una saletta extra,volendo.
Nel 2004 riuscii a mettere mano su una bobina master di un gruppo delle mie parti. Avevano solo inciso un demotape a metà anni ’90 e a me sarebbe piaciuto trasferire digitalmente il nastro per poterci fare qualcosa. Io e mio fratello girammo tutti gli studi di Milano e dintorni e non ne trovammo UNO che avesse ancora a disposizione il macchinario adeguato – e stiamo parlando di 9 anni fa!! Poi beh,scoprii che la bobina in questione non era il master vero e proprio,ma una sorta di master che poteva essere utilizzato solo per fare le copie su cassetta. Nel 2004 nessuno le faceva più,ovviamente,e di conseguenza tutti gli studi si erano liberati delle attrezzature.
Anche se ne avessi trovato uno disposto ad aiutarmi,mi avrebbe fatto sicuramente pagato caro il lavoro: i registratori analogici vengono utlizzati sempre più raramente e il solo fatto di doverli accendere,farne la manutenzione,assicurarsi che non lascino tracce d’ossido ecc è già motivo più che sufficiente per dover cacciare tanta grana.
Morale della favola: mi sono trasferito il demo in questione da una vecchia,frusciante musicassetta e ho restituito il master senza averci fatto nulla.Esistono anche studi di registrazione (non troppo datati, ANZI…”moderni”) che cancellano i master dai loro archivi senza nemmeno avvisarti prima (avendo rapporti amichevoli con il proprietario) e quando, 2/3 anni dopo, vuoi rimixare quel lavoro ti dicono “mi dispiace ma abbiamo cancellato tutto” ARRRRRRRRRRRRRRRRGH!!! ico11
DOMANDA: esiste una qualche forma di intervista a Dale Crover in merito alla sua opinione su BLEACH risalente magari al periodo in cui uscìì l’album o anche postuma dove parla anche dei brani in cui è presente la sua meravigliosa batteria….sarei anche curioso di sapere che opinione avesse del piccolo Channing!
Gli studi di registrazione “storici” credo che dispongano dell’attrezzatura adeguata…io per quanto mi riguarda ho registrato in analogico ma non nel formato da voi sopracitato.
Io credo che se trovate un vecchio studio di registrazione che è attivo daun minino di 20 anni, disporrà sicuramente dei mezzi necessari.Però non ho mai capito una cosa….si è detto che il collage non si è potuto inserire nella versione di Bleach perchè Kurt aveva dimenticato i nastri a casa, Endino non poteva utilizzare i collage che sono stati utilizzati nell88 e rimixare direttamente da li? avendo il Master di quella session e quindi avendo anche il canale dove era presente il collage, perchè non riutilizzare quello? questa è una cosa che sinceramente non ho mai capito…in molti libri si legge: “al momento del mixaggio di Love Buzz per Bleach, Kurt dimenticò i nastri a casa e i collage sonori non sono stati inseriti”. Ma avendo rimixato Love Buzz da quella session avrebbo potuto riinserire i collage…bho! Qualcuno mi illumini su questa cosa. GRAZIE 🙂
Kurt74 – 8/2/2013 18:26
scusasse ma parliamo di mix diverso, non di registrazione diversa o mi sbaglio ?
parliamo di MIX diverso ico02
