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Non mi sorprende che hai trovato indifferenza,anzi è già tanto che qualcuno abbia risposto.L’intento sarebbe quello di scrivere IN MASSA,per far capire che l’interesse può esserci,ma se addirittura dicono che la redazione è in sciopero e che servono utenti al forum significa che lì,semplicemente,se ne sbattono tutti di tutto e che ci sono poche (se non nessuna) speranze.
Uhm! Mi incuriosisce ‘sta storia dello special del 2004.Nei mesi scorsi ho recuperato uno special di quell’anno,che però fu mandato in onda sul canale Mtv Brand New,non so se si tratti dello stesso special.Non ricordo bene cosa trasmisero ma credo nulla di fondamentale…Anzi no,alla fine dello special trasmisero integralmente Lithium dal concerto del Castello,19 11 1991! ‘Sto spezzone lo troverete sicuramente sull’Italian DVD Project. ico02
No,ecco,precisiamo: il sito di Mtv NON ACCENNA A UN CACCHIO.
Una volta postavano regolarmente i palinsesti settimanali (incompleti,ma almeno c’erano!);ora se clicchi su Mtv Gold appare solo quella cacchiacchiata di Charts e poco altro. La programmazione va cercata sui siti o riviste che pubblicano i palinsesti settimanali,tipo TV Sorrisi e canzoni per fare l’esempio più banale.Una cosa che si potrebbe fare sarebbe farsi sentire sul forum di Mtv,non so quanto possa essere utile ma almeno smuoverebbe un pò le acque.
Brava Polly! ico02 Un consiglio (che solitamente ripeto a oltranza su un altro forum,e puntualmente non vengo cagato) : dai sempre un’occhiata alla programmazione di Mtv Gold. Sì,è un canale ancora giovane e propone principalmente monnezza anni ’80,ma è anche l’unica emittente legata a Mtv Italia che dispone di parte del preziosissimo archivio storico di Videomusic.L’unica speranza che facciano qualcosa della vecchia VM (penso ad esempio al concerto al Castello e relativa intervista esilarante) è tutta in quel canale.
Per il resto,butta ogni tanto un occhio su Canal Jimmy (se esiste ancora) : nel 2006 fecero lo special “Chi ha ucciso Kurt Cobain” ed era una figata.Chissà mai che prima o poi non ripropongano qualcos altro…Costa,costa.Le reti televisive devono pagare i diritti per trasmettere qualsiasi cosa,Nirvana inclusi.Mtv manda (o meglio,mandava) spesso l’unplugged perchè è praticamente l’unica cosa che non pagano (essendo prodotto da loro). Tempo fa ero in contatto con un giornalista che aveva curato la nuova serie di A Night With,e gli proposi tutta una serie di idee che trovò molto interessanti.Le stampò,le portò ai vertici di Mtv e…..basta.In pratica i boss gli hanno riso in faccia,quindi non c’è speranza.Perchè spendere un sacco di soldi per acquisire i diritti su un video inedito quando possono mandare l’unplugged a gratis? E’ questo il succo,in pratica.E pochi anni fa ebbi modo di parlare con un critico che aveva collaborato con la Rai,e anche lì zero speranze: non è un mistero che lo spezzone di Tunnel non è MAI stato ritrasmesso.E difficilmente la Rai,che con la musica che non sia Sanremo c’entra poco e un cazzo,trasmetterà qualcosa sui Nirvana: non farebbe audience.Non a caso la prima volta che vidi “Kurt e Courtney” su Rai3 lo fecero a Fuori Orario tipo all’una di notte…
Il punto è che Mtv,come tutte le reti commerciali,deve fare utile e deve farlo al minimo della spesa.E i Nirvana,volenti o nolenti,non sono più sulla cresta dell’onda da anni,ergo: ormai se li cagano in pochi. Di acqua sotto i ponti ne è passata e le reti devono trasmettere ciò che fa tendenza,aka audience facile.Poi oh,non si sa mai: aprile è ancora moooolto lontano quindi chi può dirlo? Cmq,escludo qualsiasi rete in chiaro e riporrei le (poche) speranze su qualche canale musicale di Sky: lì le possibilità sono un filo più alte (si veda x esempio lo special “Kurt Cobain Mania” andato in onda prima di Last Days su Sky Cinema mania nel 2007).
A propò: se qualcuno di voi ha Sky,si informi prima di aprile ed eventualmente punti il videoregistratore: io non ce l’ho e guai a chi non mi registra l’eventuale specialone!!!
Caro Gatto….ciò che dici è giusto e direi pure legittimo (nei confronti dei fan) ma,memore delle recenti uscite post-discografiche sulla band (curate non certo nel più brillante dei modi) non credo di esagerare dicendo che ti stai illudendo.
Bleach Deluxe è uscito così (album+live in un unico cd) perchè -e sono parole di Jack Endino- la Sub Pop ha voluto puntare al risparmio. E sempre secondo Jack,nè Krist nè il management nè la Sub Pop si sono minimamente interessati delle outtake inedite rimaste in archivio,scegliendo piuttosto la via “facile” del live.
Ricorda cosa ha detto Novoselic in una lunga intervista piuttosto recente: “Niente più canzoni da pubblicare.Restano solo dei video”,riferimento ovvio a materiale live. Nonostante sappiamo bene che ci sia in realtà abbastanza roba in studio per riempire un altro box set.Eppure lo spilungone sembra essere fermo nelle sue decisioni:lo dimostra il fatto che nonostante la Hairspray Queen inedita (quella con Chad) sia,secondo Endino,”più che pubblicabile” abbiano deciso di escluderla.
L’unico brano inedito delle session di Nevermind è una versione alternativa di Sappy.Che non hanno inserito nel box set perchè secondo loro era più bella quella dalle sessioni di In Utero.Quindi non è detto che tra un anno ci ripensino… potrebbe anche darsi che non pubblichino altro,limitandosi ad accoppiare Nevermind (rimasterizzato con gli standard odierni,quindi presumibilmente orribile -prego dare ascolto al greatest hits,WTLO e Sliver,terribilmente massimalizzati) al concerto di Halloween al Paramount di Seattle. Ovviamente io per primo spero che facciano grandi cose,ma avendo letto testimonianze di chi ha avuto a che fare con coloro che hanno realizzato il cofanetto,temo che le speranze di molti potrebbero essere deluse.
Facendo un rapido resoconto di quanto pubblicato nel nuovo millennio:
-Nirvana: pessimo mastering,booklet povero di foto e note.
-WTLO: grandi sorprese ma rovinate da scelte assurde: mastering atroce,brani tratti da audiocassette nonostante l’esistenza dei master reels originari,remissaggi di brani già pubblicati,inclusione di tracce di seconda scelta ed esclusione di brani rimasti condannati all’oblio.
-LTSO: stessi errori del booklet pubblicato 12 anni prima (!!!),pessimo mastering audio,pessima resa video di buona parte dei filmati,occasione sprecatissima per metterci extra interessanti (c’han messo qualche canzone del Paradiso,ok gran concerto ma allora non era meglio pubblicarlo integralmente?!).
-Unplugged: niente da dire,questa è l’unica uscita veramente ben curata,audio e video perfetti,doppia versione,buoni extra,praticamente è definitiva.
-Reading: mancanza di extra nonostante fossero stati annunciati,audio lossy,cd e vinile privi di una canzone e tagliuzzati nel banter,libretto essenziale (manco mezza paginetta di liner notes per uno dei live più caldi della storia?! Vergogna…).
-Bleach Deluxe: mancanza totale di inediti e rarità (il live,in quanto live “integrale”,avrebbe potuto meritare pubblicazione a parte,dato che esiste anche il video del concerto),tutto compresso in un unico cd quando tutte le altre edizioni deluxe Sub Pop sono doppie…Che dire,per la legge di compensazione potrebbe anche darsi che Nevermind venga fuori bene… Tutto sta alle decisioni di quelli zucconi là!!
LittleAngel – 14/1/2010 18:29
PORCA MISERIA ma la faccia è IRRICONOSCIBILEEE..cioè ma che si è fatta??? ha cambiato completamente la fisionomia..na povera pazza!
Io non ci credo che quella nella foto sia la Curzia. Non ci creeeeedooooo! ico13
Si parla sempre più spesso dei difetti di Kurt ma ci si tende a dimenticarne i pregi.Quell’uomo non era certo un esempio da seguire per quanto riguarda scelte personali come lo strafarsi o l’ammazzarsi,ma ci sono anche tanti aspetti positivi che hanno contaminato parzialmente la vita di moltissimi,e questo non è certo da sottovalutare.Innegabilmente,oltre ad essere un musicista Kurt era (diventato) un’icona.Qualche motivo c’è,e non solo perchè qualche giornalista gli aveva cucito addosso un’immagine. Per cui sento di comprendere i sentimenti di Alba: non era solo ottima musica,c’era sicuramente qualcosa di più profondo. Difficile spiegarlo a parole. Non c’ho manco voglia di provarci.
Comunque rispetto la decisione di Alba,sperando trovi la voglia di riavvicinarsi poco per volta. Mi raccomando continua a seguire il forum!! ico02
LittleAngel – 5/1/2010 17:27
ps. Grazie per i consigli per gli acquisti carissimo 🙂 ho aggiunto al carrella anche “Sliver” e anche “Nirvana” che vengono 11 euro, non mi sembra male!
Mi sai dire se faccio bene a prendere “With the lights out” (e il libro “Cobain Inedito”) dal link-sito che ho pubbicato prima? è l’unico che mi da la disponibilità in 10 giorni mentre un’altro mi dice che è da ordinare e non è disponibile, oppure conosci un’altro sito dove lo potrei comprare? grazieAmmazza,Deastore dà il cofanetto a 70 euro (!!!) che è una cifra ASSURDA.Io nel ’05 l’ho comprato da Sweet Music per 53 euro ma l’estate scorsa l’ho anche visto in promozione alla FNAC di Milano a 40 euro. Fossi in te cercherei meglio e valuterei,perchè i prezzi variano da posto a posto. Se vuoi spendere poco punta sull’usato (ebay).
CONSIGLI X LIBRI (secondo il tuo “carrello”)
Seguendo l’ordine dall’altro verso il basso:
-IL CASO COBAIN: Lettura spigliata e particolare,scritta con una certa dose di sarcasmo (l’autore non ha peli sulla lingua) e quindi potrebbe causare una certa antipatia nei fan più sensibili. Ovviamente sono illustrate tutte le teorie sul complotto,omicidio,e quant’altro. L’autore,nella sua genialità “maledetta”,conduce addirittura a tre soluzioni dell’intero caso…
Comunque,consigliato perchè divertente.Ma non fondamentale.-COBAIN INEDITO: super consigliato,ma il prezzo taglia le gambe…Se ti è possibile,recati in libreria e dagli una sfogliata.Ma deve andarti di fortuna perchè solitamente è incellophanato.
Contiene un cd con 18 minuti di spoken word (Kurt che legge divertito una storia tratta dai suoi diari) e un’intervista all’autore.-KILL YOUR FRIENDS: lucida e interessante descrizione di ogni brano dei Nirvana partendo dalla storia,analizzandone i testi e cercandone varie interpretazioni. Un bel pò accademico e a volte pretestuoso,ma sicuramente è il più aggiornato tra i libri sulle liriche di Kurt,quindi consigliato. Ma solo se vuoi approfondire tale argomento.
-NIRVANA (La vera storia): super consigliato.True è colui che ha “esportato” per primo il verbo grunge in Europa,e nel libro sfata diverse leggende,molte delle quali messe in giro dalla precedente biografia di Cross (Più Pesante…).Purtroppo la versione italiana,pur essendo parecchio corposa (circa 600 pagine!),è stata tagliuzzata in fase di adattamento,risultandone meno voluminosa di un bel 30%. Se l’inglese non ti spaventa il consiglio è quello di recuperare la versione originale INGLESE (e non quella americana che a sua volta è differente).
-NIRVANA discografia illustrata (Gianluigi Valerio) : non un acquisto obbligato.Pur essendo recente,il libro riporta svariati errori e non è accuratissimo.Belle immagini,ma se si vuole sapere vita morte e miracoli sulla discografia ufficiale basta andare su http://www.sliver.it . A mio parere puoi fare a meno di questo libro,momentaneamente.Al massimo lo recupererai con calma più tardi.
-VOLEVO SPOSARE K.C. : Mai letto,mai sentito nominare prima.Qualcosa mi dice che sia un romanzo che poco o nulla c’entri coi Nirvana.Non sapendone nulla,non mi pronuncio.
-DIARI: consigliato.
-KURT COBAIN E I NIRVANA (C.Borzillo) : super consigliato.Pur essendo uscito una decina d’anni fa,è anche uno dei libri più dettagliati in quanto tenta di ricostruire la carriera della band GIORNO PER GIORNO dalla data di nascita di Krist Novoselic!! C’è qualche svarione ogni tanto,ma è anche zeppo di informazioni sui concerti e pieno di aneddoti tratti da interviste ai diretti interessati.
NOTA BENE: purtroppo la rilegatura del libro fa schifo,a me si sono scollate quasi tutte le pagine. Un libro da maneggiare estremamente con prudenza.-COBAIN (Cross) : il già citato “Più Pesante Del Cielo” nella sua prima edizione. Un pò romanzato (in particolar modo il capitolo sugli ultimi giorni di Kurt) ma resta una lettura fondamentale per scoprire molte delle verità nascoste su Cobain.
-L’ANGELO BRUCIATO: la prima biografia non ufficiale uscita nel ’94. Puzza ormai di vecchio,è datata,obsoleta e poco interessante. Fossi in te eviterei.
-COBAIN (Rolling Stone) : tante foto e tutti gli articoli pubblicati su RS USA riguardo i Nirvana. Per completisti,ma non è una lettura fondamentale.
-KURT COBAIN (Nirvana Blues) Davide Sapienza: è stato il primo libricino tascabile che abbia comprato sui Nirvana.Molto bello e per anni mi è stato molto utile,ma ora come ora è decisamente surclassato in quanto non è mai stato aggiornato (termina con il lancio del primo disco dei Foo Fighters,ma molti particolari all’epoca non erano ancora conosciuti). Non indispensabile a meno che cerchi un riassunto della storia.In questo fa ancora la sua porca figura.
-L’ODORE DI KURT COBAIN: Mai sentito prima,ma il Guglielmi è una garanzia!!
-K.C. TESTAMENTO: inutile. Una serie di dichiarazioni di Kurt alla stampa,ma è tutta roba che lascia il tempo che trova.
-COURTNEY LOVE LA VERA STORIA: Interessante,benchè incompleto (è stato stampato a fine anni ’90 quindi manca più di un decennio di vita & cazzate fatte dalla nostra amata Curzia),ma scritto in un periodo in cui Kurt era ancora raffigurato come “angelo anti-successo”.Essendo cmq un libro dedicato alla moglie,offre spunti interessanti. Però in giro c’è anche COURTNEY LOVE-CUORE DI BAMBOLA (o qualcosa del genere),scritta da un’autrice italiana e che essendo uscito pochi anni fa è più aggiornato.
-NIRVANA E GLI ULTIMI GIORNI… : Un libretto che ha il solo pregio di essere zeppo di fotografie.Quanto alla storia,è scritta male ed è piena di errori. Decisamente non consigliato.
-NEVERMIND: non ce l’ho e non c’ho presente.
Manca comunque il libro più importante e FONDAMENTALE di tutti:
-NIRVANA.VIENI COME SEI- la biografia ufficiale,Micheal Azzerad,Arcana Editore. Il must,l’unica bio scritta per volere di Kurt quand’egli era ancora in vita. Prima di leggere tutte le altre,bisogna passare obbligatoriamente da QUESTA.
Inoltre segnalo “TUTTE LE REGISTRAZIONI” che pur contenendo informazioni in parte non accurate,in parte non autentiche,è anche una vera miniera d’oro per ciò che concerne i dettagli su ciò che Kurt e i Nirvana hanno registrato (in sala prove,a casa,in studio,in radio,in tv,OVUNQUE).
Come dimenticare poi “IN UTERO” di Gillian Gaar ? Ti rimando all’apposito thread che trovi in home page del forum… Lello,Steve e io abbiamo curato la postfazione italiana!!!
CONSIGLIATISSIMO infine “A ROUGH GUIDE TO NIRVANA” di Gillian Gaar,attualmente (e forse per sempre) disponibile in lingua inglese,ma è anche il più aggiornato,lucido e scritto meglio di tutti!!
Spero di aver fatto abbastanza luce sui tuoi dubbi,ora! ico01
Consigli per gli acquisti!!!
Se devi ricomprare gli album,ti consiglio di prendere la nuova versione Deluxe di Bleach (contiene un super libretto zeppo di foto,tra cui una di Kurt al Colosseo!!) che oltre ad essere rimasterizzata ha un bonus live del 1990.
Nevermind: ti consiglierei di aspettare il 2011,è molto probabile che daranno alle stampe una nuova edizione arricchita.
Incesticide+In Utero: nei supermercati spesso si trova una versione “economica” (10 euro) che comprende entrambi gli album in una confezione slim (però credo manchino i booklet,proprio perchè economica).
Infine,ma solo se vuoi sboroneggiare,c’è un raccolta intitolata “SLIVER-The best of the box” che in pratica è un sunto del cofanetto al costo di un solo cd,ma che comprende 3 inediti assenti dal box set: l’originale Spank Thru tratta dal vero FECAL MATTER DEMO, la versione di Sappy incisa con Endino nel gennaio del 1990 e un demo molto work-in-progress di Come As You Are pre-Nevermind.
Oh,dimenticavo: l’ultimo brano registrato in studio (gennaio 94) è presente nel greatest hits “NIRVANA” (copertina completamente nera) che però ti consiglio di cercare in offerta (nei supermercati si trova a 8-9 euro,spulciando bene) perchè offre soltanto quel brano più una rara versione di Been a Son (quella originariamente pubblicata sull’EP BLEW),il resto sono canzoni già edite e rimasterizzate decisamente male (i volumi sono massimalizzati,le dinamiche originali compromesse e la compressione massiccia determina una resa sonora non molto distante dagli mp3….).
P.s. Ops,hai ragione: Cobain Inedito costa il doppio di quanto ho scritto…. Il fatto è che io l’ho preso in versione originale dagli USA,e col cambio euro-dollaro c’ho risparmiato un bel 20 euro.
Riguardo i DIARI:
Quello che è “sconvolgente” è il modo in cui Kurt racconta a se stesso (come se stesse parlando al mondo intero) i suoi drammi privati: certi scritti riguardano la sua tossicodipendenza,con tutto ciò che ne può comportare. Altre cose riguardano la sua famiglia e l’adolescenza vissuta in solitudine (spesso comunque i suoi racconti sono romanzati da lui stesso!). Ci sono poi cose più leggere come lettere mai spedite a Mark Lanegan o Dale Crover riguardo i primi passi dei Nirvana,scalette non definitive degli album,appunti,testi completi o incompleti su canzoni edite e non; e poi ancora idee per video mai realizzati,lo schizzo della Jagstang; racconti strani riguardo personaggi di fantasia (addirittura c’è uno scritto realizzato sulla carta intestata dell’Hotel Excelsior di Roma,ma nulla che accenni minimamente al suicidio) ; fumetti da lui disegnati e molto altro. Charles Cross ha attinto alla collezione completa dei diari di Kurt per scrivere “Più pesante del cielo”, e questo ovviamente prima che venissero pubblicati (comunque il libro mostra una panoramica di estratti,non è certo stato pubblicato TUTTISSIMO).
Di particolarmente fastidioso c’è una critica scritta da Kurt e mai spedita riguardo Olympia,Calvin Johnson,Tobi Vail,il movimento riot grrrl,in cui Cobain manda praticamente affanculo l’intera scena underground,rinnegando le sue radici e dichiarando la sua soddisfazione del crogiolarsi nella ricchezza dopo aver sfondato per una major. Ecco,questa è l’esternazione (che doveva restare privata,ma ormai…) che più mi ha fatto alterare,perchè distrugge COMPLETAMENTE la falsa immagine di Kurt Cobain anti-star,anti-successo,super punk fino al midollo ecc.. In realtà era un ambizioso piagnone,ambivalente sì ma arrivato a un punto di non ritorno per via della troppa fama.Insomma,nonostante a fine ’93 dichiarasse pubblicamente “Non ci importa,anche se In Utero fosse un successo torneremmo a suonare nei piccoli club per 50 persone” in realtà il pensiero di rischiare e tornare povero lo scuoteva nel profondo. Una volta arrivato,non puoi più tornare indietro. Ed è questo che mi è molto dispiaciuto di lui:l’aver scoperto che in fondo recitava una parte,quella della vittima,ma che in realtà si crogiolava nell’essere rockstar,forse in privato molto più che altre pompose rockstar (quelle che lui diceva di odiare). Insomma,ne esce un personaggio complesso e interessante ma anche PARECCHIO diverso da come si era mostrato pubblicamente quand’era in vita. Ambivalente,contradditorio,confuso ma deciso.Diciamo che i Diari meritano di essere letti se si vuole approfondire sulla sua personalità.Tenendo però conto che anche qui ci troverai delle mezze verità,perchè lui per primo tendeva a romanzare gli avvenimenti e renderli vicini al suo tornaconto,spesso per giustificare gli eccessi della sua vita.
Grazie a Sara per i link (mi hai evitato la sbatta ico02 ) e grazie ad Alba per la risposta. I libri si trovano in qualsiasi libreria ben fornita o si possono ordinare.Preparati però ad un esborso oneroso perchè sono tutti piuttosto costosi.. (aggiungo alla “mischia” COBAIN INEDITO,sempre di Charles Cross e uscito per natale ’08.Nonostante sia una “summa” di quanto già raccontato in Più Pesante Del Cielo,contiene nuove informazioni (a volte “dolorose”,vedasi la lettera mai inviata a Krist in cui Kurt gli dice chiaramente che i Nirvana sono una SUA creazione e che non vuole più suonare nè con lui nè con Dave…. ico04 ) e un sacco di foto inedite,molte delle quali dal sapore decisamente privato. Ocio che il libro è una strenna da 25 euro (e gli altri si assestano sulle 20 euro l’uno,a meno che li trovi scontati).
T’avevo chiesto se eri stata a Tunnel perchè ricordo di aver letto un articolo in cui Fiumani intervistava una donna che diceva d’esserci stata e che si era fatta regalare una ciocca di capelli di Kurt. Pensavo fossi tu quella donna!! ico01
Comunque i suoni dei Nirvana a Tunnel sono tutt’altro che perfetti,purtroppo: la voce di Pat è inesistente,la sua chitarra pure,e in Dumb c’è una cappellata paurosa verso la fine dell’ultimo ritornello!! Forse è per questo motivo che non la trasmisero se non dopo la morte di Kurt!
P.s. Mi chiamo Riccardo!
Grazie per la mega-rispostona,Alba.Hai perfettamente colto in pieno la descrizione di una superfan attiva nei tempi giusti,riuscendo tra l’altro ad accattarsi tutta la discografia in ordine quasi cronologico e potendo vivere in tempo reale buona parte delle sensazioni che attraversarono i Nirvana fans all’epoca (suicidio di Kurt incluso).
E’ vero,si è data tanta importanza ai testi di Kurt soprattutto dopo la morte,anche perchè su di lui s’è sprecato un mare d’inchiostro.
E’ però altrettanto vero che solo nell’ultimo decennio si è potuta ricostruire parzialmente la parabola di Cobain sfrondandola di molti miti e leggende che negli anni ’90 invece imperavano,un pò per via di una sua propensione nel raccontare frottole o verità distorte (a seconda del vantaggio che tali verità potevano portargli: ad esempio,è stata smentita la “leggenda” che lo voleva vivere sotto un ponte durante l’adolescenza.Insomma,”Something in the way” è solo una canzone,che pur avendo caratteristiche in qualche modo autobiografiche non è del tutto veritiera in quanto Kurt,sotto quel ponte,non ci passò mai una notte).
Ti consiglio,se già non l’hai fatto,la lettura di due biografie più recenti: “Più Pesante Del Cielo” di Charles Cross (la prima tiratura si intitolava unicamente “Cobain”) e “Nirvana-La vera storia” di Everett True. Quest’ultima è ancora più lucida e precisa,in quanto la bio di Cross pur avvalendosi della collaborazione di Novoselic e Courtney Love ne è anche “schiava” delle panzane che quest’ultima ha voluto mantenere vive. Ma è anche una dettagliata (e sofferente) panoramica sulla vita “ambivalente” di Kurt,mostrandone lati nascosti che il pubblico prima di allora non aveva mai colto totalmente.
Diciamo che dopo averla letta è difficile venire a patti su tutto quello che si era pensato prima di Kurt Cobain,perchè la verità è che il nostro non era l’angelo perfetto e totalmente anti-successo che la stampa ci ha voluto far credere.
La pubblicazione parziale dei Diari (2003) è un ulteriore tassello da analizzare (ma anche qui si esce dalla lettura coperti di cicatrici).Tornando a Roma: beh,ora non resta che parlarci dell’apparizione a Tunnel! ico02
P.s. Il giornalista che diede la notizia su Mtv era Kurt Loder!
Posso capire quanto la delusione dopo un simile evento scioccante possa portare all’allontanarsi/ripudiare ciò che prima ci aveva fatto stare bene.
E’ un peccato però che ti sia voluta liberare di tutto (addirittura di singoli rari che probabilmente ora avrebbero un discreto valore economico),ma è bello sapere che stai riscoprendo poco a poco le gioie di quella musica. Ti consiglio di recuperare il cofanetto “With the Lights Out”,se già non lo hai fatto: 3 cd e un dvd zeppi di rarità,versioni alternative,demo acustici e anche qualche interessante inedito.E’ una delle uscite più radicali di tutta la discografia nirvanica ufficiale,sebbene costi ancora un occhio della testa (a parte le rare volte che cade in promozione),ma è decisamente un must da possedere!
