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Concordo sempre con Kurt74. E poi ragazzi neanche Cobain era un regista, ma con Live! Tonigh ! Sold out! ha fatto un ottimo lavoro 🙂
Per il Live! Tonight! SOLD OUT! avrà avuto le sue idee sul progetto, ma si è servito dell’esperienza del regista Kevin Kerslake, che per i Nirvana ha diretto i video di In Bloom, Come as you are, silver, lithium… Live tonight sold out tecnicamente potrebbe essere più semplice dal dirigere un doc in quanto si tratta solo di montaggio da filmati già realizzati dalle Tv…ma nonostante tutto è servito l’aiuto di qualcuno esperto per mettere mano a tutto quel materiale…
Ragazzi,
mettiamo le cose in chiaro:
due persone possono fare la cosa più semplice del mondo, ma c’è un abisso tra fare una cosa e fare una cosa bene.
Guarda Kurt che con pochi accordi è riuscito a cambiare il mondo. Piglia qualsiasi brano loro, con al massimo 6- 7 accordi sono riusciti a fare miracoli. Voglio vedere quanti con gli stessi accordi sarebbero riusciti a fare altrettanto.
Anche una scelta semplicissima indica un gusto sopraffino o una cafonata. Dietro alle cose ci stanno persone, quindi in base a chi la sta facendo anche su una cosa semplicissima il risultato può essere un’opera d’arte o una merdata pazzesca.
Se fosse tutto così semplice come sembra ai non addetti ai lavori ci sarebbe molta più arte in giro, ma un motivo c’è se (sempre stando nel topic Nirvana) Kurt scelse Butch Vig o Steve Albini o Jack Endino, le canzoni ce le aveva quindi a chi cacchio gli serviva un produttore?
Eppure se In Utero suona completamente diverso da Nevermind un motivo c’è, e tra un produttore che non sa quello che fa e uno che il suo mestiere lo sa fare la differenza è davvero abissale.Per favore non sminuiamo il lavoro di qualcuno che ha impiegato anni e migliaia di ore di lavoro in un ” Ah beh, chiunque lo potrebbe fare”. Se non siamo gli addetti ai lavori non parliamo a vanvera perchè ci sembra che sia una cosa semplice. Il 99,9% delle volte non abbiamo la minima idea del tempo e dell’energia spesa per fare una determinata cosa.
Liturgy ha pienamente ragione, anche le cose che in apparenza possono sembrare banali in realtà non lo sono se fatte a certi livelli. Dissento solo per quello che riguarda i “6-7 accordi”… la maggior parte delle canzoni è strutturata così e Cobain non è stato l’unico buon compositore della storia della musica ico01
A me risulta che Kurt, in quanto perfezionista, passasse ore ed ore a visionare anche un singolo fotogramma dei video realizzati dalle tv e che alla fine, seppure malato o sotto l’effetto di droghe, scegliesse sempre il meglio. Questo perché Cobain era un’artista raffinato e completo (pur senza aver studiato musica o regia o disegno artistico). È chiaro che per una persona che ha studiato regia il compito dovrebbe essere Più facile. Dico dovrebbe perché alla fine la conoscenza tecnica perfetta non sempre si traduce in Arte.
@thebeatter Scusa mi sono forse espresso approssimativamente, ci sono state un casino di ottime band che hanno fatto successo con pochi accordi, ma certo se contiamo i milioni di gruppi al mondo solo una piccolissima percentuale è stata così innovativa da influenzare anche culturalmente 🙂 E io ad esempio (come milioni di altri artisti al mondo) con gli stessi accordi non saremo in grado di influenzare così tanto. Tutto qui.
@Annie
L’hai detto tu stessa giustamente, la conoscenza tecnica non è necessariamente connessa alla capacità di comunicare bene. Io posso farmi il mazzo e studiare migliaia di film, riprese, inquadrature etc, non significa che poi questa mia conoscenza si concretizzi in qualcosa di buono. Ergo non è che io possa reinventarmi come regista di documentari 🙂
Alla fine concordiamo sullo stesso concetto: non ci si improvvisa artisti. Ci vogliono le capacità e il sacrificio, che sono cose che non tutti hanno.@Liturgy hai ragione.
Anche de stiamo andando off topic, vorrei aggiungere un ringraziamento anche a Patty Schemel, Eric Erlandson e quanti altri hanno contribuito alla realizzazione dei filmini privati di Kurt. Senza di quelli non ci sarebbe stato nessun Montage of Heck.Dunque…Oggi Gillian Gaar ha postato una cosa interessante su LN. Dice che ha parlato con Brett Morgen a proposito della soundtrack. Gli ha chiesto come avessero intenzione di pubblicarla (“uscirà su cd?”) e lui,sarcasticamente,ha risposto “Qualcuno compra ancora i cd?” . Il che rende la cosa interessante. Pare evidente che oggi come oggi non abbiano ancora idea su COME (e soprattutto QUANDO) pubblicare la colonna sonora,ma Morgen ci sta lavorando ed è presto per svelare dettagli.
Dalla risposta pare che l’intenzione sia quella di farla uscire in digitale (a tal proposito,da oggi Montage Of Heck è disponibile in download ufficiale a pagamento sull’ Itunes inglese) . La Gaar gli ha comunque consigliato di pensare anche ad una raccolta “fisica” (un cofanetto da affiancare al libro,anch’esso di prossima pubblicazione).
Ha anche aggiunto che non sarà una colonna sonora in senso stretto,ma qualcosa di più “lungo”. Il che mi fa supporre che sarà davvero una raccolta di materiale casalingo totalmente inedito,con roba non presente nel film. Ci sarà da leccarsi i baffi,insomma.A proposito del film, Morgen spera di riuscire a inserire “un botto di extra” nella release in home video. Ma qui sale il dubbio amletico: l’edizione europea è prevista per giugno,e a questo punto dubito che il regista abbia potuto metterci mano. Il dubbio,insomma,è che temo ci saranno differenze tra l’edizione europea e quella americana (quest’ultima uscirà più tardi a causa di esigenze contrattuali con HBO: il canale televisivo ha co-prodotto il film è ovviamente ha l’esclusiva sulla diffusione video negli USA. Ergo,non uscirà il dvd/BD prima della trasmissione televisiva). Ho come il sospetto che noi ci beccheremo un disco col film e basta,mentre gli americani si beccheranno tutti gli extra (il film,già lungo di per sé,è stato tagliato di 20 minuti nel final cut e quindi c’è abbastanza materiale per inserire le immancabili “deteled scene” .Ma se il tempo gioca a sfavore degli europei è probabile che la nostra edizione ne sarà priva…) .
Un’altra cosa interessante è che Morgen ha confermato,in un’intervista recente,di aver provveduto a digitalizzare TUTTI i 109 nastri di Kurt. Dicendo che alcuni erano talmente vecchi da non poter assolutamente sentirli senza averli prima trasferiti in digitale. Praticamente non potevano rischiare di premere stop in qualsiasi momento,per cui i nastri venivano avviati e trasferiti con Pro-Tools dall’inizio alla fine. Solo una volta ottenuta la replica in digitale era possibile l’ascolto.
Infine,cosa sicuramente gradita ai fan americani,Morgen ha messo a disposizione cinque “gold ticket” ad una delle tante proiezioni americane: i fortunati che troveranno il biglietto sotto il loro seggiolino potranno fare un “giro turistico” nel magazzino segreto dove vengono conservati i beni materiali di Kurt, e potranno guardare tali chicche coi loro occhi!! Beati quelli che troveranno i biglietti…
L’edizione UK del dvd è prevista per fine aprile, dal momento che il film ha già debuttato lì. Quindi non credo ci saranno grosse chicche. Per i biglietti d’oro il regista ha copiato Willy Wonka, premiando i vincitori con un bel giro nel magazzino dei beni di Kurt. Chissà se anche in questo caso gli verrà permesso di assaggiare un po’ di cioccolata ?? O magari di portarsi. io casa un ricordino??
Rixx – 24/4/2015 20:13
Infine,cosa sicuramente gradita ai fan americani,Morgen ha messo a disposizione cinque “gold ticket” ad una delle tante proiezioni americane: i fortunati che troveranno il biglietto sotto il loro seggiolino potranno fare un “giro turistico” nel magazzino segreto dove vengono conservati i beni materiali di Kurt, e potranno guardare tali chicche coi loro occhi!! Beati quelli che troveranno i biglietti…
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