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Rispetto a chi? ……a loro stessi? Chi manca di rispetto direi che sei tu…
Cerchiamo di essere meno ipocriti ico15Wow!!!!!!!! I No Age pare che tornino in Italia…… il duo targato Sub Pop suonerà
27/10 Ravenna , Bronson
28/10 Roma , Init
29/10 Milano , Musicdrome (in un altro sito cita La Casa)La lista si sta allungando ico08
Anche i Franz Ferdinand…. i Wombats…..
Non lo rubano è loro il nome…. potevano evitare ma non ci vedo nulla di così scandaloso.
Non capisco perchè devi continuare ad offendere grauitamente….Non sarei così drastico…. anche a me non entusiasmano questo genere di operazioni ma non mi sembra il caso di insultare nessuno ico15
I Queen oltrettuto si vendono come i Queen con Paul Rodgers… forse nel caso degli AIC era meglio lasciar perdere, ma capisco anche la voglia di tornare sulle scene di Cantrell e soci
E’ difficile affrontare un discorso così complesso in poche righe….. Anni fa pensavo agli anni 80 come un periodo che musicalmente aveva prodotto poco…. pensando ai sixty con Beatles, Rolling….. movimento beat, psichedelico, garage, hippy…. Bob Dylan…. Woodstock…. o guardando ai seventy Led Zeppelin, Pink Floyd, Queen….. hard rock, punk, prog…. e a seguire gli anni novanta con la rivoluzione del grunge e l’esplosione del crossover in ogni genere e forma… gli anni 80 mi sembrarono sterili. In realtà non fu così… sottovalutai molte band non dando la dovuta importanza. Gli anni 80 paragonati alla prima decade del nuovo secolo erano “FAB”.
Si gettarono le basi per il movimento musicale della decade successiva, si sperimentò nuovi strumenti e tecnologia (synt, computer, ecc…), ci furono moltissime correnti musicali che resero vivaci gli anni 80… new wave, new romantic, NWOBHM (heavy metal), glam rock, hard core, il rap, street, trash metal…. molte band U2, The Cure, Joy Division, Bauhaus, The Sisters of Mercy, Siouxsie and the Banshees, Public Image Ltd., Television, Talking Heads, Roxy Music, Tears for Fears, Smiths, Depeche Mode, Iron Maiden, Duran Duran, Cure, Run Dmc, Motley Crue, Guns n Roses, Black Flag, Sonic Youth, The Police, Cult, Slayer, Metallica e ne sto dimenticando e lasciando indietro tantissime….
Io ho rivalutato a posteriori molto quegli anni, gli anni della mia adolescenza ico08, cercando di accantonare però le cose ignobili prodotte in quegli anni…. si incominciò a produrre canzoni pop come le intendiamo ora proprio in quegli anni ico13
Una decade che ci ha dato tanta “spazzatura” ma anche molta musica originale e innovativa che è entrata nella storia della musica.Ieri sera ho visto Jon Spencer and the Blues Explosion. La carica “animale” del frontman e un batterista ancora più “animale” sono i veri punti forti di questa band… punk blues e rock’n’roll (anni 50). Un ora e mezza di musica travolgente penalizzata solamente dalla acustica del locale… Il Live di Trezzo è un bel locale, ad avercene di più per la penisola, ma non mi pare abbia una acustica delle migliori. Forse anche per la complicità della sala mezza vuota, ieri non c’era molto pubblico… è stato mal pubblicizzato come accade molto spesso.
Avevo visto la band altre volte e sono sempre una garanzia ico02(voto7,5)
Ecco perchè a Bolzano
SONIC YOUTH etc.: SENSATIONAL FIX
Inaugurazione: 10.10.2009 – Ore 19.00
Curatore Roland Groenenboom
Museion organizza l’importante esposizione itinerante SONIC YOUTH etc. : SENSATIONAL FIX. La mostra, che ha come tema le attività multidisciplinari dell’innovativa band americana Sonic Youth fin dalla sua formazione nel 1981, è incentrata sulle collaborazioni del gruppo con artisti visuali, film-maker, designer e musicisti e su una scelta di lavori di artisti selezionati dalla band stessa.
Grazie alle produzioni multidisciplinari di Sonic Youth ed ai lavori degli altri artisti in mostra, viene messa in luce una storia alternativa della cultura contemporanea, in cui la divisione tra arte “alta” e “bassa” è posta in discussione – al contempo verranno esplorati temi come la ribellione giovanile, la spinta adolescenziale al vagabondaggio, il genere, la fama, la moda, la sessualità e la religione. La mostra presenta questi differenti temi legati alla band in sette capitoli basati su titoli di canzoni di Sonic Youth, che formano dei satelliti intorno allo spazio centrale, focalizzato sull’“armamentario” di Sonic Youth.FROM http://www.museion.it/#-840&839&
11.10 Sabato
TRANSART_POSTLUDIUM > MUSIC
Bolzano
STAHLBAU PICHLER > via Edison 15
Ore 20.30 >
Sonic Youth > in concertSpostarlo qui? ico08
https://nirvanaitalia.it/forum/forums/thread-view.asp?tid=1363&start=1&posts=7Anorexorcist – 15/8/2008 1:02 PM
Se poi si volesse fare un discorso generale, socio-culturale, bisognerebbe allora indagare le ragioni profonde del perchè quella più giovane sembri a tutti una generazione demotivata (e ci metto in mezzo anche buona parte della classe ’86, la mia cioè). E in quel caso, ci troveremmo a constatare che siamo arrivati forse oltre la frutta, ma magari (ottimisticamente) prima dell’ammazzacaffé.
Io non riesco a comprendere le vere ragioni di questo stallo…. un tempo era un susseguirsi di nuovi generi e la musica di 5 anni prima sembrava primitiva…. vedo che nessuno della nuova generazione sia riuscito a darmi un suo parere. Rimarro con le mie perplessità ico08
Anorexorcist – 15/8/2008 1:02 PM
@ jim: lungi da me il commentare il contenuto del tuo post, ti chiedo: puoi evitare di infilare “K” ovunque e invece tornare ad utilizzare le consonanti lecite dell’alfabeto italiano, per favore? Non per qualcosa, eh, è che mi fa saltare i nervi veder scritte cose in quel modo. Grazie.Perkè dici kosì? Per ke kosa ti inkaz**ì …. è un ragazzo tanto simpatiko… non vedo l’ora ke torni a skrivere una delle sue perle di saggezza.
L’Italia è un mercato ricco per l’heavy metal e specialmente per i Maiden… però io non comprerei le uscite in edicola… ai fini collezionistici non valgono nulla e poi meglio evitare di dare ulteriori soldi al cavaliere…. ico03
Il motivo perchè un qualsiasi 40enne non suoni più non deve preoccupare nessuno… la “mia” generazione direi che ha dato abbastanza.
Mi sarebbe piaciuto sapere un vostro parere a proposito dei motivi di questa crisi musicale… Non credo che possa essere se al matrimonio ci sia un “cantante” facendo finta di suonare o se ci sia un orchestrina….
Sicuramente negli anni 60 la spinta culturale era maggiore, tutto doveva essere ancora “inventato” e c’erano molti più spazi per sperimentare cose nuove. Basti pensare alla rivoluzione culturale del 68… ok i 60enni hanno vissuto forse il periodo di maggior splendore, ma non per questo negli anni 70, 80 e 90 non ci furono delle novità.
Quindi credo che il motivo perché le ultime generazioni non riescono a proporre nulla di nuovo ed entusiasmante vada cercato nelle diversità del loro stile di vita rispetto a quelle precedenti, dal cambiamento della società, forse anche dall’atteggiamento delle case discografiche, anche se c’è da dire che solitamente i nuovi generi musicali vengono imposti a major e piccole etichette dai ragazzi.
Il discorso ovviamente non comprende solamente l’Italia… anche perchè per la scena musicale internazionale valiamo come il 2 di picche, ma va pensato a livello “globale”… Odio sempre di più questa parola…
