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Kurt74 – 27/5/2013 11:31
si misero in gioco coraggiosamente e pericolosamente, poteva essere la morte dei NIrvana, visto che gia’ cosi’ come e’, cioe’ un capolavoro, le accuse di mollezza, di commercialita’ nel senso negativo del termine, non mancarono. Ed io ero fra quelli, da buon metallaro affezionato alla distruzione degli strumenti e di pezzi alla milk it, non ero certo propenso al “tradimento”. Eppure lo ascoltavi e ti piaceva, come diavolo e’ possibile ? e’ possibile, Kurt era ad un livello superiore, e se dopo un ventennio siamo ancora qui a parlarne un motivo c’e’
Concordo parola per parola.
Punkreas – Paranoia E Potere
Aborym – With No Human Intervention
Aborym – Psychogrotesque
Whiplash – Ticket To Mayhem
Suicidal Tendencies – Suicidal For LifeSAPPY – 20/5/2013 12:30
I video su youtube si trovano…i 2 album sono facilmente reperibili 😉
Ho trovato i 2 album. Più in là li comprerò.
SAPPY – 23/5/2013 11:06
E’ un album pietoso…forse uno dei più brutti che io abbia mai ascoltato…un suono di batteria improponibile…idem per tutto il resto….un vero flop!
Concordo.
Hypocrisy – End Of Disclosure (album)
Rixx – 7/5/2013 20:15
I Ministri sono ormai in giro da un sacco di tempo,nonostante tu li abbia appena scoperti. Li ho visti un tot di volte dal vivo,anche in situazioni molto piccole (come una specie di festa in piazza in supporto per un Arci locale). Li considero onesti e con una sana energia rock. Hanno avuto sin dall’inizio ottime intuizioni,come quella di intitolare il primo album “I soldi sono finiti” inserendo una moneta da un euro all’interno. Per essere un gruppo di giovani partito in sordina più di cinque anni fa hanno decisamente saltato le tappe,crescendo di volta in volta e rimanendo fedeli ad una certa etica ed immagine (nonostante tutti i dischi,eccetto l’ultimo,fossero usciti sotto major). Su questo non si discute e da ‘sto punto di vista hanno il mio totale appoggio. Quello che non mi sconfiffera sono i dischi: l’energia dal vivo è una gran bella cosa,ma le canzoni…boh,mi fanno cascare le palle. Non mi dicono nulla. Non c’è nulla che valga la pena d’essere ricordato,secondo il mio gusto. Sono un gruppo furbo e che sa cosa vuole e come ottenerlo. Ma un pochetto mi stanno sul cazzo,non saprei spiegarti perchè: diciamo che non rappresentano la terra promessa che speravo di poter finalmente trovare in un gruppo italiano. Detto ciò,ognuno la pensi come vuole!
Concordo. In compenso, gli Afterhours mi piacciono parecchio, gli Elio ELST pure, mentre i Litfiba mi mancano (per ora…).
