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Mmm l’dea del siringone mi ha piegato ico03 , ma se buchi la plastica poi è un disastro, in pratica sono 2 fogli di polipropilene ( credo ) riempiti di licquido e saldati, se si secca non c’è niente da fare, comunque la mia opinione personale dei 2 che mi è capitato di vedere è che se conservati per bene, magari al chiuso di un mobile il liquido non si consuma.
Certo che se vengono messi su una mensola alla luce e magari esposta al sole per tanto tempo o peggio ancora in qualche vetrina, viene fuori un disastro.
I 150 euro sono una valutazione decisamente bassa per l’articolo che è, i prezzi che ho visto io erano molto più alti, ma secondo me improponibili in quanti l’oggetto non era integro e non so mica se poi sono sriusciti a venderli per quelle cifre ( per capirci si chiedevano 300/400 euro ).
Quelle cifre le puoi chiedere solo se è integro cioè ancora con il suo licquido all’interno, il paragone con Love Buzz non si può fare.
LB è il primo singolo dei Nirvana, a tiratura limitata di 1100 copie numerate o segnate a mano, è e sarà per sempre il meglio di ogni collezione Nirvaniana, oltre al valore oggettivo si aggiunge quello affettivo per quello che rappresenta per ogni appassionato e poi il vinile è il vinile c’è poco da fare, lo squydgipak è un articolo ufficiale promozionale, più un gadget che altro il disco all’interno è un Nevermind prima stampa normalissimo senza scritte promotional, niente di niente.
Se devo essere sincero nonostante la rarità dell’articolo non lo cerco e nella mia lista delle priorità viene molto ma molto dopo i singoli e gli ep.Rixx – 1/3/2010 20:26
Un paio d’anni fa io e TheBeatter eravamo davanti a un negozio a parlare di musica ed era saltato fuori il discorso della famigerata edizione di Nevermind col bambino “galleggiante” nel plexiglass.Qualcuno di voi ce l’ha? Almeno una volta nella vita mi piacerebbe vederla coi miei occhi….
La squidgypack edition.
Una delle cose più rare in assoluto, considera che non arriva alla tiratura di LOVE BUZZ, esteticamente non è bellissimo si tratta di un “portafolio” trasparente, con 2 taschine trasparenti in cui è inserito il libretto e il cd.
L’interno è riempito con un liquido blu tipo sapone liquido in cui galleggia il pupo e il dollaro.
Il problema è che col tempo il liquido si secca ( si parla di 20 anni ) e il risultato è di avere un astuccio trasparente con all’interno delle macchie blu….piuttosto brutto a vederrsi.
Si parla di 150 euro variabili a seconda dello stato e del propietario.About a girl esiste solo in 7 edizioni su Cd tutte in formato 5″, 2 Australiane 2 Francesi 1 Spagnola 1 Messicana e 1 Promo Usa, quindi è probabile che la memoria ti inganni a me succede spesso, sarà l’età !
Se vuoi un 3″ pollici ufficiale dei Nirvana devi dare la caccia a CAYA edizione Giap., non sarà facile ne economico, ma dal mio punto di vista ne vale la pena è davvero un bell’oggetto.
A volte capita di imbatterci in un disco mentre ne cerchiamo un altro e lo lasciamo perdere, grande errore…l’esperienza mi ha insegnato che quando i dischi ti vengono a cercare li devi prendere, anche se al momento non sono quelli che stai cercando, il più delle volte se li lasci scappare prima di ritrovarli passa mooooooolto tempo e non sempre li trovi allo stesso prezzo, anzi quasi mai !!!Ma sai che non mi risulta che esista un edizione europea di un singolo ufficiale in formato 3″…anche perchè quel formato li è una delle cosidette Giapponesate edizioni particolari che da noi fanno fatica a trovare spazio, e se dobbiamo dirla tutta sono oltretutto delicate e di difficile archiviazione, quasi tutti hanno un metodo di lavoro basato sul formato standard, d’altra parte è standard proprio perchè è il più diffuso, e trovarsi questi formati anomali obbliga per forza a delle modifiche e a dei cambiamenti, spesso fastidiosi.
Ma dove lo avevi visto e perchè non lo hai preso ?Pensavo avessi cambiato gusti…sai non si può mai sapere nella vita !!! ico03
Ho letto la critica…la trovo superficiale e approssimativa, ma credo che sia dovuto all’età di chi ha scritto, alcune risposte sono condivisibili e tutto sommato riportano la questione entro certi confini un poco più ragionevoli.
Dire che il basso dei Nirvana è bassissimo è una sciocchezza, il basso è una parte fondamentale nella struttura delle loro canzoni ed è il vero antagonista alla chitarra di Cobain e a volte diventa protagonista, Grohl è un grande picchiatore niente sfumature Jazz nel suonare la batteria ma potenza e precisione, che non è una cosa riduttiva anzi spesso è quello che manca ad’un batterista per fare il salto di qualità, l’importante è avere ben chiaro quello che deve essere il sound del gruppo, la voce di Cobain sgraziata…può piacere oppure no ma definirla sgraziata è sbagliato, per quel tipo di musica era semplicemente perfetta….una delle voci più espressive di sempre nel panorama rock, una voce capace di cantare il testo di School ( uno dei più minimali di sempre ) con un trasporto coinvolgente, non so più chi lo disse ma lo sottoscrivo: “Kurt Cobain potrebbe cantare l’elenco telefonico e risultare credibile…”.
Con lo stesso criterio si dovrebbe definire sgraziata anche la voce di Dylan, Janis Joplin, Louis Armstrong, Vasco Rossi, Axl Rose e altri grandi cantanti.Kurt74 – 28/2/2010 11:02
? scusa ma come fa l’edizione giapponese ad essere un cd ? e’ piccolo, a forma di cassetta.
Ma tu punti a tutti i fomrati ? voler tutti i formati di ogni edizione parliamo di 100 pezzi a singolo 🙂
L’edizione Giapponese di CAYA è molto interessante dal punto di vista collezionistico in quanto prodotta in un formato inusuale chiamato SNAP-PACK che è appunto quella strana confezione verticale che si vede nella foto, anche se aprima vista possono sembrare simili le dimensioni sono diverse da quelle di una comune k7 lo snap-pack è più alto e molto sottile.
Lo spessore è circa la metà di un digipak, ma la cosa fondamentale è che il cd all’interno ha il formato di 3″ anziche i calssici 5″.Kurt74 – 27/2/2010 19:56
bella la raccolta di Came as you are, ma io ho una cassetta che non vedo nella foto, ti mancano ancora altre cose ?Nella foto ci sono solo i Cd poi ho i vinili, di k7 ho l’edizione Francese, mi mancano le versioni Olanda,Nuova Zelanda, Usa e Australia ico13 …un po per volta arriveranno anche quelle…spero.
Uno dei singoli che non riesco proprio a trovare è Lithium in edizione Canadese, difficile da scovare in quanto ha lo stesso numero di catalogo dell’edizione Usa ma il testo sul disco anzichè porpora su sfondo giallo è nero su sfondo giallo….è l’unica versione con questi colori.Ok grazie la tua è l’edizione Usa distribuita anche in Australia, Svezia e Israele.
In effetti il mio obbiettivo è di avere delle collezioni il più complete possibile dei vari pezzi che compongono la discografia dei Nirvana, tutto è impossibile o quasi. ico04
Ho puntato molto sui concerti e sui singoli su Cd, se per i concerti posso dire di essere quasi arrivato ad’ avere tutti i Boot che cerco, per i singoli ho ancora un po di lavoro, ma sono comunque soddisfatto della mia collezione.
Considerando che i singoli dei Nirvana sono 10 ( 11 contando Pennyroyal Tea ) e facendo una media di 8 edizioni per singolo una collezione completa vedi bene che si aggira sugli 80/90 pezzi, parlo di singoli in commercio poi devi aggiungere i promo che sono comunque di meno.
Idem per gli album, che sono 7 raddoppia il tutto aggiungendoci le edizioni in vinile e voilà già arrivare a 500 pezzi hai una marea di materiale. ico01
Poi sono sono le rarità che danno prestigio ad’una collezione ma li si parla di cassette rarissime, test pressing, edizioni super limitate, tutto materiale con tirature a 3 cifre e a volte 2.
Suddividendo la ricerca in concerti / CD singoli / singoli su vinile / album, sono riuscito nel tempo a crearmi una collezione ordinata e coerente, altrimenti si finisce per comprere di tutto in maniera disordinata.
Alcuni collezionisti addirittura hanno puntato ad’ottenere una collezione ancora più particolare cioè un solo articolo in TUTTE le edizioni esistenti, ad esempio Bleach che è stato stampato in molti vinili colorati ( ufficiali ) e in diverse edizioni alcune costosissime, da solo può creare una collezione di molti pezzi e aggiungo io molto bella, ho avuto modo di vedere più di 50 Bleach in tutti i colori tutti ufficiali e devo dire che è stata un emozione molto intensa, oltre che uno spettacolo notevole.
Bisogna scegliere e avere le idee chiare, poi il resto è passione.
ico01Polly12 – 26/2/2010 19:17
Ma la mia preferita “Frances Farmer will have her revenge on Seattle” me l’hai trattata male 😛
scherzo scherzo!In effetti è molto difficile riuscire ad accontentare tutti facendo una recensione, alla fine si scrivono pur sempre dei pareri personali e non è detto che siano condivisibili da tutti ico01
France Farmer è una canzone che non mi ha mai dato quella scarica di adrenalina che serve per farti entrare una canzone nel cuore, ma ripeto è la mia sensazione e nient’altro, e questo nonostante fosse una canzone a cui Cobain tenesse particolarmente in quanto la storia che l’ha ispirata lo aveva toccato profondamente.You know…non è mai stato rilasciato come singolo in vendita quindi hai un promozionale, che edizione è ?
Mi interessa in quanto mi mancano diverse edizioni.Polly12 – 23/2/2010 17:01
Complimenti per la recensione Gatto! ico02
KURT74 –
Bella recensione, mi fa molto piacere come hai trattato la mia preferita “Mungilo”
Tnks…!
In realtà sono un collezionista nella media, neanche io spendo “capitali”, un collezionista punta alle cose più rare e quelle costano e ci vuole un sacrificio, sia essi Boot o ufficiali.
E poi le strade del collezionista sono infinite pensa che il The priest su cd l’ho comprato circa 18 anni fa per corrispondenza su Nannucci te lo conosci ?
E’ un magazzino che vende dischi e all’epoca ti mandava per posta a casa il catalogo tipo postalmarket ma solo di cd, vinili, cassette e accessori.
Ora è solo on-line e qualcosina di interessante ci trovi ancora soprattutto Boot su vinile.
Alla fine il valore della collezione è dato oltre che dalla quantità dei pezzi ( i singoli dei Nirvana in edizione Giapponese presi da soli non valgono nulla o quasi, con l’eccezione di CAYA, ma presi tutti insieme il discorso cambia ) anche dalla loro condizione e completezza.
Un esempio il penultimo singolo ufficiale About a girl estratto dall’Unplugged è stato stampato in 4 edizioni, Francese per la Francia, Francese per l’Europa, Australiano numerato e Australiano non Numerato ( il più raro ) e averli tutti e 4 non è semplice e si tratta di un oggetto recente, ma tutto sommato ci vanno pochi soldi circa 10 euro a pezzo per ora.
Un domani se volessi rivenderli potrei raddoppiare o triplicare il loro valore e sarebbe lecito e giustificato, un conto è cercarli in giro per il mondo e metterci un paio d’anni per averli tutti e 4, diverso è proporli tutti assieme avendo già fatto la ricerca e preciso che un’edizione Australiana non le trovi alle fiere se non raramente e con costi alti , ma la devi comprare da un Austarliano pagando le tasse doganali la spedizione e incrociando le dita nell’attesa del pacchetto, se poi per lavoro giri il mondo allora hai un’altra via per procurarteli sempre che ti resti il tempo per la ricerca.
Dietro ad’una collezione anche di pochi pezzi c’è una grande passione, poi è chiaro che raramente un collezionista smembra il frutto di anni di ricerche ma non si sa mai l’offerta a cui non si può dire di no è sempre lì dietro l’angolo.
Per me la ricerca è la parte più bella del collezionare qualcosa, oltre ad’appenderli al muro ovviamente., ma per alcuni è solo una perdita di tempo o semplicemente non hanno voglia di cercarli, vogliono averli e basta.
Se parliamo di Led Zeppelin, Pink Floyd, Beatles o Rolling Stones allora li si che si parle di capitali e di lavoro, alcuni singoli o album valgono 2/3 stipendi, e non roba come promo o test pressing ma dischi che all’epoca costavano poche lire.Kurt74 – 23/2/2010 22:08
enrico vincenzi e’ uno dei piu’ grandi conscitori, sicuramente italiani ma anche mondiali delle pubblicazioni nirvana.
non e’ un sito di vendita ma informativo specialmente per tehersi alla larga dai fake. Ultimamente si sta togloiendo alcuni suoi album e quindi vende anche ma non e’ cosi’ in genere.Per la questione boot invece vorreis olo sottolineare, visto che forse ce ne e’ bisopgno, che noi collezionisti, quindi anche gatto, prediligiamo gli originali, vengono al primo posto, i bootleg sono sempre e comunque dopo, molto dopo, c’e’ anche chi no li compra proprio, non e’ che si ci divide in collezionisti di boot e di originali. Io avro’ un 500 cd originali, un 100 vinili, un 50 tra dvd e vhs originali e solo una decina di bootleg
P.S. mi sono arrivati The priest they called him e oh the guilt 🙂
Kurt che formato hai preso di Oh,the guilt, anche io ho da poco completato la serie dei cd:
prima edizione inglese di stampa francese formato jewel case
seconda edizione in formato cardboard sleeve e anche l’edizione canadese che mi mancava, a milano all’ultima Vinilmania ho preso il vinile blu traslucido uk in ottime condizioni e ad un prezzo onesto ( venditore inglese ).
Ah dimenticavo ho anche la k7 usa in formato slip case, per completare la collezione OH, the guilt mi mancano solo il 7″ nero usa ma li devo stare attento, ci sono in giro molti fake, e il pezzo più pregiato della serie il picture insipid records di stampa Australiana…ma li son dolori se riesco a stare sotto i 100 euro sono già fortunato, ma è il suo prezzo d’altra parte 1500 copie di tiratura mondiale e 15 anni di fuori catalogo li paghi.
P.S. Il the priest è la prima edizione vinile?libero – 23/2/2010 16:30
Ma nessuno sta dicendo il contrario,stiamo solo valutandoo se appendere un qualcosa di valido come lo split/single o appendere un qualcosa come LAST VALENTINE!
Una volta postai una fotografia del materiale Nirvana che ho in cantina ma credimi NON ne vado fiero,NON le appendo alle pareti.Siccome sono solo copertine e supporti DVDR non vedo perchè esserne fiero.
Dal canto tuo si e lo sai perchè..?
Perchè ti senti fiero di aver aperto il portafogli per la stessa identica(oddio quasi a ‘sto punto)sorgente che gira fra i collezionisti e ti hanno bidonato.
Ma scusa,vieni a casa mia..ho le stesse cose,cd stampati,dvd stampati.mi manca la velina può starti bene..?Che prezzo vuoi fare..?
A parte gli scherzi dai,un conto è il collezionismo alla Enrico Vincenzi (sliver.it)tanto per fare un nome e un conto e collezionare e dare profitto a qualcun altro.Siamo sempre li,c’è questo tuo strano atteggiamento e modo di proporre il tuo pensiero di chi ha nascosta in casa la verità assoluta, ma perchè per me non è difficile esporre il mio punto di vista senza denigrare il tuo e per te risulta impossibile, forse per la stessa ragione per cui invece di confrontarti mi hai dato dell ipiocrita ? ( Topic Nevermind legacy edition se non te lo ricordi).
Dai troppi giudizi e li dai troppo in fretta se questo è l’effetto che fanno i TC me ne terrò bene alla larga. ico03
