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Fanculo all’amica fedele.
Quella che ti piange sulla spalla, quella del ” Lei non mi capisce, te sì…”
Quella che poi per farsi il viaggetto figo chiama Lei.
Quella che stamattina m’ha fatto alzare dal letto col culo girato per invitarmi a vedere pure le foto.
Affanculo io che ci casco sempre.Per distribuire nuovo materiale inedito aspetteranno il 2011 per una ristampa mega-lusso di Nevermind.
Riuscirà pure un qualche dvd sicuramente. Se poi va in porto pure ‘sta storia del film… (ma ci credo poco)
E giù prenotazioni.ahah niente di poi così stoico… in realtà mi da abbastanza fastidio che un indivduo, tra l’altro apprezzabile nella sua scirttura per quanto riguarda “La stanza degli specchi” su Hendrix, debba fagocitare il mio idolo.
E’ abbastanza noto il fatto che la Love lo abbia scelto come biografo ufficiale, e che la SUA di interpretazione della storia sia quella dominante in tutti i libri ed anche le interviste di Cross.
Uno che per attaccare addosso a Cobain l’etichetta del suicidio arriva a dire che “la scenografia dell’Unplugged era studiata come quella di un funerale” non avrà da me neanche un bottone.
Ovviamente tutti sono liberi di fare come vogliono e non metto assolutamente in dubbio il fatto che una biografia dettagliata sia una tentazione irresistibile per un fan ma preferisco farne a meno se non nutro il minimo rispetto per chi l’ha scritta.Sul fatto che è un lavoro ricco non ci sono mai stati dubbi 🙂 E’ già paio di volte che in ogni libreria dove entro me lo sfoglio di soppiatto (ho fatto lo stesso per HTH, ma quella volta son riuscita anche a farmi apostrofare da un commesso alquanto scazzato)
Molte foto son davvero belle e gli inserti son proprio ghiotti, però non credo basterà a farmi abbandonare le mie stoiche posizioni.
Al signor Charles Cross, non intendo mollare un centesimo XDPS. begli scatti, alcuni li avevo mancati 🙂
non so se è già stata cambiata, ma mi sono accorta ora di una piccola imperfezione nei testi di bleach: paper cuts sarebbe più corretto se tradotto con “ritagli di carta”che tagliacarte. 🙂
thebeatter – 31/7/2009 22:10
i Soundgarden sopravaluatati… ah ah ah ah
… e non esiste solo Into the Wild….ahah quello sì ico03
la mia è una opinione puramente personale sui soundgarden: rientra pienamente nella categoria delle “fissazioni da vecchietti” . ico02vedo che anche lei è un appassionato del vecchio gianni drudi!
oddio, pensa se mi usciva un “tirami su la banana col bacio”? O.Oeddie tutta la vita 😀
motivo semplicissimo, ho sempre reputato i soundgarden molto sopravvalutati, e poi mentre vedder invechiando è migliorato (come il vino) e anche da solista ha tirato fuori cose più che buone (vedi la colonna sonora di Into the wild, dove canta e arrangia da DiO), cornell si è ammosciato come una mela troppo tempo in cantina XD oramai fa delle robe talmente smorte da far suonar trasgressivi persino i linkin park.
e ho detto tutto! 😀
