Nirvana – Ultima session in studio

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  • #2891
    Anonimo
    Ospite

    Salve a tutti!
    Vorrei sapere dettagli maggiori dell’ultima session in studio dei Nirvana (quella vide la registrazione di YKYR)
    Come è risaputo, lo studio fu prenotato per 3 giorni, Kurt si presentò soltanto al terzo giorno.
    Kurt non si presentò per i primi 2 giorni e Dave e Krist si dedicarono alla stesura di composizioni proprie, qual’è la track list dei brani incisi in quei giorni?
    Attendo dettagli maggiori di qualsiasi natura sull’ultima session in studio dei Nirvana

    Cordiali saluti ico02

    #36260
    Kurt74
    Amministratore del forum

    credo che Rixx fra poco mette il suo conto Paypal e poi risponde ico03

    #36279
    Sappy
    Moderatore

    ahahahahahaha lo so posso capire 🙂 però sono un fan molto ma molto curioso e di conseguenza ho bisogno di delucidazioni e chiarimenti che purtroppo molti libri hanno trascritto in modo errato 😉

    #36280
    Sappy
    Moderatore

    si sentiva la mia mancanza vero? ahahahahaha

    #36267
    Rixx
    Partecipante

    Esiste la LN Session History per queste cose…. comunque,ecco qua:

    Scaletta di cosa è stato registrato nei 3 giorni (dal 28 al 30 gennaio 1994) :

    28-29 Gennaio, Solo Dave e Krist (Kurt non s’era fatto vivo)
    [X] Dave w/Echoplex (instrumental)
    [X] New Wave Groove (instrumental)
    [X] New Wave Groove (instrumental)
    [X] New Wave Groove (instrumental)
    [X] New Beat/In Cars (instrumental)
    [X] New Beat/In Cars (instrumental)
    [X] Chris w/Acoustic (instrumental)
    [X] February Stars
    [X] (altre? non si sa)

    30 gennaio,la band al completo:

    [O] Jam (instrumental)
    [X] You Know You’re Right (instrumental)
    [X] You Know You’re Right (instrumental)
    [X] You Know You’re Right (instrumental)
    [X] You Know You’re Right (instrumental)
    [X] You Know You’re Right (instrumental)
    [X] You Know You’re Right (instrumental)
    [O] You Know You’re Right
    [X] Jam After Dinner (instrumental)

    30 Gennaio, solo Dave e Krist (a ‘sto punto Kurt se n’era già andato) :

    [X] Exhausted
    [X] Big Me
    [X] Butterflies
    [X] French Abortion (instrumental)
    [X] French Abortion (instrumental)
    [X] Skid Mark
    [X] Thrash Tune (instrumental)

    Le uniche due tracce che abbiano trovato pubblicazione sono YKYR (quella non strumentale) e la prima jam strumentale del 30 gennaio (due estratti si sentono in uno dei menu del dvd di WTLO – non è la jam che si sente nella prima schermata,quella fu registata ai Reciprocal nell’ottobre ’92 assieme ai demo di In Utero).
    Nessun altro brano è mai giunto alla luce,neppure un frammento. E’ l’unica session che è stata veramente tenuta segreta e conservata lontana dalle mani dei fan,dal ’94 a oggi.
    Curiosità: la jam strumentale inclusa in WTLO è molto somigliante ad un’altra jam,esibita dal vivo alla fine di un concerto a San Diego il 29 dicembre ’93,e si potrebbe definire l’ultimo vero inedito dei Nirvana (nella versione dal vivo,la voce c’è) : http://www.youtube.com/watch?v=q1uaevSVGTc
    Peccato che Kurt abbia deciso di pasticciarla in studio,riducendola a un mero esperimento rumoristico e strumentale.

    Venendo ai dettagli sulla session,c’è da specificare che -a differenza di quello che si è creduto per anni- questa non rappresentava l’inizio dei lavori per l’ipotetico quarto album dei Nirvana. Non c’era ancora alcuna idea specifica a riguardo,a parte qualche sporadica intuizione nei mesi precedenti (Kurt avrebbe voluto sterzare verso un pop deviato,inserendo strumenti non convenzionali come un oboe…ma non fu registato assolutamente NULLA di tutto questo,purtroppo). Tra l’altro stavano per partire per il tour europeo e Kurt segretamente già aveva deciso di averne abbastanza : non stupisce quindi che abbia fatto il possibile per rimandare/evitare l’impegno in studio,limitandosi a presentarsi soltanto il pomeriggio dell’ultimo giorno e andandosene immediatamente dopo aver finito l’incisione dell’unica canzone che voleva davvero registrare (YKYR). Di quello che fecero Dave e Krist non gliene fregava di meno,ed è un peccato,perchè l’ipotetico quarto album avrebbe potuto costruirsi finalmente con una collaborazione a tre,se Kurt avesse voluto. Ma a quel punto,non gliene poteva fregare di meno.
    Comunque sia,secondo Novoselic l’idea di base era “andiamo in studio e buttiamo giù qualche traccia”,così,tanto per restare attivi. Due anni prima avevano fatto lo stesso ai Laudry Studios di Barrett Jones,e la cosa aveva funzionato. Anche Kurt,durante il tour americano,aveva accennato alla possibilità di un ritorno in studio. Terminato il tour,Dave si accorse di questi Bob Lang’s Studios,a pochi isolati da casa sua,e suggerì di prenotare lì. Novoselic li soprannominò “il Bunker”,perchè ricavati nel sotterraneo della mansione di Robert Lang,a sua volta interrata per metà da una collina. Secondo il tecnico delle chitarre Ernie Bailey,quegli studi erano “immensi,non era semplicemente una cantina”.

    Stavolta,l’ostacolo principale era l’irrintracciabilità di Cobain.

    Il 28,Dave e Krist (Pat Smear non era stato convocato e si stava riposando a Los Angeles in previsione del tour europeo) arrivarono nel primo pomeriggio scaricando l’attrezzatura e facendo un giro degli studi. Lang e il produttore Adam Kasper colsero l’occasione per addobbare la sala con candele e rami di albero,per “creare il giusto umore”. Contrariamente a quanto si crede,Kurt non era “scomparso”: si pensava dovesse giungere quel venerdì,o alla peggio il giorno successivo. Secondo Charles Cross,furono fatte diverse chiamate a casa Cobain ma non rispose nessuno. Tuttavia,Dave e Krist erano ormai abituati a questo comportamento menefreghista,preferendo concentrarsi sulle loro idee musicali. In breve,allestirono lo studio e si misero all’opera,in attesa che Kurt si facesse finalmente vedere. Insieme registrarono un discreto numero di jam e qualche demo completo di brani di Dave.

    La prima improvvisazione nasce da un’esperimento di Earnie Bailey: collegò un theremin a un vecchio effetto Echoplex a nastro: il suono piaque talmente tanto a Dave che si sedette dietro le pelli improvvisando con la batteria. Kasper sottolinea però che “il meglio di quella jam potrebbe essere accaduto prima che abbia pigiato il tasto di registrazione”… Di sicuro,questa è una traccia che non apparirà mai in qualsivoglia pubblicazione a nome Nirvana. Perchè,in effetti,non è un brano dei Nirvana (e nessuno,a parte YKYR,lo è).

    New Wave Groove: strumentale registrata in 3 takes,come suggerisce il titolo ha un suono decisamente new wave.Le prime due takes durano circa 7 minuti,la terza è più breve. Furono incise tracce di chitarra,basso e batteria. Anni dopo,parte della melodia di questa canzone verrà ripresa da Dave per i brani Bill Hill Theme e Final Miracle dalla colonna sonora del film indipendente “Touch”. In effetti,l’unico modo per farsi un’idea di come possa suonare questa canzone è recuperare questa colonna sonora. Un mio amico l’ha fatto ma….finora s’è scordato di passarmi una copia!!

    New Beat/In the Cars: simile al precedente brano,di fatto utilizza lo stesso riff. Due takes furono registrate: nella prima la melodia portante è incisa con la chitarra,nella seconda col basso.

    Chris w/Acoustic : strumentale con Krist alla chitarra e Dave alla batteria. Secondo Bailey,trattasi di un “riff a firma di Bo Diddley”,un modo scherzoso per indicare come la canzone possa suonare. Lang si chiese “E adesso,che voci metteranno su questo pezzo?”. Purtroppo non ebbero mai modo di pensarci. Secondo Gillian Gaar,questo brano ricorda anche la strumentale “Black and White blues” registrata nel 1988 da Kurt.

    February Stars: sulla track sheet dello studio è intitolata Dave w/Acoustic,ma praticamente si tratta di una prima versione della celebre Februrary Stars che i Foo Fighters registreranno tre anni dopo per The Colour and the Shape. Questo demo vede un testo differente e la partecipazione di Novoselic con un armonica che,secondo Bailey,diede un tocco di bellezza alla canzone. Immaginatevi se questo pezzo avesse fatto parte del repertorio dei Nirvana….

    Exahusted/Big Me: tagliamo corto,sono due versioni virtualmente identiche a quelle poi reincise per il primo disco dei Foo Fighters. Qui però il basso lo suona Krist,Dave suonò tutto il resto e cantò pure. Speriamo in un cofanetto dei Foo nel futuro,altrimenti non le sentiremo mai.

    Butterflies: Gillian Gaar (l’unica giornalista ad aver sentito tutto il contenuto dei nastri della session,avendone poi raccontato i dettagli su MOJO nel maggio ’04) non ha rilasciato commenti su questo pezzo,e Charles Cross nella biografia “Heavier than Heaven” racconta solo panzane,ma è logico supporre trattarsi del medesimo pezzo che Dave aveva già registrato nel ’92 (e che ri-registrerà nel ’94 per il primo disco dei Foo,ma che stranamente mise subito da parte,tanto che a tutt’oggi non è mai stata ufficialmente pubblicata). A mio parere uno dei suoi pezzi migliori,giudicate voi (ocio che questa NON è la versione incisa nel gennaio ’94) :
    http://www.youtube.com/watch?v=Syc_9Unt5Jw

    French Abortion: altra composizione targata Krist,ed altro strumentale. Due takes registrate,la prima dura circa 9 minuti,la seconda è più corta ma include armonica e mandolino. Chissà se la ascolteremo mai.

    Skid Mark: uno “scherzo pop” della durata di un minuto e mezzo. Dave ripete “skid marks” (strisciate) tutto il tempo. Il sound è stato descritto come “funereo”.

    Trash Tune: semplicemente,una breve jam di solo rumore.

    Fine prima parte,restate sintonizzati per la prossima.

    #36268
    Rixx
    Partecipante

    Uh,qualcuno ha uppato recentemente Bill Hill Theme dalla soundtrack di Touch su youtube!! Possiamo farci un’idea di com’era New Wave Groove: in effetti il brano ce l’ha il suo bel feeling new wave…. Carino!

    http://www.youtube.com/watch?v=9RyAHLveiks

    #36290
    Boddah24
    Partecipante

    Rixx,sono sempre sorpresa dalle tue risposte! Davvero,riesco solo a dire grazie per le tantissime informazione precise che ci dai!

    Rixx – 22/2/2012 20:35

    Nessun altro brano è mai giunto alla luce,neppure un frammento. E’ l’unica session che è stata veramente tenuta segreta e conservata lontana dalle mani dei fan,dal ’94 a oggi.

    Perchè? Ce lo tengono stretto per il ventennale di morte? Oppure perchè la maggior parte dei testi non fanno parte del “repertorio Nirvana”?

    Attendo con ansia la seconda parte.

    #36291
    Boddah24
    Partecipante

    Rixx – 22/2/2012 20:52

    Uh,qualcuno ha uppato recentemente Bill Hill Theme dalla soundtrack di Touch su youtube!! Possiamo farci un’idea di com’era New Wave Groove: in effetti il brano ce l’ha il suo bel feeling new wave…. Carino!

    http://www.youtube.com/watch?v=9RyAHLveiks

    Decisamente new wave! Mi piace

    #36281
    Sappy
    Moderatore

    Grazie Rixx…adesso molte cose mi sono chiare

    #36269
    Rixx
    Partecipante

    Boddah24 – 22/2/2012 21:02
    Perchè? Ce lo tengono stretto per il ventennale di morte? Oppure perchè la maggior parte dei testi non fanno parte del “repertorio Nirvana”?

    Dubito seriamente che verrà pubblicato altro da queste sessions oltre a quanto già è stato fatto,e la risposta è proprio la seconda: i Nirvana erano una band,ma Kurt era la principale forza creativa e il fondatore. Quei pezzi sono demo di Dave e Krist,ma Kurt non li ha minimamente considerati,arrivando in studio per lavorare su un solo pezzo: il SUO. Fatto ciò (non consideriamo le jam,che erano unicamente improvvisazioni atte a sciogliere il ghiaccio) ,prese e se ne andò.
    Non dimentichiamoci inoltre che YKYR (che fino al 2002 non aveva nemmeno un titolo provvisorio: sulla track sheet è riportato unicamente come “Kurt’s Tune#1”) era inizialmente un semplice demo,non l’avevano nemmeno completata.
    Il fatto che sia stata lanciata come “ultimo grande singolo in studio dei Nirvana” era solo una trovata promozionale per sottolineare che altro non è stato registrato,ma non credo che i piani originari della band prevedessero una pubblicazione di tale brano,non nell’immediato perlomeno. Si vocifera che avesse dovuto far parte di un EP da pubblicare in concomitanza col Lollapalooza ’94,dato che i Nirvana dovevano teoricamente suonarci,ma era solo un’idea,peraltro mai confermata ufficialmente (e tra l’altro Kurt non voleva manco suonarci,in quel festival).
    Insomma: YKYR,presa per quella che era,è semplicemente un demo. Siccome era anche l’unico brano completo di traccia vocale,a posteriori l’hanno fatto diventare un singolo. Il fatto che fosse un demo è rimarcato dalla dichiarazione di Pat Smear,che in un’intervista nel 2002 disse che gli diedero una cassetta con alcuni dei pezzi della session,e Kurt a proposito di YKYR gli disse che avrebbe potuto aggiungere la sua parte di chitarra in un secondo momento. Cosa che non avenne mai,per ovvi motivi.

    Il resto dei brani non è pubblicabile perchè: 1) la maggior parte sono strumentali e interesserebbero solamente una nicchia (commercialmente,non è una mossa giustificabile). 2) Non hanno trovato spazio su WTLO,in quale altro frangente potrebbero trovare posto? Non c’è abbastanza materiale per un With the lights out v2.0,purtroppo. 3) Potrebbe darsi che sia Krist che Dave non ci tengano a rendere pubblico materiale che a noi farebbe sognare ma a loro,probabilmente,farebbe vergognare (non a caso Dave non ha mai pubblicato Butterflies,nemmeno come b-side,nonostante sia un pezzo davvero molto buono).

    L’unica speranza,dicevo,sarebbe un bel box di inediti e rarità a nome Foo Fighters,ma in quel caso troverebbero posto solo le composizioni già celebri di Dave (Exauhsted,Big Me,February Stars). Dubito rispolverebbe semplici jam che non sono nemmeno mai state provate coi Foo Fighters (la band). E siccome il master è rimasto chiuso in cantina di Krist fino al ’98 (ora ovviamente è negli archivi Geffen),non c’è mai stata possibilità che qualcuno faccia delle copie,e di conseguenza non è mai circolato nulla,nè probabilmente lo farà. Tocca metterci una pietra sopra,dunque…

    A domani x la seconda parte! ico02

    #36266
    Andrix
    Partecipante
    #36270
    Rixx
    Partecipante

    Rieccomi qua per la seconda parte.

    Dei brani registrati ho già parlato (Dave disse che registrarono anche “alcuni interessanti spezzoni”,sicuramente presenti nel nastro master,ma il fatto che non abbiano titoli e che non vengano citati dalla Gaar suggerisce trattarsi unicamente,appunto,di semplici idee.Probabilmente qualche riff o qualche parte di batteria da sfruttare eventualmente in futuro). Ora tocca sviscerare la parte relativa all’arrivo di Kurt.

    Era ormai domenica 30 gennaio,e Kurt si fece finalmente vivo. Lang e Kasper avevano tenuto incrociate le dita tutta la mattina nella speranza che arrivasse,e anche Krist e Dave cominciavano a spazientirsi. Purtroppo quell’asino di Kurt (scusate,non ho resistito!!) arrivò senza la benchè minima strumentazione,convinto che ci avessero pensato gli altri due. Si era quindi già creata tensione: da un lato,lui era scazzato perchè pensava di arrivare e trovare tutto pronto. Dall’altro,Krist e Dave erano scazzatissimi perchè dopo due giorni e mezzo di attesa gli toccava pure subìre l’ira repressa di Cobain per non avergli portato la chitarra!! Una situazione tesa. Ma questo è il ricordo di Earnie Bailey,che fortunatamente aveva nel suo bagagliaio una chitarra di Kurt appena aggiustata (Bailey era il suo tecnico delle chitarre) e una pedaliera ad effetti,cosìcchè mettendo assieme i pezzi poterono iniziare piuttosto velocemente. Non avendo portato un ampli,Kurt usò un combo Marshall da 50 watt in dotazione dello studio,modello che Cobain detestava. Forse questo è un altro motivo per cui non fece molto altro. Curiosità: pochi anni fa il suddetto ampli è stato venduto su ebay! Il proprietario scrisse che le impostazioni dei volumi non erano state più toccate dopo quella fatidica session del ’94… a voi crederci o no.

    Comunque,la prima cosa che fece Kurt appena entrato in studio fu sedersi in console e chiedere di ascoltare cosa avevano fatto. Kasper fece girare il nastro e Cobain sembrò soddisfatto,forse più del suono che delle composizioni dei suoi compagni (lo presumo,perchè Kurt disse “This sounds good.This is a cool vibe here”. Che non è come dire “Ehi Dave,bell’idea,poi la sviluppiamo!”. Mai successo….). .

    Dopo aver sistemato chitarra e ampli,i Nirvana al completo erano pronti per entrare in azione. Per scaldarsi,si aprirono di getto in una lunga jam strumentale (circa 20 minuti),interessante unicamente per il fatto che Kurt ne approfittò per riesumare il riff di Verse Chorus Verse. Finita l’improvvisazione,si misero subito al lavoro su You Know You’re Right,unica composizione virtualmente completa dato che l’avevano già provata durante i soundcheck del tour americano (e suonata una volta dal vivo,come ben sapete). Furono registrate diverse takes del pezzo,tutto rigorosamente dal vivo (esclusa la voce,incisa in seguito),e più procedevano,più il pezzo prendeva una forma compiuta (è quindi inesatto ciò che dichiararono Krist e Dave otto anni dopo : il pezzo non era nato “in una sola take”. Quest’incongruenza è presente anche nelle liner notes del best-of “Nirvana”). Gillian descrive le prime tre takes: alla prima,posero le basi,ma il pezzo era già abbastanza focalizzato. Prima di registrare la seconda,si sente sul nastro un pò di conversazione: Dave suggerisce di iniziare la canzone in maniera morbida. Kurt annuisce e richiede un un ritmo leggero sul charleston e i cimbali. Grohl a questo punto parte con una poderosa rullata e Kurt sottolinea che a quel punto entrerà con la chitarra (“quel punto” è l’esatto momento in cui inizia il ritornello). I tre quindi ripartono,e alla fine della take Kurt asserisce “Penso sia perfetta.Esattamente così”.
    La terza take aggiunge un’ulteriore tocco di classe: il leggero pizzichio delle corde nella parte anteriore del manico della chitarra (la parte tra la tastiera e gli agganci dove le corde sono legate) all’inizio della canzone.

    Terminate le takes strumentali la band era di ottimo umore e uscirono tutti per mangiare. Si fecero una bella pizza e Kurt raccontò ai produttori l’episodio sull’ “incidente” con Val Halen (quando aveva tentato di convincerlo a suonare con loro,in un concerto del tour americano poche settimane prima). Tornati in studio rinvigoriti,ripresero gli strumenti e registrarono una ulteriore jam di tre minuti e mezzo che scherzosamente venne intitolata “Jam After Dinner”. Energica e pestona.
    A un certo punto,Kurt si tolse la chitarra e chiese ai produttori se poteva sdraiarsi sul pavimento di marmo,per alleviare un fastidioso mal di schiena. Dopodichè, si rialzò per tornare a lavorare su YKYR: registrò la traccia vocale in una sola take (buona la prima,come si suol dire) e aggiunse due takes di sovraincisione. Kasper e Lang dovettero utilizzare due speaker mettendoli fuori fase,perchè a Kurt non piaceva indossare le cuffie. A quel punto,dichiarandosi soddisfatto,Cobain decise che ne aveva abbastanza e se ne andò. Tuttavia è bene specificare che tutti e tre si ritrovarono estremamente contenti del risultato e del fatto che la session aveva dato buoni frutti in brevissimo tempo,e dissero a Lang di prenotare ulteriori giorni per il periodo successivo al loro ritorno dal tour europeo. Di fatto,Lang prenotò per loro per aprile,e stando alle sue parole,le loro intenzioni prevedevano di lavorare su ulteriori demo o sul nuovo album. Per cui -questa è una mia considerazione personale- si potrebbe dire che il vero lavoro sul nuovo album dei Nirvana non è mai partito. Quelle di Krist e Dave erano idee,personali e non necessariamente legate a un ipotetico progetto Nirvana. Sapevano bene che tutto partiva sempre da un’idea di Kurt,perchè è così che lavoravano. Non è escludibile che alcune di quelle idee avrebbero potuto trovare spazio nell’album,ma questo purtroppo non lo sapremo mai. Quello che è certo,invece,è che mentre lavorarono su YKYR la vecchia alchimia tra i tre funzionò efficacemente come al solito,dando risultati notevolissimi (alzi la mano chi non considera YKYR un singolo coi controfiocchi. Nessuno? Beh,vorrei ben vedere!!).

    Sfatiamo un altro mito: a differenza di quanto sostenuto da Charles Cross, Kurt NON suonò la batteria sui brani di Dave: dopo aver concluso YKYR se ne andò,e dato che c’era ancora tempo,gli altri deciso di continuare a lavorare su qualche altra idea. I pezzi che registrarono sono quelli citati nella lista a inizio thread,altro non fu fatto. Sfatiamo quindi l’altro mito che vedeva Skid Mark e Butterflies come composizioni di Kurt: era tutta farina del sacco di Dave. Sfatiamo inoltre l’ennesimo mito: a differenza di quanto riportato nel libro “Tutte le registrazioni”,Dave NON registrò in quella session la cover degli Angry Samoans e Wattershed. Questi due brani risalgono ad un’altra session,sempre del ’94 e sempre negli studi di Bob Lang,ma successiva alla morte di Cobain.

    Terminato il lavoro,Krist prese il nastro master e lo conservò in cantina fino al 1998,anno in cui iniziò a lavorare su quello che nel 2004 verrà conosciuto come With the lights out. Le intenzioni iniziali infatti prevedevano la pubblicazione di YKYR come “perla” del cofanetto,ma Courtney non era della stessa idea e le cose andarono -come sappiamo- diversamente.

    Per anni ci si è chiesti cosa avevano effettivamente registrato i Nirvana nella loro ultima session in studio.La prima volta che ne fecero un timido accenno ufficiale fu nel 2000: Dave dichiarò in un’intervista che “c’erano sei o sette cose su cui stavamo lavorando,ma solamente una canzone può dirsi compiuta”. Questa semplice frase scatenò fantasie a non finire,sia nella mente dei fan che dei giornalisti (in quegli anni di fremente attesa ero solito andare in biblioteca e spulciare tutte le riviste musicali mensili in cerca di notizie,e quante castronerie ho letto…In un trafiletto sulla rivista TUTTO si citava addirittura Drown Soda,canzone in realtà delle Hole!!).

    Ci sarebbe altro da dire,ma a questo punto si divagherebbe. Se avete domande specifiche chiedete pure,ma tenete a mente che il grosso di quanto si sa è già stato scritto. Chiedo scusa per eventuali errori o omissioni,le cose da scrivere erano tante e non escludo mi sia scappato qualcosa.

    Chi si ricorda,per esempio,la mitica volta in cui YKYR integrale apparve in rete già un mese prima della sua pubblicazione ufficiale? Era il settembre 2002 e ricordo ancora l’emozione che provai scaricando il brano,dopo mesi di attesa (c’è tutta una storia dietro che non posso raccontare) e con le lacrime agli occhi Un brivido che ho provato soltanto una sola volta successivamente,quando la Geffen rilasciò il trailer di WTLO e sentii il primo spezzone di Do Re Mi. Quella fu l’ultima volta che una canzone mi ha VERAMENTE emozionato. E sono già passati 8 anni,sigh….

    #36261
    Kurt74
    Amministratore del forum

    purtroppo invecchiamo, e diventa difficile smuovere cuori che per varie ragioni si fanno sempre pu’ duri.
    Aggiungici che la nuova generazione non riesce a trovare il bandolo musicale ed abbiamo detto tutto.

    Grazie per questo post che ho letto tutto di un fiato.
    Mi sa che dopo il dvdproject ti devi dare alla letteratura, un bel libro tutti italiano sui Nirvana, al quale logicamente scrivero’ io la prefazione 🙂

    Ho anche il titolo
    Il Nirvana – Vita e Musica di un angelo

    #36292
    Boddah24
    Partecipante

    Rixx,grazie mille per le tue risposte sempre impeccabili!

    #36271
    Rixx
    Partecipante

    Prego! (comunque ho appena riletto Rough Guide to Nirvana e ho già trovato qualche erroruccio in quello che ho scritto…cose di poco conto,comunque).

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