- Questo topic ha 1 risposta, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 5 mesi fa da
.
-
Post
-
i bidoni si possono prendere ovunque 🙂
di certo e’ piu’ facile fare un reso di un prodotto preso online, in quanto la legge lo prevede anche per il semplice ever cambiato idea, che non dal negoziante. Perche’ appunto al negozio il contratto e’ concluso, online no.
Kurt74 – 10/6/2010 19:08
di certo e’ piu’ facile fare un reso di un prodotto preso online, in quanto la legge lo prevede anche per il semplice ever cambiato idea, che non dal negoziante. Perche’ appunto al negozio il contratto e’ concluso, online no.
Esatto, come insegna l’epopea della batteria XD
Io ho comprato diverse cose online ed è andato sempre tutto bene. Ovvio che bisogna essere molto a molto attenti. Non farsi allettare da prezzi troppo vantaggiosi (spesso sono indice di bufala, anche se in realtà mi è capitato di comprare molto bene) e al minimo sospetto che ci sia qualcosa che non quadra mollare il colpo…
altro trucco, questo lo conoscono in pochi, e’ il charge back.
In pratica il metodo piu’ sicuro per pagare online e’ la carta di credito, pero’ quelle vere, legate al conto corrente, non le postepay oppure le ricaricabili delle banche ecc.Con la carta di credito l’onere della prova passa al venditore, il cliente puo’ contestare il pagamento e fino a prova contraria ha ragione lui.
Quindi io sto’ tranqujillo, e compro anche quando sono in dubbio, infatti mi e’ capitata una fregatura su un palmare, 650 euro. Il venditore non ha potuto nulla contro il charge back. E’ talmente potente che a volte viene usato al contrario, cioe’ i clienti fregano il venditore.
MAI CONTRASSEGNO, nel momento che il pacco ti e’ arrivato, e nel pacco c’e’ un bel mattone, e’ la tua parola contro la sua.
il contrassegno che la gente crede essere un buon metodo di pagamento e’ in realta’ il peggiore, in ordine di pericolosita’ e’ dietro solo alla ricarica postepay.
mi son fatto ancora una volta un giretto a san sebastiano, e sono giunto alla conclusione che prenderò una pedaliera, anche se aspetterò ancora un po’. questi i modelli:
digitech rp 500 280 euro
boss gt 10 450 euro
pod x3 live 450 euro (usato 300)insomma, io sarei per la digitech, ma vorrei avere un’idea più chiara. voi che ne dite?
quando poi, tra qualche anno, avrò deciso il suono che voglio, potrò passare ai pedalini, ma credo che ora come ora questa sia la scelta migliore.Oggi girottolando per il web ho scoperto che il pedale usato dal chitarrista dei Battles, un gibson echoplex digital plus costa (usato) 1100 euro.
Domanda: come posso creare un suono simile a prezzi più umani?Quello ce l’ho ^^
Ma sei proprio sicuro che con un settaggio adeguato otterrei lo stesso risultato 8o qualcosa di ragionevolmete simile)?Il Ds1 è un distorsore mentre l’echoplex è un delay/looper ad unità rack. Due cose completamente diverse.
I prodotti sul mercato sono tantissimi… bisogna provarli. Ognuno ha i suoi gusti, esigenze e aspettative diverse. Io eviterei di comprare pedaliere digitali. Sono dell’idea che è meglio investire i propri soldi anche solo per un buon pedale che tanti effetti mediocri. Ad ogni modo per avere un buon suono qualche soldino ahime bisogna spenderlo. Una chitarra discreta e un buon amplificatore sono la base. Se si parte male si possono usare i miglior pedali del mondo… ma non si ottengono cmq miracoli ico02Mah, io uso il Metal Zone MT-2 della Boss e basta settarlo bene che va da dio.
Non so quanto costi perchè mel’hanno regalato.Sulla linea Metal è uno dei migliori ch’io abbia mai provato (in negozio XD)
Se ne conosci di migliori Steve ti PREGO di illuminarmi! 😀
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.