religione – agnosticismo – ateismo ?

La religione, la fede, la speranza sono appigli ai quali ci rivolgiamo solo in caso di necessità; dei quali sentiamo il bisogno invecchiando, quando si avvicina la fine e tutto si fa più incerto. Credo di aver pregato solo per chiedere.

Atea convinta,se esiste davvero Dio si sta facendo i fatti suoi alla grande,per cui meglio per lui se non esiste.

si è vero,ma oggi come oggi il matrimonio,l’andare in chiesa è solo,per me,un “RITO”.
secondo me non c’è più quel principio di purezza che,per la chiesa,ci doveva e ci dovrebbe essere…
è solo una semplice occasione per fare una festa e sperperare i risparmi…
è diventato quasi come una moda…
poi se si pensa al divorzio già i principi del matrimonio sono crollati da anni:”insieme finchè morte non ci separi”…eccecc…
oggi c’è anche la convivenza,che senza andare in chiesa potrebbe creare quel legame tra marito e moglie…però anche su questo c’è da discutere…

Kurt74 – 6/10/2007 2:46 PM

Credo in Dio, sono Cristiano, piu’ precisamente Cattolico.

Scommetto che tutti Voi, TUTTI, andrete un bel giorno a sposarvi in chiesa, alla faccia della serieta’ e delle vostre idee.
Non ho mai perso questa scommessa con nessuno.
Nessuno di voi avra’ il coraggio di portare seriamente avanti e fino in fondo le idee ateiste o agnostiche.

Tutti calano il capo difronte al matrimonio, al battesimo, ecc. avete timore, paura di cio’ che dice la gente, semplici persone che altereranno il vostro modo di vivere. A questo punto credo sia piu’ “forte” una persona che “cede” a Dio senza criticarlo e negarne l’esistenza ipocritamente rispetto a chi usa a suo consumo e piacimento i luoghi di culto.

Dio possiamo criticarlo quanto vogliamo, credo che se si presentasse alle elezioni sarebbe affondato dalle critiche e non supererebbe nemmeno la soglia di sbarramento, ma senza di Lui di certo il mondo starebbe molto peggio.

Non posso sposarmi in chiesa non ho nemmeno fatto la cresima mi manca un sacramento e non si può. Se servisse per far contente le persone che amo lo farei,per me non conta niente quel rito,se fa stare serena mia nonna che ha 87 anni lo faccio,così come ho smesso di fumare per non far preoccupare il mio ragazzo. Nelle cose importanti decido con la mia testa,giuridicamente il matrimonio in chiesa vale 0,ma ripeto,magari mi sposerò in chiesa (forse) perchè si decide in 2 e il mio ragazzo non è ateo. Sono accomodante in questo senso,non impongo il mio non-culto agli altri e gli altri vorrei non imponessero la loro religione a me. Ne avrei di esempi,dai dico in poi. Il mio problema forse è non riuscire a scindere la Chiesa da Dio,alla mia prima comunione avevano addobbato la chiesa con un nastro bianco e un giglio per ogni banco,nel 1994 questo costò 190 mila lire. Una famiglia non aveva quest’addobbo,e sai perchè? Perchè non avevano 190 mila lire da regalare al prete. Non dimenticherò mai l’espressione mortificata dei genitori di quella ragazzina di 10 anni ancora troppo piccola per capire quale offesa le avevano arrecato questi messaggeri del Signore e spero per lei che abbia domenticato. Io no. E se questi sono i Suoi vicari,i Suoi rappresentanti diretti,quelli che devono portarci la Sua parola,o cambia emissari o magari Lui non è poi tanto diverso.

PS: cmq chiedo scusa credo che nel messaggio di prima ho utilizzato termini troppo forti che possono aver offeso la sensibilità di tanti. Mi scuso davvero,non era mia intenzione. E Negative Creep,se posso permettermi…c’è modo più rispettoso per parlare di questi argomenti…

Didonezombie – 6/10/2007 8:05 PM
Nelle cose importanti decido con la mia testa,giuridicamente il matrimonio in chiesa vale 0,ma ripeto,magari mi sposerò in chiesa (forse) perchè si decide in 2 e il mio ragazzo non è ateo.

in che senso vale zero giuridicamente ? il matrimonio in chiesa e’ il non plus ultra giuridicamente parlando.

per il fatto di sposarti ugualmente in chiesa ecco proprio questo e’ quello che critico. che differenza c’e’ tra te e tutto cio’ che si cirtica della religione ? sei allo stesso livello secondo me, il prete sfrutta la chiesa ? anche tu la sfrutti. Lo sfruttamento a proprio uso e consumo: oggi si, perche’ c’e’ mia nonna, domani no perche’ c’e’ mio fratello dopodomani si perche’ senno’ mi criticano l’altro ancora no perche’ ho da fare.

Non vedo nessuna differenza tra te e il prete che chiedeva i 190€, sbagliate entrambi.

Abbi la coerenza di dire, “io non sono una persona corretta perche’ sfruttero’ i luoghi di culto, i riti, ingannero’ mia nonna” ed allora ok, parliamone, ma se vuoi sostenere che la tua posizione sia una cosa buona e’ giusta allora no, obietto.

Kurt74 – 7/10/2007 9:36 AM

Didonezombie – 6/10/2007 8:05 PM
Nelle cose importanti decido con la mia testa,giuridicamente il matrimonio in chiesa vale 0,ma ripeto,magari mi sposerò in chiesa (forse) perchè si decide in 2 e il mio ragazzo non è ateo.

in che senso vale zero giuridicamente ? il matrimonio in chiesa e’ il non plus ultra giuridicamente parlando.

per il fatto di sposarti ugualmente in chiesa ecco proprio questo e’ quello che critico. che differenza c’e’ tra te e tutto cio’ che si cirtica della religione ? sei allo stesso livello secondo me, il prete sfrutta la chiesa ? anche tu la sfrutti. Lo sfruttamento a proprio uso e consumo: oggi si, perche’ c’e’ mia nonna, domani no perche’ c’e’ mio fratello dopodomani si perche’ senno’ mi criticano l’altro ancora no perche’ ho da fare.

Non vedo nessuna differenza tra te e il prete che chiedeva i 190€, sbagliate entrambi.

Abbi la coerenza di dire, “io non sono una persona corretta perche’ sfruttero’ i luoghi di culto, i riti, ingannero’ mia nonna” ed allora ok, parliamone, ma se vuoi sostenere che la tua posizione sia una cosa buona e’ giusta allora no, obietto.

Allora,tu nell’atro mex parlavi di gente che si lascia influenzare ,giusto? allora,se io dovessi avere un figlio e non volessi battezzarlo all’ateo e all’agnostico non frega nulla ma verrei GIUDICATA dai cattolici che si arrogano il diritto di decidere cosa è bene e cosa è male,anche se il giudizio spetta solo a Dio,ma col cavolo che ciò avviene.Ovvio che questi giudizi influenzino se uno non vive in una campana di vetro e la coerenza cieca è ignoranza e basta. Questo succede se si rende legge la religione,quando si istituzionalizza la morale e il trascendentale. Il matrimonio in chiesa è giuridicamente nullo,fidati,davanti alla legge (parlo di diritto) non conta e lo so per certo. lo sfruttamento che potrei perpetrare ai “danni” della chiesa conviene + a lei che a me in termini monetari e in termini di partecipazione dei fedeli. Poi evidentemente in fatto di correttezza chi è senza peccato scagli la prima pietra: a welby niente funerale ma uno della banda della magliana è sepolto insieme ai papi e davvero lo sa solo Dio perchè. Non sosterrò mai che faccio cose in assoluto giuste o in assoluto sbagliate perchè ragiono su quel che è meglio moralmente per me e per la mia famiglia. fare fessa mia nonna sposandomi in chiesa? sì se questo la farà morire in pace. Questo discorso fallo ai grandi credenti che si presentano davanti all’ a’tare incinte di 5 mesi e in abito bianco senza avere avuto nemmeno la decenza di confessarsi (vedi totti e la blasi tanto per fare nomi celebri). la religione e Dio sono ad uso e consumo del ricco e il clero lo permette. Finchè ci sarà gente come bagnasco e ruini che dividono la società in gente di serie A e serie B (parole loro) questa chiesa non mi rappresenterà mai perchè implicitamente dice : siamo tutti figli di Dio,ma alcuni sono + figli di altri. E cmq gli animi si inaspriscono se non si vogliono capire le posizioni dell’altro,io comprendo la tua e ti faccio i miei sinceri complimenti se sei capace di vivere senza rimorsi e peccati. Ma queste sono cose talmente intime e personali che mettersi sul pulpito e dire “tu non 6 una perosna corretta” suono un po’ ridicolo,scusa se te lo dico. I sentimenti delle persone esulano dalla religione e da Dio e tu non sai quale cammino ho percorso per giungere alle mie ragioni. Lascio sempre la porta aperta a chi la pensa in maniera diversa perchè avere dentro la consapevolezza che c’è qualcuno che ha una mano benevola su di te deve essere una bella sensazione ma io non l’ho mai provata e spero sempre di trovare lo spiraglio che mi faccia sentire protetta dall’alto. ma dai credenti trovo solo attacchi e giudizi e ti assicuro che servono a poco sia a me che a voi.

Io sono un ateo convinto e prima (quando frequentavo la parrocchia, fino a 3 anni fa) credevo in Dio abbastanza fortemente, poi sono arrivati i tempi delle ore passate sui libri…chimica, biologia, fisica mi hanno convinto che Dio non può esistere (dopo aver letto “il gene egoista” di Richard Dawkins non mi sembrava più concepibile un Dio). Probabilmente un credente mi direbbe che esistono cose che l’uomo non può concepire etc…forse ha ragione, ma dato che appunto sono un umano le cose che non posso capire le lascio stare.
Poi se mi tocca andare all’inferno (o speriamo almeno al purgatorio) beh,,,,avrò più gente con cui parlare…. ico03

Per concludere dico che per credere in Dio secondo me non serve ascoltare la Chiesa (che sia cattolica, protestante o una moschea), perchè anche un prete o un vescovo o il papa sono umani….e non sono superiori a noi!!!