- Questo topic ha 164 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 9 mesi fa da
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Kurt74 – 10/9/2010 17:27
ora di preciso in cosa ti sei trasformata ?
Per ora resto dottore “iunior” in Lettere Classiche, oggi ho finito gli esami del biennio magistrale di specializzazione e tra poco comincerò la preparazione della tesi definitiva che mi trasformerà in dottore a tutti gli effetti in “Filologia, Letterature & Storia dell’Antichità” (indirizzo storico antico). Per i festeggiamenti grandi bisogna aspettare ancora un po’ ico02
DollSteak – 10/9/2010 18:53
Pocca Sara… 😀 Ma hai intenzione di darti alle cattedre? O.O
In effeti, no ico08
Intendiamoci: a me piacerebbe molto insegnare e considero il ruolo dell’insegnante fondamentale e formativo. L’idea mi appassione e coinvolge. Il problema è la scuola italiana. E anche un po’, lo ammetto, il mio carattere: non so quanto riuscirei a destreggiarmi nell’indifferenza di alcuni studenti, non so se la prenderei più come una sfida o se lascerei stare.
Per adesso so che, per gli studentelli che ho avuto, me la cavo piuttosto bene a spiegare la metrica ascoltando i Led Zeppelin e a far capire Gorgia partendo da Matrix 😀Insegnante ?
Facendo il paragone con il curricula del ministro dell’istruzione potresti gia’ puntare a fare la “presidentessa” della Repubblica 🙂@ Sir Vent: innovativi però efficaci! Dovendo insegnare materie “vecchie” e “datate” per definizione, credo sia necessario scovare modi intelligenti e coinvolgenti per stimolare un po’ i ragazzi. Pare come se i professori si dimenticassero di essere persone con delle passioni e con degli interessi alternativi a quello che insegnano, senza pensare che proprio quelle alternative potrebbero essere efficacemente usate per il loro scopo didattico. Poi, boh, ma che palle che a scuola fanno studiare solo le cose più noiose… Ammorbano gli studenti con le poesie d’amore di Catullo o i carmi delicatini di Orazio, quando entrambi scrivevano anche delle gran porcate!! A far leggere anche quelle a scuola, vedi come l’interesse degli alunni si risveglierebbe… :p
@ Lello: esageri, come sempre 🙂
Anorexorcist – 11/9/2010 08:32
Intendiamoci: a me piacerebbe molto insegnare e considero il ruolo dell’insegnante fondamentale e formativo. L’idea mi appassione e coinvolge. Il problema è la scuola italiana. E anche un po’, lo ammetto, il mio carattere: non so quanto riuscirei a destreggiarmi nell’indifferenza di alcuni studenti, non so se la prenderei più come una sfida o se lascerei stare.
Per adesso so che, per gli studentelli che ho avuto, me la cavo piuttosto bene a spiegare la metrica ascoltando i Led Zeppelin e a far capire Gorgia partendo da Matrix 😀Pagherei per farmi insegnare il greco e il latino da te :’)
Polly12 – 11/9/2010 14:46
Pagherei per farmi insegnare il greco e il latino da te :’)
ico01
Se mi avessero spiegato la metrica latina con i Led Zeppelin probabilmente oggi le mie balbettanti letture in esametro non somiglierebbero a un coro da stadio :
Ti stimo ancora di più. 🙂Non so dove scriverlo e quindi ne approfitto per non aprire un altro topic e intasare il forum. Su LiveNirvana, ci sono i suggerimenti dei link e c’è anche NirvanaItalia, è questo sito vero? però quando ci clicchi sopra non ti indirizza qui, ma da un’altra parte, come se la pagina non fosse funzionante. Nel caso fosse questo sito, secondo me sarebbe meglio se venisse aggiustato (:
@ Krist: grazie!
@ Doll: ma, sai, fondamentalmente io son sempre rimasta abbastanza stupita che nessuno spieghi la metrica con la musica, visto che la metrica E’ musica! ico08
@ Polly: hai fatto bene a segnalare questa cosa, il caro admin provvederà a verificare ico02
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