Riflessioe personale, pubblico quesito..

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  • Questo topic ha 1 risposta, 11 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 5 mesi fa da Anonimo.
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  • #29121
    Anonimo
    Ospite

    shadowgrunge – 20/7/2009 22:58
    Buon cammino Sara, ci si vede al traguardo, anche se ho l’impressione che non ci sia un traguardo, solo un viaggio molto lungo..ma è anche vero che il fascino sta nel viaggio, non nella meta ico01

    grazie

    Leggere Nitzsche è difficile, soprattutto perchè la critica l’ha infarcito di pregiudizi ed esagerazioni. La sua scrittura è schietta, “basta” essere schietti nel leggerla e metà del lavoro è fatto. Quel che avevo da dirti l’ho già scritto prima e un po’ ne abbiamo anche parlato su msn. Ti consiglio soltanto di rileggerti il passo che ho postato sopra più volte. Ci vuole un po’ di tempo perché si depositi.

    Vedrai che riuscirai a sfruttare al meglio questo periodo, senza infognarti nell’isolamento che, a piccole dosi è nessario, ma che rischia di diventare pernicioso e deleterio. Te lo dico senza ottimismo (sai come la penso!), ma con fiducia ico02

    Grazie per l’augurio, magari ci si incontra in qualche crocicchio. E, no, il viaggio non credo finirà mai.

    Giustappunto a proposito di viaggi, m’è venuta in mente una poesia bellissima di Kavafis… se la ritrovo magari la posto ico01

    #29122
    Anonimo
    Ospite

    Eccola qua, direttamente da una lettera che scrisse il mio prof di latino e greco a me e alla mia classe, l’ultimissimo giorno di liceo:

    ITACA

    Quando ti metterai in viaggio per Itaca
    devi augurarti che la strada sia lunga
    fertile in avventure e in esperienze.
    I Lestrigoni e Circe non temere,
    non sarà questo il genere d’incontri
    se il pensiero resta alto e un sentimento
    fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
    In Ciclopi e Lestrigoni, no certo
    né nell’irato Nettuno incapperai
    se non li porti dentro
    se l’anima non te li mette contro.

    Devi augurarti che la strada sia lunga.
    Che i mattini d’estate siano tanti
    quando nei porti – finalmente, e con che gioia –
    toccherai terra tu per la prima volta:
    negli empori fenici indugia e acquista
    madreperle coralli ebano e ambre
    tutta merce fina, anche profumi
    penetranti d’ogni sorta, più profumi
    inebrianti che puoi,
    va in molte città egizie
    impara una quantità di cose dai dotti.

    Sempre devi avere in mente Itaca –
    raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa’ che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
    metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada
    senza aspettarti ricchezze da Itaca.

    Itaca ti ha dato il bel viaggio,
    senza di lei mai ti saresti messo in moto.
    Cos’altro ti aspetti?

    E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
    Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
    già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.

    (C. Kavafis, 1911)

    #29146
    DollSteak
    Partecipante

    Messa così la faccenda ha un altro colore 🙂

    #29130
    shadowgrunge
    Partecipante

    Un viaggio così appare affascinante…l’aspetto di cacciare dalla propria mente le paure e le insidie, sarà più complicato, ma non per questo non ne vale la pena..

    #29149
    Aya
    Partecipante

    Direi che è un lungo discorso e stasera ho stranamente sonno.. ma l’essere me stessa è un pò come chiedermi della mia anima e mi rendo conto che molte cose che amo ne sono correlate, da libri a canzoni.
    Essere se stessi penso sia una cosa che va conquistata ogni giorno.
    E come dice il mio amato Filippo, mi ricordo tuttii giorni questa canzone:

    ” lo so che il mondo mi vorrebbe simile a lui
    più bastardo più spietato e meno puro che mai
    e che questo mondo è una condanna al peso di una coscienza
    e so che esiste un limite so dire di no
    dico no a chi mi calpesta e ruba quello che ho
    ho una dignità un cuore un’anima e non posso star senza me
    che cosa cambia con o senza me?
    a volte cambia con o senza me
    il mondo è lì
    e forse non cambierà
    ma se sono qui
    è perchè devo resistere
    NON CAMBIERO’ “

    #29123
    Anonimo
    Ospite

    @ Doll & Shadow: avanti in marcia, io son già partita 🙂

    #29132
    cech84
    Partecipante

    shadowgrunge – 19/7/2009 14:44

    1) io da non molto tempo mi sono accorto di avere degli amici ai quali tengo poco, ci sono delle eccezioni, ma sono molto poche

    2) l’unica cosa che mi rimane è la mia ragazza, l’unica che mi sta sempre accanto e, anche se non è nirvanizzata come me, capisce quello che provo. Ha quella quantità di empatia di cui ho bisogno e questo mi rende felice.

    3)Però non purtroppo non c’è sempre, per questo ho questo senso di solitudine, che mi porta a pensare che certe mie scelte siano sbagliate.

    4)Però sono fatto così, quindi non ci posso fare più di tanto

    5)A nessuno piacciono gli Skiantos?

    Caro matt…

    1) Gli amici a cui tengo poco, nel senso quelli locali che si fingono amici “tanto per”, li ho filtrati come fai tu. Mi son reso conto da solo che nonostante molti di loro (si, molti) si son comportati scorrettamente andando con mie ex mi portavano solo a restare li…dentro una barchetta di carta dentro una vasca da bagno, non andavo ne di qua ne di la. le “regole” erano, far casino, bere, divertirsi (ok e fottere le ragazze al cech…. -.-” ). Ho deciso di darci un taglio con quelle persone, salvando il salvabile. il gruppo si: era numeroso ma a molti interessava probabilmente l’idea che si vedeva da fuori, ovvero “siamo TANTI”, ho tanti amici…ma di molti obbiettivamente come dici tu son sempre stato conoscente.
    Delle poche ma importanti eccezioni ho riscoperto che la VERA amicizia è quella che se ne frega se non gli mandi un messaggio o se non lo chiami una sera a bere assieme. in fondo un sms ogni tanto, di raro…non costa nulla, tipo io e scazz (mio amico) ci conosciamo dal 1998/1999, primissimo vicino di banco alle superiori e andiamo a “periodi”, ogni tanto ci sentiamo ogni tanto no, ma è normale perchè ognuno ha i suoi impegni, e chi è veramente amico rispetta le priorità dell’altro. Magari donando un sorriso di tanto in tanto. C’è anche Steve, chitarrista nonchè ex compagno di squadra ai tempi del basket, conosciuti nel 1997… ci sono quelli del paese, Luca e Alan…
    Se si chiude una porta…basta sempliecmente guararsi indietro e dire…ok, sono uscito dalla porta del cane COME un cane, davanti a me ho il cancello d’oro…e mi aspettano solo cose positive. E sono circondato da amici VERI. amici che (nel mio caso) mi dicono “la ragazza di un’amico per me è un maschio: intoccabile.” amici che mi chiamano per semplici passeggiate, amici che si confidano…
    amici che mi chiamano e ridono non di me, non per le mie cazzate ma ridono ASSIEME a me, e penso che queste piccole cose sono quelle che fanno andare a vanti un’amicizia.

    2)La ragazza… ico03 Beh, inutile dire le stesse cose che aya è dotata di “quella quantità di empatia di cui ho bisogno e questo mi rende felice” ico01. Certo, per molti versi è più “nirvanizzata” di me, avendo respirato lei in primis come steve e come il nostro Don (dan din) (anche thel?) l’aria grunge che entrava nei polmoni delle persone nei ’90 quando noi giocavamo coi lego o con i mini pony. Penso che cmq le ragazze, così come i ragazzi per le ragazze riescono a trasmettere sicurezza e affidabilità; è il compito per chi ha una relazione. A costo di essere insistenti le varie Lucy, Nicole e (oddio devo vedere su msn perchè non mi ricordo…) e Ale (non picchiarmi Mat) e compagnia bella, Moglie del don, mille spasimanti di Totò detto “Zuzzus”… hanno molta pazienza. Si, una pazienza paragonabile alla nostra…ma il tutto si compensa nell’onestà. Non è neanche pazienza…neanche sopportare, diciamo che è un “sorvolare” a vicenda, perchè più si rende felice una persona più il resto non conta.
    L’unica che ti sta accanto?Guarda bene…hai “pochi” amici ma buoni…(te lo dice uno che ne ha due da una parte e due dall’altra…più altri che cmq meritano rispetto anche se non li nomino anche se molti se leggono o no sanno di cosa parlo). Guarda le cose dal punto di vista positivo 😉 se guardi a 180 gradi come il miglior playmaker della vostra Virtus che avete avuto, scoprirai cmq che nel “gioco” ci sono in molti, e molti aspettano solo che ti liberi per passarti la palla ico02

    3) avere sensi di solitudine è normale, ti dico…Lusy come ben sai è di milano…molte volte nella vita le cose vanno affrontate anche da soli in maniera provvisoria. So cosa vuol dire…all’inizio ti caghi in mano…oddio che faccio, sarà la scelta giusta? poi, con l’acqua alla gola tutto si risolve, spunta fuori un senso di orgoglio e di coraggio che non sai mai dov’era finito in altre occasioni che volevi usarlo. Non temere. le scelte difficilmente sono giuste. Se uno le vuole fare le fa. Siamo dotati di materia grigia a suff. per capire quando una cosa è giusta o sbagliata ico01 Solo noi sappiamo cosa fare molte volte, abbiamo solo bisogno di squoterci e distrarci un po’.

    4) Ho il mio caratere particolare, mi rendo conto che sono molto “ma che diavolo….!!!! ico06 ico13 ” , il mio essere stravagante, musicalmente (polka, grunge, ska, punk in un paese dove si va avanti a ramones, guns, rock vario e varie schifezze) e anche come persona mi può rendere antipatico come simpatico…so che molti dei miei più cari amici storgono il naso per mie azioni, dal cadere da un cancello o a…(non so che mi inventerò sabato/domenica)(beh ecco di recente modificare la sigla di zorro come omaggio a neil di art attack!!!).
    Forse il segreto di tutto, penso vale per tutte le persone è rendersi conto che possiamo stare sul cazzo a molte persone, così come stiamo simpatiche ad altre. Se cerchiamo di essere simpatici a chi non ci può vedere forse facciamo solo di peggio…difatti con chi non mi può sopportare ogni tanto divento troppo…insopportabile. Tipo in paese o ovunque ico08
    insomma, in poche parole e un video in cui mi riconosco tantissimo, sono…

    …così!!!
    value=”http://www.youtube.com/v/iBlPRAOQaaQ&hl=it&fs=1&color1=0x5d1719&color2=0xcd311b”>

    5)
    …ti basta come risposta? ico02

    #29133
    cech84
    Partecipante

    cech84 – 27/7/2009 16:42

    le scelte difficilmente sono giuste.

    volevo dire “le scelte difficilmente sono sbagliate, errore mio. ma tanto avrai capito cosa volevo dire ico02

    #29139
    Thel
    Partecipante

    cech84 – 27/7/2009 16:42

    le scelte difficilmente sono giuste.

    Prima di tutto, complimenti per il lapsus freudiano ico02

    Seconda cosa, cercare di quotare te è come cercare un ago in Guerra e Pace ico03

    cech84 – 27/7/2009 16:42

    (anche thel?)

    Alla tua interrogazione rispondo….magari!!!!
    Sono arrivata ai Nirvana piuttosto dopo i ’90, alla morte di Kurt non avevo ancora compiuto 12 anni.
    Però colgo l’occasione per raccontare la favoletta, con tanto di morale (le cose interessanti si’imbattono in noi in maniera inaspettata, quindi tenete gli occhi aperti!), di come sia venuta a conoscenza dell’esistenza dei Nirvana.
    Pomeriggio primaverile, presumo del 1992, io e mio fratello di 8 anni più grande ci troviamo nel cortiletto davanti a casa su cui si affacciano una banca e una farmacia. Proprio davanti a questa troviamo una borsa, caduta probabilmente a qualche cliente oberato di acquisti, con dentro una maglietta nera.
    Aveva stampata sopra la copertina di Nevermind e ovviamente l’ha presa mio fratello ico08

    #29134
    cech84
    Partecipante

    Thel – 27/7/2009 17:51

    cech84 – 27/7/2009 16:42

    (anche thel?)

    Alla tua interrogazione rispondo….magari!!!!

    punto primo

    (che figata quotare e chiamare gli utenti col nick, lo faccio raramente ma è bello fare riferimenti a utenti che quotono e risponodno…non so ma è bello!!!) tipo scrivi “thebeatter” e arriva lui o cose simili… secondo me questa è la vera figata di un forum!!! magari come fai tu che dividi e scrivi in mezzo le risposte, o io che modifico e metto numeri…bello bello è una cosa gratificante!!!

    punto secondo

    Probabilmente mi sbagliavo, se non erro hai fatto 2(8) ? anni di recente, giusto?1981? (correggimi se sbaglio) Sai perchè ti hpo involontariamente citato?
    Perchè avevo in testa la scena di tuoi coetanei del mio paese che (ormai) giunti al termine dei 90 (95/96, fino al 98/99) andavano in una baracca a bere e ad ascoltare i nirvana e a far casino…cavoli se solo in quel periodo avevo qualche anno in più!! fortunatamente uno di loro (Samuel Ex vicino Ex robert smith ora rivisto dopo un anno ed è come piero pelù) mi ha indirizzato sulla giusta via musicale..bei tempi quel 1999 dove si usciva di casa e sentivo di fronte a me “mirko, vieni a bere una birra e sentiamo un po di musica assieme” ah….(sospiro malinconico) che tempi..che aveva dei nirvana lui…unplugged e in utero? o solo in utero?? SOLO IN UTERO, GIà GIà!! poi cure, afterhours, bob marley, korn, marlene kuntz…cccp, prodigy…ah…Samuel Samuel…hai fatto un bel lavoro! spero di essere il tuo successore!! (in parte già lo son stato con Alan ico03 )

    #29150
    Aya
    Partecipante

    … e se volessi quotare tutta la pagina ?? ^_______^

    #29147
    DollSteak
    Partecipante

    Thel – 27/7/2009 17:51

    Pomeriggio primaverile, presumo del 1992, io e mio fratello di 8 anni più grande ci troviamo nel cortiletto davanti a casa su cui si affacciano una banca e una farmacia. Proprio davanti a questa troviamo una borsa, caduta probabilmente a qualche cliente oberato di acquisti, con dentro una maglietta nera.
    Aveva stampata sopra la copertina di Nevermind e ovviamente l’ha presa mio fratello ico08

    A leggerlo m’è venuto un pò il magone ico08 a me è successa la stessa cosa.
    La maglia aveva stampato il testamento di Cobain.
    Era il 2006 e una ragazza con cui vedevo la partite del mondiale in un bar me l’ha regalata per averle fatto compagnia. ico01

    #29124
    Anonimo
    Ospite

    DollSteak – 27/7/2009 19:35
    La maglia aveva stampato il testamento di Cobain.

    Per “testamento” intendi la lettera del suicidio? Mamma mia, quella maglia la odio.

    #29148
    DollSteak
    Partecipante

    Sì quella. Vero, è stata un’operazione di marketing di pessimo gusto, però (anche se è brutto a dirsi) senza una di quelle non mi sarei mai avvicinata ai nirvana. ^^

    #29140
    Thel
    Partecipante

    cech84 – 27/7/2009 18:59

    Probabilmente mi sbagliavo, se non erro hai fatto 2(8) ? anni di recente, giusto?1981? (correggimi se sbaglio)

    Ci sei andato vicino: 1982

    Non togliermi l’orgoglio di essere nata nell’anno del Mundial ico08

    Lo so, tu preferisci il basket al calcio, ma ti ricordo che in quell’anno abbiamo viiiiiiiiiinto ico03

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