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Ciao a tutti sono nuovo del forum,volevo sapere se e’ possibile scambiare materiale se c’e’ una sezione a parte dove postare le proprie liste, se c’e’ un regolamento su questo,perche’ io ho parecchio materiale e vorrei scambiarlo
brago15 – 2/2/2007 9:47 AM
Ciao a tutti sono nuovo del forum,volevo sapere se e’ possibile scambiare materiale se c’e’ una sezione a parte dove postare le proprie liste, se c’e’ un regolamento su questo,perche’ io ho parecchio materiale e vorrei scambiarlo
Io sarei interessato,se il capo vuole posta pure,ma aspetta lui prima ico02
Scambiarsi materiale coperto da diritti d’autore e’ illegale.
se invece vuoi scambiare i pezzi della mia band con la tua, se non sei iscritto alla siae, si puo’ fare.mi sa che dovresti leggere un attimo la legge sul diritto d’autore.
una canzone, cosi’ come qualsiasi altra espressione del genio umano, e’ coperta dal diritto d’autore nell’istante stesso in cui viene creata.
non importa se l’esecuzione avviene dal vivo su un palco o ascoltando un CD.
Qualsiasi pezzo coperto dal diritto d’autore non puo’ essere scambiato.Lo scambio di materiale NON ufficialmente pubblicato è consentito (o meglio,TOLLERATO),PURCHE’ rimanga TOTALMENTE SENZA scopo di lucro.
Insomma se vuoi scambiare,per esempio,una copia del tuo Wiskah col mio Incesticide non va bene,ma se hai bootlegs e registrazioni mai pubblicate ufficialmente,allora non c’è problema.L’importante è non tirare in ballo roba già pubblicata (e il materiale presente in WTLO non è esente dalla regola).Ci sono eccezioni alla regola,comunque.L’esempio più eclatante è la chiusura del vecchio sito Eazytree.org,dove si potevano trovare centinaia di torrents di tutte le band di ‘sto mondo (Nirvana inclusi),finchè qualcuno non ha postato il torrent del dvd pro-shot di Reading’92.Al che gli avvocati della Universal crucca l’hanno fatto chiudere,sostenendo che il filmato era sotto copyright (probabilmente per la Lithium inclusa in LTSO?!?!).Ecco perchè il successore del suddetto sito ora non tiene assolutamente più nulla riguardo i Nirvana….
Cmq finchè si tratta di scambi tra appassionati,che avviene privatamente,non ci sono problemi.Al limite speditevi le liste tramite email o messaggi privati.
Approfondiamo la cosa perche’ non mi ritrovo in alcuni punti.
Facendo un piccolo esempio io credo che sia cosi’:
Io ho un gruppo, creo una canzone ed automaticamente ne detengo i diritti, salgo su un palco e la canto. Tu sei li’ e la registri in qualche modo e la scambi su internet. io chiamo i carabinieri e loro arrestano: a te, e a tutti coloro con la quale hai scambiato la mia canzone. Perche’ quella canzone e’ mia e tu non hai nessuna dichiarazione da parte mia da dove si evince che io ti abbia mai ceduto nessun tipo di utilizzo del pezzo.Quindi se anche tu hai un bootleg che non e’ stato comprato da nessuna casa discografica, il fatto stesso che in quel bootleg si ascolti un pezzo dei nirvana, fa si che la vedova che ha ereditato i diritti ti faccia causa.
Che poi questo non succede, o sia tollerato, come dici tu e’ un altro paio di maniche. Ma resta illegale.
Kurt’74,io appunto ho parlato di tolleranza,mica ho detto che è legale.Normalmente sui biglietti dei concerti c’è scritto “Vietato registrare” o cose simili.Per tornare all’esempio del tuo gruppo,io credo solo che se registro e diffondo la cosa dovrebbe farti piacere,dato che ‘faccio girare’ il nome e sopratutto NON ci lucro.Se poi la cosa ti turba,beh avresti tutto il diritto di querelarmi.Il discorso è + o meno lo stesso x quanto riguarda i Nirvana,anche se ci sono delle differenze per quanto riguarda i bootleggers veri e propri (i pirati,insomma).Questi ultimi,che hanno sempre lucrato sulla musica,attuarono negli anni ’90 un procedimento che faceva passare la cosa per legale,ovvero mettevano in una specie di ‘limbo’ burocratico una tale somma,da destinare alla casa discografica ufficiale (e quindi al gruppo),qualora avessero ‘accettato’ la pubblicazione del materiale.Essendo il materiale pirata (e qui sta la sgabbola),sia Geffen sia Nirvana non avrebbero mai approvato e quindi la somma,dopo un tot di tempo limite,veniva revocata.Nel frattempo la pubblicazione dei cd bootleg poteva avvenire perchè il titolare della label pirata avrebbe potuto comunque testimoniare che la somma sui diritti di pubblicazione era stata offerta,nonostanteil management non abbia mai riscosso la cifra.Se gli fosse dato torto,al limite si faceva 6 mesi di galera ma poi poteva godersi i milioni (di lire) (TANTI) una volta uscito.Un pò un casino,ma così mi è stato spiegato da uno “dell’ambiente”.Attualmente le leggi sono cambiate e le cose non possono + andare così,ma anni fa era la prassi.Tranne i casi (FREQUENTISSIMI sopratutto in Italia) in cui le label pirata se ne sbattevano e,semplicemente,pubblicavano (e guadagnavano pure TANTO.Pensate alle migliaia di copie vendute di un bootleg come ROMA-il concerto al Palaghiaccio…Ai tempi lo trovavi nei cestoni dei cd della Standa come se nulla fosse!).
Differente il discorso Scambio Senza Lucro:in questo caso la Geffen/Universal/CL non avrebbe alcun vantaggio nel perseguire uno o più semplici fan che di fatto NON FANNO NESSUN DANNO.E poi,ci pensate?Quanta gente dovrebbero querelare?Alzi la mano chi di voi non possiede almeno UN bootleg (originale o scaricato) dei Nirvana nella propria collezione.Dubito non possa contarvi con le dita di una mano.E’ un pò come lo scaricaggio dalla rete,che ora come ora è pure stato sdoganato:è risaputo ormai che scaricare dalla rete senza fini di lucro non è più reato.Inoltre la Geffen ecc ha tutto vantaggio da ciò: i bootleg fanno girare il nome negli anni,mantengono intatta l’aura ‘sacra’ del gruppo,mantengono vivo l’interesse fino alla prossima uscita ufficiale.Inoltre è solo grazie ai fan che hanno ripreso (spesso SENZA autorizzazione) se un dvd spettacolare come quello di WTLO è stato realizzato:senza i loro filmati amatoriali non avremmo mai potuto gustarci la prima esibizione di Dave coi Nirvana,l’unica con Dan Peters,Sappy ecc ecc.
Lo stesso si può dire per le miriadi di registrazioni presenti in rete o nel circuito dei collezionisti:senza queste NON SI SAREBBE POTUTA RICOSTRUIRE LA STORIA DEL GRUPPO DAL VIVO.Chiedete alla miriade di biografi che si affannano a recupere i cd e i video per scrivere i loro libri….
ico02interessante il tutto, specialmente la questione dei soldi offerti e poi mai ritirati. mi ero sempre chiesto come facessero a stampare ufficialmente bootleg “non ufficiali”.
Sono logicamente d’accordo sul fatto che se i pezzi del mio gruppo iniziassero a girare non potrei che esserne contento, ed infatti i nostri pezzi sono sotto Creative Commons.un appunto invece lo faccio a tutta l’aura di tollerabilità’ che crei intorno all’infrangimento dei diritti d’autore. Cosi’ come tu sei libero di sminuire il problema, lasciami dire la posizione ufficiale di Nirvana Italia. nessuno scambio e’ legale, nessuna tolleranza c’e’ su Nirvana Italia per qualsiasi atto vada ad infrangere i diritti d’autore.
Infine fai un errore gravissimo, indotto dai media che come al solito cavalcano le notizie senza dare informazione. Mi spiego, sicuramente quando dici che lo scaricamento tramite P2P dei pezzi non e’ piu’ illegale, ti riferisci alla sentenza di cassazione che ha assolto i due imputati studenti che avevano creato un sito FTP da dove poter scaricare materiale protetto. Ebbene i giornali dimenticano di scrivere un piccolissimo particolare, i due imputati sono stati scagionati solo perche’ il reato e’ del 1999, e nella normativa del 1999 non vi erano regole per quanto riguardava scaricamento senza fini di lucro.
POCO DOPO LA LEGGE CAMBIO’, e quindi oggi anche lo scambio, lo scaricamento, e la diffusione di materiale coperto da diritti e’ illegale, sia con, sia senza, fini di lucro.
Tutto chiaro,grazie per la explication.Avevo comunque supposto che questo forum non avrebbe gradito eventuali consigli su ‘dove andare a parare’,e infatti ho volutamente evitato di includere links a siti di torrent e simili.Rispetto la tua posizione a riguardo.
Avevo gia’ fatto caso che non mettevi link a riguardo, e questo fa di te una persona molto corretta e con la quale si puo’ discutere apertamente. Grazie
scusate se mi intrometto in questi cavilli legali che sono la cosa che odio di più, ma essendo io grande scaricatore e grande taccagno (nel senso che 15 euro per un cd non li cago neanche sotto purganti) mi sono tenuto aggiornato sulle varie vicende di ragazzi che scaricavano o condividevano.
da quel che ho capito, a discapito del volere delle etichette che ci manderebbero tutti al gabbio per 3 cd masterizzati, 2 ragazzi che avevano un sito fttp(cu entri e scarichi liberamente ciò che ti pare) sono stati completamente scagionati visto che non avevano lucro e che i siti fttp non sono raggiungibili da motori di ricerca. una ragazza che condivideva diversi giga di materiale su e-mule era stata rintracciata…ha semplicemente esibito alla polizia gli originali dei cd…lei scaricava e poi comprava: innocente.
inoltre molte sentenze hanno scagionato i creatori di programmi peer-to-peer in quanto non commerciavano in materiale ma davano solo la possibilità di condividere che cmq non è reato. se io compro un disco ho il diritto di poter far sentire una canzone a un mio amico e se esiste una tecnologia che permette questo senza alzarsi da una sedia….è forse un reato la pigrizia?
in definitiva non capisco questa tua paranoia caro kurt74…se unop di noi vuole comunicare agli altri un sito da dove prendere materiale tu non puoi mica avere ripercussioni legali, neanche se un finanziere dei più stronzi fosse attento lettore del forum. non dico di mettere link o di inserire download nel sito, ma solo che la comunicazio e la condivisione dell’arte è un diritto a cui non vogliamo rinunciare.ok non avevo letto la pre-risposta di kurt74 ad alcune delle mie obiezioni…scusate ico03
cmq non capisco la voglia di rispettare leggi ingiuste…se nessuno seguisse le regole queste non esisterebbero…perchè farci riempire di divieti?l’anarchia è più forte di qualsiasi legge….le rivoluzioni partono dal basso della massa.
e cmq non mi ricordo dove avevo sentito che quando compri un cd sia “originale” che verginenel prezzo è compresa una piccola tassa che si prende cmq la siae per i diritti di masterizzazione…cioè x ogni cd vergine è già contemplato e retribuita agli artisti la pirateria…
io dico basta tasse, basta costrizioni di sorta…servono solo per mantenere vivo il capitalismo, serve solo a dare porsche cayenne a dirigenti arroganti e poi ci si lamenta che il clima è sballato…
meno leggi=meno soldi per tutti=meno cayenne=meno inquinamento(sono alla soglia del comunismo credo ico03
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