Poesie

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  • Questo topic ha 1 risposta, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 3 mesi fa da Anonimo.
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  • #2697
    Anonimo
    Ospite

    Forse…

    Forse… è vero
    Forse… è falso
    Non so decidere, che brutto momento
    Anzi meglio così, in fondo siamo umani
    Non possiamo sapere tutto.

    L’ignoranza non è una brutta cosa, se poi chiedi a chi sa
    Forse sanno quello che tu non sai, perchè hanno chiesto
    Come stai facendo te adesso

    Lasciate una poesia anche voi ico01

    #33994
    Anonimo
    Ospite

    Poesia

    è parola troppo grossa. Non basta spezzare le frasi in versi, per fare “poesia”. Andiamoci piano con ‘ste cose.

    #34001
    Krist Novoselic
    Partecipante

    Ma questa non l’ho fatta io, l’ ho copiata da un sito. Mi piace e volevo farla leggere ad altri.

    #34000
    Thebeatter
    Moderatore

    Ad ogni modo c’era già una discussione aperta. Prima di aprire una nuova, così generica, meglio usare il “cerca” per accertarsi che non ce ne sia una già esistente uguale o simile.

    https://nirvanaitalia.it/forum/forums/thread-view.asp?tid=1081&start=1&highlight=poesia&highlightmode=1

    #33995
    Anonimo
    Ospite

    Krist Novoselic – 6/9/2010 19:57

    Ma questa non l’ho fatta io, l’ ho copiata da un sito. Mi piace e volevo farla leggere ad altri.

    Non mi riferivo (solo) al testo che hai scritto o trascritto tu. Dicevo in generale, si fa presto a parlare di poesia, come se corrispondesse solo all’immagine su un foglio di parole scritte ormai un po’ a casaccio sul foglio.
    E’ la democratizzazione in sé della poesia che mi dà sui nervi.

    Detto ciò, mi dirotterò anch’io sul topic già esistente, ha ragione Thebeatter.
    ico01

    #34002
    Krist Novoselic
    Partecipante

    La poesia non nasce solo da un senso di inadeguatezza alla realtà, di sproporzione fra reale e sovrannaturale, ma soprattutto da un dolore che è motore primario del fare poetico, dolore universale e insieme profondamente intimo e personale. Questa poesia ti dice che non si nasce con l’intelligenza, ma devi ottenerla durante la vita, cioè interessarti alle cose. Molte persone in TV (specialmente in Italia) si credono tutti dei intelligenti del cazzo, poi li dici quanto fa 1+1 e ti dicono che fa 3. Esempio, i tronisti guadagnano più di 15.mila euro e per fare cosa? Provarci con delle zoccole. Questa è ignoranza e poesie così dicono solo la verità.

    #33996
    Anonimo
    Ospite

    Krist, perché tutto quel che scrivi qui me lo mandi anche come messaggio privato?

    #34003
    Krist Novoselic
    Partecipante

    Scusami, xD

    #33997
    Anonimo
    Ospite

    Krist Novoselic – 8/9/2010 14:28

    Scusami, xD

    Figurati, semplicemente non capivo ico02

    #33998
    AgoRum
    Partecipante

    Questa che segue, pur avendo del patologico, non è Poesia, ma una serie di rime che definiscono un certo mio stato d’animo, che io voglio condividere con voi, vuoi per il seme inesploso (citazione da Bill Hicks, applausi) vuoi per una certa vanità dello scrivere (nel senso proprio di vano), vuoi perchè quel poco che ho scritto (e di cui questo corpo non si prende il merito, mero abitacolo, ricettore di “energie”) che ritengo poesia, me lo tengo per me, essendo un’avida troia attaccata al denaro. Ecco qua.

    uno due tre

    sempre lei
    lei la vita
    lei la morte
    brucia forte
    questa notte
    che mi morde
    queste vene
    la tua rabbia
    mi confonde
    tu bambina
    così innocente
    e così assassina
    mentiresti per niente
    non ti senti sicura
    hai ancora paura
    di tutta questa gente
    se vuoi mi troverai
    sull’isola di Niente
    parleremo con la luna
    calda notte di settembre
    non ci troveranno mai
    per tutte le cartine che terranno nei solai
    soli al mondo senza rabbia
    sopra questa bianca sabbia
    che sa di lontani ricordi
    ma per questa notte
    ancora mi mordi
    ancora mi confondi e
    mi sconvolgi

    #34004
    Boddah24
    Partecipante

    E’ bellissima…un flusso di coscenza che rappresenta perfettamente anche il mio stato d’animo.

    #33999
    AgoRum
    Partecipante

    bellissima? è un pezzo di cuore, una milza, un polmone che io mi sono strappato e vi porgo.
    è bellissima ma sto morendo. è bellissima ma sto vivendo. d’altra parte…che differenza c’è?

    riporto una cosa che ho scritto per ANOREXORCIST in merito a un suo post precedente (avevo le maiuscole attivate, non ho voglia di ricopiare, non sto urlando!)

    ANOREXORCIST
    LEGGO CHE TI CHIAMI SARA
    SARA!
    PER ME E’ UN NOME SPECIALE.
    CON SARA IO HO SCOPERTO IL SESSO.
    (LEI AVEVA QUATTORDICI ANNI IO
    SEDICI) E’ INUTILE FORSE QUESTA
    PREMESSA? NON MI INTERESSA
    L’UTILITA’. E’ LA PRIMA COSA CHE HO
    PENSATO QUANDO HO CLICCATO SUL
    TUO PROFILO E HO LETTO SARA.
    TI HO SEMPRE VISSUTO COME
    ANOREXORCIST. QUANDO TI LEGGO QUI
    SCRIVI SEMPRE COSE CHE MI INTERESSANO, MI
    INTERESSA IL DISCORSO CHE PORTI
    AVANTI, LA MUSICA CHE ASCOLTI,
    INSOMMA, SENTO UNA CERTA
    AFFINITA’.
    LEGGO UNA COSA
    CHE MI HA UN PO’ SPIAZZATO, PIU’ CHE ALTRO “TERMINOLOGICAMENTE”
    MA FORSE LA VERITA’ E’ ANCORA UN’ALTRA E CIOE’ CHE HO PRESO QUESTO COME PRETESTO
    PER POTER APPROFONDIRE IL DISCORSO CON TE E CON CHI LO VORRA’.
    SCRIVI CHE TI DA SUI NERVI LA
    “DEMOCRATIZZAZIONE” DELLA POESIA, QUASI PRESA DA

    SPIRITI DANNUNZIANI, DA UNA SORTA DI ARISTOCRAZIA INTELLETTUALE INCOMUNICABILE, ASPETTO CHE PURE MI AFFASCINA E MI CONDUCE LA’ NEL BUIO. MA IL BUIO NON E’ MAI TROPPO BUIO. C’E’ IL BUIO TESTIMONIATO A QUALCUNO, IL BUIO MAI TESTIMONIATO A NESSUNO E IL BUIO MAI TESTIMONIATO DA NESSUNO, IL VERO BUIO, L’INDICIBILE (KATA TOU DAIMONA) LA NOSTRA ORIGINE (FORSE SIAMO TUTTE TRE LE COSE). CB “IO CHE PARLO, PER QUESTO NON SONO IO”. MA CB ERA DAI FARI PIU ILLUMINATO DI NOI CHE PURE LO SIAMO PERFINO TROPPO. A LUI L’EROICO DESTINO DI ESSERE USCITO DAL BUIO PER RIVELARLO. D’ALTRA PARTE UNA VOLTA ALLA LUCE TUTTI TENDIAMO A RIENTRARE NEL BUIO, CHI PIU’ CHI MENO RAPIDAMENTE E LUI HA FATTO DELLA SUA VITA IL DISCORSO SUL BUIO. MA IL BUIO E’ CIO’ CHE NON C’E’ MAI FINCHE’ CI SIAMO NOI. LA POESIA NON E’ NIENTE DUNQUE RISPETTO ALL’ “ESSERE” CAPOLAVORI O ADDIRITTURA “CAPOLAVORI MANCATI”(?)
    L’ESSERE E’ ESPRESSIONE. VIVA L’ESPRESSIONE QUINDI E ABBASSO LA RAPPRESENTAZIONE!
    POESIA, DUNQUE.
    RICORDO UN’INTERVISTA A PASOLINI, INSIEME AI SUOI VECCHI COMPAGNI DI SCUOLA. UNO DI LORO NEL FRATTEMPO DIVENTATO SEGRETARIO DI PARTITO AVEVA PUBBLICATO UN LIBRO DI POESIE E DICEVA:” NON SO SE UN SEGRETARIO DI PARTITO SI PUO’ PERMETTERE IL LUSSO DI SCRIVERE POESIE”
    E PASOLINI DIVERTITISSIMO CON UN FILO DI VOCE: ” PERCHE’ NO? L’IMPORTANTE E’ CHE NON SIANO BRUTTE. UN SEGRETARIO DI PARTITO NON PUO’ PERMETTERSI DI SCRIVERE POESIE BRUTTE”
    GRANDIOSO.
    MA CHI PUO’ DIRE SE UNA POESIA SIA DEFINITIVAMENTE BELLA O BRUTTA? UNA “POESIA BELLA” NON E’ ALTRO CHE UNA CORRISPONDENZA ESATTA, COMBINAZIONE MAGICA DI PIU’ ELEMENTI. ALCHEMICA. DIGITALE. MODALE. IN PROGRESSIONE. E DRITTA A DIRE LE COSE CHE NON SI SANNO MAI DIRE. UN GIOCO LIMITATO PERCHE’ LIMITATA E’ LA PAROLA, O MEGLIO IL SIGNIFICATO (TI PORTO ANCORA PASOLINI A CUI DISPIACEVA SCRIVERE IN ITALIANO, AVREBBE VOLUTO SCRIVERE IN SWAHILI PERCHE’ LA RITENEVA UNA LINGUA PIU RICCA ED ESPRESSIVA). L’IMMAGINE E’ DUNQUE PIU’ ONIRICA E IMMEDIATA DELLA PAROLA. L’IMMAGINE SI RIFA’ ALLA MEMORIA, DEI RICORDI, ECCO CHE ALLORA LA DOVE NON ARRIVA LA POESIA ARRIVA L’ARTE FIGURATIVA. E IL MOMENTO PIU’ ALTO DELL’ARTE FIGURATIVA NON E’ LA SUA RAPPRESENTAZIONE MA LA SUA OSCENITA’. ANIMALE. ISTINTIVA. CASUALE. EFFIMERA, TANTO PER NON OBBEDIRE A NESSUN REGNO. CHE NON SI CURA DI ESSER AMMIRATA O APPLAUDITA DA ANIMA ALCUNA. O-SKENE’.
    NOTO PERO’ (“CHE COSA VUOL DIRE PERO’?”?)CHE LE POESIE “BRUTTE” SONO ASSOLUTAMENTE NECESSARIE TANTO QUANTO QUELLE “BELLE”.
    ANZI SI NUTRONO L’UNA DELL’ALTRA E IN QUESTO SCAMBIO RECIPROCO VIAGGIANO UNITE VERSO LE STELLE.

    MA LA FORMA D’ESPRESSIONE PIU’ MISTERIOSA RESTA LA MUSICA. UNA SEMPLICE COMBINAZIONE DI NOTE, UNA PICCHIERELLATA DI DITA SU TASTI O CORDE PUO’ MANDARE IN ESTASI, PUO’ SPAVENTARE, PUO’ SERVIRE PIU’ DI CENTO LEZIONI, PUO’ FAR ESPLORARE LA COSCIENZA, PUO ‘METTERE IN CRISI, ED OGNI CRISI E’ UN’OPPORTUNITA’.

    KRIST NOVOSELIC! CHISSENEFREGA DI QUELLO CHE FANNO O NON FANNO IN TV! BASTA SPEGNERLA! LORO SONO LI’ PER CELEBRARE LA MEDIOCRITA’, PER INSEGNARCI COME DOVREMMO ESSERE. PROPRIO LORO. SE LA SPEGNIAMO, COMINCIAMO A SCEGLIERE.

    HASTA LUEGO
    (trot, trot, trot….)

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