Pay to play

[Anonimo]

Salve a tutti
Nel 1993 (spero di non sbagliare l’anno) nella compilation DGC Rarities, Vol. 1 fu incluso il brano Pay to play (poi diventata Stay Away) dei Nirvana.
Volevo sapere di chi fu la decisione di pubblicare questa traccia
Vorrei sapere se la band era d’accordo e se lo scopo di tale pubblicazione era quello di rendere noto un brano in versione demo di una band famosa come lo erano i Nirvana nel 93 oppure lo scopo era un’altro…

Parlatemi e spiegatemi un pò il perchè dell’inclusione di Pay To Play all’interno di questa compilation
Attendo notizie in merito
Cordiali saluti ico02

[Rixx]

Ma che ne so. Se non ricordo male,DGC Rarities vol.1 uscì nel 1994 (era The Beavis & Butthead experience a uscire nel ’93). Come dice il titolo,è una raccolta di rarità degli artisti sotto DGC..inserire un brano di Nevermind in versione alternativa mi sembra semplicemente un modo sicuro per fare cassa e vendere copie,non credo ci siano altre ragioni particolari. Non è mai stato reso noto nulla sulla scelta del brano e l’inclusione nella compilation,perlomeno nessuno si è mai sbilanciato “ufficialmente”.
Certo che stai cominciando a grattare il fondo del barile anche tu con ‘ste domande!!! 😉

[Kurt74]

confermo dalla mia collezione, 1994
http://www.racksandtags.com/kurt74/3417298/Various-artists-DGC-Rarities%3A-Vol.1

[Sappy]

Rixx – 19/10/2013 17:08

Certo che stai cominciando a grattare il fondo del barile anche tu con ‘ste domande!!! 😉

Ogni tanto mi faccio vivo anche io con le domande che forse (spero di no però!!) fanno spostare il cervello ico03
Son LEGGERMENTE curioso… ico01

[Rixx]

E’ che su certe cose in fin dei conti “marginali”,come nel caso di Pay to Play su Geffen Rarities 1, nessuno si è mai dato la briga di fornire spiegazioni ufficiali. A che pro? E’ una raccolta di rarità e c’è un brano dei Nirvana,non c’è molto da aggiungere al riguardo. Chi lo ha scelto,perchè,se Kurt era ancora vivo per dare l’approvazione ecc … sono tutte cose che probabilmente nemmeno si ricordano loro stessi. In casi come questi non c’è veramente molto da dire.
Grazie a Kurt74 per la conferma dell’anno di uscita.

[Sappy]

Rixx – 20/10/2013 15:15

E’ che su certe cose in fin dei conti “marginali”,come nel caso di Pay to Play su Geffen Rarities 1, nessuno si è mai dato la briga di fornire spiegazioni ufficiali. A che pro? E’ una raccolta di rarità e c’è un brano dei Nirvana,non c’è molto da aggiungere al riguardo. Chi lo ha scelto,perchè,se Kurt era ancora vivo per dare l’approvazione ecc … sono tutte cose che probabilmente nemmeno si ricordano loro stessi. In casi come questi non c’è veramente molto da dire.
Grazie a Kurt74 per la conferma dell’anno di uscita.

ico01 grazie comunque per la risposta

[Autore]

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