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A quanto pare qualcosa si sta muovendo pure in quel di Muggia,in occasione del venticinquennale del tour italiano di Nevermind…
Dalla pagina di Trieste is Rock (gli organizzatori dell’evento) :
[BREAKING NEWS]
16 novembre 1991, una data che ancora oggi a Trieste è leggenda, quasi sinonimo di un qualcosa di impossibile e da non credere:
“ma te sà che i Nirvana ga sonà a Muja?”
a chi non è mai capitato di sentire una domanda del genere? e chi crede ancora sia solo una battuta? e chi avrebbe voluto esserci ma era troppo giovane? e chi avrebbe voluto esserci ma ovviamente non ricorda dov’era quel giorno?
Insomma tutto questo merita di essere ricordato e rievocato, e quale maniera migliore se non l’anniversario dei 25 anni da quel fatidico giorno ?!?
16 novembre 2016
TEATRO VERDI
MUGGIA (TS)
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? A BREVE ULTERIORI INFO SULL’EVENTO E I BIGLIETTIMi hai bruciato sul tempo! 😀
Intanto su Twitter “Anche @nirvanaitalia approva la nostra iniziativa! Speriamo di fare una bella festa in onore di Kurt, Dave e Krist .. aspettiamo tutti voi!”
Un bellissimo articolo scritto da Elisa Russo,presente al concerto di Muggia.
Leggetelo: smonta svariate leggende metropolitane e racconta per la prima volta particolari mai svelati o scoperti solo recentissimamente.Fossero tutti così,questi articoli postumi….sarebbe una pacchia!!
http://www.elisarusso.com/nirvana-25th-anniversary-teatro-verdi-di-muggia-ts-16-novembre-1991-2016/
Altro articolo fresco di giornata!
http://www.radiopopolare.it/2016/11/la-guerra-nei-balcani-e-i-nirvana-a-muggia/
Bellissimo articolo, la parte sulla documentazione jugoslava non la conoscevo.
Ma non c’è nulla riguardare la serata invece ?
Come è andata ?Per sapere com’è andata dovrebbe risponderti Liturgy che c’è effettivamente andato… (ma che non vedo attivo sul forum da diverso tempo)
Ma dato che c’ha suonato anche Steve coi Poottana forse vorrà dire qualcosa lui!Io so solo che c’è stata questa specie di conferenza con gli organizzatori,piuttosto interessante,che il Verdi è in realtà un buco e che il livello musicale medio della serata è stato piuttosto patetico…Ma non essendoci stato non ho certezze a riguardo!!
Minchia come l’han fatta lenta Territorial Pissings! Nonono ragazzi….il pubblico sembra stare ballando un walzer!!
Bella però l’atmosfera,con tutta quella gente pressata in un posto così piccolo.
Ma è stato così anche al Bloom questo venerdì!!
Ma come che gruppo è! Sono i Poottana! Lo stile di Steve (nel buttare il basso a terra) è inconfondibile!!
Per questo mi sembra strano che TP suoni “moscia”….di solito sono molto più energici. Ma appunto,che c’entra la chitarra acustica?! Boh!!!
non avevo visto fino alla fine, il cappellino di Steve mi aveva fatto in prima battuta pensare ai Pootana, ma poi un po’ la lentezza, un po’ le chitarre classiche, mi avevano fatto credere che non fossero loro.
Steve illuminaci 🙂
Il livello patetico della serata?!? direi proprio di no, in realtà non voglio polemizzare ma ho visto i video della serata al Bloom ed ho visto e sentito cose imbarazzanti.
Ad ogni modo mi spiace di non essere stato presente al Bloom ma avevo una serata con gli Svetlanas quella sera.
Comunque in realtà a Trieste è stata una bellissima “festa” con un’atmosfera molto bella, forse non essere vicini ad una grossa città come Milano da un importanza diversa ad eventi come quello.
Il teatro non è un buco ed era gremito di gente (è decisamente più grande del Bloom). La giornalista Elisa Russo ha intrattenuto il pubblico e intervistato alcune persone presenti al concerto tra cui Alessandro Fabbro, uno dei promoter del concerto di Muggia, che ha raccontato la sua storia riguardo il concerto e il passaggio dei Nirvana a Trieste. Alcune persone purtroppo, come spesso accade, hanno declinato l’invito ad intervenire all’ultimo, sicuramente qualche intervento interessante ce lo saremo perso.
Farvi il report del concerto non credo abbia molto senso, la cosa più importante di queste serate è la partecipazione della gente e a Muggia ce n’era tanta e molto entusiasta. Considerato il costo d’ingresso non proprio popolare direi che è stato un vero successo per gli organizzatori, a cui rivolgo un plauso per l’organizazzione perfetta, oltretutto in un luogo dove usualmente non si suona ma si fa teatro.
Personalmente ho avuto l’onore di calcare l’ennesimo palco dove hanno suonato i Nirvana e credo sia stata una delle serate più belle a cui ho partecipato suonando la musica di Cobain e soci.
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