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100.000 lire (incluso spese) e’ un botto
spero scenda di prezzo, steve ma lo sconto del 30% c’e’ ancora in quel negozio ? se gli faccio un bonifico me lo spedisce ?E io che credevo che questo fosse uno dei soliti libricini su Kurt… invece mi sa propio che me lo prendo, anche se non so dove rimediare i soldi ico07
Kurt74 – 9/2/2009 12:41 PM
100.000 lire (incluso spese) e’ un botto
spero scenda di prezzo, steve ma lo sconto del 30% c’e’ ancora in quel negozio ? se gli faccio un bonifico me lo spedisce ?finiti i saldi….
visto che non avrò mai i soldi per il libro volevo chiedere a chi lo possiede… come è il cd? quali sono le tracce? ci sono inediti?
grazie per le future risposte ico01fedekurtchrisdave – 23/3/2009 9:17 PM
niente io ancora non lo ho preso e nella libbreria vicino casa no c’è più ico10 ico16 ico10 ico11
Se sei di Roma, stamattina ne ho viste due copie alla libreria della Stazione Termini ico02
scoof – 24/3/2009 1:21 PM
visto che non avrò mai i soldi per il libro volevo chiedere a chi lo possiede… come è il cd? quali sono le tracce? ci sono inediti?
grazie per le future risposte ico01Dunque, il cd è composto da due tracce: una ci fa ascoltare Kurt che legge alcuni passi del suo diario (un racconto decisamente visionario), l’altra contiene un’intervista fatta all’autore del libro. Non ci sono canzoni, soooolo parole! Ti dirò che la traccia in cui si sente Kurt mi ha lasciata molto perplessa, non l’ho trovato un ascolto piacevole. Il libro vale molto di più ico02
Sì,il libro è una sorta di “biografia illustrata”.Il testo è una sorta di summa di Heavier Than Heaven (la precedente bio su Cobain scritta da Cross) con qualche aggiunta “extra” (ad esempio finora nessuno sospettava che nel repertorio dei Fecal Matter c’era anche una cover di Elvis!! ico08 ).Tuttavia,è più un libro da sfogliare che da leggere (anche perchè la bio,rispetto a qualsiasi altro libro basato sul solo testo,è parecchio stringata).
Rieccomi,
vi scrivo da una londra uggiosa ma mai priva del suo fascino 🙂Volevo sottoporre alla vostra vista delle foto che feci prima di partire al libro “Cobain Inedito”, che qualcuno di voi già conosce, per chiedere il vostro parere e segnalare un pot pourri (spero di aver scritto bene) che a parità di prezzo regala un prodotto molto ricco di inserti, note, foto, lettere, audio, curiosità, abbastanza interessanti… è stato curato dal benemerito charles cross, quindi lo scritto prosegue una linea un pò inflazionata (tenendo conto che “Heavier than heaven” è stata l’unica biografia autorizzata dalla Love….. chissà perchè!) ma descrive la figura, il personaggio, l’uomo, il marito, il bambino cobain in maniera particolare con materiali parzialemnte nuovi.
accollo il link delle immagini… è il mio profilo di flickr aperto proprio per farvele vedere… 🙂
http://www.flickr.com/photos/41383704@N07/
a presto Kurtiani 🙂
Sul fatto che è un lavoro ricco non ci sono mai stati dubbi 🙂 E’ già paio di volte che in ogni libreria dove entro me lo sfoglio di soppiatto (ho fatto lo stesso per HTH, ma quella volta son riuscita anche a farmi apostrofare da un commesso alquanto scazzato)
Molte foto son davvero belle e gli inserti son proprio ghiotti, però non credo basterà a farmi abbandonare le mie stoiche posizioni.
Al signor Charles Cross, non intendo mollare un centesimo XDPS. begli scatti, alcuni li avevo mancati 🙂
DollSteak – 14/8/2009 10:03
le mie stoiche posizioni.Illuminami!
ahah niente di poi così stoico… in realtà mi da abbastanza fastidio che un indivduo, tra l’altro apprezzabile nella sua scirttura per quanto riguarda “La stanza degli specchi” su Hendrix, debba fagocitare il mio idolo.
E’ abbastanza noto il fatto che la Love lo abbia scelto come biografo ufficiale, e che la SUA di interpretazione della storia sia quella dominante in tutti i libri ed anche le interviste di Cross.
Uno che per attaccare addosso a Cobain l’etichetta del suicidio arriva a dire che “la scenografia dell’Unplugged era studiata come quella di un funerale” non avrà da me neanche un bottone.
Ovviamente tutti sono liberi di fare come vogliono e non metto assolutamente in dubbio il fatto che una biografia dettagliata sia una tentazione irresistibile per un fan ma preferisco farne a meno se non nutro il minimo rispetto per chi l’ha scritta.DollSteak – 15/8/2009 11:28
ahah niente di poi così stoico… in realtà mi da abbastanza fastidio che un indivduo, tra l’altro apprezzabile nella sua scirttura per quanto riguarda “La stanza degli specchi” su Hendrix, debba fagocitare il mio idolo.
E’ abbastanza noto il fatto che la Love lo abbia scelto come biografo ufficiale, e che la SUA di interpretazione della storia sia quella dominante in tutti i libri ed anche le interviste di Cross.
Uno che per attaccare addosso a Cobain l’etichetta del suicidio arriva a dire che “la scenografia dell’Unplugged era studiata come quella di un funerale” non avrà da me neanche un bottone.
Ovviamente tutti sono liberi di fare come vogliono e non metto assolutamente in dubbio il fatto che una biografia dettagliata sia una tentazione irresistibile per un fan ma preferisco farne a meno se non nutro il minimo rispetto per chi l’ha scritta.Ok, capisco la tua posizione. Però io sono della scuola “attingi a più fonti”. Se mi fermassi a un solo biografo sarei poco intelligente e controllabile, per questo ho letto libri di più autori. Se tante volte ti regalassero questo libro, fossi in te non mi farei troppi scrupoli… ico08
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