Giu’ dalla torre

[cech84]

Anorexorcist – 7/9/2009 18:06

Ramones.

Ma anche solo semplicemente perché sui Misfits, Mirko, non mi hai ancora dato nessuna dritta ico14

Non so molto dei misfits, mi riecheggiano in questi giorni di continuo pur conoscendo pochissime canzoni, non so perchè ma ero preso dal loro o i ramones ico03

io dico…

…maaa…radiohead o coldplay?
da friulano e vedere il marasma causato dai coldplay…i “nuovi u2” scrivono sul messaggero e tutta sta menata di “udine città del rock” per 3 concerti di cui solo il boss è rock puro….

beh, radiohead, tutta la vita!!! (anche perchè mi piacciono, merito a molti di voi…)

[Anonimo]

cech84 – 7/9/2009 23:52

io dico…

…maaa…radiohead o coldplay?

beh, radiohead, tutta la vita!!! (anche perchè mi piacciono, merito a molti di voi…)

Arrivi tardi! Il quesito l’ha già posto Scoff, se non sbaglio ico02

[cech84]

Anorexorcist – 8/9/2009 07:48

cech84 – 7/9/2009 23:52

io dico…

…maaa…radiohead o coldplay?

beh, radiohead, tutta la vita!!! (anche perchè mi piacciono, merito a molti di voi…)

Arrivi tardi! Il quesito l’ha già posto Scoff, se non sbaglio ico02

lo so ma non mi ricordavo se avevo dato risposta e ne ho data un’altra per sicurezza aaaaaaaaaaahhh ahhhhhhhhhhh fregata! 1-0!!! ico08 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico02

[Anonimo]

cech84 – 8/9/2009 08:29

lo so ma non mi ricordavo se avevo dato risposta e ne ho data un’altra per sicurezza aaaaaaaaaaahhh ahhhhhhhhhhh fregata! 1-0!!! ico08 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico09 ico02

Siamo proprio bruciatissimi ico03

[cech84]

Questo doveva essere originariamente un post a 4 mani, fatto da me e Dollsteak, poi un po per casini su msn un po’ per impegni vari è stato sempre rimandato…

giù dalla torre:

PAESE O CITTA’?

Qua se dico una risposta prendo i calci in culo da mezzo forum soprattutto da Aya, però…amo il rischio:

Salvo il mio “paesino”, per i seguenti pro (ci sono anche molti contro va detto)

– ci si conosce tutti
-i bar da fighetti ce ne sono pochi, anzi..ci sono pochi bar, il giusto da poter dire “non andiamo in quello che ci sono i ragazzini rompipalle, andiamo nell’altro”
– alle elementari ci si consoceva TUTTI
-il pulmino giallo, cosa che molti cittadini non hanno mai avuto l’esperienza di fare, con l’autista (e doll conferma) che ti fermava sotto casa perchè sapeva dove abiti (io avevo la fermata proprio sotto casa!)
gli spazi aperti, le sagre di paese… insomma… ico08

per farvi un idea sentitevi “il valzer della bevuta” dei peter punk” ico02

[Thel]

Io salomonicamente dico nè uno nè l’altro, ma una cittadina di medie dimensioni.
Tipo Asti che fa provincia, ma è tutta una finta… ico03

N.B. Considerate che io ad AT non c’ho mai vissuto, mi sono spostata dal mio paesello piuttosto schifido direttamente a Torino. E devo dire che non mi ci trovo molto bene, mi sento piuttosto isolata ico05

[scoof]

cech84 – 15/9/2009 10:04

Questo doveva essere originariamente un post a 4 mani, fatto da me e Dollsteak, poi un po per casini su msn un po’ per impegni vari è stato sempre rimandato…

giù dalla torre:

PAESE O CITTA’?

Qua se dico una risposta prendo i calci in culo da mezzo forum soprattutto da Aya, però…amo il rischio:

Salvo il mio “paesino”, per i seguenti pro (ci sono anche molti contro va detto)

– ci si conosce tutti
-i bar da fighetti ce ne sono pochi, anzi..ci sono pochi bar, il giusto da poter dire “non andiamo in quello che ci sono i ragazzini rompipalle, andiamo nell’altro”
– alle elementari ci si consoceva TUTTI
-il pulmino giallo, cosa che molti cittadini non hanno mai avuto l’esperienza di fare, con l’autista (e doll conferma) che ti fermava sotto casa perchè sapeva dove abiti (io avevo la fermata proprio sotto casa!)
gli spazi aperti, le sagre di paese… insomma… ico08

per farvi un idea sentitevi “il valzer della bevuta” dei peter punk” ico02

anche a napoli il pulmino ferma sempre sotto casa (almeno quelli del mitico signor enzo ico08)… per il resto più che in un paesino preferirei cambiare città, ormai qua siamo ridotti mooolto male ico04 ico07 ico07 ico04

[DollSteak]

cech84 – 15/9/2009 10:04

Questo doveva essere originariamente un post a 4 mani, fatto da me e Dollsteak, poi un po per casini su msn un po’ per impegni vari è stato sempre rimandato…

giù dalla torre:

PAESE O CITTA’?

Qua se dico una risposta prendo i calci in culo da mezzo forum soprattutto da Aya, però…amo il rischio:

Salvo il mio “paesino”, per i seguenti pro (ci sono anche molti contro va detto)

– ci si conosce tutti
-i bar da fighetti ce ne sono pochi, anzi..ci sono pochi bar, il giusto da poter dire “non andiamo in quello che ci sono i ragazzini rompipalle, andiamo nell’altro”
– alle elementari ci si consoceva TUTTI
-il pulmino giallo, cosa che molti cittadini non hanno mai avuto l’esperienza di fare, con l’autista (e doll conferma) che ti fermava sotto casa perchè sapeva dove abiti (io avevo la fermata proprio sotto casa!)
gli spazi aperti, le sagre di paese… insomma… ico08

per farvi un idea sentitevi “il valzer della bevuta” dei peter punk” ico02

ohhh ecco fatto: ora tocca all’altra faccia del paesello 🙂
perchè è vero che quella del pulmino è un’esperienza impagabile (lo so io che col maledetto cotral devo fare scarpinate assurde quando una volta scendevo “al cancello”) ed è vero anche che apostrofare le persone con i soprannomi da generazioni (perchè nei paesi la prima domanda non è come ti chiami ma “a chi sei figlio?”) è un piacere senza prezzo, ma la noia di paese è incomparabile.
E le sagre quando il comitato fa il tirchio e spreca l’ira di dio in fuochi artificiali (poi ti ritrovi col campionati mondiale di organetto) sono davvero quanto di più triste esista.
per non parlare dei teatrini elettorali, quando ti vengono a chiedere il voto alla porta: quella del sindaco da che mondo e mondo è una istituzione simil feudale nei paesi XD
però adoro attraversare la strada senza mai guardare.
un paese è quel che ci vuole. anche se più lo conosci e più lo odi.
ico08

[Thel]

Sono completamente d’accordo Doll…
In più il mio paese è attraversato da una strada trafficatissima, per 20 anni hanno parlato di fare una galleria che baypassasse il paese.
Ora l’hanno fatta, ma intanto io a 4 anni sapevo attraversare in mezzo ai tir…
Mi è stato utile per sopravvivere a Torino, ma forse sono un po’ troppo spericolata ico03

[DollSteak]

ahah a te almeno ha fatto bene: io grazie alla pessima educazione civica dei paesi al di sotto dei mille abitanti non so portare nemmeno un risciò. XD

[cech84]

DollSteak – 15/9/2009 14:35

ohhh ecco fatto: ora tocca all’altra faccia del paesello 🙂
perchè è vero che quella del pulmino è un’esperienza impagabile (lo so io che col maledetto cotral devo fare scarpinate assurde quando una volta scendevo “al cancello”) ed è vero anche che apostrofare le persone con i soprannomi da generazioni (perchè nei paesi la prima domanda non è come ti chiami ma “a chi sei figlio?”) è un piacere senza prezzo, ma la noia di paese è incomparabile.
E le sagre quando il comitato fa il tirchio e spreca l’ira di dio in fuochi artificiali (poi ti ritrovi col campionati mondiale di organetto) sono davvero quanto di più triste esista.
per non parlare dei teatrini elettorali, quando ti vengono a chiedere il voto alla porta: quella del sindaco da che mondo e mondo è una istituzione simil feudale nei paesi XD
però adoro attraversare la strada senza mai guardare.
un paese è quel che ci vuole. anche se più lo conosci e più lo odi.
ico08

Di un po’ ma per caso abiti a oncedis te??? aaaaaaahahahahahahahahahahahah

hai pienamente ragione (ovvio, sta conversazione è nata dalle nostre similitudini dei nostri paesi!)
hai ragione…pienamente ragione!!! quello è della famiglia dei…Non sapevo che anche nel tuo paesello ci fossero i soprannomi di famiglia, la mia, per esempio (e che porto con fierezza) è la famiglia dei “fajon”…ico01
Figuriamoci “little cech” che andava dal tabaccaio e gli chiedevano appunto “di chi sei figlio??” (logicamente in friulano) e io tutto fiero “i sei il fii di corado!!” (e mio padre è noto in paese, quindi per i suoi amici del bar che beccavo sempre di fuori per loro ero principalmente “coradin” (corradino), soprannome che mi porto dietro fino alle elementari (dove logicamente ti conoscono tutti, soprattutto le bidelle tue compaesane!!) (poi diventato mirketto e una volta diventato grande e grosso “mirkone”, ma cech va per la maggiore!! )

Noooo pure da te con sti zzoca di fuochi artificiali??? permettimi..ma rido!!! ogni volta verso ferragosto che entro in paese, passando per una frazione vedo lo striscione “ferragosto con i fuochi d’artifico in riva al lago!!” (e l’ultima volta…ho fatto talmente tanto il pagliaccio che metà bastava… urlando e cercando di mangiare le scintille!!)

il nostro ex sindaco porta per porta pure lui faceva… poi si è trovato mia nonna davanti:

“cosa vuoi?”
“salve Domenica, mi raccomando che alle prossime…” e lei l’aveva interrotto dicendo in dialetto (e per voi tradotto)
“TUUU..TU DI QUESTA CASA NON PRENDERAI NEANCHE UN VOTO SU 4!!!”
e il suin..ehm…l’egregio ometto a orecchie abassate è stato zitto! (ora abbiamo la sua marionetta invece…!!! che desolazione!!)

Adori attraversare la strada senzaguardare??
ADORO ANDARE IN BICI IN CONTROMANO!!!!!E SUI MARCIAPIEDI!!! (3 ore per fare il bancomat perchè incroci passanti e ti invitano a bere qualcosa!!)

QUOTO: “un paese è quel che ci vuole. anche se più lo conosci e più lo odi.”

[DollSteak]

ovvio che da noi ci sono i soprannomi XD la mia famiglia non ne ha uno, e il che è un gran peccato, però ce ne sono davvero di epici.
esempio:
la pompa di benzina, l’unica del mio paese ha avuto due famiglie storica gestione. è una pompa IP. solo che per noi non ha mai significato Ital petroli, per noi è stata prima “I Parruccini” (parruccino è il nome di uccellino molto piccolo) poi “I pegghi” (letteralmente “I Peggio”) che sono i nomi de ste due famiglie XD
ahah te dicevi, figlio di corrado? ahah io ero ufficialmente “a nipote de Celestino” (roba che mi porto dietro dall’asilo).
Ah e comunque bravo! unisciti a noi e alla mozione “basta co sti fochi” perchè davvero non se ne può più di queste feste moscissime che si reggono solo su venti minuti di fuochi artificiali. basta. non è questa civiltà.XD

[cech84]

DollSteak – 15/9/2009 17:25

ovvio che da noi ci sono i soprannomi XD la mia famiglia non ne ha uno, e il che è un gran peccato, però ce ne sono davvero di epici.
esempio:
la pompa di benzina, l’unica del mio paese ha avuto due famiglie storica gestione. è una pompa IP. solo che per noi non ha mai significato Ital petroli, per noi è stata prima “I Parruccini” (parruccino è il nome di uccellino molto piccolo) poi “I pegghi” (letteralmente “I Peggio”) che sono i nomi de ste due famiglie XD
ahah te dicevi, figlio di corrado? ahah io ero ufficialmente “a nipote de Celestino” (roba che mi porto dietro dall’asilo).
Ah e comunque bravo! unisciti a noi e alla mozione “basta co sti fochi” perchè davvero non se ne può più di queste feste moscissime che si reggono solo su venti minuti di fuochi artificiali. basta. non è questa civiltà.XD

Buondì (nell’attesa che aya scenda ho acceso il pc ico08 ) beh…
guarda pure io son felice di essere conosciuto molte volte come il nipote di Bruno, e per quanto alcuni sanno sono fiero soprattutto di lui!!

Beh…i soprannomi sono assurdi, mi ricordo che nei paesi vicini mio padre mi raccontava ce ce n’erano due veramente assurdi (che io uso per chiamare gli amici in senso ironico!)

tin mangja mierda & Gjno buiaciar!! (la “buiacia” è la cacca delle mucche) xD
Eh…qua da noi invece c’è l’agip, era di una famiglia del paese, due fratelli, poi han venduto a due…però non mi ricordo il nome.

Maaaaaaaaaa…. se ti fermano per chiedere la strada tu la dai giusta? ico03 Io dipende in che luna sono!! ico09

possiamo dimenticarci dei nostri amici animali?? pollai, bestiame e i nostri bei orticelli e terreni immensi?

[Anonimo]

Cech & Doll,
io mi trovo a vivere in un posto molto simile, che vive d’inverno abitato solo da (oltre i residenti fissi -pochi-) lupi e banditi e d’estate gode del riflusso turistico delle cittadelle vicine (Anzio e Nettuno). Per il resto, il mio paese s’è sviluppato dalla costa verso l’interno, così ha incrociato la strada statale (quella su cui sta casa mia, praticamente… che poi è l’unica strada grande del paese) e l’ha semplicemente scavalcata. Non esiste piazza, non esiste… NULLA!
Il pulmino delle elementari era bellissimo e anch’io scendevo “al cancello” e a scuola ci si conosceva tutti e certe volte la maestra di riaccompagnava a casa lei, perchè magari ti abitava vicino.
Idem alle medie… La mia prof di musica mi faceva portare il basso a scuola e quindi, non potendo andare col pullman caricata di zaino, basso e ampli, mi riportava lei a casa.
Fantastici i soprannomi… Da sempre io son quella “un po’ fuori”, quella che “ascolta musica strana”, quella che “studia cose strane”… L’unico soprannome carino me l’ha dato il mio panettiere, che mi conosce da sempre, e ogni volta che entro nel suo negozietto mi apostrofa con un: “CIAO BAMBOLI’!!!” (cioè, “ciao bambolina!”, che ti fa tornare il buon umore anche se ti sei svegliata con tua madre che ti crivellava il cervello di domande e il male di vivere che ti torceva i pensieri.

Però… qua si è lontani da tutto. Fin quando non hai in pugno una macchina TUA, continui ad essere lontana da tutto. Nel mio paese non ci sono le scuole superiori, quindi io andavo a scuola ad Anzio… e ovviamente tutti i miei amici abitavano lì o ancora più in là: una tragedia poter uscire con loro.
Poi, diventata più grande, l’attrattiva diventa Roma… e anche quella è sempre, paradossalmente, lontana.

Vivrei mai in città, però? No, non credo. O, magari, all’inizio ci starei malissimo.
Attraversare le strade senza guardare non ha prezzo.
E non ha prezzo neppure scendere a buttare la spazzatura in pigiama perché “tanto non mi vede nessuno e pure se mi vede qualcuno… vabbè ma lo sanno che sono io!” 🙂

[Thebeatter]

Non pensiate che un quartiere di una città sia tanto diverso da un paese… Specie qualche anno fa. Certo che la estinzione dei piccoli negozi e “l’americanizzazione” della nostra società ha fatto cambiare un pò le cose… ma io a scuola ci andavo a piedi alle elementari e alle medie, qui conosco tutti come fosse un paese e si vengono a sapere anche i ca*zi di tutti come fosse un paese, sia qui a casa che dove ho il laboratorio… Ovvio che ci sono pro e contro. Credo che quando si è giovani la città offra veramente tanto… dopo le cose si invertono… Piuttosto le vere differenze purtroppo sono segnate dalle diverse aree geografiche. Siamo un paese con delle differenze enormi…

[Autore]

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