GRUNGE: THE SPAGHETTI SCENE

Nessuno dei 3 gruppi citati ha minimanente a che fare col grunge.Il grunge è storia remota,cicci.Sicuramente i Verdena (ma anche,perchè no,Prozac+) degli esordi presero parecchio spunto dai Nirvana,ma erano giovanissimi ed è naturale che i primi lavori siano in qualche modo riconducibili a ciò che influenzava loro all’epoca.Chiamalo Rock Alternativo Italiano,ma non chiamarlo Grunge.
Il grunge era esclusiva del nordovest statunitense:compiuto il suo ciclo nell’arco di alcuni anni si è esaurito.Ciò che è venuto fuori dal ’94 in poi è post-grunge.Ma non ha proprio senso chiamare Verdena ecc ecc grunge o post-grunge,quelle sono etichette errate buone giusto per ricondurre l’ascoltatore(ignaro) a un suono più o meno preciso.
Rispondendo alla tua domanda:non ascolto nessuno dei 3 gruppi citati….Proprio perchè se voglio sentire robba Grunge piuttosto mi spolvero qualche gruppo originale dell’epoca! ico03

come direbbe Battisti…”il nostro caro angelo…” “…e i suoi sondaggi…” ico03
Bella scelta…perchè li ascolto tutti e tre ed e stato difficile scegliere a chi va il voto. ho messo per gli afterhours perchè tra i 3 son quelli che conosco da piu tempo (1999 quando vidi per la prima volta il loro video “sui giovani d’oggi ci scatarro su” spettacolare canzone!!) poi preso il cd hai paura del buio? poi conobbi Non è per sempre…penso che (senza offesa per la mia ragazza) se una ragazza deve corteggiarmi oltre a portarmi una teglia di tiramisu o una padella di fagioli messicani deve cantarmi non è per sempre…ma non so come…o farmela sentire… ico03 (son matto lo so) (certo non basta cosi poco per corteggiarmi si intende..e poi son fidanzato!! ico08 )
Poi La vedova bianca e via dicendo ico03
Come gia scritto su Marlene Kuntz li c’e gia spiegato come li conobbi, mentre i vedrena se devo essere sincero li conosco da poco, ho comprato Requiem su consiglio di memory (dove sei finita???) e mi è piaciuto assai assai (come direbbe la simpatica A_girl ico08 )

Ma certo che il grunge è morto!
nel senso che un determinato evento storico (come può essere anche un movimento studentesco, o musicale, o generalemnte artistico) esiste e vive solo nell’area e nel tempo dell occhio del ciclone!
il grunge non è morto perchè si, perchè dato che i the crass hanno detto “punk is dead” tutto quanto muore all istante…

è morto semplicemente perchè sono mutate, ahimè, le condizioni sociali che hanno permesso una nascita di una corrente nuova musicale… ico01

ne sta avvenendo una anche oggi, in questi giorni, CHE IO NON APPROVO E PER CUI IO NON VOGLIO FARE ASSOLUTAMENTE ALCUN PARAGONE CON IL GRUNGE – ed è quella emo: essa può farci comprendere i mutamenti musiclai che avvengono secondo le epoche e le società… e quindi far vedere che nel bene e nel male ogni influenza e niova corrente ha il suo tempo, ma che sembra purttroppo sempre troppo poco…

sembra ormai che non si possa più fare bella musica se non coem l’hanno fatta “gli eroi del passato”…
d’altronde guardfandoci intorno ciò che troviamo solo delle bambole gonfiabili che inneggiano ad amorazzi cornutazzi e maschi padroni che sculettano con l’aria da fighi…

ma cosa ci vuole a ricreare un’atmosfera eterea che protegga la propria creatività dalle intemperie dell’attuale?
basta solo l’idea, l’ispirazione, e qualche nota in testa, per poter iniziare, piano piano, una nuona rivoluzione, che scalcini il trash e valorizzi la bell’arte, cosicchè, magari, dei prossimi afterhours non saranno più chiamati “grunge”, ma, magari, “bella musica italiana”.

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Non so se sono stata chiara o se sono andata fuori tema, ma ciò lo penso davvero 🙂