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secondo me è stata abbastanza messa in disparte.. è vero che è stata inserita nel cofanetto, ma lì ci sono tantissimi pezzi, se gli avessero voluto dare valore avrebbero potuto metterla in un cd (ripeto che secondo me in in utero non starebbe male..) o nel greatest hits insieme a you know you’re right
io dico arte e mito..
senza il “mito” molti di noi che eravamo troppo piccolini quando è morto kurt, non conoscerebbero mai i nirvana.. il mito del cantante maledetto, la morte tragica e secondo qualcuno misteriosa, i suoi occhioni blu, la disperazione, la dolcezza.. e tutti quelli che ne hanno approfittato, perchè si sa che i miti sono una barca di soldi per chi sa sfruttare bene le masse innamorate di un idolo.. certo che il mito c’è, e al contrario dell’arte, non morirà mai.. spesso mi dà fastidio questa strumentalizzazione.. vedere un uomo che non è più neanche un uomo, ma solo un’immagine per guadagnare soldi.. vedere una band che era lì per trasmettere qualcosa, ricordata solo per il visino del cantante.. vedere la bellezza e la profondità di tante canzoni dimenticata, con l’eccezione di smells like teen spirit e poche altre.. vedere tutto questo fa incazzare, se sei una persona ama veramente questi nirvana.. ma una come me in fondo dovrebbe anche ringraziare questo mito, perchè sono una di quelle “soggette al fascino di Kurt, e solo in seconda battuta magari alla musica” nel senso che quando mi sono innamorata dei suoi occhi tristi e le sue frasi, non avevo ancora mai sentito una sola nota dei nirvana.. quindi devo dare ragione a lello.. sicuramente non è così per tutte le ragazze, ma per alcune (credo molte) si, compresa me.. penso che sia una cosa infantile e abbastanza patetica, ma è andata così, che ci posso fare, prima mi sono innamorata di questo mito, e solo dopo dell’arte vera..
però c’è da dire una cosa: ormai ho capito che miti e idoli non servono, e potrei dire che non ne ho più.. kurt non è più un mito per me.. sforzandomi un po’, sono riuscita a cancellare l’immagine mitizzata che avevo di lui, e a vederlo “semplicemente” come un uomo, e un artista.. è stato il primo, ma non è stato l’unico mito che ho avuto.. e puntualmente tutti i miti mi sono crollati, o li ho smontati io.. di qualcuno non è rimasto proprio niente dentro di me, di qualcun’altro si, di kurt per esempio, perchè mi aveva toccato in qualcosa di più profondo, mi aveva toccato con l’arte, non solo con il mito, e i miti possono (devono) crollare, le emozioni che ti dà l’arte no.. quindi dò ragione a lello ma solo in parte.. perchè se c’è qualche ragazza che si ferma al mito, c’è qualcuna che riesce ad andare oltre, e a tenersi l’arte, come ho fatto io.. ad amare quell’arte “sporca e rivoluzionaria” (che parole stupende..!) come hai scritto tu.. non è detto che ragazze, per quanto dolci sensibili ed educate, non possano amare follemente “un gruppo che sputava sudore e metteva a ferro e fuoco i palchi dove passava”.. personalmente ritrovo tantissimo di me nei nirvana.. nella loro rabbia quasi esasperata, in quei suoni distorti, così diretti, così penetranti.. mi rispecchio molto meglio in bleach o in alcuni pezzi di insesticide che nell’unplugged, per quanto bellissimo.. e se dovessi descrivermi penso che sarebbero molto adatte le parole “sporca e rivoluzionaria”
sid sid sid..
un sacco di gente impazzisce per sid “il simbolo del punk”
io non capisco e forse non capirò mai perchè viene considerato il re del punk e cos’ha fatto di spettacolare.. almeno avesse suonato nei dischi! solo un immagine e niente più secondo me.. peccato perchè è stata proprio una vita buttata via.. morire di eroina a 21 anni! per la storia di nancy non si sa per certo com’è andata.. ma se fosse stato davveri lui a ucciderla, non ci sarebbe neanche una scusa che tenga in sua difesa..
ciao e benvenuto (o benvenuta) nel forum!
sappy è veramente bella! crea un atmosfera quasi ipnotica.. potrei ascoltarla mille volte di seguito e non mi stancherebbe mai! secondo me starebbe bene in in utero.. anche il testo è molto bello! la prima volta che l’ho letto mi ha fatto pensare tanto
uah uah uahlo scopriremo solo vivendoe mi sembra anche giustoanche ovvioanche inevitabileemozioneeeedookie – 14/11/2007 2:07 PM mi piace il calcio fin da quando ero molto piccolo sia praticarlo ke vederlo alla tv visto la mia passione x il milan ico03 ….ultimamente però guardarlo alla tv sembra un’impresa e nn parlo dei costi di sky o mediast premium, ma della gente ke va agli stadi è sempre meno tifosa di calcio…. mi danno fastidio e fanno la vergogna dell’italia dal primo all’ultimo dal tifoso ke lancia razzi, allo stato ke permette prezzi esorbitanti senza ritegno, ai calciatori ke fan vita da favola anke se nn giocano, alla polizia ke si permette di picchiare coi manganelli i tifosi ke magari centrano poco… c’è da cambiare tutto in italia!!! ico06
sono assolutamente d’accordo!!
bello lo sport.. molto bello.. può insegnare un sacco di cose, altro che scuola XD
io ho provato danza e ginnastica da piccolina, nuoto, scio quando vado in montagna (cioè molto poco) e gioco a pallavolo… ho avuto molti alti e bassi, avevo anche pensato di lasciare, ma la verità è che sono innamorata di questo sport! ora mi alleno tantissimo (qualche settimana tutti i giorni) e faccio tre campionati: certe volte sono stressata, e vorrei smettere perchè mi toglie tempo per tante cose.. ma alla fine credo che non la lascerò mai.. mi piace davvero tanto, mi ha aiutato a crescere, a riconoscere e superare i miei limiti, a lavorare sodo, a controllare la tensione, a trovare il mio spazio ma non invadere quello degli altri, a provare a migliorarmi sempre, ad aiutarsi a vicenda.. mi ha fatto conoscere tante persone e mi ha dato emozioni fortissime.. ragazzi lo sport è fantastico..!
poi mi piacciono il ping pong e il calcio.. sono impedita a tennis ma mi piacerebbe imparare.. e come ha scritto qualcuno sono molto interessata ad alcuni sport estremi come canotaggio e paracadutismo e anche alle arti marziali, ma non ho mai provato niente di queste cose
e la vita si è rifiutata di lasciarlo andare
molto bello
cioè è morto ma in un certo senso vive.. giusto? qualche verso non mi convince al 100% ma nel complesso mi piace, davvero!
brava, io non avrei mai avuto il coraggio di mettere qui una mia poesia!
shadowgrunge – 13/11/2007 7:21 PM e ora c’è anche l’emogotchi…convincete l’emo a suicidarsi… http://flashgames.it/emogotchi.html è uno sfruttamento commerciale…quando l’emo smetterà di portare soldi passeranno ad un altro genere da portare alla ribalta…
sono d’accordo con te..
comunque il giochino è troppo facile!XD ho vinto subito 😛
dookie – 14/11/2007 2:16 PM c’è ki paragona hitler a gesù…. ico05
siamo messi bene..
io non so se credo o no.. quando ero più piccola credevo.. un po’ perchè non mi facevo tante domande, un po’ perchè davvero sentivo “qualcuno” di più grande, presente sia nei momenti di difficoltà che in quelli belli.. ora non è più così.. dico solo che vedendo la gente che crede davvero, e la loro fede, mi piacerebbe poterci credere anch’io.. ammiro chi riesce a credere, anche se sono convinta che qualcuno (non tutti eh) creda solo per il bisogno di sentirsi protetto,e per paura della morte. anche io qualche volta, quando in certe situazioni non so più cosa fare, vorrei avere un dio a cui rivolgermi, un dio che mi aiuti e mi stia vicino sempre, che dia un senso in più a tutto.. e quasi quasi lo sento davvero.. ma non voglio che la mia fede si limiti a questo, perchè è solo il modo di risolvere un mio bisogno, non una fede vera, nel bene e nel male.
sono convinta che ci sia “qualcosa” (non so se sia un dio) di superiore.. quando si dice che niente è per caso.. quando vediamo (per esempio nella scienza, come diceva, credo, marycobain) la perfezione di certi meccanismi e coincidenze.. le cose incredibili e assurde che sono venute fuori da due alghe in fondo al mare miliardi di anni fa, e il modo incedibile in cui si sono evolute.. c’è il disegno, o l’opera di “qualcuno” più alto di noi che ha reso tutto possibile? oppure per una serie di cause-effetti spiegati dalla scienza sarebbe andata comunque così?.. boh..
però credo che la religione vada oltre queste cose.. è qualcosa di morale.. un modo di vivere credendo che ci sia qualcosa o qualcuno in più, qualcosa o qualcuno di superiore alle cose terrene, che vale la pena seguire per dare un senso a tutto.. e se la vediamo in questo senso, allora io credo.. ma questo qualcosa è un dio? e quale dio? oppure è, che ne so, un ideale? secondo me ogni persona lo rappresenta in modo diverso, ma l’essenza è sempre quella..
poi c’è la chiesa.. diciamo che va molto di moda attaccarla, e in effetti una gran parte della chiesa fa schifo.. e il fatto che abbiano comportamenti immorali è ancora più grave perchè loro sarebbero gli emissari di dio, e quindi devono essere un modello per tutti. senza contare che spesso la chiesa è troppo rigida, non capisce che col tempo tutto deve evolversi e cambiare, e comportandosi così ha la colpa di allontanare molte persone (soprattutto giovani) dalla religione.. però io sono convinta che non si possa ridurre niente all’etichetta di “male” o “bene” assoluto.. c’è anche una parte buona della chiesa.. per esempio nella mia parrocchia ci sono delle suore che sono andate a vivere in alcuni villaggi del sud america, dando rifugio, sanità e istruzione ai bambini di strada, e per questo vengono anche minacciate (una è stata uccisa).. oppure il prete che avevamo prima, era una persona semplicemente fantastica..
ultima cosa: io sono una persona molto critica e non amo le regole, soprattutto quelle imposte senza spiegazione.. per questo mi riesce difficile adattarmi alle regole di una religione (ogni religione ne ha, no?), o perchè non ne capisco il senso, o perchè mi sembrano troppo rigide.. diciamo che mi piace avere una visione elastica di queste regole, nel senso che non le considero assolute, ma modificabili a seconda delle situazioni e dei tempi.. e molte delle immagini e frasi dei vangeli o anche della bibbia, preferisco vederle come assolutamente simboliche.. e questo è il mio problema più grande: se seguo o dico di seguire una religione, fino a che punto posso interpretarla a modo mio?
vavihj – 15/11/2007 2:59 PM le sue frasi sono una specie di flusso di coscienza…per cui non hanno un senso immediato ma si riferiscono cmq sempre ad episodi autobiografici o di cui lui ha sentito parlare..sapete che lui non credeva nell’opposizione pacifica alla gandhi o teorizzata da john lennon.. e sempre per quanto riguarda i fucili era attirato dalle armi come le pistole..ma soprattutto dai fucili da caccia!! molte frasi apparentemente ispiegabili nei testi delle sue canzoni, pur rimanendo inspiegabili, hanno dei senza dubbio dei collegamenti autobiografici!! per quanto riguarda il titolo…era solo per attirare l’attenzione! immaginavo che qualcuno di voi avesse letto la “splendida” recensione del concerto al “bloom” di mezzago su quell’altro sito italiano intitolata proprio così…:) invece per quanto riguarda il meglio spegnersi che bruciare lentamente credo di essere stata un po’ fraintesa… con lo spegnersi non intendevo esattamente il fenomeno dell’invecchiamento..io parlavo di non sentirsi più adatti! non sentirsi utili o felici di esistere..privi di ispirazione, iniziative, idee e creder che in qualche modo non si abbia più nulla da dare agli altri. la Noia! per esempio…
già le cose che scrive sono un flusso di pensieri.. che vanno per associazioni o hanno collegamenti che senza conoscere bene quello che viveva e provava non si possono capire.. anche io spesso scrivo così.. direttamente quello che mi viene in mente, senza “filtrarlo” provando a spiegare o a renderlo comprensibile.. è un modo molto diretto e sincero di scrivere.. anche se magari il senso non si capisce del tutto, comunque comunica qualcosa.. mi piace molto leggere quello che scriveva kurt.. sono parole che vengono da dentro e quindi ti colpiscono dentro..
ma kurt non era quello che diceva “tra il minore e il maggiore dei mali uccidi tutti e due”? certo che è meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente.. ma sarebbe ancora meglio mettercela tutta per non far succedere nè l’una nè l’altra cosa.. so che non è facile.. che la realtà è vuota triste noiosa e stupida.. e che spesso ci sentiamo vuoti tristi noiosi stupidi e INUTILI anche noi.. senza novità, senza passione, senza voglia.. senza riuscire a vedere altro che noia, fatica e vuoto.. smettere di vivere, esistere e basta, aspettare qualcosa che ci svegli un po’ e ad un certo punto iniziare anche a pensare che questo qualcosa non esista.. trascinarsi e pensare “ma io cosa sono qui a fare?”.. è difficile uscirne.. dopo un po’ ci si dimentica anche come si fa.. ma non è impossibile.. magari durano tanto, magari dopo che sono passati ritornano, ma non sono momenti che durano per sempre.. e quindi mi chiedo che bisogno c’è di “bruciarsi”.. anche perchè quei momenti possono finire, ma quando ti sei “bruciato” non torni più indietro
non l’avevo mai pensato ma è una buona idea!! XD
l’USDM si sta lavando i capelli mentre canta i tokyo hotel!
mi è venuta qualche idea.. ma è solo un abbozzo.. se vi viene in mente altro ditemi:
-presentazioni
-recensioni o discussioni su cd, dvd, video e canzoni..oppure separarli:cd&dvd/canzoni/video.. oppure cd/dvd&video/canzoni
-altri cantanti o band [magari con una sottosezione per i concerti]
-discussioni sugli strumenti
-sondaggi
-discussioni sui componenti del gruppo che non riguardano i nirvana(x esempio la morte di kurt, o krist in politica, o le scelte di dave dopo la morte di kurt, i rapporti tra di loro ecc..) oppure fare una sezione per ognuno di loro..
-off topic
-foto
-poi una generale sui nirvana dove mettere tutto quello che ci viene in mente su di loro..[magari i cd,dvd,canzoni,video possiamo metterli in sottosezioni qui.. o direttamente senza sottosezioni..]
-poi pensavo a qualche sezione tipo cinema e libri.. o vanno in off topic?però secondo me in questo modo ci si può trovare a voler creare una discussione che non rientra in nessuna categoria..
boh ditemi che ne pensate..
