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Presumo che tutti voi conosciate già questa band, quindi immagino non ci sia bisogno di inserire tutti i vari link… Io ho da poco comprato “Freak Show” (anche se ne conoscevo alcune canzoni fin dal 1997) e lo trovo un eccezionale album Post-Grunge, molto energetico e allo stesso tempo ricco di ballate capaci di sciogliere il cuore. Voi cosa ne pensate di questo gruppo?
Visti una volta nel 1999 e mi è bastata. Mai più!! Loro sì che “saltarono sul carrozzone del grunge”,altro che i Pearl Jam. Schifo assoluto. Almeno per quanto riguarda il mio gusto personale.
Non mi sono MAI piaciuti più di tanto. Freak Show è carino ma nulla di nuovo e di innovativo….ho un loro cd singolo che comprai anni fa ma che non ho mai ascoltato ahahahahahahahahahahahhahahaha I MISS YOU si chiama
Rixx – 22/3/2014 15:23
Visti una volta nel 1999 e mi è bastata. Mai più!! Loro sì che “saltarono sul carrozzone del grunge”,altro che i Pearl Jam. Schifo assoluto. Almeno per quanto riguarda il mio gusto personale.
Se parli dei primi due album, sì.
Ma avevano 15-16 anni all’epoca, come fai a quell’età a giudicarli?
Gi a partire dal terzo album avevano comunque cambiato parecchio, e dal quarto album si erano staccati completamente dal Grunge, usando orchestre, tastiere e sperimentando sempre di più.
Diorama e Young Modern sono eccezionali e dimostrano un talento impressionante per la loro età.
Appunto,all’epoca (fine anni ’90) erano stati sfruttati e spremuti come l’ennesima next big thing. Praticamente sono stati venduti come se fossero i Nirvana australiani.
Ma una copia annacquata e impacchettata bene al massimo genera milioni di dischi venduti (cosa puntualmente accaduta),ma di certo non il mio apprezzamento. In quel concerto vidi un gruppo che non mi diceva assolutamente niente e un atteggiamento che sapeva di “già visto”. Poi arrivarono gli anni 2000 e si misero a fare cose molto più grandi di loro. Ma a me delle orchestre non me ne può fregà de meno. Per me non è maturità artistica,è un doppio e completo sputtanamento: getti via quello che ti ha reso (nemmeno troppo giustamente) famoso per fare quello che vuoi. E quello che vuoi cos’è,un’opera orchestrale ?!?! Ma vaffanculo và!!
Non a te,Liturgy,ma agli australopitechi in questione! Faccio notare che mi riferisco solo a quanto riguarda i miei gusti : non è mia intenzione offendere o ferire i fan dei Silverchair. Se a te piacciono,buon per te e per loro. Io non avrei apprezzato Diorama manco se lo avessero scritto i Pink Floyd! Per me le cosiddette “opere mature” equivalgono a “una palla al ca**o”…ci siamo capiti. 🙂Io penso che la questione fosse molto semplice:
A loro (come alla maggior parte) dei ragazzini anni ’90 piaceva suonare e piaceva il Grunge, e hanno pensato di sfruttarlo al meglio visto che all’epoca andava come genere.
Poi sono cresciuti e sono andati oltre alla copia annacquata del Grunge e hanno fatto qualcosa di molto più profondo.
Al di là che ti piaccia o meno, a livello puramente compositivo credimi che il talento c’è.Poi non è una questione di gettare via quello che ti ha reso famoso. Un artista generalmente vuole sempre cambiare e sperimentare cose diverse. E’ insito nell’artista.
Kurt ha scritto Do Re Mi, e rimane lo stesso autore di brani come Mexican Seafood. La differenza è abissale.
Non significa rinnegare assolutamente le radici, significa acquistare maturità e progredire.
Non ci vedo nulla di male in questo, anzi.per sicurezza sono andato a guardare nella mia collezione, confermo, NON HO NULLA di loro 🙂
Pero’ ricordo all’epoca che erano conosciuti, probabilmente non mi colpirono.
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