- Questo topic ha 1 risposta, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 9 mesi fa da
.
-
Post
-
L’Italicum è stata, di fatto, una nuova vittoria di Berlusconi che ogni volta che la “sinistra” prova a metterglielo nel culo nel culo se lo ritrova; il nanetto minaccia che ritorneranno a vincere come nel ’94 il che è abbastanza preoccupante, perché come abbiamo visto ogni volta che veniva dato per morto – ahimé – ritornava più forte che mai. Questa “nuova legge elettorale” di merda fa ancora più schifo del porcellum, perché con lo sbarramento dell’8% certi partiti che io prima votavo non potranno più entrare in parlamento. Voi cosa ne pensate di tutta questa merda?
Il problema della “sinistra” è che da anni cerca solo di buttarlo al culo al Berlusca e contemporaneamente si presenta come un branco di politicanti senza palle, burocrati moralisti e seriosi senza alcuna idea nè proposta se non, appunto, di togliere dal campo il vecchiaccio.
La legge elettorale non piace nemmeno a me (nè condivido le idee liberiste di Renzi), ma magari se stavolta non provano ad incularlo e pensano a trovare delle soluzioni politiche potrebbero -diciamolo sottovoce- fare qualcosa. Almeno questo è quello che penso del PD i questo momento, non sono del tutto pessimista.Abolizione del senato e riforma del titolo V sono cose da libri di storia.
La leggr elettorale è secondaria, tant’è che si tratta di legge ordinaria.
Spero vivamente si riescano a fare queste cose, non resta che aspettare, non serve a nulla in questo momento far casino.fecalmatter93 – 27/1/2014 23:39
Il problema della “sinistra” è che da anni cerca solo di buttarlo al culo al Berlusca e contemporaneamente si presenta come un branco di politicanti senza palle, burocrati moralisti e seriosi senza alcuna idea nè proposta se non, appunto, di togliere dal campo il vecchiaccio.
La legge elettorale non piace nemmeno a me (nè condivido le idee liberiste di Renzi), ma magari se stavolta non provano ad incularlo e pensano a trovare delle soluzioni politiche potrebbero -diciamolo sottovoce- fare qualcosa. Almeno questo è quello che penso del PD i questo momento, non sono del tutto pessimista.Vero, è la stessa idea che ho io della sinistra italiana…solo più convinto. Non hanno mai dimostrato di voler fare, solo chiacchere e merda su Berlusconi. Poi una volta saliti al governo dimostrano che non sono tanto differenti da chi per anni hanno voluto togliere di mezzo! Vorrei vedere una volta morto Berlusca cosa cazzo avranno da dire…o da fare, che è ben più importante!
Io non dico che siano in cattiva fede -alcuni, solo che gente tipo Bersani, Cuperlo e Dalema al momento hanno meno capacità di coinvolgere di una zucchina.
concordo, ma la cosa intricata e’ che questa che citi, la vecchia nomenclatura (tra i quali sottolineo Bersani e’ l’unico che si salva), sono la minoranza nella base, ma la maggioranza in Parlamento.
Da qui parte il pantano in cui stiamo, speriamo che si superi.Premettendo che Renzi non è di sinistra ma ne è una parodia, come tutto il PD (gli unici partiti ancora veramente di sinistra che sono rimasti in Italia sono Rifondazione e SEL, che ho votato unicamente perché Rifondazione non c’era sulla scheda elettorale), saprà anche parlare ma ha fatto ciò che ha fatto per pura propaganda: solo per poter dire “avete visto? Io sono riuscito a fare la legge elettorale e voi no!”. Per non parlare di quei pagliacci dei Grullini che potevano prendere in esame (ed, eventualmente, posizione contro) questa porcata dell’Italicum e non l’hanno fatto. Il risultato l’abbiamo visto tutti: la Santanchè o chi cazzo era che si vantava in TV di una vittoria di Forza Italia (il che è praticamente un dato di fatto) e il Berlusca che torna a minacciare che vinceranno di nuovo come nel 1994. Almeno hanno abbassato la soglia minima per i partiti coalizzati al 4%… Se non altro potrò votare di nuovo SEL, anche se non è esattamente quello che vorrei votare.
Comunque concordo con Fecalmatter su D’Alema (idiota, falso comunista borghese e corrotto) e su Bersani (intelligente, ma senza carisma e con una capacità di far colpo pari a 0).
il vincitore certo piu’ perdente della storia. Almeno Occhetto, che stimo esageratamente, perse contro un berlusconi fresco, nuovo, giovane, Bersani ha fatto autorete. Da un lato non mi dispiace perche’ i nodi dovevano prima o poi venire al pettine.
Io in questo momento sono fra i non votanti, ma l’abolizione del senato, cosa ben piu’ importante della legge elettorale, e’ da libri di storia, e se Renzi ci riesce non si puo’ che ammirare.Anch’io probabilmente mi asterrò, ma alle politiche, non alle europee. Sì, è da ammirare, ma io credo che lo faccia più per immagine piuttosto che perché ci crede veramente…
Guarda non sono mai stato un renziano, anzi mi è sempre stato sul cazzo, e ho votato pur’io Sel alle ultime politiche, però non condivido la critica per il ritorno di immagine, l’importante e che le cose si facciano e siano fatte bene, poi il motivo che ci sta sotto sti cazzi, sempre meglio che dare l’impressione di essere perennemente impantanati. Poi se Renzi ha un ritorno d’immagine e toglie qualche voto al NuovoCD o chi per loro tanto meglio no? Cioè Bersani non sa farsi piacere e non va bene, se R. è carismatico meglio per lui. Ciò non toglie che sarebbe bellissimo vederlo togliersi di torno se ci fosse un’altro candidato credibile di sinistra.
siamo ad un punto in cui la questione non e’ piu’ destra o sinistra, ma vecchi o giovani. Con tutto il rispetto di grandi politici che pur abbiamo in italia, ma sempre pochi rispetto alla melma, e’ arrivato il momento della nuova generazione, il nostro momento.
un partito trasversale per cambiare la generazione al potere in Italia sarebbe la cosa migliore da fare. Per ora ci sta’ lavorando grillo a questo progetto, ma non mi ha ancora convinto piu’ di tanto.Kurt74 – 31/1/2014 12:21
siamo ad un punto in cui la questione non e’ piu’ destra o sinistra, ma vecchi o giovani. Con tutto il rispetto di grandi politici che pur abbiamo in italia, ma sempre pochi rispetto alla melma, e’ arrivato il momento della nuova generazione, il nostro momento.
un partito trasversale per cambiare la generazione al potere in Italia sarebbe la cosa migliore da fare. Per ora ci sta’ lavorando grillo a questo progetto, ma non mi ha ancora convinto piu’ di tanto.Grillo? Il “rivoluzionario” populista dittatore democratico? Se la nuova generazione di “politici” dev’essere rappresentata da lui e dal M5S, io ci rinuncio.
Partiamo dall’inizio: Grillo caccia 3 persone dal suo “partito”, una perché aveva partecipato ad un talk show, l’altro perché aveva criticato il partito, l’altro ancora perché anch’egli s’era permesso di violare le Sue Sacre Leggi.
Poi, apre DI FATTO il suo “partito” a Casapound, “smentendo” sul suo blog con sofismi che non vogliono dire un cazzo (mentre il fatto è palese), e ha anche il coraggio di dichiarare in diretta ai giornalisti “noi NON SIAMO antifascisti”. Un “democratico” NON può NON essere antifascista per definizione – ed io comunque sono anarchico, non credo nella democrazia; se voto è solo per non far vincere la destra: se annulli o ti astieni la maggioranza vince lo stesso ed io cerco di votare qualcuno che mi “rappresenti” almeno in parte, ma in realtà sono contro qualunque tipo di autorità, rassegnato tuttavia al fatto che un mondo di anarchici – che per me sarebbe perfetto – non esisterà mai.
Dopodiché NON DÀ la fiducia a Bersani, sapendo benissimo che avrebbe causato un casino inimmaginabile in termini di governabilità – cosa poi verificatasi – che, nella situazione economica in cui versa l’Italia, non potevamo permetterci. Tant’è vero che ci siamo ritrovati con un governo “di larghe intese” tenuto sotto scacco dal nanetto (quello un po’ più alto, non il cocainomane amato dai precari). Lo sfidante socialdemocratico tedesco della Merkel definisce pubblicamente lui e Berlusconi dei pagliacci: gli do ragione. E quando Napolitano, per protestare, annulla l’incontro con il politico tedesco in questione, questo gli replica: “Ciò che è detto è detto”: stima.
Nel frattempo, Grillo espelle qualche altra persona dal M5S per gli stessi motivi esposti prima. Quasi contemporaneamente una sua parlamentare si dimette di sua volontà definendo lei stessa “talebani” i suoi compagni di partito (una grillina che pensa con la sua testa? Un caso più unico che raro).
Dopo vari casini che non ho voglia di elencare perché mi sto stancando di scrivere, inizia la legislatura. Il M5S si dimostra incapace di fare altro che ostruzionismo assolutamente INCONDIZIONATO anche quando il governo ha fatto quelle (poche) cose buone che ha fatto. Letta, per il quale, a rischio di diventare impopolare, confesso nutrire un po’ di stima, si ritrova costantemente sotto torchio tra due squilibrati che rispondono al nome di Berlusconi e Grillo. Il primo rischia di far cadere il governo e i suoi ministri pensano bene di dimettersi per parargli il culo facendo aumentare l’IVA; il secondo si oppone SPREGIUDICATAMENTE a QUALUNQUE mossa il governo faccia.
Col passare del tempo, Grillo si rivela sempre di più un pagliaccio che si crede un padre eterno e non sa fare altro che sproloquiare ed insultare a destra e a manca (vorrei proprio vedere ad un vertice del G20 cosa direbbe alla Merkel, a Hollande, ad Obama, al suo simile Putin – solo che Putin sa almeno fingere di essere uno statista -, a Netanyahu o a Cameron, tanto per nominarne qualcuno): vedi gli episodi degli ultimi giorni di cui sarai sicuramente a conoscenza.
I suoi parlamentari (ma anche i suoi elettori, a giudicare da quelli con cui ho parlato) si rivelano un branco di lobotomizzati che obbediscono come un branco di pecore a qualunque cosa ordini il loro “capo”.
Vuoi che vada avanti?
Interessante punto di vista, molto duro
Anche non essendo un elettore m5s, proprio perché d’accordo con alcuni punti da te sottolineati, non posso però non notare gli ultimi eventi dove vedo il movimento nettamente dalla parte della ragione.
Accorpare imu e bankitalia è vergognoso, ed organizzarsi in modo da dire che se non si approva la conversione in legge i grillini saranno i colpevoli di far pagare l imu fa capire quanto sporco sia il sistema.
Giustifico anche il casino alla camera in quanto si è arrivati a vincere una partita persa con l uso della ghigliottina, che ritengo anch’essa una vergogna.
Io sono fra i non votanti dal tradimento dei 101, ed a mente libera colgo sempre di più le schifezze perpetrate dal sistema.Sono d’accordo su IMU e Bankitalia, condivido anch’io la loro presa di posizione; ma lì finisce. Nessuno potrà mai farmi tornare a simpatizzare per Grillo (prima della campagna elettorale gli sbavavo dietro) e alle europee voterò SEL, mentre alle politiche probabilmente mi asterrò.
PS: hai un PM da parte mia.
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.