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SALVE……
salve…sono un utente da scappatella…..troppi motivi per non entrare + in una comunità online…
ma troppa curiosità, troppo desiderio di convivenza, e troppa TOSSICO(xkè è tossica!)dipendenza per star lontano da ciò che mi piace mi fanno iscirvere a qlk forum a volte…..anche se mi piacioni i Doors e i Pink Floid nn vi diapiace vero???………………………………..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
volevo sapere…cosa ne pensate VOI dei Nirvana….e di Kurt Cobain…visto che praticamente i Nirvana SONO Kurt Cobain….
ho letto senza permesso….e forse anche me ne pento i Diari di KC…e quella maledetta lettera su Wiki….
questa a Lui nn sarebbe piaciuto….
mio fratellino(20anni) mi a iniziato ai Nirvana…a spille, cd e PUPAZZETTI….a pure questi ultimi nn gli sarebbero piaciuti….Ma credo nei Nirvana……e….anche se sto cercando di smettere di ascoltarli…..li sento irresistibilmente vicini e PODEROSI!
bè saluti cioa…….dopo qst topic magari vi lascio pure…ma voglio sentire cosa ne pensa il suo popolo……!
GRAZIE!Benvenuto
Essendo l’admin non valgo come parere 🙂
Ti scrivo solo per dirti che non devi mai tentare di NON ascoltare un gruppo, un cd, un brano, finche’ ti piace ascoltalo in continuazione. Verranno i momenti in cui la pelle non si accapponera’ piu’ e rimpiangerai le volte in cui hai volutamente smesso di farla accapponare.sai……
[Pirma di tutto voglio la tua opinione…..:)]
è che……a volte penso…sempre + spesso…..che se ascolto ancora i Nirvana…e NON mi sparo…li sto quasi prendendo in giro…..
lasciamo stare la teoria del complotto……l’abbiam capito tutto come era Kurt…..la capisco la sua Empatia…..la provo anchio verso, a volte OGNI cosa…..
e…i testi dei Nirvana vanno PROVATi non capito…è una questione di sensi……
cmq li sto ascoltando propio Ora…..quindi è + una cosa di emotività…..non sono incline al suicidio…ma non penso affatto sia una mostruosità, anzi penso che chiunque non abbia mai pensato al suicidio, NON considera la vita, se stesso, il mondo e molte realtà…..poi è una questione + di Carattere…ma nn propio…….insomma nn arriverò mai a spararmi sul serio ascoltandoli…..ma mi viene un tale magone, una triste malinconia….un senso si incompiutezza e Falsità che vorrei davvero farmi fuori da solo…….
CAZZO!
grazieCioè,non ho capito…secondo te siccome il cantante di un gruppo s’è sparato allora significa che tutti i fan dovrebbero seguire l’esempio altrimenti non sarebbero veri fan?! Mi pare che tra le righe sia questo,il messaggio…
Intendiamoci,anch’io li ho sentiti vicini e poderosi,per un certo periodo della mia vita,e ancora li ascolto,colleziono,scrivo su di loro ecc,però mai una volta ho preso in considerazione l’idea di spararmi per seguire l’Idolo. E’ questa l’unica cosa su cui Kurt non sarebbe stato d’accordo,l’ultima lettera sembra far chiaramente intendere che il suo gesto finale era una decisione che solo a lui riguardava.
Penso che i Nirvana siano stati un grande gruppo,diventato leggendario a causa della morte violenta e autoinflitta di Kurt,che però credo abbia avuto i suoi motivi,non necessariamente legati al “messaggio” che voleva lanciare con la sua musica (semmai ci sia stato,un vero messaggio).Dall’aprile ’94 giornalisti,sociologi,ecc sprecarono fiumi di inchiostro accomunando il suicidio di Kurt con la musica dei Nirvana,bollandola come dannosa,lagnosa,etichettando i seguaci del grunge come sfigati depressi senza speranza; tutta questa merda ha fatto molti più danni del suicidio di Kurt e ancora adesso,vedo,si notano ancora gli strascichi di quella propaganda. Il più grande errore che si può fare è quello di idolatrare Kurt per quello che non è stato. Bene ha fatto Courtney a pubblicare i Diari,almeno danno un’idea parziale di quello che era veramente suo marito.E bene ha fatto Charles Cross ha dipanare il mito di Kurt come star riluttante della celebrità.IMHO.Detto ciò:benvenuto! ico03
Sicuramente è una cosa sua…un suo e solo suo Gesto!
mai detto di seguire/rievocare le orme di KC….
mai detto il suicidio sia il simbolo….assolutamente fuori questione…
io sono già empatico di mio…..questo molto prima dei Nirvana…
dico solo che leggere il mondo….perdersi nelle righe
porta a certi comportamenti…questo nn toglie che i diari sono una cosa personale SUA…C.Love peggio della ONO
mai detto che fosse una star riluttante…i comportamenti derivano da cosa trasuda il mondo intorno a te…
e pure i testi mi son sempre stra piaciuti…E io nn ho detto che tutti i fans dovrebbero spararsi….HO DETTO che ad aver CAPITO bene i concetti dei Nirvana, di KC, quello che aveva attorno…capisco benissimo il suo gesto, e che non ho mai pensato male del suicidio, se non pure…e che continuare ad ascoltarli, tirando avanti cm un idiota “mi piaccciono i nIrvANa” vale tanto qnt non ascoltarli…….non hai mai pensato come a musica spesso diventi SOLO una colonna sonora di qlks, di un momento, di una serata…..finchè parliamo di jazz country o cosa…ma qnd è musica che senti + vera(senza nulla togliere al jazz, solo che è + spensierato) e che è quasi(ma mai, xkè i nirvana sono solo dei nirvana, e di nessun altro fans del cazzo) tua, inizi a odiare quel dj-frocio del circolino che ti invita a cantare Smell like teen spirit XKE’ è una HIT ecc. ecc. e FANCULO! brutto bastardo pezzo di merda!………………………non il ragazzo, il preservativo[cit.]…….Ecm…cioè non te, ma il dj….
anche se sei uscito dal concetto, bel discorso…..
ma nessuno mi a ancora detto cosa pensa dei NIRVANA!
BOSTIC!
Ommadonna,tradurti è stata dura ma il concetto l’ho capito.
Che dirti… Mi sembri un pò confuso!! ico03
In ogni modo per me i Nirvana sono stati molto importanti,ma non posso certo portarmi appresso le stesse sensazioni che mi davano quindici anni fa.Si cresce,si cambia,e quello che è stato inevitabilmente non torna.Continuo a sentirli per ritrovare quel brivido di tanto tempo fa,ma è dura perchè certe emozioni sono irripetibili.Perciò ogni tanto ho bisogno di distaccarmi e ascoltare altro.
Non sono del parere che il jazz (venendo all’esempio che hai fatto) sia musica meno emotiva o più frivola…Sicuramente ci sono tantissimi appassionati nel mondo a cui la voce di Kurt non dice nulla ma che continuano a struggersi per i fraseggi di Chet Baker o la genialità di Miles Davis.E’ solo una questione di gusti.I Nirvana hanno rappresentato un fenomeno culturale,generazionale e…commerciale. E il lato commerciale è l’unico modo per poter tramandare la musica e gli aspetti inediti (cioè ancora inesplorati) della band e di Kurt,da cui la pubblicazione dei Diari ecc. ,alle nuove generazioni.
Rixx riesci sempre a stupirmi!
perchè, tu dici che con il passare degli anni cambiano le emozioni eh?! è un peccato..ed è brutto pensarci
Non sono le emozioni a cambiare.
E’ il modo in cui noi viviamo le stesse emozioni a cambiare, negli anni.
Almeno secondo me.E come si può spiegare cosa significhino i Nirvana per ciascuno? O “solo” per se stessi?
Hai presente quando hai le mani fredde fredde e poi, sarà l’aria che si scalda, il sole che ti solletica la pelle o il vino che ti solletica le vene e le mani iniziano lentamente, lentissimamente a riscaldarsi? Sembra come un pizzicore latente, che diventa come solletico, ma non ti fa sorridere, ti rinfranca solo.
Ecco, spesso ascoltare i Nirvana, per me, è come sentirmi le mani scaldarsi piano piano.Le valutazioni oggettive devono tenere in conto tali e tante cose che è difficile farsi un’idea precisa, o spiegarne una. Penso che il progetto embrionale che portava il nome “Nirvana”, quello che Kurt tracciava in grossi tratti sui suoi Diari (o su quel che è dato leggere), fosse davvero importante, significativo, esito di un disagio diffuso e comune, manifestazione di un tentativo di rivoluzione, di filosofia musicale.
Penso anche, però, che quel progetto abbia avuto la fortuna di essere la testa di un movimento storico-sociale partito dallo Stato di Washington -fortuna che ha permesso ai dischi dei Nirvana di riempire le orecchie anche di noi Italiani, per esempio- soltanto per finire a capo di un baraccone sfruttato commercialmente, in modi e momenti diversi.
Penso che le dinamiche interne al gruppo siano ancora per molti versi sconosciute, per altri fraintese.
Penso che lo stesso Kurt Cobain sia stato e sia ancora travisato, strumentalizzato e non capito. Un po’ da tutti, me compresa.Penso che oggi penso a tutte queste cose con un distacco che a 15 anni non avrei creduto, ma penso anche che i miei pensieri nei confronti di tutto ciò continuano a viaggiare con la stessa tenerezza di allora. La stessa che provo quando le mani mi si iniziano a scaldare.
Penso anche che l’incappare nell’idea del suicidio non sia legata all’aver compreso il significato profondo della vita artistica di qualcuno, ma solo al disagio che possiamo portarci dentro noi a causa di un’incapacità intrinseca di relazionarsi col mondo e col genere umano. Sì, forse è fisiologico incappare in quell’idea e ognuno di quelli che ci incappano cerca di tenersene lontano come può.
l’idea del suicidio.
Se una persona non è capace di tenersene lontano o forse semplicemente non avverte il pericolo, è sintomo di cosa?
di fragilità o di cosa?Per quanto riguarda le emozioni, credo che con il tempo siamo anche noi a cambiare, ed è anche una cosa normale che le emozioni “cambiano” da quando hai 15 anni a quando ne avrai 30, però che una band ti resti nel cuore è una cosa grandiosa e bella!
Polly12 – 5/4/2010 18:15
l’idea del suicidio.
Se una persona non è capace di tenersene lontano o forse semplicemente non avverte il pericolo, è sintomo di cosa?
di fragilità o di cosa?Se lo sfiori davvero, il pericolo lo avverti e pure la paura.
Comunque, stiamo andando fuori tema.
Altre idee sui Nirvana?Rixx – 5/4/2010 21:23
Sara,questo è un ultimatum: SPOSAMI !!!!
Accidenti! Hai anche un pacchetto di chewing-gum alla ciliegia dalla tua!!
Lello, mi sa che ti tocca trovare il tempo ico08
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