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GRANDE ANDY……ho visto la sua arte….e, dato che faccio il liceo artistico e un minimo di arte me ne intendo, mi piacciono davvero tanto le sue opere………è davvero ma davvero un grande….. ico03
18 Luglio 2008 – Roma, Villa Ada – Bluvertigo in concerto
Non so fare paragoni con i live di sette anni fa, poiché non c’ero, troppo piccola per andare da sola, troppo poco ardita per chiedere ai miei genitori di accompagnarmi. Ma ieri sera ero lì, davanti al palco piccolo, familiare, quasi intimo, oberato di strumenti ben in ordine, funzionali, belli. Poca gente quando sono arrivata, il posto si è riempito poco a poco, pubblico educato, tranne i soliti ragazzi che si lanciano al pogo (costringendomi a cercare di evitare il più possibile gomitate!) e qualche ragazzina della generazione post X Factor (ma erano pochissime sul serio, per fortuna).
Concerto durato un’oretta e mezza con un bis di più di mezz’ora, due ore e passa di Musica. Qualche minima pecca nei suoni cui si è posto subito rimedio, loro grandi, seri e pazzi, gentili e coinvolti. Divertenti i loro siparietti, i mimi, le prestazioni da ballerini (con tanto di Morgan che fa la break dance).
Adesso capisco cosa volessero dire loro stessi quando parlavano dei Bluvertigo in termini di “fattore visivo”. Sanno ben tenere la scena e in questo Andy è grande (e anche notevolmente sexy ico08).
Non mi dilungo nel decantare le loro doti tecniche, non ce n’è bisogno, la loro qualità musicale è nota. Dico solo che, da bassista, ho imparato molto solo stando a guardare. Aggiungo che, dal vivo, ci si rende conto di quanto, isolatamente, ciascuno sia eccellente ed essenziale nel suo ruolo.
Un’emozione guardarli, per me che li seguo da quand’ero appena adolescente. Un’emozione chiudere gli occhi, dimenticarsi della folla, e rimanere da sola con i loro suoni.
Se vi interessa un minimo il loro lavoro, vi consiglio di andare ad un loro concerto, ché ne vale la pena, e molto. Perché è bello ascoltare buona musica ed è bello vedere musicisti emozionati quando il pubblico non smette più di applaudire. Le date rimanetnti del tpur son tutte segnate sulla loro pagina myspace. Non so cosa sia successo dopo, non mi piace rimanere ad aspettare i musicisti, li penso sempre abbastanza stanchi dopo un concerto e trovo sensato che vogliano ritirarsi a “riposare” (a meno che non vogliano loro stessi infilarsi tra la folla, questo è chiaro).In attesa del disco nuovo e del nuovo tour, li ringrazio col cuore.
Aneddoto divertenti: hanno improvvisato un riarrangiamento di Grazie Roma, scatenando ovvi cori da stadio!
Aneddoto educativo: un ragazzo diabetico aveva perso la sua borsetta in cui aveva le fialette di insulina, i Bluvertigo hanno interrotto il concerto finchè non abbiamo trovato questi farmaci perduti (mentre io mi sbracciavo e dicevo ad Andy che, in ogni caso, c’era la guardia medica abbastanza vicino al palco), solo quando tutto si è sistemato hanno ripreso a suonare.Perdonate la prolissità e i sentimentalismi, sono di parte nella descrizione… ma l’amore rende ciechi e pazzi, e tutte e due le cose insieme.
(spero di riuscire a trovare a breve video migliori e di ricevere le foto che ha fatto chi era con me, così da postarne qualcuna)
Sì, insieme ad Elio & Le Storie Tese e i Baustelle. Mi piacerebbe un sacco poter venire, spero tu ci vada! Nel caso, ci terrei ad avere le tue impressioni.
Intanto…
Un pò di break dance…
E la canzone tagliavene per eccellenza, insieme a “Cieli neri”. Purtroppo l’audio non è il massimo, ma la seconda parte è da brivido
Non ci credo! Nessuno che ti accompagni? Neppure per ELio & Le Storie Tese??
Verrei io, se fossi un pò più vicina.
Comunque un concerto in solitaria si può anche fare, no? Pensaci, dai…Mio caro Lello, credo proprio che alla fine tu abbia fatto bene a non andare al concerto… dai primi commenti che ho letto, pare sia stato un mezzo disastro ico04
Pare che Morgan sia arrivato in grande ritardo e che, poi, alla fine, il concerto sia durato un’ora circa, canzoni suonate una dietro l’altra, senza un minimo di interazione col pubblico. Per concludere, poi, Sergio, il batterista, dopo aver lanciato le bacchette al pubblico, pare se ne sia andato prima di suonare l’ultimo pezzo, senza rientrare anche se chiamato dal pubblico incitato da Morgan. Non si è capito se perchè stesse poco bene o se per qualche altro motivo…
Comunque io non c’ero, riporto solo quello che ho letto qua e là.Dissidi nella band ?
riporto gli ultimi commenti del Myspace, effettivamente e’ stato un fiasco.
Analogico Perplesso!È online
25 lug 2008 08.13
nono. non ci siamo proprio. ieri abbiamo assistito alla famosa nevicata dell’85: tutti gelati! o almento in tanti ci siamo chiesti perchè abbiamo aspettato tante ore all’impiedi per avere in cambio questo spettacolo. Lasciamo stare i soldi del biglietto, perchè elio e le sue storie tese li hanno meritati tutti e 18 gli euro.. lasciamo stare il ritardo perchè òh: può capitare! dopotutto siamo a Napoli e il traffico è ad opera d’arte.. quando vuole sa incantare.. ma non si può sorvolare sulla “tristezza” dei vostri volti e la dissociazione molecolare di tutti e 4. siete lontani, l’uno dal’altro. forse troppo tempo è passato, avete bisogno di carburare di nuovo.. diciamo, siete un pò ingolfati, e ieri vi è capitato di spegnervi più volte durante il concerto. Infine: Morgan avresti bisogno di una vacanza in tibet! e non per uscire sul giornale al posto del Dalai Lama please!; Sergio: dovresti ricordare che sei un professionista, un grande professionista! come noi ci ricordiamo di essere vostri “fans”.
anyway, è facile giudicare, forse anche troppo!
però non sempre sono rose.
spero di rivedervi presto per la mia settima volta e di ricevere emozioni ed “eleganza” in cambio della fede.
buon lavoro, “AP!”
fiorellaq
È online
25 lug 2008 07.58
Concordo con il commento di clinica margot, neanche a te è concesso “tutto”… una voce insesistente, suoni completamente sballati, parole dimenticate,livio con il microfono pronto per poterti appoggiare e riparare ai tuoi errori,andy nel panico per poterti stare dietro ed anche per lui problemi…il jack del sax che diavolo di problemi aveva? ad un certo punto il suono sembrava quello di una pernacchia….e non è solo questo…voglio obliare il fatto che tu ti sia presentato sul palco solo 5 minuti prima del concerto (in ogni caso credo che sia stata solo una scusa).
forse non ti sei reso conto che sotto il tuo palco c’erano migliaia di ex 18enni che non aspettavano altro che rivivere sè stessi con la vostra musica…. ex18enni ormai quasi 30enni… ed è questo il modo in cui meritiamo d’essere trattati? CON VOI , IERI SERA, è CADUTO ANCHE L’ULTIMO BALUARDO DELLA MIA ADOLESCENZA.
grazie morgan!!!
ps: e pò…sfottere sergio per tutto il tempo…. bah…ma che ti torna in tasca???Clinica Margot
È online
25 lug 2008 06.52
Non puoi fare tutto, ebbene si nemmeno tu puoi fare tutto quello che vuoi.
Arrivare tardi pregiudicando l’intero svolgimento del festival scaletta compresa, scordarti i testi, cantare mentre cerchi il suono di sinth adatto, cambiare struttura ai pezzi costringendo tutta la band a starti dietro, cantare suonare il basso e ballare mentre togli il jack impigliato nel monitor, con il risultato di fare tutte e 3 le cose male, mandare una subsonica di bassinth da far tremare napoli e far venire l’infarto a noi( non voluta), non accorgerti che al tuo batterista gli son girate le palle e sentirti come sempre il migliore quando sei stato il peggiore.
Nememno tu lo puoi fare.
Riflettici Morgan.Tante volte qualcuno fosse interessato, i Bluvertigo hanno aggiunto due date al re-Tour, in quel di Settembre:
Pisa, 05/09/08 @ Festa PD h 20,00
Milano, 09/09/08 @ Palasharp h 20,00
SAPPY: anorexorcist vorrei porti una domanda…..quando morgan spiega il significato della trilogia chimica, andy mostra del grande book cn all’interno una videocassetta una foto e una piramide…..cos’è quel grande book???
Allora, caro Sappy, la ricerca non è andata a buon fine, nel senso che in rete si trovano solo notizie che riguardano un altro libro, uscito nei dintorni di Zero, contenente testi (musicali e non) scritti da Morgan, dal titolo “Dis(s)oluzione”, edito da Bonpiani, che in allegato aveva se non erro il cd contenente “Canone inverso”.
Tutto quello che so in merito al book di cui tu mi chiedi, è solo quello che anche tu vedi mostrato da Andy e cioè ‘sto librone che contiene una videocassetta, una piramide di vetro e qualcos’altro. Purtroppo non so molto di più perchè quando uscì ancora non bazzicavo i negozi di musica e non mi interessavo di cofanetti & Co. Certo, se dovessi riuscire a raccogliere notizie ti aggiorno, ma ne dubito ico04
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