Home › Forum › Forum nirvanaitalia.it › Best Kurt’s Quote
- Questo topic ha 17 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 11 mesi fa da punkbox.
-
AutorePost
-
1 Luglio 2007 alle 13:35 #1924AnonimoOspite
Qual è per voi la migliore citazione, aforisma, frase o concetto espresso da Kurt??
Ammetto che è difficile anche perchè il campo è immensamente vasto (e anche indefinito, dato che ho trovato su internet delle interviste e delle affermazioni che fino a quel momento non avevo mai visto… ico06 ) e infatti anch’io ci sto pensando su…
Potremmo formare il testo di una nuona canzone dei Nirvana… quella di Nirvana Italia.. ahahah ma che dicooo!!! ico03 ico03 ico03
1 Luglio 2007 alle 17:34 #17090R.D.Partecipante“Stavo pensando di registrare qualche cosa su un quattro piste e pubblicarla anonimamente, inventando uno pseudonimo. Mi piace molto l’idea di registrare a basso costo e fare uscire qualcosa su cui non si è lavorato in maniera così febbrile come ai progetti Nirvana. Fonderò un etichetta e la chiamerò Exploitation Records (‘dischi dello sfruttamento’); farò registrare solo barboni, ritardati, persone deformi e con deficienze mentali e metterò la loro fotografia sulla copertina dell’album. Saranno registrazioni a basso costo e diventeranno una novità, una chicca da collezionisti da comperare venti dollari al pezzo. Non sarà uno sfruttamento della gente che ha fatto il disco ma della gente che lo comprerà. Mi porterò in tour una scatola di dischi e li venderò ai negozi che troverò sulla strada. Ripubblicherò su vinile tutti i dischi dei Nirvana, registrando direttamente i master delle casse dello stereo, in modo che sembrino dischi a basso costo o bootlegs, tutti con una copertina artistica. Forse sarà la mia fantasia punk rock ma se NEVERMIND fosse uscito così sarebbe stato migliore. Mi piacerebbe averne una scatola. Ci sarà bisogno di molto capitale e io ho speso quasi tutti i soldi che ho guadagnato con quell’album per difendere la mia bambina. Per fare un milione di dollari devo vendere otto milioni di dischi, e se quello nuovo non vende non potrò considerarmi sistemato a vita. Una famiglia media americana guadagna più di un milione di dollari nella loro vita. Mi sa che tra una decina d’anni dovrò cercarmi lavoro.”
2 Luglio 2007 alle 3:36 #17083SmokeWhisperPartecipanteR.D. – 1/7/2007 7:34 PM
“Stavo pensando di registrare qualche cosa su un quattro piste e pubblicarla anonimamente, inventando uno pseudonimo. Mi piace molto l’idea di registrare a basso costo e fare uscire qualcosa su cui non si è lavorato in maniera così febbrile come ai progetti Nirvana. Fonderò un etichetta e la chiamerò Exploitation Records (‘dischi dello sfruttamento’); farò registrare solo barboni, ritardati, persone deformi e con deficienze mentali e metterò la loro fotografia sulla copertina dell’album. Saranno registrazioni a basso costo e diventeranno una novità, una chicca da collezionisti da comperare venti dollari al pezzo. Non sarà uno sfruttamento della gente che ha fatto il disco ma della gente che lo comprerà. Mi porterò in tour una scatola di dischi e li venderò ai negozi che troverò sulla strada. Ripubblicherò su vinile tutti i dischi dei Nirvana, registrando direttamente i master delle casse dello stereo, in modo che sembrino dischi a basso costo o bootlegs, tutti con una copertina artistica. Forse sarà la mia fantasia punk rock ma se NEVERMIND fosse uscito così sarebbe stato migliore. Mi piacerebbe averne una scatola. Ci sarà bisogno di molto capitale e io ho speso quasi tutti i soldi che ho guadagnato con quell’album per difendere la mia bambina. Per fare un milione di dollari devo vendere otto milioni di dischi, e se quello nuovo non vende non potrò considerarmi sistemato a vita. Una famiglia media americana guadagna più di un milione di dollari nella loro vita. Mi sa che tra una decina d’anni dovrò cercarmi lavoro.”
Mi riferivo proprio a questa come citazione che ho scorperto relativamente da poco. Non so, ma queste semplici notizie mi propiettano in un grande immaginario. parla di tutti, alla fine, così “umanamente”. Kurt che va nei negozi di musica a chiedere se hanno bisogno di commessi. E alla affermaizone di compilare un curriculum vitae con su scirtto le sue esperienze nel campo della muscia non sa quasi cosa scriverci, tante sono le cose. Che parla di soldi, e poi non ne vuole diventare povero producendo dischi poveri. Kurt che va nei “manicomi” che si mette con le ginocchia tra le braccia a dascoltare le vite altrui, fantasticamndo in chissà quale dimensione (forse nella settima ico03) , guardandosi le ferite. Kurt che insegna a suonare la chitarra a un cieco. Sembra un mito, ma non credo ci sia persona più propriamente umana. Me lo immagino così, tra queste righe.
3 Luglio 2007 alle 5:24 #17078AnonimoOspite“Il momento prima di addormentarmi e quando sono molto annoiato io… mi stendo e mi metto a pensare finché non entro in uno stato semi-ipnotico di sub-coscienza, c’è chi lo chiama sognare ad occhi aperti, e chi un inebetirsi del cazzo. Ma in quei momenti mi sento come se non ci fossi e non importa perchè sono stufo di mettermi in situazioni noiose e conversazioni, avvenimenti quotidiani da teleserie, qualcuno lo chiama pensare ma quando sono in questo particolare stato mentale dimentico di pensare e diventa un momento di osservazione. Noto cose con particolare sensibilità, per esempio se mi concentro moltissimo riesco a vedere le piccole forme trasparenti di detriti sulla pellicola esterna degli occhi (cioè la congiuntiva).Posso solo seguirle quando sposto l’occhio in basso. E’ come guardare uno spezzone di film sulle amebeo il plancton al microscopio. E quando chiudo gli occhi e guardo in su verso il sole, il colore rosso-arancione vivace irradia un’immagine intensa di cellule del sangue o di quelle che penso siano cellule del sangue. Si muovono molto rapidamente e anche in questo caso riesco a rimanere concentrato solo fino a un certo punto, prima che gli occhi mi si affatichino e debba spostare lo sguardo dal sole a un cuscino e strofinare gli occhi forte forte, e a quel punto vedo delle sfere minuscole di luce brillante (c’è chi le chiama stelle) che durano solo un secondo. Poi quando gli occhi tornano a fuoco tra l’umidore o le lacrime prodotte dal mio strofinare, li apro e guardo il cielo, non il sole, e mi mi dimentico di tutte le cazzo di minuscole cosine tremolanti, che si muovono sull’esterno dell’occhio o del primo piano delle cellule del sangue sotto le palpebre e fisso il cielo con la visione periferica, senza sforzarmi, ma solo cercando di indovinare i diversi tipi di facce oggetti statue nelle nuvole e posso fare la stessa cosa con la grana del legno dei pannelli fissati alle mie pareti. Una volta ho visto Gesù dentro una tortilla”
“Punk is musical freedom. It’s saying, doing and playing what you want. In the Webster’s term, nirvana means freedom from pain, suffering and the external world, and that’s pretty close to my definition of punk-rock”
Non so spiegare la scelta della prima citazione. La seconda credo che non necessiti di essere circostanziata.
ico0111 Luglio 2007 alle 18:40 #17094punkboxPartecipante“Il punk rock è arte. Il punk rock per me significa libertà. L’unico problema che ho avuto con l’etica dei situazionisti del punk rock è il loro totale rifiuto della sacralità. Trovo poche cose sacre come la superiorità del contributo offerto dalle donne e dai neri dell’arte. Il punk rock è libertà. L’espressione e il diritto di esprimersi è vitale. Tutti POSSONO essere artistici”.
11 Luglio 2007 alle 22:37 #17084SmokeWhisperPartecipanteAnorexorcist – 3/7/2007 7:24 AM
“Punk is musical freedom. It’s saying, doing and playing what you want. In the Webster’s term, nirvana means freedom from pain, suffering and the external world, and that’s pretty close to my definition of punk-rock”
Non so spiegare la scelta della prima citazione.anche a me piace. perchè è semplice, ma complessa. come può essere la domandas di un bambino. a tratti disarmante.
La seconda credo che non necessiti di essere circostanziata.
ti riporto la traduzione in italiano… anche a me piaceva molto…
“Punk significa libertà musicale. E’ dire, fare e suonare ciò che ti pare. Sul dizionario Webster, ‘nirvana’ significa libertà dal dolore, dalla sofferenza del mondo esterno: è quanto di più vicino alla mia definizione del punk rock”
12 Luglio 2007 alle 17:24 #17079AnonimoOspiteSmokeWhisper – 12/7/2007 12:37 AM
anche a me piace. perchè è semplice, ma complessa. come può essere la domandas di un bambino. a tratti disarmante.
E’ esattamente questa la sensazione che mi comunica. In certi passi sembra di leggere il racconto di un bambino che si esprime con quella semplicità diretta che col tempo si perde (anche se non del tutto). Inoltre, è uno stato d’animo che provo spesso, credo sia anche per questo che mi colpisce così.
La seconda citazione…bè quella parla da sé!! Sono daccordo su tutta la linea con quell’affermazione ico02Felice che piaccia anche a te ico01
(non so come ho fatto a far invertire i colori della citazione…sono un disastroooooooo ico05 )
18 Agosto 2007 alle 11:59 #17085SmokeWhisperPartecipante“Mi sento decisamente più vicino alla componente femminile che a quella maschile, soprattutto se si pensa all’idea che c’è in America del maschio, dell’uomo. Crescendo, mi sentivo sempre più alienato: non riuscivo a trovare amici con i quali avessi qualcosa in comune. Volevano diventare tutti boscaioli, mentre io sapevo che desideravo fare qualcosa di diverso. Volevo diventare una specie di artista. “
Non sarà la più bella, ma sicuramente la più attuale, che serve a contrastare questo machismo che in Italia vive anche se in uno stato latente… Avete sentito come ha reagito “l’iTalia” allo scandalo dell’ on. Mele (DC)?? Ha dato ragione a lui… compresa la moglie, che ha appena avuto un figlio da lui… tutti puntano il dito sulle prostitute, delle squattrinate offese e drogate… ma l’uomo no… non si tocca… anzi, fa bene ad andare con le prostitute, no?? tanto sono come gli animali! ico11
e pensare che in America, per molto meno, un presidente è stato “licenziato”…
18 Agosto 2007 alle 13:09 #17080AnonimoOspiteSmokeWhisper – 18/8/2007 1:59 PM
“Mi sento decisamente più vicino alla componente femminile che a quella maschile, soprattutto se si pensa all’idea che c’è in America del maschio, dell’uomo. Crescendo, mi sentivo sempre più alienato: non riuscivo a trovare amici con i quali avessi qualcosa in comune. Volevano diventare tutti boscaioli, mentre io sapevo che desideravo fare qualcosa di diverso. Volevo diventare una specie di artista. “
Non sarà la più bella, ma sicuramente la più attuale, che serve a contrastare questo machismo che in Italia vive anche se in uno stato latente… Avete sentito come ha reagito “l’iTalia” allo scandalo dell’ on. Mele (DC)?? Ha dato ragione a lui… compresa la moglie, che ha appena avuto un figlio da lui… tutti puntano il dito sulle prostitute, delle squattrinate offese e drogate… ma l’uomo no… non si tocca… anzi, fa bene ad andare con le prostitute, no?? tanto sono come gli animali! ico11
e pensare che in America, per molto meno, un presidente è stato “licenziato”…
E’ lo stesso ragionamento che la massa applica nel momento in cui definisce “puttana” una donna che ha molti uomini, e “dongiovanni” un uomo che se la spassa con tutte… c’è una piccola differenza di toni nelle due definizioni, no?! E’ una deformazione mentale, sarà difficile da sdradicare…
18 Agosto 2007 alle 16:05 #17091R.D.Partecipantee pensare che in America, per molto meno, un presidente è stato “licenziato”…
quale?
18 Agosto 2007 alle 17:18 #17086SmokeWhisperPartecipanteR.D. – 18/8/2007 6:05 PM
e pensare che in America, per molto meno, un presidente è stato “licenziato”…
quale?
Clinton… e ciò che differisce maggiormente le due mentalità (anche se prendere la mentalità americana come esempio è una bestemmia!!!) è che tutti i cittadini si sono indignati… anche con lui, pesantemente… (nonostante anche quel comportamneto è da giudicare sbagliato… perchè accusando clinton hanno osannato poi bush… ico13 )
però, almeno in questo caso, l’america è stata, mi duole dirlo… no… non lo dico… devo proprio?? coerente ico02
poi sappiamo bene come sono fatti deputati della DC… coloro che negli anni ’60-’70 volevano privarci del divorzio, dell’aborto e dell’utilizzo degli anticoncezionali… che hanno predicato la fedeltà e il matrimonio… mentre ora c’è l’on. Casini che è divorziato.. e che grazie alla Sacra Rota, un procedimento che consiste nel dare fior fiori di € alla chiesa, può anche risposarsi… perchè è purificato… ico06
mi sta proprio a cuore questa cosa… sono INFERVORATAAAAAA (e menomale che Kurt indirettamente mi da sostegno ico01)
18 Agosto 2007 alle 18:21 #17082Kurt74Amministratore del forumSmokeWhisper – 18/8/2007 7:18 PM
R.D. – 18/8/2007 6:05 PM
e pensare che in America, per molto meno, un presidente è stato “licenziato”…
quale?
Clinton…
???? guarda che Clinton non fu mai “licenziato”, come dici tu. Il senato gli diede ragione e fini’ regolarmente tutto il suo mandato. L’america non e’ affatto coerente ico01
18 Agosto 2007 alle 19:12 #17092R.D.Partecipanteinfatti pareva così anche a me.
e comunque se Clinton avesse subito l’impeachment non sarebbe stato per lo scandalo sessuale in sé, quanto perché aveva mentito più volte sotto giuramento negando l’evidenza del fatto.19 Agosto 2007 alle 19:17 #17087SmokeWhisperPartecipanteUffi… mi avete smontato… ico02
Ad ogni modo resta immutata la mia opinione.
Cacca il sistema politico e sociale italiano, cacca quello americano.
ico0819 Agosto 2007 alle 23:36 #17088dookiePartecipanteMi piace mantenere opinioni forti senza argomenti per sostenerle al di fuori della mia connaturata sincerità. Mi piace la sincerità. Mi manca la sincerità. Queste non sono opinioni. Queste non sono parole di saggezza, questa è solo una denuncia per la mia mancanza di istruzione formale, per la mia mancanza di ispirazione, per la mia logorante ricerca di affetto e per la mia convenzionale vergogna nei confronti dei molti che hanno più o meno la mia età. Non è neppure una poesia. È solo un gran mucchio di merda. Come me.
… ico06
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.