Home › Forum › Forum nirvanaitalia.it › “Muzak” e riflessioni personali a riguardo
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3 Giugno 2012 alle 5:04 #2956AnonimoOspite
(dal “Buscadero” di Maggio 2012)
“…Oltre alle parole non amo e non ho mai amato la musica di sottofondo: in ascensore, al ristorante, negli ipermercati – un tempo questo genere musicale era chiamato muzak e un motivo verso questo termine dispregiativo ci sarà pure stato – spesso durante le chiamate delle compagnie telefoniche, a volte durante le trasmissioni radiofoniche. La musica in questi casi è inutile, perchè è un banale sottofondo, e dannoso. se Decrescita deve essere partiamo da queste piccole cose, eliminando il superfluo, parliamo quando c’è da parlare, ascoltiamo quando siamo interessati senza subire vessazioni. Ancora due o tre pensieri durante l’esibizione della Big band americana: il bravo presentatore aveva invitato il pubblico ad applaudire solo al termine del brano ma tutto il pubblico abituato ai tempi televisivi, appena il brano faceva una pausa applaudiva con calore. Il Maestro, dando di spalle al pubblico, si immobilizava come se un extraterrestre gli avesse sparato con una pistola neutronica rendendolo per pochi minuti una statua di sale. Quando il silenzio tornava in sala il maestro elegantemente vestito con un tight nero, riprendeva il suo gesticolare magico, chiedendosi forse dover erano finiti i musicofili e gli amanti del bello in un Paese come l’Italia squassato da anni di egemonia televisiva. Nei bis finali dopo l’esibizione di una clarinettista più vicina al Jazz che alla musica classica e a un baritono che senza particolare amplificazione pur senza microfono ha atterrito la platea, non usa a sentire a cantare dal vivo, con un brano in russo e uno in francese. Non pago di ciò il maestro e il Baritono tornati con l’orchestra sul palco, hanno annunciato un brano di Verdi ma forse si aspettavano una risposta diversa da parte del pubblico. Per il Maestro e l’Orchestra omaggiare Verdi era d’obbligo quando si era in Italia ma il pubblico non ha particolarmente vibrato alla scelta artistica. Il brano era un aria tratta da Ernani, opera del Cigno di Busseto, ma la melodia non era nota al grande pubblico e constatiamo come molte delle nostre conoscenze siano andate perdute. E mentre alla fine del concerto vedo due grossi pulmann che ingoiano i cinquanta ragazzi americani, sorridenti e belli, penso che i miei nonni conoscevano Verdi e l’Ernani e, pur non avendo una cultura scolastica ne tantomeno, non avrebbero applaudito durante un brano.” (Di Guido Giazzi)
Perchè posto questo qua sul forum dei nirvana?
Per mille ragioni che da una settimana a questa parte mi tentavano di aprire questo Topic (oggi complici sti uccellini del cazzo che fanno cip alle cinque del mattino…)Lavoro in un supermercato, si sa. Pure noi abbiamo la “muzak”. Certo, non è il solito motivetto da ascensore sulla falsa riga della scena dei blues brothers, ma una playlist probabilmente fatta con mediaplayer valida per tutta la catena del supermercato, credo. Tra una canzone pop, qualche “chicca” dei beatles e (ahimè) Gigione D’alessio (in friuli????????) sono passati pure i nostri tre eroi. (due volte in un anno, neanche farlo apposta con SLTS).
E’ vero. O si ascolta bene o si fa meno di farlo…ma per chi vive di musica -e allo stesso tempo lavora- qualsiasi nota va bene pur di avere un filo di compagnia durante le ore lavorative (in maniera tale da canticchiare tra le corsie “Love me do”).Ma a quale prezzo? quelle e sempre quelle. Ogni maledetta volta. Canzonette pop che si ripetono e nel peggiore dei casi sono le prime che ti vengono in mente quando ti svegli.
Per quanto sono folle ogni tanto uso questa testolina coperta da capelli lunghi e basette anni ’70 (ahimè la barba sta male, mi han detto a lavoro…quindi o pizzetto o niente). Ragionandoci su ho capito il perchè della muzak che passa in negozio: Molte volte il 70% delle persone odia fare la spesa, odia spendere soldi e stare in cassa maledicendo magari il cliente davanti che paga con 31 ticket resturant facendo perdere tempo. IN TEORIA la musica serve a rilassare, se mettono Kill em all la gente si agita ancora di più ico08
Anche se…
Il fattore musicale se preso nel lato giusto forse fa calmare i clienti, soprattutto se è il nostro genere. Mi ricordo un ragazzo con la maglia di nevermind, può essere benissimo un mio coetaneo. In cassa c’era un ragazzo che è anche mio amico e mio ex insegnante di basso…mi chiama e… “Cech!! visto la maglietta?? Cazzo (riferendosi al ragazzo di me) lui sa vita morte e miracoli sui nirvana, anche quanti peli nel culo aveva Cobain!!” Il tipo sorride, mi guarda e fa “si vede dalla faccia che ascolta roba buona! ico02
Oppure una coppia di fidanzati che ha sempre magliette dei più classici AC/DC o in ultimo Metallica, maglia del concerto di udine. Li ho visti “stufi” e invece di dire l’importo del prezzo “allora…bene al concerto? *** bon dovevo andare pure io ma ne stanno facendo troppi dalle nostre parti…è già tanto che ho vistoi Primus! Almeno mi aspetta Cornell in piazza castello ico02 ” e loro “si si una figata, alc e ce!” (alc e ce da noi è come una “libidine doppia libidine libidine coi fiocchi” degli anni ’80)In buona sostanza per essere brevi: Nirvana stanno passando come muzak? non credo, ma non mi stupisco che in america SLTS sia formato tastierina per qualche ascensore o come suoneria di qualche giovincello acerbo. Si può unire il topic “fenomeno nirvana” volendo in linea teorica. Perchè alla fine tutto ciò che ha successo va bene per “vendere”, diciamo così. Che siano magliette di capitan America o una semplice canzone che in qualche modo invoglia a comprare o semplicemente a “fare casino”. (la stessa canzone citata l’ho trovata facendo zapping su sky nella trasmissione “sgommati”…che tristezza…fortuna che poi ho cambiato canale).
Capitolo II ico09
Le persone che applaudono ai concerti
(cercherò di essere breve anche perchè voglio tornare a dormire…tra un padre che russa e i cip cip di sti uccellini di sta cippa almeno oggi vorrei dormire…)
Purtroppo è vero. ci sono persone che sono talmente ossessionate e prese dai tempi televisivi che anche ai concerti al minimo silenzio stanno li ad applaudire. Molte volte persone che non c’entrano niente con il genere o con il gruppo (ultimamente da noi “fa figo” andare ai concerti perchè di punto in bianco il friuli è “rock”. Al concerto del placebo come in quello dei limp bizkit o motorhead ho visto persone ferme, ben vestite e li a tirarsela…) (spero di averle lavate con la birra che mi “aveva” lanciato Fred Durst ico09 ico09 ico09 ) Possibile che se un gruppo si ferma anche per fare un secondo di silenzio devi applaudire come foche ammaestrate?? Al limite godetevi il concerto senza fare niente e lasciatevi solo ispirare dalle note, battete le mani se ve la sentite anche a metà canzone, ballate fischiate…basta con “fine” e giù applausi!!! Dovete fare ciò che vi va di fare non ci sono ordini ben precisi di scaletta o la scritta luminosa “applausi” da rispettare!
3 Giugno 2012 alle 8:19 #36941Kurt74Amministratore del forumbel post
il discorso applausi e’ particolare, il problema non e’ quando applaudire ma l’ignoranza del pezzo.
si apre quindi un altro capitolo, e’ obbligatorio conoscere i pezzi del concerto ? sicuramente no, pero’ io se vado preparato ad un concerto mi diverto di piu’.sono due forme diverse, si puo’ andare a scoprire o a godere di un gruppo. nella seconda ipotesi si deve andare preparati, e quindi giu’ a memorizzare l’album prima del concerto.
3 Giugno 2012 alle 9:53 #36942cech84PartecipanteKurt74 – 3/6/2012 10:19
bel post
il discorso applausi e’ particolare, il problema non e’ quando applaudire ma l’ignoranza del pezzo.
si apre quindi un altro capitolo, e’ obbligatorio conoscere i pezzi del concerto ? sicuramente no, pero’ io se vado preparato ad un concerto mi diverto di piu’.sono due forme diverse, si puo’ andare a scoprire o a godere di un gruppo. nella seconda ipotesi si deve andare preparati, e quindi giu’ a memorizzare l’album prima del concerto.
Ti dirò per quanto arrivare preparati o meno vado ai concerti per divertirmi ico02 Per quanto mi riguarda. Di tutti i concerti penso che conoscevo solo quelle dei Rem, Prodigy, Ac/dc, offspring e Limp Bizkit in quanto canzoni. Ma non per essere il tipo che non se lo gode, come posso spiegarti… (gli altri non me li ricordo onestamente inizio anche io ad accumulare biglietti nel mio “piccolo” -steve winwood, i jethro…chickenfoot, punkreas, verdena, motorhead, elio… etc etc -(elio le conoscevo TUTTE 😛 ) )
Mi godo il momento, la novità. Un momento indimenticabile e unico nella storia. Come quando i Limp Bizkit o i Placebo hanno cantato a Villa manin “all apologies” e io ho dato di matto a entrambi i concerti 😛 Non ascolto mai le novità, vado per il gruppo. (anche perchè quella volta di Accellerate dei Rem hanno fatto tante canzoni di Automatic for the people) -di quest’ultimo però avevo il cd 😛
Ai concerti ci si diverte a prescindere secondo me. Chiaro un minimo di “preparazione” ce la devi avere…esempio: Vai a sentire i Motorhead e ti domandi perchè tutti danno di matto quando parte una canzone come overkill? No no non si fa!!
ico08 Stai a casa a finire il cruciverba piuttosto!
non c’è una regola fissa: o fai quello che ne sa -persone che di solito senza offesa ma non sopporto, ovvero “ho capito che ne sai di musica ma sono qui per il gruppo mica per sentire te che mi racconti quanto sei informato” -di solito faccio così non li sopporto quelle persone anche io ne so ma preferisco fare il pagliaccio ico09 ), o balli, poghi, spari cazzate canti o stai zitto e ti godi il momento (dopo aver fatto il cazzone) (per esempio io sono il secondo…che su “pretty fly for a white guy” insieme al mio amico di concerti a Bologna cantavo …(Piccola parentesi a Bologna tramite telefonate e messaggi privati avevo incontrato Shadowgrunge 😀 )
3 Giugno 2012 alle 11:26 #36944MemoriaPartecipanteMomento di lutto per quello che sto per dirvi:una volta ho sentito SLTS versione remix alle giostre….mi piangevano le orecchie!Comunque mi sono arrabbiata seriamente,qualsiasi gruppo o artista sia,come si permettono di usare (rovinare) il lavoro di un altro senza il suo consenso?!Meno male che Kurt sia stato cremato e non sepolto,altrimenti…
3 Giugno 2012 alle 11:47 #36943cech84PartecipanteMemoria – 3/6/2012 13:26
Comunque mi sono arrabbiata seriamente,qualsiasi gruppo o artista sia,come si permettono di usare (rovinare) il lavoro di un altro senza il suo consenso?!Meno male che Kurt sia stato cremato e non sepolto,altrimenti…
Purtroppo i diritti delle canzoni (da quel che so io, sono in fase scazzo e come sempre ste cose burocratiche le lascio agli esperti, sbattendomi altamente la ciolla delle critiche che mi faranno) Li hanno in mano determinate persone, come spiegarti…il buon Paul McCartney aveva i diritti di tutte le canzoni dei beatles, poi vendute a Jackson. Collegandomi alla tua affermazione Lennon diceva “non voglio che nessuna delle canzoni dei beatles sia accostata a un marchio o a una pubblicità”.
Con l’arrivo del nuovo Proprietario… Here comes the sun è diventata Jingle pubblicitario di un’assicurazione.
(piccola precisazione non so se negli altri stati sia simile la cosa ma mi pare che solo da noi in Italia abbiamo la facciazza tosta di pagare i diritti di una canzone per usarla come pubblicità, mi vien da ridere se penso a una nota marca di thè che usa Ironic della morisette come “colonna sonora”.All’inizio qua sul forum o forse su msn mi ricordo con una veeeeeecchia utente (SaRa) si discuteva di guitar hero e di come utilizzava varie canzoni come gioco. Non mi ricordo chi in discussione se non lei mi aveva detto “si ma è un modo per avvicinare i giovani al rock” (ero contrario a guitar hero…fino a che non l’ho provato a casa del mio amicone/centro ico03 “cil e ridi”, cielo e ridere….soprattutto con one way or another che sbagliavo all’89% e iniziavamo a ridere come dannati ico09 ) Ma questo…è un’altro discorso e ora a distanza di anni sono d’accordo con lei. ico02
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